01/12/2014, 17:49
Scopritore Dna si vende il premio Nobel, in disgrazia dopo frase razzista
(AGI) - Londra, 29 nov. - A 86 anni l'americano James Watson, che insieme al britannico Francis Crick e Maurice Wilkins) scopri' nel 1953 la struttura a doppia elica del Dna, e' stato costretto a mettere in vendita la medaglia d'oro del premio Nobel, ottenuto 9 anni dopo, per gravi problemi economici.
Questo per tentare di uscire dal tunnel di oscurita' in cui si caccio' da solo quando nel 2007 al Sunday Times dichiaro' - in sintesi - che i neri non sono intelligenti come i bianchi.
Dichiarazione che gli ha causato oltre all'ostracismo sociale anche la perdita' di tutti gli incarichi. Watson si e' scusato dando in sostanza la colpa al cronista che raccolse l'intervista: "In qualche moto scrisse che ero preoccupato per la gente in Africa a causa del loro basso quoziente intellettivo...qualcosa che non si puo' dire". Ha aggiunto che "e' stato stupido da parte mia", ribadendo comunque che la sua non andava presa come un'affermazione "convenzionalmente" razzista. Ora la vendita della medaglia, affidata alla casa d'aste Christie's, in programma giovedi' a New York. Dovrebbe spuntare fino a 2,2 milioni di dollari (1,7 di euro). Il curatore della vendita, Francis Wahlgren, ha ottimisticamente dichiarato al Financial Times di essere sicuro che le polemiche che hanno travolto Watson non condizioneranno l'asta. Di per se' il valore venale e' modesto: la medaglia pesa 175 grammi e' di oro a 18 carati ricoperto d'oro a 24 carati ed ha un diametro di 66 mm. (AGI) .
14/01/2019, 14:37
“I neri non sono intelligenti come i bianchi”: tolte le onorificenze allo scopritore del Dna
"C'è una differenza nella media dei risultati dei test sul Qi fra neri e bianchi. E questa differenza è genetica": le folli affermazioni di Watson ancora nell'occhio del ciclone
James Watson, uno dei padri della scoperta del Dna, torna alla ribalta della cronaca con affermazioni razziste, tanto che il Cold Spring Harbor Laboratory, che ha guidato per decenni, ha deciso di togliergli le onorificenze avute fino a questo momento. Watson, come si legge in un comunicato del laboratorio, ha affermato in un’intervista di non aver cambiato idea rispetto alle posizioni espresse nel 2007, quando sostenne fermamente che “le persone di colore non sono intelligenti come i bianchi“. Lo scienziato, che ha 90 anni e ha ricevuto il Nobel nel 1962 per le scoperte fatte con Francis Crick e Rosalind Franklin (quest’ultima però non fu insignita del premio) era il protagonista del programma della Pbs, l’emittente pubblica statunitense, ‘American Masters: Decoding Watson‘. Alla domanda se avesse cambiato idea sulle affermazioni del 2007 lo scienziato ha risposto: “Assolutamente no. Vorrei che ci fosse qualche studio che dice che l’ambiente è più importante della natura. Ma non l’ho visto. E c’è una differenza nella media dei risultati dei test sul Qi fra neri e bianchi. E questa differenza è genetica“. Già nel 2007 il laboratorio aveva rimosso Watson da qualunque incarico operativo. “In risposta alle affermazioni recenti abbiamo preso misure aggiuntive – si legge nel comunicato -, inclusa la revoca del titolo onorario di ‘Cancelliere emerito’, ‘professore emerito’ e ‘fiduciario emerito'”.
14/01/2019, 14:54
15/01/2019, 00:49