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26/11/2010, 18:18

Anche il fatto che il tempo rallenta alla velocita' della luce non e' piu' teoria lo hanno confermato degli esperimenti al cern, dove hanno sparato delle particelle dalla vita cortissima a una velocita' vicina a quella della luce e la loro vita si e' allungata.


Piano con le affermazioni.
Sai che significa rallentare il tempo in uno spazio definito all'interno di un'altra dimensione temporale?
Significherebbe che se il tempo fosse una cosa seria, si creerebbero delle onde anomale temporali dal presente al futuro che potrebbero squassare il continuum spazio-temporale.

L'allungare la vita a una particella con la velocità della luce non la considero un rallentamento del tempo, ma bensì un effetto fisico che la velocità della luce ha sulle particelle. Ma di certo non che gli si rallenta il tempo.
E più probabile che velocità prossime alla luce abbiano un effetto di caricamento elettromagnetico di una particella, che riducono la sua velocità di annichilimento.

Hai mai pensato cosa significhi a quel punto superare la velocità della luce? sai che effetti potrebbe provocare ad una particella?

26/11/2010, 18:27

Ragazzi...! Mi stò perdendoin tutte queste affermazioni!!! [:77]

27/11/2010, 20:22

holocron ha scritto:

[

L'allungare la vita a una particella con la velocità della luce non la considero un rallentamento del tempo, ma bensì un effetto fisico che la velocità della luce ha sulle particelle. Ma di certo non che gli si rallenta il tempo.
E più probabile che velocità prossime alla luce abbiano un effetto di caricamento elettromagnetico di una particella, che riducono la sua velocità di annichilimento.

Hai mai pensato cosa significhi a quel punto superare la velocità della luce? sai che effetti potrebbe provocare ad una particella?


L'esperimento a cui mi riferisco io e' stato fatto sui muoni o mesoni mu(particelle appena nate dallo scontro tra raggi cosmici e altre particelle presenti nella parte alta dell'atmosfera).
Alcuni fisici hanno scoperto che i muoni in movimento vivono piu' a lungo di quelli a riposo, anche senza dover raggiungere velocita' vicine a quella della luce. Il tempo e' relativo....Einstein diceva che li tempo non scorre alla stessa velocita' per un oggetto in movimento e per uno immobile.
Comunque poi al cern hanno sperimentato con i muoni sparandoli a una velocita' vicina a quella della luce,.....vicina perche' la velocita' della luce non si puo' raggiungere e nemmeno superare, almeno per le particelle con massa, la massa aumenta e diventa infinita alla velocita' della luce.Ma questo e' tutto da dimostrare.
http://www.scienzagiovane.unibo.it/favo ... nezza.html
Holocron mi stai facendo diventare un fisico? [:D] non prendere quello che scrivo come affermazioni , sono le cose che so ' e che potrebbero cambiare da un momento all'altro!! [8D]

27/11/2010, 21:31

Beh, la velocità della luce si può superare, chi ha mai detto di no?
Il problema è cosa cè quando di supera la barriera della luce.

Non hai mai pensato a cosa può succedere quando si supera la velocità della luce?
Tecnicamente è una cosa affascinante, se ci arrivi a immaginarlo (e non credo sia difficile) potrebbe dare una risposta perfino ad un possibile altro enigma.

28/11/2010, 11:33

holocron ha scritto:

Beh, la velocità della luce si può superare, chi ha mai detto di no?
Il problema è cosa cè quando di supera la barriera della luce.

Non hai mai pensato a cosa può succedere quando si supera la velocità della luce?
Tecnicamente è una cosa affascinante, se ci arrivi a immaginarlo (e non credo sia difficile) potrebbe dare una risposta perfino ad un possibile altro enigma.
Quale???????? [:I]

28/11/2010, 12:16

holocron ha scritto:

Beh, la velocità della luce si può superare, chi ha mai detto di no?
Il problema è cosa cè quando di supera la barriera della luce.

Non hai mai pensato a cosa può succedere quando si supera la velocità della luce?
Tecnicamente è una cosa affascinante, se ci arrivi a immaginarlo (e non credo sia difficile) potrebbe dare una risposta perfino ad un possibile altro enigma.

Cosa??????? [:D]

28/11/2010, 13:43

In realtà la luce si può rallentare, pare addirittura "congelare".

Dispositivo finanziato dalla DARPA regola la velocità della luce con la torsione di una manopola
http://ufoplanet.ufoforum.it/headlines/ ... LO_ID=8844

Dunque si potrebbe dire che è superabile...

28/11/2010, 14:20

[:D], è normale. La velocità del suono sulla Terra è minore di quella del vuoto, proprio per via degli attriti atmosferici.
Congelare un ambiente rende la velocità della luce più lenta, ma il suo valore nel vuoto assoluto (o quasi, dato che la perfezione non esiste) rimane la stessa.

Cosa succede se si tenta di superare la velocità della luce? Semplice, quando si raggiunge la velocità della luce si può andare da qualsiasi parte dell'universo senza perdere nemmeno un secondo di tempo. E dato che il tempo non può avere valori negativi, "viaggiare più velocemente della luce" non ha alcun senso. Certo, solo qualcosa privo di massa (o quasi?) come il fotone può raggiungere la velocità della luce.

28/11/2010, 14:46

Lawliet ha scritto:

[:D], è normale. La velocità del suono sulla Terra è minore di quella del vuoto, proprio per via degli attriti atmosferici.
Congelare un ambiente rende la velocità della luce più lenta, ma il suo valore nel vuoto assoluto (o quasi, dato che la perfezione non esiste) rimane la stessa.

Cosa succede se si tenta di superare la velocità della luce? Semplice, quando si raggiunge la velocità della luce si può andare da qualsiasi parte dell'universo senza perdere nemmeno un secondo di tempo. E dato che il tempo non può avere valori negativi, "viaggiare più velocemente della luce" non ha alcun senso. Certo, solo qualcosa privo di massa (o quasi?) come il fotone può raggiungere la velocità della luce.
[:22] Siamo sicuri di ciò..!!!!!!!????????

28/11/2010, 14:50

Lawliet ha scritto:

[:D], è normale. La velocità del suono sulla Terra è minore di quella del vuoto, proprio per via degli attriti atmosferici.
Congelare un ambiente rende la velocità della luce più lenta, ma il suo valore nel vuoto assoluto (o quasi, dato che la perfezione non esiste) rimane la stessa.

Cosa succede se si tenta di superare la velocità della luce? Semplice, quando si raggiunge la velocità della luce si può andare da qualsiasi parte dell'universo senza perdere nemmeno un secondo di tempo. E dato che il tempo non può avere valori negativi, "viaggiare più velocemente della luce" non ha alcun senso. Certo, solo qualcosa privo di massa (o quasi?) come il fotone può raggiungere la velocità della luce.



Law quando hai tempo dai un' occhiata all'articolo che ho linkato sopra...

28/11/2010, 14:51

Certo, per quanto concerne il nostro macrouniverso. La relatività generale è stata ampiamente confermata, sia dai satelliti terrestri (quelli che regolano il GPS), sia dagli esperimenti sulla vita dei muoni accennati da manucaos. Molti dei problemi di comprensione moderni invece, in mia modesta opinione, risalgono al microuniverso. Abbiamo da poco iniziato a capire il suo funzionamento, c'è quindi molto altro da scoprire (che ha effetti anche sul macro chiaramente) e che sfugge alle teorie note (come il fenomeno dell'entanglement quantistico).


Bliss, ho già letto l'articolo e ripeto, è tutto nella norma (c'è anche scritto all'interno che l'unica variante rispetto al passato è il fattore di riduzione).
C'è una grande differenza tra "vuoto" e non-vuoto, così come c'è grande differenza tra un ambiente congelato ed uno "caldo".

Nel vuoto il suono è molto più veloce di quanto lo è sulla Terra, perché il suono qui è ostacolato da una quantità di attrito superiore dovuto all'atmosfera. Quando diminuisce la temperatura di un ambiente, analogamente, aumenta l'attrito, ergo la velocità del suono (come quella della luce) diminuisce. Resta tuttavia il fatto che in condizioni ottimali sia il suono che la luce non possano superare un determinato valore (io sono un sostenitore della teoria sulla "velocità di fuga" dell'universo, ma di questo si può parlare altrove.. [:p]).
Ultima modifica di Lawliet il 28/11/2010, 14:58, modificato 1 volta in totale.

28/11/2010, 15:36

Buon pomeriggio fratelli e sorelle carbonari...
Sì, il "nostro" Universo" potrebbe possedere una cosiddetta "velocità di fuga" (di solito si parla di questo concetto riferendosi ad altri concetti...velocità di fuga di un corpo materiale in moto; velocità di fuga dalla singolarità matematica conosciuta come "buco nero" con annesso orizzonte degli eventi ecc. ecc.)...
Si è molto teorizzato e si teorizza tutt'ora sul destino ultimo del "nostro" Universo...al suo "interno" c'è abbastanza materia da poter frenare l'espansione ?
La gravità avrà il sopravvento un "giorno" ?
Secondo me il problema grosso è oggi stabilire prima di tutto se il "nostro" Universo è davvero un sistema isolato...come minimo dal punto di vista della termodinamica classica.
Perché se ad esempio esistesse un livello infinito di Universi connessi (attraverso proprio le singolarità previste anche da Einstein) tra di loro non è assolutamente detto che non vi sia una continua scomparsa e ricomparsa di materia ad esempio.
Nella mia mente immagino il Multiverso come una regione illimitata contenente al suo "interno" un numero infinito di Universi-bolla ognuno con le proprie leggi di tempo e di spazio...
E forse la coesione di questa infinita schiuma consiste proprio nella gravità.
Grazie.

Marco1971.

28/11/2010, 22:50

damomars ha scritto:

holocron ha scritto:

Beh, la velocità della luce si può superare, chi ha mai detto di no?
Il problema è cosa cè quando di supera la barriera della luce.

Non hai mai pensato a cosa può succedere quando si supera la velocità della luce?
Tecnicamente è una cosa affascinante, se ci arrivi a immaginarlo (e non credo sia difficile) potrebbe dare una risposta perfino ad un possibile altro enigma.
Quale???????? [:I]


Beh, provo a darti uno spunto di idea.

Se accendi una lampadina questa produce luce.
Che succede se fai viaggiare questa lampadina alla velocità della luce?
Se la luce è una costante fissa nell'universo, la luce dovrebbe espandersi e viaggiare solo in senso opposto alla direzione in cui viaggia la lampadina, mentre di fronte ad essa, la lampadina nonostante sia accesa, non dovrebbe illuminare niente, nemmeno se ci fosse un oggetto a mezzo metro di fronte ad essa che viagga alla stessa velocità.
Ma che succede se la lampadina supera la velocità della luce? come si comporta la luce che essa produce quando la lampadina stessa viaggia + veloce della luce che emette?
E' quantomeno possibile che la lampadina diventi "invisibile", e che la luce che produce possa diventare "liquida" (o un qualsiasi altro effetto "a scia") e che la luce diretta che gli "sbatte" contro scivoli sulla superfice della lampadina senza che la sua direzione finale venga distorta o cambiata.

29/11/2010, 18:04

Grazie della spiegazione holocron! Ma questa è una tua ipotesi o è già stata vagliata da scenziati?

29/11/2010, 22:03

damomars ha scritto:

Grazie della spiegazione holocron! Ma questa è una tua ipotesi o è già stata vagliata da scenziati?


Vagliata dagli scienziati no, ma gli scienziati ai tempi che furono vagliarono proprio dopo quando io le avevo già ipotizzate sia le Vele Solari, sia le zone nello spazio a densità variabile, già ipotizzate da me prima della loro scoperta.

Non sono uno scienziato, certo, non ho nemmeno una laurea, ma ho uno spiccato senso deduttivo nelle materie scientifiche.
Può darsi che, visto che io sono un addotto, non sia nemmeno farina del mio sacco ma in ogni modo in passato ho avuto varie occasioni di anticipare o scoprire x conto mio determinate cose che di solito solo "scienziati" qualificati fanno.
Qua dentro ci sono molti altri che sono sicuro hanno ipotesi vincenti su determinate questioni, perfino in campo ufologico, ipotesi a cui nemmeno uno scienziato saprebbe arrivarci.
Fino a quanto si può mescolare la fantascienza con la scienza e la deduzione?
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