Robonaut 2 si prepara ad andare nello spazioRicordate Robonaut 2, il robot umanoide progettato e costruito dalla NASA e dalla General Motors? Sembra sia arrivato finalmente il suo momento: a settembre di quest'anno verrà lanciato con lo shuttle Discovery durante la missione STS-133, e verrà installato nella Stazione Spaziale Internazionale per verificare come si comporterà in assenza di peso.
Robonaut 2 si unirà ad un altro robot già in orbita nella Stazione, Dextre, costruito dalla Canadian Space Agency e che consiste in due lunghe braccia che consentono di operare all'esterno della Stazione, evitando agli astronauti passeggiate nello spazio.
Ma Dextre è installato all'esterno, mentre Robonaut 2 sarà inserito all'interno del laboratorio Destiny, uno dei moduli della Stazione. Sviluppi futuri consentiranno al robot di muoversi liberamente all'interno degli altri moduli della stazione spaziale, e probabilmente verrà modificato in modo tale da poter operare nello spazio. Il suo ingresso nella stazione internazionale rappresenterà un primato: sarà il primo robot umanoide ad essere impiegato nello spazio.
"L'utilizzo di Robonaut 2 nella Stazione Spaziale è solo l'inizio di un lavoro congiunto tra umani e robot per l'esplorazione dello spazio" sostiene John Olson, direttore dell' Exploration Systems Integration Office della NASA. "La partnership tra umani e robot sarà critica per scoprire il Sistema Solare, e ci consentirà di andare più lontano e di conseguire risultati più grandi di quanto possiamo immaginare oggi".
Come già detto, Robonaut 2 non solo è progettato per somigliare ad un essere umano, ma anche per lavorare come noi. Il suo grado di destrezza gli consente di manovrare qualunque strumento sia alla portata di un essere umano, rendendolo il candidato ideale per svolgere mansioni di assistente per gli astronauti, o per svolgere compiti rischiosi per i suoi compagni umani.
Per ora tuttavia Robonaut 2 è solo un prototipo, ed occorreranno centinaia di ore di test per verificare la sua operatività. E dovrà essere modificato per poter operare all'esterno della stazione, dato che ora come ora non è in grado di resistere alle temperature estreme dello spazio.
Robonaut 2 verrà testato in assenza di gravità per un periodo prolungato, cosa impossibile da fare sulla Terra. Sarà inoltre sottoposto alle radiazioni cosmiche ed alle interferenze elettromagnetiche, rendendo questo test estremamente importante per verificare la sua affidabilità.
Man mano che si dimostrerà stabile e di aiuto, verranno effettuati degli upgrade per aggiungere nuove funzionalità e capacità.
Fonte: http://www.ditadifulmine.com/2010/04/ro ... nello.html