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Microchip Umano: paranoia o realtà?
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Pagina 23 di 25

Autore:  MaxpoweR [ 03/02/2021, 14:29 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Microchip Umano: paranoia o realtà?

Finché non si capirà se l'io è emergente dal complesso intreccio di impulsi elettrici, o captato dal cervello ed elaborato, quindi finché non si capirà se la coscienza e l'io sono proprietà endogene e\o esogene sarà impossibile dire di poter trasferire una persona in un altro dispositivo. Chi è colui che viene trasferito? La stessa persona? Una non persona (solo un insieme dati) o una terza persona che riconoscerà se stessa in quanto unico e non come un se precedente?

Si potranno (si può già di fatto) trasferire ricordi ed informazioni prelevandoli direttamente ed analizzando l'attività cerebrale in tempo reale ma poi quell'insieme di dati archiviati si sentirà se stesso o emergerà un'altra coscienza diversa da quella da cui i dati sono stati estrapolati?

A tutto questo dubito si possa rispondere a breve perchè presumo siano interessati processi quantistici ancora poco comprensibili ma soprattutto difficilmente studiabili con gli strumenti scientifici attuali; è lo studio del cervello e della neuro scienza sfocia inevitabilmente in campi che poco si prestano ad una analisi oggettiva e "meccanicistica" della fisica classica.

Pensiamo ai fenomeni quantistici come il tempo, la percezione del se, l'azione spettrale a distanza, il campo elettrico di coscienza che il cervello proietta attorno ad ognuno di noi e che si estende al di là del corpo materiale per decine di cm, l'interconnessione tra le varie coscienze che da vita all'inconscio collettivo, questi sono tutti fenomeni fisici noti ma spiegabili con una branca a se della fisica, la meccanica quantistica, che poco si concilia col mondo materiale spiegato invece dalla meccanica classica.

Insomma bisognerebbe provare ^_^ Leggetevi il romanzo CODICE THRINITY è davvero un buon modo per riflettere su questi temi.

Trasferire un cervello, senza trasferirne anche la coscienza, non serve a nulla dal punto di vista dell'utilizzatore, ma mi rendo conto che possa essere invece una miniera d'oro per chi poi andrebbe a gestire questi dati.

Mai vista la serie tv Westworld? [:306]

Autore:  vimana131 [ 14/04/2021, 01:41 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Microchip Umano: paranoia o realtà?

Microchip sottopelle rileva Covid prima dei sintomi: come funziona


La rivoluzione tecnologica del Darpa, agenzia del Pentagono


Un microchip che una volta inserito sotto la pelle è in grado di rivelare se il paziente svilupperà i sintomi del Covid-19. L'invenzione, ideata dagli scienziati del Pentagono, è stato svelata domenica sera a '60 Minutes' sulla Cbs. Il colonnello in pensione Matt Hepburn, ex medico militare specializzato in malattie infettive che ha guidato la risposta del Defence Advanced Research Project Agency (DARPA) alla pandemia, ha mostrato la tecnologia nel corso del programma. "È un sensore che si mette sotto la pelle e che ci dice quali sono le reazioni chimiche in corso. Funziona come una spia di controllo di un motore e quel segnale significa che domani avrai i sintomi", ha spiegato Hepburn.

L’ispirazione per il microchip deriva dalla lotta per bloccare la diffusione del coronavirus a bordo della USS Theodore Roosevelt, dove 1.271 membri dell’equipaggio sono risultati positivi. "Se i marinai avessero saputo della loro positività si sarebbero sottoposti ad esami sul posto con un prelievo di sangue", ha sottolineando, spiegando che con questa tecnologia "possiamo avere informazioni sulla positività in 3-5 minuti, fermando l’infezione sul nascere”.

Ma c’è di più. Oltre al microchip rilevatore del coronavirus, Hepburn ha detto che il suo team ha anche sperimentato un filtro che, se posizionato su una macchina per dialisi, è in grado di rimuovere il virus dal sangue. “Si fa passare il sangue attraverso il filtro e questo elimina il virus", ha spiegato. Il filtro è stato utilizzato per curare la moglie di un militare positiva al Covid, ricoverata in terapia intensiva con insufficienza d’organo e shock settico. Dopo pochi giorni la donna si è ripresa completamente. Per questo il trattamento è stato ora approvato dalla FDA per l'uso di emergenza ed è stato utilizzato per curare quasi 300 pazienti.


https://www.adnkronos.com/microchip-sot ... yBZTgAmXMI

Autore:  argla [ 08/05/2021, 17:57 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Microchip Umano: paranoia o realtà?

Con video tradotto, ripreso anche da NoGeoingegneria [:264]

Cita:
Klaus SCHWAB: “In 10 anni potremmo avere Chip impiantabili nel cervello ed una fusione del mondo fisico, digitale e biologico” (2016)

https://www.detoxed.info/klaus-schwab-i ... gico-2016/

Autore:  shighella [ 09/05/2021, 11:56 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Microchip Umano: paranoia o realtà?

MaxpoweR ha scritto:
Finché non si capirà se l'io è emergente dal complesso intreccio di impulsi elettrici, o captato dal cervello ed elaborato, quindi finché non si capirà se la coscienza e l'io sono proprietà endogene e\o esogene sarà impossibile dire di poter trasferire una persona in un altro dispositivo. Chi è colui che viene trasferito? La stessa persona? Una non persona (solo un insieme dati) o una terza persona che riconoscerà se stessa in quanto unico e non come un se precedente?

Si potranno (si può già di fatto) trasferire ricordi ed informazioni prelevandoli direttamente ed analizzando l'attività cerebrale in tempo reale ma poi quell'insieme di dati archiviati si sentirà se stesso o emergerà un'altra coscienza diversa da quella da cui i dati sono stati estrapolati?

A tutto questo dubito si possa rispondere a breve perchè presumo siano interessati processi quantistici ancora poco comprensibili ma soprattutto difficilmente studiabili con gli strumenti scientifici attuali; è lo studio del cervello e della neuro scienza sfocia inevitabilmente in campi che poco si prestano ad una analisi oggettiva e "meccanicistica" della fisica classica.

Pensiamo ai fenomeni quantistici come il tempo, la percezione del se, l'azione spettrale a distanza, il campo elettrico di coscienza che il cervello proietta attorno ad ognuno di noi e che si estende al di là del corpo materiale per decine di cm, l'interconnessione tra le varie coscienze che da vita all'inconscio collettivo, questi sono tutti fenomeni fisici noti ma spiegabili con una branca a se della fisica, la meccanica quantistica, che poco si concilia col mondo materiale spiegato invece dalla meccanica classica.

Insomma bisognerebbe provare ^_^ Leggetevi il romanzo CODICE THRINITY è davvero un buon modo per riflettere su questi temi.

Trasferire un cervello, senza trasferirne anche la coscienza, non serve a nulla dal punto di vista dell'utilizzatore, ma mi rendo conto che possa essere invece una miniera d'oro per chi poi andrebbe a gestire questi dati.

Mai vista la serie tv Westworld? [:306]


Si, viste le due versioni, nella prima versione uno dei protagonisti è Jules Brinner, entrambe ben fatte, ma la seconda più recente versione ovviamente offre spunti scientifici più realistici...inquietante non poco

Autore:  argla [ 20/07/2021, 13:13 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Microchip Umano: paranoia o realtà?

Cita:
Ex direttore DARPA Regina Dugan: “Pillola con microchip farà diventare il corpo umano un token di identificazione, ma si potrà usare anche un tatuaggio elettronico” (2013)

https://www.detoxed.info/ex-direttore-d ... ettronico/

Autore:  vimana131 [ 15/09/2021, 01:29 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Microchip Umano: paranoia o realtà?

Chip grandi quanto granelli di sale da inserire nel cervello per raccogliere dati

Chip delle dimensioni di un granello di sale da inserire nel cervello umano. Se ne parla in un articolo su Wired che riprende uno studio pubblicato su Nature Electronics. Secondo i ricercatori della Brown University, questi minuscoli microchip possono essere letteralmente sparsi sulla superficie del cervello oppure inseriti nel suo tessuto. Servirebbero per raccogliere dati neurali, in quantità enormi, da usare poi per scopi anche medici.

Sono in grado di recepire attività dei neuroni

Arto Nurmikko, un neuroingegnere dell’università americana e autore principale dello studio, spiega che questi microchip, immessi nel tessuto del cervello, sono in grado di recepire l’attività dei neuroni e possono trasmettere i dati raccolti senza l’ausilio di fili all’esterno. Gli stessi microchip possono essere collegati in rete in modalità wireless e possono essere alimentati senza ausilio di fili. Per le trasmissioni si servono di un collegamento transcutaneo elettromagnetico a un hub esterno. Le comunicazioni possono essere comunque bidirezionali.
I “neurograins”, come li chiamano i ricercatori, sono stati sperimentati per ora solo sui topi ma gli stessi ricercatori sperano di poter effettuare test anche sugli esseri umani.
Test sui topi

In uno degli esperimenti i ricercatori hanno inserito 48 neurograni nella corteccia cerebrale di uno degli animali, in particolare nelle aree motorie e sensoriali. Hanno quindi potuto raccogliere dati relativi all’attività corticale del cervello mentre il topo era sottoposto ad anestesia.
I ricercatori però vogliono migliorare la qualità del segnale. Così facendo si potrebbero effettuare studi molto più complessi e completi di varie zone importanti del cervello, tra cui quelle che controllano la memoria e il processo decisionale.
770 da inserire nel cervello umano

Nurmikko ha calcolato anche il numero di neurograni che dovrebbero essere inseriti in un cervello umano: 770. Tra l’altro con questi stessi dispositivi quasi microscopici si potrebbero stimolare gli stessi neuroni tramite impulsi elettrici per trattare diversi disturbi neurologici tra cui epilessia e Parkinson.
I test sugli esseri umani non sono ancora in programma, in ogni caso. In programma sono invece test su roditori svegli e poi su altri animali tra cui le scimmie.


https://notiziescientifiche.it/chip-gra ... iere-dati/

Autore:  Thethirdeye [ 11/11/2021, 11:53 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Microchip Umano: paranoia o realtà?

Guarda su youtube.com


CI SIAMO.

Autore:  MaxpoweR [ 11/11/2021, 14:59 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Microchip Umano: paranoia o realtà?

TUTTO E' COMPIUTO.

Autore:  FABIOSKY63 [ 12/11/2021, 03:22 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Microchip Umano: paranoia o realtà?

...esagerati...siamo su "quella" strada, BISOGNA stare vigili, MOLTO... [:293] [:305]

[:295]

Autore:  Angel_ [ 12/11/2021, 12:43 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Microchip Umano: paranoia o realtà?

Il transumanesimo è inevitabile in linea generale, solo che ci sarà una parte di umanità che non lo accetterà...in pratica lo stiamo già vedendo coi vaccini genici
Ray Kurzweil ha predetto tutto fin dal 2005 col suo libro "La singolarità è vicina"...

Cita:
La singolarità rappresenterà il culmine della fusione tra il nostro pensiero e la nostra esistenza biologica con la nostra tecnologia, che darà un mondo ancora umano ma che trascenderà le nostre radici biologiche. Dopo la singolarità non ci sarà distinzione tra umano e macchina o realtà fisica e virtuale.
“La Singolarità è vicina”. Dietro al Grande Reset transumanista

Autore:  ORSOGRIGIO [ 12/11/2021, 14:35 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Microchip Umano: paranoia o realtà?

Angel_ ha scritto:
Il transumanesimo è inevitabile in linea generale, solo che ci sarà una parte di umanità che non lo accetterà...in pratica lo stiamo già vedendo coi vaccini genici
Ray Kurzweil ha predetto tutto fin dal 2005 col suo libro "La singolarità è vicina"...

Cita:
La singolarità rappresenterà il culmine della fusione tra il nostro pensiero e la nostra esistenza biologica con la nostra tecnologia, che darà un mondo ancora umano ma che trascenderà le nostre radici biologiche. Dopo la singolarità non ci sarà distinzione tra umano e macchina o realtà fisica e virtuale.
“La Singolarità è vicina”. Dietro al Grande Reset transumanista

Hai ben pronosticato: una parte dell'umanità già da ora, fottendosene del microchip, del vaccino ed altri "trappoloni", sta "accantonando" parte della pensione e magari dello stipendio per acquistare l'antidoto: AK47. [:306]
P.S. MEGLIO MORIRE IN PIEDI INCAZZATI e "PARATI", CHE SUCCUBI e VIVI, A 90°. [:303]

Autore:  Wolframio [ 19/11/2021, 06:20 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Microchip Umano: paranoia o realtà?

Immagine
L'appello di Mons. VIGANO': "Creare un'Alleanza Antiglobalista con un suo manifesto per combattere la dittatura planetaria"

Autore:  vimana131 [ 12/04/2022, 16:30 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Microchip Umano: paranoia o realtà?

Un uomo ha 32 chip sotto pelle, paga avvicinando la mano al Pos
La storia di Patrick Paumen raccontata dalla Bbc


Ha 37 anni e 32 chip sotto la pelle, con uno di questi effettua pagamenti semplicemente avvicinando la mano ad un lettore contactless.

E' la storia di Patrick Paumen, addetto alla sicurezza olandese che si definisce un biohacker, raccontata dalla Bbc. "Le reazioni che noto alla cassa non hanno prezzo" dice alla testata, spiegando che l'installazione di un chip sottocutaneo provoca lo stesso fastidio di un pizzico. La tecnologia che prevede l'impianto di microchip nel corpo umano non è più una novità da decenni, ma questo di Paumen è un po' un caso estremo. La Bbc riporta però un sondaggio del 2021 condotto su 4.000 europei: ha evidenziato come il 51% degli intervistati prenderebbe in considerazione l'idea dell'installazione di un chip sotto pelle.

Paumen nel suo corpo ha impiantati anche chip per aprire le porte. "La tecnologia continua a evolversi, quindi continuo a collezionarne di più. Non vorrei vivere senza di loro", dice alla Bbc aggiungendo di non avere preoccupazioni nè per la sicurezza nè per la privacy. "Gli impianti - spiega - contengono lo stesso tipo di tecnologia che le persone utilizzano quotidianamente. Dai telecomandi per aprire le porte, alle carte bancarie o quelle per il trasporto pubblico".

I chip di pagamento impiantati sono solo "un'estensione dell'Internet delle cose", un nuovo modo di connettere e scambiare dati, spiega Theodora Lau, esperta di tecnologia e fintech, coautrice del libro 'Beyond Good: How Technology Is Leading A Business Driven Revolution'. L'azienda anglo polacca Walletmor, una delle prime a rendere disponibili al grande pubblico questi sistemi, ha realizzato dei chip sottocutanei ad uso umano che non arrivano al grammo di peso e che sono appena più grandi di un chicco di riso.


https://www.ansa.it/sito/notizie/tecnol ... a51f5.html

Autore:  MaxpoweR [ 14/04/2022, 15:03 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Microchip Umano: paranoia o realtà?

32 chip... che caspita deve farci husduhsadsuadhsduhdsa

Autore:  Robiwankenobi [ 14/04/2022, 15:06 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Microchip Umano: paranoia o realtà?

MaxpoweR ha scritto:
32 chip... che caspita deve farci husduhsadsuadhsduhdsa


Be sai la comodità?

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