22/02/2014, 13:19
22/02/2014, 15:50
22/02/2014, 15:53
23/02/2014, 14:02
superza ha scritto:
Secondo me La coscienza è esterna all'individuo, appartiene ad un dominio ove spazio e tempo non esistono, quindi di per se è immortale per rispondere al titolo del post.
Per il resto delle considerazioni, credo che Noi percepiamo la coscienza come univoca e "nostra" perché intercettata dalla nostra conformazione biologica di Dna, ma secondo me (dall'ipotesi iniziale che ti propongo nella prima risposta) fuori dal nostro spazio-tempo la coscienza va vista come una totalità di coscienze unificate!
Per cui ognuno di noi ne intercetta unicamente minime "sfaccettature" come un "antenna" nutrendo infine con la propria esperienza di vita, questa totalità di coscienze.
Detto questo quindi, sempre secondo me, la tua attuale coscienza non può reincarnarsi in una tigre, perché la tigre ha una diversa conformazione biologica e intercetta della coscienza (con la sua antenna biologica) una parte della stessa, differente da quella che intercetti tu adesso.
Non credo nemmeno che costruendo un tuo clone esatto tra 1000 anni tu intercetteresti al 100% la stessa coscienza, perché nel frattempo la totalità delle coscienze, nell'intersezione con il nostro spazio-tempo, cambia conformazione per via del "nutrimento" fornito dalle esperienze coscienziali degli altri.
Slauti
23/02/2014, 14:47
morpheus85 ha scritto:superza ha scritto:
Secondo me La coscienza è esterna all'individuo, appartiene ad un dominio ove spazio e tempo non esistono, quindi di per se è immortale per rispondere al titolo del post.
Per il resto delle considerazioni, credo che Noi percepiamo la coscienza come univoca e "nostra" perché intercettata dalla nostra conformazione biologica di Dna, ma secondo me (dall'ipotesi iniziale che ti propongo nella prima risposta) fuori dal nostro spazio-tempo la coscienza va vista come una totalità di coscienze unificate!
Per cui ognuno di noi ne intercetta unicamente minime "sfaccettature" come un "antenna" nutrendo infine con la propria esperienza di vita, questa totalità di coscienze.
Detto questo quindi, sempre secondo me, la tua attuale coscienza non può reincarnarsi in una tigre, perché la tigre ha una diversa conformazione biologica e intercetta della coscienza (con la sua antenna biologica) una parte della stessa, differente da quella che intercetti tu adesso.
Non credo nemmeno che costruendo un tuo clone esatto tra 1000 anni tu intercetteresti al 100% la stessa coscienza, perché nel frattempo la totalità delle coscienze, nell'intersezione con il nostro spazio-tempo, cambia conformazione per via del "nutrimento" fornito dalle esperienze coscienziali degli altri.
Slauti
Si ma ste cose non si possono provare. Io cercavo di restare il più possibile coi piedi per terra. La scienza mi pare dica che è tutta una questione biologica. Non dobbiamo pensare ad un'energia, spirito o altro che governa un corpo, ma un tutt'uno. Morto il corpo morto tutto.
25/02/2014, 23:01
Non ho capito, potresti spiegare meglio questo concetto?Messaggio di morpheus85
se io muoio oggi, potrei risvegliarmi tra 100 o 1000 anni nel corpo di una tigre grazie al ripresentarsi della combinazione cellulare equivalente a quella mia attuale.
Ecco, questo passaggio mi è ancora più oscuro del precedente ...Messaggio di morpheus85
Quello che non torna è, se questa eventualità risulta possibile, significa che lo è tutt'ora, ma non ho mai sentito di persone che avvertivano di essere in due corpi diversi.
27/02/2014, 18:40
superza ha scritto:
Secondo me La coscienza è esterna all'individuo, appartiene ad un dominio ove spazio e tempo non esistono, quindi di per se è immortale per rispondere al titolo del post.
Per il resto delle considerazioni, credo che Noi percepiamo la coscienza come univoca e "nostra" perché intercettata dalla nostra conformazione biologica di Dna, ma secondo me (dall'ipotesi iniziale che ti propongo nella prima risposta) fuori dal nostro spazio-tempo la coscienza va vista come una totalità di coscienze unificate!
Per cui ognuno di noi ne intercetta unicamente minime "sfaccettature" come un "antenna" nutrendo infine con la propria esperienza di vita, questa totalità di coscienze.
Detto questo quindi, sempre secondo me, la tua attuale coscienza non può reincarnarsi in una tigre, perché la tigre ha una diversa conformazione biologica e intercetta della coscienza (con la sua antenna biologica) una parte della stessa, differente da quella che intercetti tu adesso.
Non credo nemmeno che costruendo un tuo clone esatto tra 1000 anni tu intercetteresti al 100% la stessa coscienza, perché nel frattempo la totalità delle coscienze, nell'intersezione con il nostro spazio-tempo, cambia conformazione per via del "nutrimento" fornito dalle esperienze coscienziali degli altri.
27/02/2014, 19:00
blualien ha scritto:Non ho capito, potresti spiegare meglio questo concetto?Messaggio di morpheus85
se io muoio oggi, potrei risvegliarmi tra 100 o 1000 anni nel corpo di una tigre grazie al ripresentarsi della combinazione cellulare equivalente a quella mia attuale.Ecco, questo passaggio mi è ancora più oscuro del precedente ...Messaggio di morpheus85
Quello che non torna è, se questa eventualità risulta possibile, significa che lo è tutt'ora, ma non ho mai sentito di persone che avvertivano di essere in due corpi diversi.
La coscienza è immortale? Be', io credo fermamente nel fatto che il nostro continuum mentale non abbia termine con la morte del nostro attuale corpo fisico. Ma non ho e non mi interessa avere "evidenze scientifiche" su questa cosa.
27/02/2014, 22:20
28/02/2014, 21:51
28/02/2014, 22:31
nuvolo ha scritto:
Difficilissimo parlar di queste cose senza prendere derive strane, ho rischiare addirittura di offendere qualcuno, "rimanendo ben piantati a terra" sull'argomento ho sempre preso due elementi in considerazione:
1) Cos'è un'idea? O un pensiero? Qualcuno di voi l'ha mai visto? Possiamo tranquillamente asserire che esso è invisibile giusto?
2) La memoria, quanto condiziona cio' che siamo la nostra memoria? Persone che subiscono traumi al cervello e perdono la memoria per sempre, "ricostruiscono" la loro personalità, i loro familiari o chiunque li conoscesse bene ve li descriverà come due persone COMPLETAMENTE diverse, il soggetto interessato ovviamente non fa testo
Dico questo perchè un'idea non ce l'ho, al massimo domande, e queste sono le stesse che faccio a me stesso.....
Just my 2cents
28/02/2014, 23:38
01/03/2014, 00:30
01/03/2014, 01:13
Le idee ed i pensieri sono fenomeni temporanei prodotti dall'attività della nostra mente.nuvolo ha scritto:
1) Cos'è un'idea? O un pensiero?
Qualcuno ha mai ascoltato un odore? No, perché gli odori non si avvertono con l'udito, bensì con l'olfatto. Allo stesso modo, i pensieri non si vedono con gli occhi ma si percepiscono con la mente. Con essa, noi "vediamo" le nostre idee.nuvolo ha scritto:
1) Cos'è un'idea? O un pensiero? Qualcuno di voi l'ha mai visto? Possiamo tranquillamente asserire che esso è invisibile giusto?
Certamente, la memoria svolge un ruolo fondamentale ed è uno degli aggregati di cui è composto il nostro organismo psico-fisico. Quest'ultimo subisce notevoli cambiamenti, se vengono meno tutti i ricordi. Tuttavia, anche una persona che abbia del tutto perso la memoria, conserverà nel proprio subconscio una traccia del suo "passato" che ne condizionerà il futuro.nuvolo ha scritto:
2) La memoria, quanto condiziona cio' che siamo la nostra memoria? Persone che subiscono traumi al cervello e perdono la memoria per sempre, "ricostruiscono" la loro personalità, i loro familiari o chiunque li conoscesse bene ve li descriverà come due persone COMPLETAMENTE diverse, il soggetto interessato ovviamente non fa testo
01/03/2014, 01:36
Messaggio di morpheus85
Ovvero se io muoio oggi, potrei risvegliarmi tra 100 o 1000 anni nel corpo di una tigre grazie al ripresentarsi della combinazione cellulare equivalente a quella mia attuale.
Quello che non torna è, se questa eventualità risulta possibile, significa che lo è tutt'ora, ma non ho mai sentito di persone che avvertivano di essere in due corpi diversi.