18/10/2014, 15:04
18/10/2014, 18:27
18/10/2014, 18:28
BOBBY ha scritto:
Bravo linux, hai esposto in modo chiaro come stanno le cose.
Purtroppo la scienza, ed in modo particolare la fisica, ha delle regole rigide e praticamente inviolabili. Questa rigidità risulta molto indigesta a tutti coloro che non l'hanno mai studiata a fondo.
La scienza ufficiale sta diventando insopportabile per moltissime persone perché la confondono con i dogmi acritici della religione e quindi la rigettano in modo aprioristico come limitante alla loro sguaiata libertá di pensiero.
Si arriva al paradosso che se non credi al moto perpetuo, alla free energy, al superamento della velocità della luce, all'esistenza di altre dimensioni allora sei un troglodita senza speranze.
Nella fisica gli eventi non basta immaginarli. Bisogna dimostrarli, misurarli con strumenti, ripeterli e renderli pubblici.
Il modo di pensare dell'uomo della strada è abbastanza lontano dal modo di pensare dello scienziato. Con la fantasia non esistono limiti a qualunque teoria. Ma se devi fare dimostrazioni pratiche di quello che pensi sia fattibile ti beccherai tante porte in faccia.
La fisica é una scienza fatta di limiti, divieti, imposizioni inviolabili. Ai creativi, ai liberi pensatori che vivono sulle nuvole... non è mai piaciuta!
Per un motivo semplice: é mooolto più gratificante SOGNARE...
18/10/2014, 20:51
18/10/2014, 21:14
Atlanticus81 ha scritto:
Quindi questo come lo spiegate?
L’automobile spinta dall’etere di Nikola Tesla
http://terrarealtime.blogspot.it/2014/1 ... ikola.html
18/10/2014, 21:32
Atlanticus81 ha scritto:
Quindi questo come lo spiegate?
L’automobile spinta dall’etere di Nikola Tesla
http://terrarealtime.blogspot.it/2014/1 ... ikola.html
18/10/2014, 21:34
linux1989 ha scritto:
[br
Considerando il periodo storico in cui Tesla è vissuto, quindi non solo poche informazioni condivise ma materiali e tecniche davvero ai minimi termini, rapportandolo al periodo attuale in cui possiamo contare su centinaia di migliaia di studiosi, tecnici, scienziati, sparsi in ogni angolo del mondo, insieme a informazioni e tecnologie di livello più che fantascientifico rapportate a quel periodo, c’è da chiedersi se forse non si tratti altro che di racconti fantasy.
18/10/2014, 21:55
Atlanticus81 ha scritto:
Peccato che tutte le grandi innovazioni tecnologiche il cui impatto si ripercuote ancora oggi sulla nostra vita siano state fatte tra il 1800 e il 1900.
Oggi campiamo di rendita solo perfezionando idee e invenzioni di secoli fa.
18/10/2014, 22:44
linux1989 ha scritto:Atlanticus81 ha scritto:
Peccato che tutte le grandi innovazioni tecnologiche il cui impatto si ripercuote ancora oggi sulla nostra vita siano state fatte tra il 1800 e il 1900.
Oggi campiamo di rendita solo perfezionando idee e invenzioni di secoli fa.
Non è affatto così. La prima invenzione dell'uomo risale a centinaia di migliaia di anni fa e credo sia del tutto superfluo fare una cronologia.
Ma c'è anche un ulteriore punto da tenere bene a mente e che riguarda chi è arrivato prima ma che non sarà mai l'unico.
Per spiegarmi meglio, se i fratelli Wright non avessero "inventato" l'aereo lo avrebbe fatto qualcun altro prima o poi.
Per quanto un individuo possa nascere con un intelletto superiore agli altri non sarà mai l'unico, soprattutto per il fatto che non vivrà mai abbastanza a lungo.
Se dobbiamo quindi parlare di “rendita” dobbiamo citare necessariamente il periodo storico in cui il primo essere umano “scoprì” il fuoco.
19/10/2014, 04:13
Atlanticus81 ha scritto:
Mi spiace aver offerto il fianco con l'esempio di quella macchina su cui io stesso nutrivo dubbi non avendone capito il funzionamento.
Detto questo, altrettanto mi sembra strumentale utilizzare quello stesso esempio per bollare come assurdo il concetto della free energy come stanno facendo alcuni utenti.
E questo non significa negare i principi della termodinamica, ma eventualmente integrarli.
Allo stesso modo come la relatività integra la meccanica newtoniana e la fisica quantistica integra la relatività.
Tutto questo per dire che mi sembra miope voler etichettare a priori questi concetti, moto perpetuo e free energy come 'impossibili'
Gli impianti a colonna d’acqua oscillante
(Oscillating Water Column - OWC) vengono installati
lungo la costa. Ciò porta indubbi vantaggi rispetto alle
installazioni in mare aperto, soprattutto per quanto riguarda
i costi di realizzazione, che sono inferiori dal momento che
non risulta necessaria la presenza di elettrodotti sottomarini
o di sistemi di ancoraggio al fondale. I sistemi OWC sono
formati da strutture in acciaio o calcestruzzo, in parte
immerse in mare. Anche se normalmente vengono
realizzati nei pressi della linea di costa, possono anche
essere installati su piattaforme off-shore, per sfruttare la
maggiore potenza delle onde al largo delle coste.
L’energia elettrica si ottiene grazie a un processo di tipo pneumatico, abbinato al particolare principio
di funzionamento delle turbine Wells. L’onda ascendente provoca una compressione d’aria all’interno della
camera in cui è installata la turbina, mettendola in rotazione. L’onda discendente provoca invece una
decompressione, che anch’essa mette in moto la turbina. La particolarità della turbina Wells consiste nel
fatto che, pur funzionando con due flussi d’aria in direzioni opposte (compressione e decompressione), il suo
senso di rotazione non cambia. Il funzionamento di tipo
pneumatico presenta un grande vantaggio: la parte meccanica e la
turbina non subiscono l’azione corrosiva dell’acqua marina. I
principali svantaggi di questa tecnologia sono dati dall’impatto
visivo e dalla rumorosità della turbina. Esistono diversi esempi di
impianti OWC realizzati e perfettamente funzionanti; il primo
impianto OWC è stato inaugurato dalla ditta scozzese Wavegen
nel novembre 2000 sull’isola di Islay in Scozia e produce circa
500 kW. Fra gli altri impianti di questo tipo già operativi si
possono citare: PICO nelle Azzorre, da 400 kW, Trivandrum in
India, da 150 kW, Sakata in Giappone, da 60 kW. Le potenze
degli impianti esistenti vanno dai 60 kW ai 1000 kW.
BOBBY scrive:
Una forma di energia facile da realizzare, a costo zero, non inquinante... come fai a tenerla nascosta all'intera umanità?
Meryddin ha scritto:
Rimanendo all'interno di questo piano tutte le leggi fisiche di conservazione dell'energia, i principi della termodinamica sarebbero invalicabili e coerenti con l'osservazione dei fenomeni materiali. Ma se esistesse un livello diverso, avremmo uno strato più ampio della nostra cipolla che "circonda" il piano materiale. Se fosse possibile attingere energia da questo livello sarebbe possibile alimentare un meccanismo attraverso una "fonte esterna" al piano materiale. A questo punto vedendo il meccanismo funzionare sul piano materiale noi vedremmo accadere qualcosa che non rispetta i principi della termodinamica. Un effetto che agli occhi della mera percezione materiale sarebbe "magico". Violerebbe le leggi della fisica. Sarebbe invece coerente con esse perché il sistema sta acquisendo energia da una fonte esterna, facendo "decadere" l'energia sottile in energia utilizzabile sul piano fisico.
19/10/2014, 14:41
BOBBY ha scritto:
Purtroppo la scienza, ed in modo particolare la fisica, ha delle regole rigide e praticamente inviolabili. Questa rigidità risulta molto indigesta a tutti coloro che non l'hanno mai studiata a fondo.
La scienza ufficiale sta diventando insopportabile per moltissime persone perché la confondono con i dogmi acritici della religione e quindi la rigettano in modo aprioristico come limitante alla loro sguaiata libertá di pensiero.
Si arriva al paradosso che se non credi al moto perpetuo, alla free energy, al superamento della velocità della luce, all'esistenza di altre dimensioni allora sei un troglodita senza speranze.
Nella fisica gli eventi non basta immaginarli. Bisogna dimostrarli, misurarli con strumenti, ripeterli e renderli pubblici.
19/10/2014, 15:17
Meryddin ha scritto:
Ma se esistesse un livello diverso....
Se fosse possibile attingere energia da questo livello
19/10/2014, 15:23
19/10/2014, 15:36
BOBBY ha scritto:
Però abbiamo visto tutti che il passaggio concettuale da "moto perpetuo" a "free emergy" è piuttosto breve. E quest'ultima invece di implicazioni pratiche ne ha talmente tante che non é il caso di ricordarle...
La cosa imbarazzante é che tutti i sostenitori dell'esistenza di "free energy" di matrice complottista parlano sempre e solo di prototipi belli da vedere, da filmare e da sbattere su YouTube. In tutta la loro vita però non sono riusciti a produrre un decimo di Kilowattora per ottenere un risparmio reale dalla bolletta della luce.
Anche qui stiamo scivolando in una discussione teorica, con implicazioni filosofiche, epistemologiche, politiche, sociologiche e via discorrendo.
Ma non esiste un cristiano che sia riuscito a dimostrare che esista un marchingegno, anche rozzo e rudimentale, in grado di azzerare la SUA bolletta della luce!
Non è strano tutto ciò?
Tutti a piagnucolare che la scienza ufficiale non appoggia le loro incredibili invenzioni.
19/10/2014, 21:03