Oggetto del messaggio: Popper e la filosofia della scienza
Inviato: 09/08/2012, 01:40
Giulio Giorello racconta Popper e la filosofia della scienza
Quando è scientifica una teoria scientifica? Con Popper la scienza viene sottoposta all'interrogazione della filosofia e trasformata da sede di verità inconfutabili in luogo di ipotesi falsificabili, che procede attraverso errori e nuove formulazioni.
Questo è ciò che distingue un dogma, che non può venir smentito a nessuna condizione, da un sapere scientifico, che è sempre esposto all'errore, e che proprio per questo può essere vero. Gli errori, secondo Popper, ci aiutano a conquistare una conoscenza sempre più vicina alla realtà. Un'idea della ricerca e del sapere che fornisce in definitiva un modello anche alla discussione critica in ambito politico che induce a respingere ogni ideologia.
_________________ "…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)
"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo
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