un onda sonora è una vibrazione delle molecole giusto? ovvero ogni molecola trasmette l'energia sonora alle seguenti, fino ad arrivare al nostro orecchio.

però mi domandavo una cosa, perchè a volte un onda sonora rompe le molecole come quelle di un bicchiere? cosa succede a livello fisico alle molecole del bicchiere?

Vanno in risonanza.

cioè? perchè il bicchiere si rompe mentre un bicchiere di acciaio no? come si comportano le molecole?

Per lo stesso motivo per cui un bicchiere di vetro se cade dal tavolo si rompe mentre uno di acciaio no

si ma cosa cambia a livello molecolare? qual'è la differenza in tali termini? che intendi per risonanza?

Partiamo dalla premessa che non sono un fisico e non ho una preparazione accademica in tal ambito, ho solo semplici conoscenze che mi derivano dal fatto di essere interessato all'argomento.

Premesso questo, per quanto riguarda la risonanza non mi dilungo perchè è tutto scritto qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Risonanza_(fisica)

Quindi tornando al tuo esempio la "differenza" sta semplicemente nei diversi legami molecolari del vetro e del ferro. Detto in maniera semplice (perchè ripeto non ho una preparazione in ambito Fisico) i legami molecolari del vetro sono più deboli di quelli dell'acciaio e quindi è sufficiente l'energia di un'onda sonora, che però riesca ad entrare in risonanza con quel particolare bicchiere, per spezzare quei legami e rompere il bicchiere. Anche l'acciaio ha una sua frequenza di risonanza però innanzi tutto i legami sono più elastici e quindi questo non si rompe, poi le energie in gioco devono necessariamente essere superiori. Spero di essere stato esaustivo

Anche se per noi il vetro, è qualcosa di solido, per quel che riguarda la struttura molecolare, il vetro potrebbe essere descritto, come una via di mezzo tra lo stato liquido e lo stato solido dell materia. Non ho grosse conoscenze di fisica però credo che le molecole del vetro abbiano dei legami molto più labili rispetto a quelle di materiali più solidi. Una prova della consistenza del vetro paragonabile a una via di mezzo tra lo stato, si può riscontrare nello spessore dei vetri delle cattedrali plurisecolari che presentano uno spessore più ampio alla base rispetto alla parte superiore, come se le molecole di vetro, con il tempo tendessero a scivolare presso il basso. Spero di essere stata chiara. Se ci riesco, cerco una foto o un disegno.

quindi il vetro ha un legame intermolecolare più elastico rispetto all'acciaio? credevo il contrario, cioè pensavo che i materiali più duri fossero quelli con un legame molecolare più rigido

http://it.m.wikipedia.org/wiki/Vetro qui trovi qualcosa sulle proprietà del vetro