21/10/2011, 20:38
tommaso ha scritto:
Quoto tutti coloro che hanno fatto giustamente notare che i suerconduttori sono stati scoperti da moltissimo tempo l'unico inconveniente è la temperatura per l'innesco della superconduttività che deve essere vicina allo 0 assoluto (-270 c° se non ricordo male).
21/10/2011, 21:01
24/10/2011, 12:12
24/10/2011, 23:47
25/10/2011, 17:41
Solotecnico ha scritto:
Levitazione magnetica a testa in giu non è proprio una cosa vistissima no?
.......
27/10/2011, 12:47
28/08/2014, 00:57
La levitazione magnetica per oggetti non magnetici
Sembra paradossale, ma è più facile sollevare un treno che muovere una bolla di sapone – almeno usando un campo magnetico. Ma le cose potrebbero presto cambiare: i ricercatori della Harvard University, infatti, hanno appena messo a punto un sistema basato sul principio della levitazione magnetica, con il quale è possibile ruotare e orientare con delicatezza oggetti fragili in qualsiasi direzione. Gli scienziati, che hanno pubblicato la loro scoperta sulla rivista Pnas, hanno spiegato alla Bbc che il loro metodo è leggermente diverso rispetto alla levitazione magnetica classica: “Il sistema tradizionale”, racconta Andrew Steele, esperto di magnetismo alla University of Oxford, “per eseguire la levitazione magnetica prevede l’uso di due magneti, o di un magnete e un semiconduttore, che creano un campo magnetico la cui forza repulsiva solleva l’oggetto contro la gravità”. Il meccanismo appena messo a punto, invece, è una “forma avanzata di galleggiamento”: si sospende un oggetto non magnetico incapsulato in un liquido paramagnetico.
Il dispositivo consiste di una camera riempita di un fluido e dotata di magneti alle estremità superiore e inferiore. I magneti “tirano” il liquido verso l’alto e verso il basso, creando un cosiddetto gradiente di densità: il liquido è più compresso nelle regioni vicine alle estremità e meno compresso nel centro della camera. “Se si inserisce un oggetto nella camera, la gravità lo spinge verso il basso e la sua galleggiabilità nel fluido lo spinge verso l’alto”, continua Steele. “L’oggetto trova così una posizione in cui galleggiare in base alla sua densità rispetto a quella del liquido che lo circonda”. La vera novità, dicono i ricercatori, sta nel fatto che non è necessario che l’oggetto da muovere sia magnetico di per sé.
Il dispositivo potrà essere utilizzato ad esempio in ambito industriale, per l’assemblaggio e la costruzione di oggetti fragili, che potrebbero deformarsi o addirittura danneggiarsi se manipolati con attrezzi rigidi. Al momento, l’équipe ha effettuato prove con materiali gelatinosi, oggetti in silicio e bolle gassose di diverse forme e dimensioni. La prossima sfida è cercare di muovere più oggetti contemporaneamente: “Dobbiamo cercare di inserire più di un oggetto nella camera e provare ad assemblarli nel liquido”, spiega Anand Bala Subramaniam, uno degli autori del lavoro. “Per farlo, servirà una configurazione più complessa dei magneti e algoritmi di controllo per portare l’oggetto all’interno della camera, orientarlo, poi portarne un altro, orientarlo a sua volta e attaccarlo al primo. I risultati ottenuti finora sono un ottimo punto di partenza. Ancora un po’ di tempo, e avremo le prime applicazioni pratiche”.
23/01/2017, 15:43
Da Italia treni a levitazione magnetica
Entro dicembre 2017 il prototipo per dire addio alle ruote
ROMA - Treni, tram e metropolitane si preparano a dire addio alla ruota: una tecnologia italiana rende la levitazione magnetica più economica. Il prototipo è atteso entro dicembre 2017 e la tecnologia sarà disponibile nel 2020. E' stata realizzata dalla spin-off della Scuola Superiore Sant'Anna, la stessa Ales Tech che è in gara per il sistema di sospensioni del treno superveloce Hyperloop voluto da Elon Musk.
"Vogliamo democratizzare il sistema della levitazione magnetica", hanno detto i promotori del progetto, realizzato con l'azienda Girotto Brevetti di Spresiano (Treviso). "Grazie alle caratteristiche della nostra tecnologia e ai bassissimi attriti possiamo spostare un vagone di 10 tonnellate con la stessa forza necessaria a sollevare uno zaino di 10 chilogrammi", ha detto il presidente di Ales Tech,Luca Cesaretti. La tecnologia per la levitazione magnetica messa a punto in Italia si chiama IronLev e promette al trasporto su rotaie, compresi i treni ad alta velocità, di poter rottamare le ruote.
I vagoni scorrono sospesi a pochi centimetri dai binari, con meno costi e più rispetto dell'ambiente. A differenza dei sistemi a levitazione magnetica utilizzati da tempo nei treni in Giappone e molto costosi, la tecnologia italiana non richiede corrente elettrica perchè sfrutta alcune proprietà fisiche della materia. Tutto dipende dalla forma dei binari e da quella del pattino che sarà applicato ai vagoni: solo grazie ad esse sarà possibile sfruttare il fenomeno della "permeabilità magnetica", ossia della tendenza di ogni materiale a generare autonomamente un campo magnetico.
Il sistema, chiamato di "levitazione magnetica passiva", si limiterà a mandare in soffitta le ruote, senza la necessità di modificare i binari. "Un modello dimostrativo è stato sperimentato in laboratorio ed entro l'anno si prevede di realizzare un prototipo in scala reale. "Adesso - prosegue Luca Cesaretti - stiamo definendo le tappe che porteranno IronLev dal laboratorio agli utilizzi reali. E' realistico pensare che, se tutto andrà bene, potremo vedere il sistema in funzione nelle nostre città già dal 2020".
23/01/2017, 23:01
26/01/2017, 22:00
vimana131 ha scritto:La levitazione magnetica per oggetti non magnetici
26/01/2017, 22:14
pongu ha scritto:http://tv.repubblica.it/tecno-e-scienze/il-disco-dal-moto-perpetuo-magia-dei-superconduttori/78504/76894?ref=HREV-5
che ne dite se questa tecnologia sia usata o migliorata dagli extraterrestri ?