Multiverso e l'energia oscura
01/11/2012, 04:41
Panorama; intervista all'astrofisico Giovanni Bignami:
http://scienza.panorama.it/occhi-al-cie ... strofisico
http://scienza.panorama.it/occhi-al-cie ... strofisico
02/11/2012, 02:34
Ottimo report. ![[;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif "Occhiolino")
Anche se il link non è nulla di nuovo - è un sunto basilare della tematica - un topic come questo ci voleva per poter affrontare sistematicamente un tema toccato spesso.
Per quello che vale la mia opinione, cioè poco, io sono un sostenitore della teoria del Multiverso
e pensavo da tempo come spiega Bignami nell' articolo che sia la risposta al problema della energia mancante dell' Universo noto, che è il 95% del totale.
Un problema talmente importante e senza soluzione certa che finora l' unica risposta è stata l' invenzione dei soliti tappabuchi, in questi casi energia e poi materia oscura, continuamente alzando la percentuale.
La struttura del Multiverso, con Universi adiacenti l' uno all' altro come bolle - qui si suggerisce la possibilità di varie forme, interessante - in costante evoluzione darebbe invece una risposta chiara.
L' articolo come dicevo ha poco valore per gli ufologi che su questi temi dibattono molto più in dettaglio da un pezzo.
Ha un valore più che altro divulgativo per chi è nuovo a queste tematiche.
E come solito per l' informazione divulgativa ufficiale contiene pecche non indifferenti.
Come una vaghezza inaccettabile che subliminalmente induce tesi mai dimostrate. Ad esempio quando dice che "forse non potremo mai visitarli".
O forse sì. A dirla tutta, è la seconda a dover essere considerata in maggiore rilievo, visto che, scusate se mi ripeto, i Ponti di Einsten-Rosen in quanto operanti sul tessuto spazio-tempo permetterebbero il transito anche verso altri Universi.
Ma come al solito si è voluto subito mettere uno stop alla mente dei lettori, non sia mai che uniscano i puntini.![[:o)]](./images/smilies/UF/icon_smile_clown.gif "Clown")
Altro esempio è quando implicitamente lascia credere che solo questo sarebbe abitato, il che non è detto da alcunchè.
Al contrario, vi sarebbero Universi con leggi fisiche diverse dalle nostre, e lì la vita potrebbe prendere forma in modi per noi appena immaginabili.
E nulla vieta di pensare che alcuni siano simili al nostro, per intenderci con un vocabolario noto "alternativi", vedi Principio di Indeterminazione.
Comunque sia, un articolo discreto; perlomeno affronta questi temi di fronte al pubblico, cosa rara.
Anche se il link non è nulla di nuovo - è un sunto basilare della tematica - un topic come questo ci voleva per poter affrontare sistematicamente un tema toccato spesso.
Per quello che vale la mia opinione, cioè poco, io sono un sostenitore della teoria del Multiverso
e pensavo da tempo come spiega Bignami nell' articolo che sia la risposta al problema della energia mancante dell' Universo noto, che è il 95% del totale.
Un problema talmente importante e senza soluzione certa che finora l' unica risposta è stata l' invenzione dei soliti tappabuchi, in questi casi energia e poi materia oscura, continuamente alzando la percentuale.
La struttura del Multiverso, con Universi adiacenti l' uno all' altro come bolle - qui si suggerisce la possibilità di varie forme, interessante - in costante evoluzione darebbe invece una risposta chiara.
L' articolo come dicevo ha poco valore per gli ufologi che su questi temi dibattono molto più in dettaglio da un pezzo.
Ha un valore più che altro divulgativo per chi è nuovo a queste tematiche.
E come solito per l' informazione divulgativa ufficiale contiene pecche non indifferenti.
Come una vaghezza inaccettabile che subliminalmente induce tesi mai dimostrate. Ad esempio quando dice che "forse non potremo mai visitarli".
O forse sì. A dirla tutta, è la seconda a dover essere considerata in maggiore rilievo, visto che, scusate se mi ripeto, i Ponti di Einsten-Rosen in quanto operanti sul tessuto spazio-tempo permetterebbero il transito anche verso altri Universi.
Ma come al solito si è voluto subito mettere uno stop alla mente dei lettori, non sia mai che uniscano i puntini.
Altro esempio è quando implicitamente lascia credere che solo questo sarebbe abitato, il che non è detto da alcunchè.
Al contrario, vi sarebbero Universi con leggi fisiche diverse dalle nostre, e lì la vita potrebbe prendere forma in modi per noi appena immaginabili.
E nulla vieta di pensare che alcuni siano simili al nostro, per intenderci con un vocabolario noto "alternativi", vedi Principio di Indeterminazione.
Comunque sia, un articolo discreto; perlomeno affronta questi temi di fronte al pubblico, cosa rara.
03/11/2012, 00:47
Credo che questo chiarisca ancor meglio il concetto della relazione che si ipotizza tra il multiverso e la questione della materia oscura; e quindi dell'espansione dell'universo, attraverso quello che è il concetto della teoria delle stringhe:
http://misteridelcosmo.altervista.org/u ... unata.html
So che l'argomento sia stato trattato molte volte qui in passato, ma per chi comunque avesse dei dubbi consiglio di visitare questa pagina!
http://misteridelcosmo.altervista.org/u ... unata.html
So che l'argomento sia stato trattato molte volte qui in passato, ma per chi comunque avesse dei dubbi consiglio di visitare questa pagina!
04/11/2012, 12:32
15/08/2014, 15:34
[Clicca e scopri il significato del termine: Energia oscura e forza gravitazionale sono due dei grandi enigmi della fisica: due forze indispensabili per poter comprendere il comportamento dell#65533;universo, ma delle quali sappiamo ancora ben poco, se non che debbono esserci, perché altrimenti quello che osserviamo attorno a noi non si spiegherebbe. Ebbene, queste due forze potrebbero essere legate da un filo comune, ] Energia oscura e forza gravitazionale sono due dei grandi enigmi della fisica: due forze indispensabili per poter comprendere il comportamento dell'universo, ma delle quali sappiamo ancora ben poco, se non che debbono esserci, perché altrimenti quello che osserviamo attorno a noi non si spiegherebbe.
Ebbene, queste due forze potrebbero essere legate da un filo comune, "collegate a livello fondamentale", come dice in questa intervista il premio Nobel Brian Schmidt, realizzata durante il Nobel Meeting di Lindau di quest'anno. D'altra parte è stato proprio Schmidt, con le sue scoperte sull'accelerazione dell'espansione dell'universo (grazie alle quali ha vinto il riconoscimento per la Fisica nel 2011) a mettere l'energia oscura al centro della speculazione scientifica.
Cosa sia davvero questa forma misteriosa di energia e come fare a cercarla non è affatto chiaro, per ora. Ma questo non significa che sia troppo presto, secondo Schmidt, per concentrarsi anche sull'energia oscura, con l'idea che possa davvero saltar fuori qualcosa di nuovo, sia dal punto di vista teorico che sperimentale.
Certo, avere esperimenti che possano identificare questa misteriosa energia non sarà facile. Ma in tutto ciò potrebbe giocare un ruolo anche LHC, il protagonista della spettacolare caccia al bosone di Higgs che sta per cominciare a sfornare nuovi dati. Dall'acceleratore del CERN, dice Schmidt, potrebbe arrivare "qualche passo avanti inatteso che potrebbe farci capire come la teoria di campo quantistica interagisca con la gravità".
Il collegamento tra energia oscura e gravità, insomma, potrebbe passare proprio dalla difficoltà di spiegare la forza di gravità dal punto di vista della meccanica quantistica, uno dei più robusti mal di testa per la fisica contemporanea, che è riuscita a domare, dal punto di vista quantistico, tutte le forze elementari, ma non la gravità. E la faticosa formulazione di una teoria compiuta della natura dell'energia oscura potrebbe allora svelare due enigmi in una volta sola
http://www.lescienze.it/news/2014/08/09 ... 15-08-2014
Ebbene, queste due forze potrebbero essere legate da un filo comune, "collegate a livello fondamentale", come dice in questa intervista il premio Nobel Brian Schmidt, realizzata durante il Nobel Meeting di Lindau di quest'anno. D'altra parte è stato proprio Schmidt, con le sue scoperte sull'accelerazione dell'espansione dell'universo (grazie alle quali ha vinto il riconoscimento per la Fisica nel 2011) a mettere l'energia oscura al centro della speculazione scientifica.
Cosa sia davvero questa forma misteriosa di energia e come fare a cercarla non è affatto chiaro, per ora. Ma questo non significa che sia troppo presto, secondo Schmidt, per concentrarsi anche sull'energia oscura, con l'idea che possa davvero saltar fuori qualcosa di nuovo, sia dal punto di vista teorico che sperimentale.
Certo, avere esperimenti che possano identificare questa misteriosa energia non sarà facile. Ma in tutto ciò potrebbe giocare un ruolo anche LHC, il protagonista della spettacolare caccia al bosone di Higgs che sta per cominciare a sfornare nuovi dati. Dall'acceleratore del CERN, dice Schmidt, potrebbe arrivare "qualche passo avanti inatteso che potrebbe farci capire come la teoria di campo quantistica interagisca con la gravità".
Il collegamento tra energia oscura e gravità, insomma, potrebbe passare proprio dalla difficoltà di spiegare la forza di gravità dal punto di vista della meccanica quantistica, uno dei più robusti mal di testa per la fisica contemporanea, che è riuscita a domare, dal punto di vista quantistico, tutte le forze elementari, ma non la gravità. E la faticosa formulazione di una teoria compiuta della natura dell'energia oscura potrebbe allora svelare due enigmi in una volta sola
http://www.lescienze.it/news/2014/08/09 ... 15-08-2014