ROMA - Un'altra cometa sta per finire il suo viaggio contro il Sole. E' la seconda dell'anno: la cometa che era stata osservata mentre correva verso il disco solare è stata completamente distrutta ed è probabile che anche questa nuova cometa osservata possa andare incontro oggi allo stesso destino.
Le immagini di entrambe le comete sono state catturate dagli strumenti a bordo del satellite della Nasa Soho (Solar and heliospheric obervatory). A permettere di osservare chiaramente il fenomeno, molto comune ma sempre suggestivo, è il coronografo Lasco (Large Angle Spectrometric Coronagraph), che riesce a bloccare la luce che proviene direttamente dal Sole e a ottenere immagini come se fosse in atto un'eclissi artificiale. Tanto che il Sole appare nell'immagine come un dischetto bianco. Alla sua sinistra, in basso, si vede chiaramente il punto luminoso della cometa
Le comete sono classificate secondo il loro periodo orbitale. Le comete di lungo periodo (migliaia di anni) provengono probabilmente dalla nube di Oort, mentre comete di periodo più corto (ma sempre dell'ordine delle decine o centinaia di anni) hanno origine dalla fascia di Kuiper. Le comete di periodo veramente corto (pochi anni) diventano tali solo in seguito alla cattura da parte di un pianeta gigante.
Esistono comete dette sun-grazing (che sfiorano il sole), dall'orbita così ellittica e schiacciata che sfiorano letteralmente la superficie solare. Queste comete hanno breve vita, perché l'intenso calore le sfascia in pochissimo tempo. Sono, inoltre, difficili da osservare, a causa dell'intensa luce solare molto vicina, ed occorre usare strumenti speciali come un coronografo, oppure aspettare un eclissi solare.
Sono stati proposti una varietà di meccanismi per cui le orbite delle comete possono essere perturbate e diventare altamente ellittiche, e attualmente si pensa che la causa principale sia il passaggio ravvicinato di una stella vicino al Sole durante la sua rotazione nella Via Lattea. Tali incontri sono rari, ma i moti relativi sono così lenti in rapporto alle distanze, che gli effetti possono impiegare migliaia d'anni prima di manifestarsi. Altre teorie brevemente in voga sono state una compagna sconosciuta del Sole chiamata Nemesi, o un ipotetico Pianeta X.
per cui che cosa sta modificando l'ellitica di queste comete tanto da finirci dentro al sole?ecco il vero quesito.
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Ufologo 555 [ 21/01/2010, 18:36 ]
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Hai ragione; però bisogna considerare che si hanno strumenti più sofisticati per ... osservare la loro presenza! Mah.
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DarkSoul [ 21/01/2010, 19:11 ]
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Ufologo 555 ha scritto:
Bèh, se pensiamo che la "fascia degli asteroidi" è composta più di 100 mila "pezzi".... Chissà, qualcuno scappa!
sisi deve essere qualcuno che è scappato
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DarkSoul [ 21/01/2010, 19:17 ]
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Ufologo 555 ha scritto:
Hai ragione; però bisogna considerare che si hanno strumenti più sofisticati per ... osservare la loro presenza! Mah.
quoto
c'è sempre roba più sofisticata..
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Werther [ 21/01/2010, 19:24 ]
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DarkSoul ha scritto:
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Ufologo 555 ha scritto:
Hai ragione; però bisogna considerare che si hanno strumenti più sofisticati per ... osservare la loro presenza! Mah.
quoto
c'è sempre roba più sofisticata..
mamma mia raga ma leggete almeno la sequenza è stata scattata dal satellite della nasa SOHO che è in orbita per l'osservazione solare dal 2 dicembre 1995 non diciamo " pistolinate".
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Morlok [ 21/01/2010, 20:42 ]
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Werther ha scritto:
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DarkSoul ha scritto:
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Ufologo 555 ha scritto:
Hai ragione; però bisogna considerare che si hanno strumenti più sofisticati per ... osservare la loro presenza! Mah.
quoto
c'è sempre roba più sofisticata..
mamma mia raga ma leggete almeno la sequenza è stata scattata dal satellite della nasa SOHO che è in orbita per l'osservazione solare dal 2 dicembre 1995 non diciamo " pistolinate".
Innanzitutto le comete NON si scontrano con il Sole, ma sublimano milioni di Km prima della superficie solare. Sebbene la sonda Soho sia in orbita dal 1995, questi tipi eventi sono sempre avvenuti nel sistema solare negli ultimi 4.500.000.000 di anni. Non si tratta di alcun tipo di evento particolare. L'evento puo' considerarsi particolare quando questi tipi di oggetti celesti (che nel nostro sistema, potrebbero essere milioni) vanno ad impattare un pianeta, non nessariamente la terra, sebbene sia successo in un rempto passato.
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Werther [ 23/01/2010, 20:09 ]
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guarda morlok il gruppo NSS sulla stazione in sardegna commenta che negli ultimi due anni sono rimasti sorpresi dell'aumento di meteoriti in uno dei qudranti di osservazione della stazione di monitoraggio da loro gestita.
Il fenomeno che tu chiami niente di particolare ,sta diventado preoccupante.
Le fonti scientifiche provengono da: Victor Clube e Bill Napier David Asher Duncan Steel Mark Bailey Fred Hoyle e Chandra Wickramasinghe (astronomi)
Dove siamo ora
I primi passi verso una valutazione intelligente della nostra situazione attuale sono gia' stati compiuti da un gruppo di astronomi di fama (quelli sopra citati). Ci concentreremo sulla "gerarchia di prove" basilari da loro costruite e nel farlo useremo parole nostre per comunicare al lettore meglio che possiamo la profonda preoccupazione e la sensazione di urgenza sempre piu' incalzante che questi scienziati avvertono. Condividiamo la loro preoccupazione. Riteniamo particolarmente importante che il pubblico e coloro che prendono le decisioni politiche vengano a conoscenza del loro lavoro,che dimostra come l'ambiente galattico in cui attualmente si trova il sistema solare sia tragicamente mortale e imprevedibile. Insieme ad un numero sempre piu' alto di colleghi provenienti da altri paesi,essi prestano particolare attenzione ai seguenti fatti: 1)C'è la prova "di una recentissima turbolenza nella nube di Oort collegata in qualche modo al movimento solare" 2)Il Sole è passato di recente attraverso l'area interna densamente popolata della galassia e attualmente sta "sfiorando" gli 8 gradi al di sopra. 3)Negli ultimi 100 milioni di anni il Sole ha fatto visita alle braccia spirali di Orione,attraversandole "con un'angolazione molto vicina al suo asse,completando un paio di cicli con il movimento a 'delfino' " 4)Recentemente ha completato questo passaggio e ora si trova esattamente al di sopra del margine interno delle braccia spirali 5)Qui ha "penetrato quelli che sembrano i residui di un'antica nube molecolare gigante che si sia disintegrata. Si tratta di un anello di materiale che incorpora la maggior parte delle nubi molecolari e le regioni di formazione di stelle situate nelle vicinanze del Sole. Le giovani stelle azzurre formano un'arco nel cielo ora noto come fascia di Gould,ma conosciuto fin dai tempi di Tolomeo. Il sistema solare passo' attraverso la fascia di Gould soltanto 5 o 10 milioni di anni fa" 6)La conclusione è che l'attuale "indirizzo" del Sole nella galassia non solo indica che un episodio di bombardamento è imminente,ma anche che deve essere gia' cominciato e la velocita' dell'impatto in questo momento dev'essere straordinariamente alta.
La posizione del Sole sul margine interno del braccio spirale di Orione conferma che attualmente siamo in una fase attiva. Inoltre,il sistema solare è da poco passato attraverso l'estensione della galassia dove la pressione delle onde sulle nubi di comete è al massimo; il flusso di comete è dunque vicino a un picco elevato del suo ciclo galattico. Recentemente è passato attraverso la fascia di Belt e ha dunque subito una pressione eccezionale causata dal recente passaggio di un'antica nube molecolare che si è disintegrata. Questo incontro deve aver creato un episodio di notevole impatto,entro il quale siamo tuttora immersi. Le condizioni che produrrebbero un eccezionale flusso di comete sulla Terra,ossia la posizione vicina al piano galattico,la prossimita' ad un braccio spirale e il recente passaggio attraverso un sistema di nubi molecolari,sono tutte contemporaneamente presenti,per il sistema solare,in questo momento. Attualmente ci troviamo all'interno di un episodio d'impatto.
Clube e Napier,The Cosmic Winter,cit.pp.145-146 "Esiste la prova schiacciante che l'ultima cometa gigante entro' nell'orbita che incrocia la Terra soltanto alcune decine di migliaia di anni fa',percio' i detriti dei suoi asteroidi(compresa la nube zodiacale che ne derivo' ) SONO TUTTORA IN ORBITA"
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Morlok [ 24/01/2010, 08:50 ]
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Werther ha scritto:
guarda morlok il gruppo NSS sulla stazione in sardegna commenta che negli ultimi due anni sono rimasti sorpresi dell'aumento di meteoriti in uno dei qudranti di osservazione della stazione di monitoraggio da loro gestita.
Il fenomeno che tu chiami niente di particolare ,sta diventado preoccupante.
Le fonti scientifiche provengono da: Victor Clube e Bill Napier David Asher Duncan Steel Mark Bailey Fred Hoyle e Chandra Wickramasinghe (astronomi)
Dove siamo ora
I primi passi verso una valutazione intelligente della nostra situazione attuale sono gia' stati compiuti da un gruppo di astronomi di fama (quelli sopra citati). Ci concentreremo sulla "gerarchia di prove" basilari da loro costruite e nel farlo useremo parole nostre per comunicare al lettore meglio che possiamo la profonda preoccupazione e la sensazione di urgenza sempre piu' incalzante che questi scienziati avvertono. Condividiamo la loro preoccupazione. Riteniamo particolarmente importante che il pubblico e coloro che prendono le decisioni politiche vengano a conoscenza del loro lavoro,che dimostra come l'ambiente galattico in cui attualmente si trova il sistema solare sia tragicamente mortale e imprevedibile. Insieme ad un numero sempre piu' alto di colleghi provenienti da altri paesi,essi prestano particolare attenzione ai seguenti fatti: 1)C'è la prova "di una recentissima turbolenza nella nube di Oort collegata in qualche modo al movimento solare" 2)Il Sole è passato di recente attraverso l'area interna densamente popolata della galassia e attualmente sta "sfiorando" gli 8 gradi al di sopra. 3)Negli ultimi 100 milioni di anni il Sole ha fatto visita alle braccia spirali di Orione,attraversandole "con un'angolazione molto vicina al suo asse,completando un paio di cicli con il movimento a 'delfino' " 4)Recentemente ha completato questo passaggio e ora si trova esattamente al di sopra del margine interno delle braccia spirali 5)Qui ha "penetrato quelli che sembrano i residui di un'antica nube molecolare gigante che si sia disintegrata. Si tratta di un anello di materiale che incorpora la maggior parte delle nubi molecolari e le regioni di formazione di stelle situate nelle vicinanze del Sole. Le giovani stelle azzurre formano un'arco nel cielo ora noto come fascia di Gould,ma conosciuto fin dai tempi di Tolomeo. Il sistema solare passo' attraverso la fascia di Gould soltanto 5 o 10 milioni di anni fa" 6)La conclusione è che l'attuale "indirizzo" del Sole nella galassia non solo indica che un episodio di bombardamento è imminente,ma anche che deve essere gia' cominciato e la velocita' dell'impatto in questo momento dev'essere straordinariamente alta.
La posizione del Sole sul margine interno del braccio spirale di Orione conferma che attualmente siamo in una fase attiva. Inoltre,il sistema solare è da poco passato attraverso l'estensione della galassia dove la pressione delle onde sulle nubi di comete è al massimo; il flusso di comete è dunque vicino a un picco elevato del suo ciclo galattico. Recentemente è passato attraverso la fascia di Belt e ha dunque subito una pressione eccezionale causata dal recente passaggio di un'antica nube molecolare che si è disintegrata. Questo incontro deve aver creato un episodio di notevole impatto,entro il quale siamo tuttora immersi. Le condizioni che produrrebbero un eccezionale flusso di comete sulla Terra,ossia la posizione vicina al piano galattico,la prossimita' ad un braccio spirale e il recente passaggio attraverso un sistema di nubi molecolari,sono tutte contemporaneamente presenti,per il sistema solare,in questo momento. Attualmente ci troviamo all'interno di un episodio d'impatto.
Clube e Napier,The Cosmic Winter,cit.pp.145-146 "Esiste la prova schiacciante che l'ultima cometa gigante entro' nell'orbita che incrocia la Terra soltanto alcune decine di migliaia di anni fa',percio' i detriti dei suoi asteroidi(compresa la nube zodiacale che ne derivo' ) SONO TUTTORA IN ORBITA"
1) L'eliosfera si estende ben oltre la nube di Oort, quindi il Sole interagisce ed interagira' sempre con essa.
2)E quindi?
3)Il Sole si fa parte del Braccio di Orione, non e' che ci passa.
4)vedi punto 3
5)La fascia di Gould si trova abbastanza lontano da noi e ruota con tutta la galassia, quindi noi non la attraversiamo, al massimo la osserviamo.
6)L'indirizzo del Sole e' sempre lo stesso da 5.000.000.000 di anni, non abbiamo ancora traslocato.
Non mai sentito parlare della fascia di belt, (Belt e' il termine inglese di fascia, quindi dire che siamo passati nella fascia di belt, significa che siamo passati nella fascia della fascia, in pratica non significa nulla.)
Per il resto, non c'e' nulla da dire.
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Entombed [ 24/01/2010, 15:13 ]
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Guarda che il Sole non gira insieme ai bracci a spirale,ma li attraversa tutti durante il suo giro intorno al centro della Galassia quindi è giusto dire che ora si trova nel braccio di Orione, ma in passato non lo era e in futuro non lo sarà piu
Autore:
Morlok [ 24/01/2010, 15:40 ]
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Entombed ha scritto:
Guarda che il Sole non gira insieme ai bracci a spirale,ma li attraversa tutti durante il suo giro intorno al centro della Galassia quindi è giusto dire che ora si trova nel braccio di Orione, ma in passato non lo era e in futuro non lo sarà piu
Quello che dici e' errato. E' tutta la Galassia che compie il movimento di rotazione, ed essendo il sole una delle sue stelle, orbita intorno al nucleo della galassia.
Sarebbe a dire che uno dei pianeti del nostro sistema solare non orbita intorno al sole. Il paragone e' lo stesso.
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Entombed [ 24/01/2010, 16:25 ]
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No guarda che è esatto il Sole in tutta la sua storia ha attraversato tutti e 4 i bracci della galassia
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