E pur si muove, la fusione fredda! A dimostrazione del gran fermento che pervade l'ambiente della ricerca LENR, sicuramente anche a seguito dell'entrata in pista dell'E-Cat di Rossi, condivido con voi tutti un documento che è rimasto confinato, finora, per lo più tra gli addetti ai lavori.
Si tratta della relazione presentata dal Dr Celani (Infn Frascati) sulle nanostrutture con materiale ternario a base di Nichel, presentata al XCVII Congresso nazionale della Società Italiana di Fisica (L'Aquila, 26-30 Settembre 2011).
Da Rossi a Piantelli, da Celani a tanti altri che lavorano in silenzio, l'Italia sembra tra le favorite di questa "gara".
E noi Italiani, chiaramente, facciamo il tifo affinché uno o più connazionali taglino il traguardo per primi, chi mettendo in commercio un prodotto vincente, chi spiegandone in modo sceintifico il funzionamento, o magari facendo ambo le cose.
Sviluppo di catalizzatore ternario, skeleton type,
per studi su anomalie termiche nei sistemi
Metallo-Idrogeno ad alta temperatura. Francesco Celani(1), M. Nakamura(2), Gianluigi Zangari(1), A. Spallone(1), A. Nuvoli(1), E. Purchi(2), E. Marano(1), B. Ortensi(1), E. Righi(1), G. Trenta(1), F. Micciulla(1), S. Bellucci(1)
(1) INFN-LNF, Via E. Fermi 40, 00044 Frascati (Roma)
(2) ISCMNS, Rome Group#1, c/o. F. Celani, Via Cavour 26, 03013 Ferentino (Fr).
INTRODUZIONE
Nell’ambito degli studi volti ad evidenziare eventuali anomalie di tipo termico (e/o nucleare) nei sistemi Metallo-Idrogeno (e/o Deuterio), studi che rientrano nella fenomenologia nota (dal 2002) con la sigla CMNS (Condensed Matter Nuclear Science), e#768; divenuta sempre piu#768; palese l’importanza che ricoprono sistemi nanostrutturati per poter ottenere, in opportune condizioni di temperatura e pressione, fenomeni anomali riconducibili a processi NON di origine chimica e fisica convenzionale.
Attualmente, in ambito Internazionale, oltre il 30% degli studi sono concentrati sulle nano- particelle e loro procedure di fabbricazione.
Nel caso dello sviluppo ulteriore della procedura utilizzata per primo da Yoshiaki Arata, cioe#768; “melt-spinning e quenching”, purtroppo solo pochi Laboratori, e la maggior parte a carattere militare (escluso il Giappone), hanno le complesse attrezzature necessarie ed il relativo know-how.
I primi lavori sulla “dimensionalita#768;” risalgono al 1993 (Prof. Yoshiaki Arata, Univ. Osaka, Giappone) utilizzanti granuli#61664;polveri sottili di Pd puro (studio sistematico con materiale di diametro apparente da 1mm fino a soli 30-50nm). Successivamente, sempre lo stesso Arata, ha scoperto il grosso problema della auto-aggregazione del Pd, specialmente se le dimensione sono di molto inferiori al micron, cioe#768; nanometriche. Sono state quindi sviluppate strutture in cui il Pd veniva disperso in una matrice inerte (ad esempio ZrO2 65%, Pd_35%): i risultati sono stati nettamente di piu#768; elevata qualita#768; e soprattutto riproducibili. Utilizzata procedura di melt-spinning e quenching.
Ricordiamo che, nell’ambito di una collaborazione tra il Dipartimento di Ingegneria delll’Universita#768; di Kobe-Giappone (Prof. A. Kitamura) e i Laboratori della Technova di Tokyo (Gruppo Toyota, Prof. A. Takahashi) sono stati riprodotti, indipendentemente, con un apparato sostanzialmente diversi da quello di Arata e con nano-polveri di ZrO2 prodotti da una Industria (Santoku K.K., Kobe) i risultati di Arata stesso (ottenuti grazie a delle nanopolveri realizzate in ambito Universitario, Univ. Tohoku, Giappone).
È notizia recente, Ottobre 2010, che anche il Gruppo del Prof. Brian Ahern, in collaborazione con i Laboratori AMES (USA), e#768; riuscito non solo a riprodurre i risultati di Arata (e successivi della Toyota) ma addirittura a migliorarli con un materiale basato su un composto ternario (ZrO2_65%-Ni_30%-Pd_5%) originariamente sviluppato (nel 2005) proprio da Arata.
È stato quindi risolto, una volta per tutte, il “dramma/tabù” della “Fusione Fredda” riguardo la cosi-detta riproducibilità, o meglio dire, irriproducibilita#768; trasferita.
Di seguito il documento in pdf:
http://www.22passi.it/downloads/SIF2011Pres2&3%20.pdfFonte:http://22passi.blogspot.com/