Tempus1891 ha scritto:
Quoto in pieno Zelman. Non fa una piega.
...
mi fa piacere quando delle valutazioni sono condivise, al riguardo dei limiti da trovare quando non si sa nulla, per il caso...
FABIOSKY63 ha scritto:
trattasi di cose dette nel 1964, dal tala Kardaschev, astrofisico russo che si è dato alla fantascienza...
Nel 1963, mentre stava facendo osservazioni del quasar CTA-102, nell'ambito di una ricerca sovietica di civiltà extraterrestri (analoga al SETI), suppose che alcune civiltà galattiche più antiche della nostra potessero aver raggiunto un livello tecnologico molto superiore al nostro, e ideò la Scala di Kardašëv per la loro classificazione, che pubblicò nel 1964.
La scala di Kardašëv è un metodo di classificazione delle civiltà in funzione del loro livello tecnologico, proposta nel 1964 dall'astronomo russo Nikolaj Kardašëv[1].
Si compone di tre tipi, basati sulla quantità di energia di cui le civiltà dispongono, secondo una progressione esponenziale. L'esistenza delle civilizzazioni descritte è del tutto ipotetica, ma questa scala è stata utilizzata come base di partenza nella ricerca del progetto SETI
... ordunque
cosa hanno trovato con SETI finora?solo qualche segnale dubbio e che non dice nulla su come e chi lo ha mandato, e addirittura le presunte civilta che controllano l'energia delle galassie
![Molto divertito [:297]](./images/smilies/UF/molto_divertito.gif)
le avrebbero dovute trovare appena registravano qualche centinaio di segnali...
ed è inoltre richiamata in varie opere di fantascienza.
certo nella fantascienza si parla anche di scienza, ma mentre questa è dimostrata, le civiltà di kardaschev no...!
Tipo I: civiltà in grado di utilizzare tutta l'energia disponibile sul suo pianeta d'origine(4x1016 watt).
Tipo II: civiltà in grado di raccogliere tutta l'energia della stella del proprio sistema solare (4x1026 watt).
Tipo III: civiltà in grado di utilizzare tutta l'energia della propria galassia (4x1036 watt).
La civiltà umana sarebbe pertanto una civiltà ancora di "Tipo 0", in quanto utilizzerebbe solo una frazione dell'energia totale disponibile sulla Terra.
Carl Sagan ha definito un metodo per calcolare, a partire dai tipi iniziali, anche i decimali, per mezzo della seguente formula: K = log 10 W − 6 10 {\displaystyle K={\frac {\log _{10}{W}-6}{10}}} {\displaystyle K={\frac {\log _{10}{W}-6}{10}}} nella quale K rappresenta il livello di civiltà della scala e W i watt utilizzati. Secondo questo metodo la civiltà umana sarebbe ad un livello di 0,71.
Secondo Kardašëv la Terra nel 1964 avrebbe potuto percepire la presenza di una civiltà di tipo III sotto forma di emanazioni di onde radio o di fasci laser. Nel 1965 ritenne di aver intercettato uno di questi segnali nella radiogalassia CTA 102 e la notizia venne pubblicata con grande risalto dall'agenzia Tass, ma in seguito apprese che pochi giorni prima un astronomo olandese, Maarten Schmidt aveva identificato il segnale come l'emissione di un quasar. In seguito Iosif Šklovskij, principale collaboratore di Kardašëv, giunse alla conclusione che una civiltà di tipo III non potrebbe che autoestinguersi, secondo il concetto della singolarità tecnologica.
Jack Cohen e Ian Stewart[2] hanno sostenuto che se non possiamo comprendere civiltà più avanzate, non possiamo neppure ipotizzare in che modo esse si evolvano. Inoltre il progresso tecnologico umano è dipeso da una successione di scoperte, talvolta fortuite, come la scoperta della penicillina e dalla presenza di determinate condizioni, come la presenza dei combustibili fossili, che potrebbero non essere universalmente diffuse.
mi trovo d'accordo sul fatto che non si può prevedere come si potrebbero evolvere, ecco che i primi dubbi sono su qualche passo nostro per loro: pennicillina e combustibili fossili:
la prima per esseri di cui non si conosce nemmeno la biologia? e il petrolio?...
potrebbero avere un combustibile basato su zolfo... per dirne
uno...
quindi già un
semplice PASSO NOSTRO COME VALIDO PER LORO è cosa MOOOLTO AZZARDATA...
Le alte energie appaiono necessarie per riuscire ad accorciare le enormi distanze spaziotemporali tra le stelle (cunicoli spaziotemporali) e quindi a un rapido passaggio all'acquisizione della disponibilità di energie di livelli superiori.
segue farsa scientifica e altro, che commento dopo:
Estrapolazioni ipotetiche
Seguendo la progressione esponenziale sono stati estrapolati ulteriori tipi di civiltà ancora più avanzate:
Tipo IV: civiltà in grado di controllare tutta l'energia di un superammasso di galassie (circa 1046 watt).
Tipo V: civiltà in grado di disporre dell'energia dell'intero universo visibile (circa 1056 watt). Una civiltà di questo livello è probabilmente ipotizzabile nell'ambito della teoria del punto Omega di Frank Tipler.
Civiltà ancora più avanzate sono state immaginate nella fantascienza:
Tipo VI: livello energetico di più universi (1066 watt), con la possibilità di alterare le leggi della fisica su ciascuno degli universi multipli.
Tipo VII: esseri con capacità di creare universi a volontà e di utilizzarli tutti come fonti energetiche (un esempio è dato nel racconto di fantascienza L'ultima domanda di Isaac Asimov).
Tipo VIII: esseri superiori capaci di creare universi a proprio piacimento, ma che attingono energia da fonti non-cosmiche.
Tipo IX: esseri estremamente superiori capaci di creare oggetti non-cosmici che utilizzano come fonte primaria di energia.
Tipo X: esseri che hanno raggiunto una capacità tecnologica tale d'aver abbandonato il mondo cosmico come lo conosciamo per continuare a vivere ed evolversi in "universi" non-cosmici creati da loro stessi, al di fuori delle nostre leggi fisiche, ipoteticamente parlando questi esseri possono essere realmente considerati degli Dei nel senso stretto della parola.
Le entità di tipo VI fino a tipo X possono (dal nostro punto di vista) essere considerate "divinità".
a questo punto penso che il danno è prodotto dal comunismo e dal suo ateismo e così vanno a immaginarsi esseri divini che non sono divini ma poi diventano divini e fanno il saltus naturae, parossistico, bevendo la vodka è possibile questa conclusione...Cita:
@...
se sono personali eh!eh! NON possono essere di tizio e caio!..come "la piega" di Tempus su quello "che manco sa Kaku sulla fisica delle stelle" ah!ah! secondo Zelman...
non hai letto precisamente a quanto pare,
non ho detto che mikio kaku non sa nulla di fisica delle stelle, ma ecco i problemi che ci sono, e sarebbero i neutrini, problema insoluto:
http://www.planetariumpythagoras.com/pi ... 4.1.20.htmCita:
concordo con M.K. anche
sulla provocazione del Rock n Roll come linguaggio universale!...considerato che "in tutto" c'è sempre "qualcuno" che esula -volente o nolente- dallo sguardo intelligentemente lungo di pochi per la certezza della mediocrità della visione della punta del naso! quello proprio ovviamente...
![Infantile [:295]](./images/smilies/UF/infantile.gif)
il rock and rolle è cosa passata, piuttosto retrograda, mi stupisce che uno ai vertici della fisica-astrofisica non sia aggiornato!
![Dubbioso [:291]](./images/smilies/UF/dubbioso.gif)
ma l'avevo detto prima l'eventuale motivo di questa -
preferenza -