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RUSSIA SALVERA' LA TERRA DALL'ASTEROIDE "APOPHIS"

30/12/2009, 22:52


SPAZIO: RUSSIA SALVERA' LA TERRA DALL'ASTEROIDE "APOPHIS"
La Russia sta mettendo a punto un sistema per distruggere o deviare dalla sua traiettoria assassina 'Apophis', l'asteroide scoperto nel 2004 di 350 metri di diametro che potrebbe abbattersi sulla terra il 13 aprile del 2036...
Continua: http://www.repubblica.it/ultimora/24ore ... io/3744138
Immagine
La Terra rischia lo scontro con un asteroide nel 2036, pronta missione russa
Ne è convinto il capo dell'agenzia spaziale di Mosca: il gigantesco «Apophis» rischia di causare un disastro
Continua: http://www.corriere.it/scienze_e_tecnol ... aabe.shtml
Mosca pronta a missione Armageddon
L'asteroide Apophis si potrebbe schiantare sulla Terra nel 2036. I russi pensano di lanciare un missile
per distruggerlo
Continua: http://www.lastampa.it/redazione/cmsSez ... girata.asp
Russia May Head Mission to Deflect Asteroid Apophis
Written by Nancy Atkinson ShareThis
Russia is considering sending a spacecraft to deflect a large asteroid and prevent a possible collision with Earth, according to a radio interview by the head of the country's space agency.
Read more: http://www.universetoday.com/2009/12/30 ... d-apophis/


Di seguito tutte le fonti che ho trovato in lingua originale(Russa) usate google translate per tradurle [;)].

http://www.rian.ru/science/20091230/202329785.html
http://vesti.kz/progress/36010/
http://www.vesti.ru/doc.html?id=333768&cid=7
http://www.newsinfo.ru/news/2009-12-30/apofic/726784/
http://www.rbcdaily.ru/2009/12/30/cnews/451024

************************************aggiornamento************************************

Trovata la fonte ufficiale ovviamente in Russo "dell'Agenzia Spaziale Russa"

http://www.federalspace.ru/main.php?id=2&nid=8797

30/12/2009, 23:03

Io sapevo che il miglior progetto (su carta) per deviare un asteroide era quello di applicargli una vela solare che se lo portasse via.
Era il progetto di un'italiana che lavora al mit, appena ritrovo la fonte la publico, anche perché interessante per la sua semplicità (si fa per dire).
Sempre stando alle mie conoscenze (scarse) in materia, sparargli contro un missiletto dovrebbe essere ininfluente o peggiorare le cose......

30/12/2009, 23:31

Ecco il link, ma ricordavo male non era italiana, e non era il mit, però il succo rimane lo stesso....
http://punto-informatico.it/2384536/PI/ ... tarlo.aspx

31/12/2009, 00:02

[8)]

31/12/2009, 02:46

nuvolo ha scritto:

Io sapevo che il miglior progetto (su carta) per deviare un asteroide era quello di applicargli una vela solare che se lo portasse via.
Era il progetto di un'italiana che lavora al mit, appena ritrovo la fonte la publico, anche perché interessante per la sua semplicità (si fa per dire).
Sempre stando alle mie conoscenze (scarse) in materia, sparargli contro un missiletto dovrebbe essere ininfluente o peggiorare le cose......


heheheh...( non rido di te... e nemmeno per quello che hai scritto che sia chiaro [;)] )

...mi ricorda una scena del film armageddon, dove volevano far atterrare sull' asteroide tante scatolette che si aprivano e si dispiegavano migliaia di vele solari per farlo deviare......

sinceramente io credo che una massa di 350 mt di diametro lanciata a 30000k/h, il vento solare gli fa un baffo.....( a meno che non lo si faccia mooooltoooo prima che si avvicini alla terra... es: una petroliera necessita 3 km per girare figuriamoci un asteroide) chiaramente non sono un astrofisico...preferisco l'idea dei russi... sperando che non faccia cilecca come in Norvegia........e se non funziona???!!!

TUTTI PRONTI CON LE MAZZE DA BASEBALLLLLLLLL [;)]
Ultima modifica di Diego il 31/12/2009, 02:47, modificato 1 volta in totale.

31/12/2009, 07:52

Diego ha scritto:

nuvolo ha scritto:

Io sapevo che il miglior progetto (su carta) per deviare un asteroide era quello di applicargli una vela solare che se lo portasse via.
Era il progetto di un'italiana che lavora al mit, appena ritrovo la fonte la publico, anche perché interessante per la sua semplicità (si fa per dire).
Sempre stando alle mie conoscenze (scarse) in materia, sparargli contro un missiletto dovrebbe essere ininfluente o peggiorare le cose......


heheheh...( non rido di te... e nemmeno per quello che hai scritto che sia chiaro [;)] )

...mi ricorda una scena del film armageddon, dove volevano far atterrare sull' asteroide tante scatolette che si aprivano e si dispiegavano migliaia di vele solari per farlo deviare......

sinceramente io credo che una massa di 350 mt di diametro lanciata a 30000k/h, il vento solare gli fa un baffo.....( a meno che non lo si faccia mooooltoooo prima che si avvicini alla terra... es: una petroliera necessita 3 km per girare figuriamoci un asteroide) chiaramente non sono un astrofisico...preferisco l'idea dei russi... sperando che non faccia cilecca come in Norvegia........e se non funziona???!!!

TUTTI PRONTI CON LE MAZZE DA BASEBALLLLLLLLL [;)]



ATTENTI BALLA ALTA "hu scusate"'PALLA'??????????? [;)]

31/12/2009, 10:24

A leggere quest'articolo si parla di danni in Europa, Africa e Asia Occidentale:

http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/09_dicembre_30/spazio-asteroide-missione-russa_be930fd2-f57d-11de-8621-00144f02aabe.shtml

31/12/2009, 11:54

Aspettando Apophis

Nel Sistema Solare alcune comete e asteroidi vengono ogni tanto spostati, per così dire, dalla loro orbita grazie all'influenza gravitazionale dei pianeti vicini che li devia verso traiettorie in prossimità dell'orbita terrestre. Questi oggetti vengono chiamati Near-Earth Objects (NEO) e sono composti principalmente da ghiaccio e particelle di polvere, per quanto riguarda le comete che provengono dalle remote regioni più fredde e più esterne del Sistema Solare, e da rocce, per quanto riguarda gli asteroidi, che sono distribuiti invece nelle regioni più calde e più interne del Sistema Solare tra le orbite di Marte e Giove .
apophis.jpg

In termini orbitali, i NEO sono di solito oggetti che hanno una distanza al perielio inferiore a 1,3 UA (1UA = 150 milioni di chilometri); poi abbiamo i NEC (Near-Earth Comets) che includono comete con un periodo orbitale di meno di 200 anni; la maggior parte sono NEA (Near-Earth Asteroids) cioè asteroidi che possono essere suddivisi in gruppi (Aten, Apollo, Amor) in funzione della loro distanza dal Sole e del semi-asse maggiore dell'orbita descritta. Tra i vari parametri che definiscono le caratteristiche di un NEO, gli astronomi utilizzano il PHA, dall'inglese Potentially Hazardous Asteroids, ossia asteroidi potenzialmente a rischio, che misura il valore appunto di rischio che ha un asteroide in avvicinamento alla Terra. Per essere più precisi, tutti gli asteroidi che hanno una distanza minima di 0,05 UA o meno, relativa all'intersezione delle orbite, e una magnitudine assoluta uguale a 22 o inferiore, sono considerati potenzialmente a rischio. In altre parole, gli asteroidi che non possono avvicinarsi alla Terra ad una distanza inferiore di 0,05 UA, circa 7,5 milioni di chilometri, o che hanno un diametro inferiore a 150 metri, non sono considerati a rischio. Attualmente, si conoscono più di 1000 asteroidi a rischio. E' importante però sottolineare che il parametro PHA, che indica come abbiamo detto un valore "potenziale" del rischio, non implica necessariamente che l'asteroide avrà una collisione con la Terra, esso ci dà semplicemente delle indicazioni sulla possibilità, o meno, di una tale minaccia.

A proposito dei NEA, di recente alcuni ricercatori della NASA hanno rifatto i calcoli per determinare la traiettoria di un asteroide molto grande. Si tratta di Apophis, scoperto nel mese di Giugno del 2004, denominato con la sigla 99942 Apophis o 2004 MN4. L'asteroide, che ha un diametro di 320 metri, le dimensioni di quasi tre campi di calcio, a quell'epoca suscitò clamore sui media perché i dati iniziali indicavano una probabilità di impatto inferiore al 3% prevista per il mese di Aprile del 2029. I nuovi dati, come afferma Steve Chesley del Jet Propulsion Laboratory (JPL) , escludono una probabilità di impatto con la Terra, o con la Luna, per quella data. Tuttavia, ulteriori stime forniscono una nuova data, il 13 Aprile 2036, sebbene la probabilità di collisione è stata significativamente ridotta da 1 su 45 mila a 4 su 1 milione. Inoltre, è stato calcolato un successivo incontro ravvicinato con la Terra nel 2068 la cui probabilità di impatto è circa 3 su 1 milione.

Ad ogni modo, il 13 Aprile 2029, Apophis passerà a circa 30 mila chilometri dalla superficie terrestre sopra il versante medio atlantico, mostrandosi abbastanza brillante come una stella di 3° magnitudine per cui sarà visibile ad occhio nudo dall'Africa, dall'Europa e dall'Asia. "Incontri alquanto ravvicinati con oggetti di queste dimensioni sono rari e si pensa che avvengano mediamente con intervalli di 1 ogni 1000 anni", dice Jon Giorgini del JPL. Per fare un confronto, i satelliti geo sincroni orbitano ad una distanza di 36 mila chilometri e sebbene l'asteroide si troverà ad una distanza inferiore, si calcola che non causerà alcun danno ai satelliti dato che il suo piano orbitale sarà inclinato di circa 40° rispetto al piano equatoriale terrestre.

Nella domenica di Pasqua del 2036 Apophis si troverà invece ad una distanza di più di 50 milioni di chilometri dalla Terra. "I nuovi elementi orbitali fanno comunque di Apophis un asteroide che sarà certamente osservato per fare Scienza e non deve essere visto come un oggetto di cui avere paura" dice Don Yeomans , manager del programma NEO al JPL. Appuntamento, dunque, tra vent'anni!

http://astronomicamentis.blogosfere.it/ ... ophis.html

31/12/2009, 12:36

A me la storia della vela invece convince, potrebbe benissimo essere larga Km e spessa micron.
Avete notato quei fogli di carta dorata sui lem o sui satelliti, credo si tratti di un materiale simile.
Una vela ripiegata su se stessa da larga Km potrebbe entrare in uno zainetto

31/12/2009, 12:37

Finirà come il vertice ci copenaghen, tutti inteti ad impegnarsi in qualcosa di grande, ma troppo per arrivare a compromessi. Che la terra dovrà appellarsi ad agenzia private per sopravvivere nel 2036?
iniziamo il conto alla rovescia: -9496,5 giorni!

31/12/2009, 13:08


Apophis nel sito del NEO (NASA) http://neo.jpl.nasa.gov/apophis/
http://neo.jpl.nasa.gov/risk/a99942.html
Ultima modifica di GIANLUCA1989 il 31/12/2009, 13:18, modificato 1 volta in totale.

01/01/2010, 12:05

non vorrei sembrare cinico ma pensavo fosse più grande l'asteroide. 350 metri sono comq controllabili.

Ma tanto il mondo finirà 24 anni prima...

01/01/2010, 12:25

illlusionista ha scritto:

non vorrei sembrare cinico ma pensavo fosse più grande l'asteroide. 350 metri sono comq controllabili.

Ma tanto il mondo finirà 24 anni prima...


No che non sono controllabili.. [:p]
Si presume che se fosse stato realmente un meteorite, quello caduto ed esploso in aria a Tunguska, dovesse essere stato un meteorite lungo 20 metri.
Immagina cosa può fare un meteorite grande 10 (e più) volte tanto.

Il meteorite che ha oscurato il Sole per secoli, e che ha portato alla distruzione dei dinosauri, era lungo "solo" 20km. Se un meteorite come Apophis cadesse in acqua, provocherebbe tzunami su tutto il pianeta, con gravissime conseguenze su tutte le città costiere nei pressi (New York, tanto per fare un esempio). Se cadesse sulla terra ferma, potrebbe radere al suolo (letteralmente, spazzando via con onda d'urto e quant'altro) l'intera nazione della Francia.
Ultima modifica di Lawliet il 01/01/2010, 12:25, modificato 1 volta in totale.

01/01/2010, 13:06

Donald K. Yeomans, direttore del NASA Near-Earth Object Program Office ha detto che grazie agli strumenti ottici e ai radar un impatto nel aprile del 2036 è da escludersi. A mio avviso sarebbe opportuno aspettare fino al 2013, affinare l'orbita e nel caso l'aumenti la probabilità di impatto, di iniziare a pianificare le opzioni di deviazione possibile.

Articolo in inglese: http://www.thestar.com/sciencetech/scie ... e-than-80b

01/01/2010, 17:55

Lawliet ha scritto:

illlusionista ha scritto:

non vorrei sembrare cinico ma pensavo fosse più grande l'asteroide. 350 metri sono comq controllabili.

Ma tanto il mondo finirà 24 anni prima...


No che non sono controllabili.. [:p]
Si presume che se fosse stato realmente un meteorite, quello caduto ed esploso in aria a Tunguska, dovesse essere stato un meteorite lungo 20 metri.
Immagina cosa può fare un meteorite grande 10 (e più) volte tanto.

Il meteorite che ha oscurato il Sole per secoli, e che ha portato alla distruzione dei dinosauri, era lungo "solo" 20km. Se un meteorite come Apophis cadesse in acqua, provocherebbe tzunami su tutto il pianeta, con gravissime conseguenze su tutte le città costiere nei pressi (New York, tanto per fare un esempio). Se cadesse sulla terra ferma, potrebbe radere al suolo (letteralmente, spazzando via con onda d'urto e quant'altro) l'intera nazione della Francia.


vista la portata dell`evento..
ci fosse anche solo 1 probabilita` su mille,
converrebbe adoperarsi..

..anche se a pensarci bene..
la ricostruzione della Francia sarebbe un bel business economico..
(-> grandi catastrofi = grandi affari..)

secondo me se l`asteroide finisce in africa..
nessuno muove un dito..
Ultima modifica di mik.300 il 01/01/2010, 17:57, modificato 1 volta in totale.
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