La scoperta dei fisici italiani a caccia dei neutrini
Vortici d'acqua in fondo al Mediterraneo
«Lenticchie liquide» di 10 chilometri a tremila metri di profondità che si spostano a tre centimetri al secondo
MISTERO - I fisici guardano laggiù nell’ambito dell’esperimento Nemo
(Neutrino Mediterranean Observatory) volto a costruire sotto grandi strati d’acqua dei rilevatori capaci di catturare le effimere particelle, i neutrini appunto, che provenienti dalle profondità cosmiche attraversano impunemente la Terra senza che nessuno se ne accorga. A tal fine,
nei fondali del Mare Ionio, a 3500 metri di profondità, sono stati collocati rilevatori di temperature e correnti i quali hanno individuato appunto lo scorrere inaspettato dei dischi acquosi. Da dove vengano per il momento nessun lo sa.
Fonte:http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/12_maggio_15/misteriosi-vortici-acqua-in-fondo-al-mediterraneo_e4e0c508-9ec7-11e1-96f0-f194789fe706.shtml
http://nemoweb.lns.infn.it/