Il fisico Teorico Nassim Haramein ha pubblicato il frutto dei suoi ultimi studi con un ulteriore affinamento del suo modello di gravità quantistica e massa olografica
Il doc è stato "Peer Reviewed" dalla comunità internazionale e segna un netto passo avanti sulla conferma della natura olografica dello spazio tempo.
http://markets.cbsnews.com/cbsnews/news ... D=24131644In poche parole semplificando brutalmente, il suo modello parte dalla scala di planck, ovvero la componente più piccola di tutte le cose, sotto la quale spazio-tempo vengono collassati in un unica dimensione (il famoso ordine implicito teorizzato da Bohm) e teorizza come tutto si possa modellare con delle sfere di diametro pari alla lunghezza di planck.
In questo modello, La massa di un qualche cosa è quindi data dal numero di sfere di planck in volume tale da colmare la forma di un determinato oggetto base (lo studio si concentra sul protone ma in generale vale per tutto);
Visto che le sfere di planck così teorizzate hanno il proprio contenuto interno sotto la lunghezza di planck (quindi per definizione sono collassate a 1D) tenderanno ad avere la propria superficie attratta dall'interno delle sfere adiacenti come per "risucchio dimensionale".
E' come se tutto l'universo fosse composto da un materiale spugnoso 3D tutto bucherellato di fori della grandezza pari alla lunghezza di planck; Tali buchi negli oggetti concreti come il protone, intersecano un mondo ad 1D e danno la massa agli oggetti concreti con conseguente gravità.
L'inerzia e in maggior dettaglio la relatività, in questo modello sono dati dall'intersezione delle sfere di planck dell'oggetto, con le sfere di planck dello spazio vuoto.
Per questo viene intepretato come una proiezione olografica e si parla di gravità quantistica e massa olografica.
In questo modello chiaramente non ha più senso parlare del bosone di higgs, ma più propriamente si ritorna a parlare del campo di higgs
Per chi volesse addentrarsi più a fondo ecco il pdf
http://resonance.is/wp-content/uploads/ ... RI3363.pdfP.S.
Uno studio del Cern sembra dimostrare l'evidenza sperimentale delle sue teorie
http://www.huffingtonpost.com/2013/04/1 ... 80196.html