Di fatto le periferiche di input come occhi, orecchie, naso, tatto, e di output come per bocca servono solo al cervello per acquisire informazioni

Possiamo definire già il nostro cervello come chiuso in una scatola buia (il nostro cranio)
Quindi che differenza fa se le propaggini del corpo sono di carne o virtuali?
Ciò che realmente conta è se la realtà che viviamo è simulata quindi finta o reale (per quanto il termine reale sia bastanza relativo ma penso che ci siamo capiti).
Di fatto siamo già unità cerebrali chiuse in un guscio di carne bisogna capire se queste unità cerebrali esistono FISICAMENTE nel mondo che definiremmo reale (qualunque esso sia) quindi "naturali", se PRODOTTE IN LABORATORIO dunque sintetiche o se sono anche queste frutto di una simulazione.
Per questo sarebe importante capire se questi ammassi di cellule che definiscono, a mio modo di vedere con arroganza, cervello è capace di pensare, perchè se lo è...
bisognerebbe anche capire come fa una RETE neurale a sviluppare la coscienza e se questa sia una conseguenza di qualche processo biochimico-biologico o semplicemente la capacità di questa rete di CONNETTERSI a qualcosa. Penso che passeranno almeno 200 anni prima che si cominci a capire davvero qualcos di cervello e questi giàò pensano di sverne riprodotto uno in miniatura boh