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 Oggetto del messaggio: Le piante ricordano la luce
MessaggioInviato: 06/09/2010, 12:07 
Le piante ricordano la luce
Fonte: Dita di fulmine
http://www.climatrix.org/2010/07/le-pia ... -luce.html

Le piante sono in grado di ricordare e di reagire. Sono in grado di trasmettere da foglia a foglia informazioni sull'intensità e la qualità della luce, secondo un metodo che somiglia a quello utilizzato dal nostro sistema nervoso.

Questi segnali elettrochimici sono trasportati attraverso delle cellule che agiscono come "nervi". Nei loro esperimenti, gli scienziati hanno mostrato che un raggio di luce che colpisce una foglia causa la risposta di tutta la pianta. Risposta che continua anche con l'oscurità.

"Abbiamo illuminato solo la parte inferiore della pianta, ed abbiamo osservato cambiamenti nella parte superiore" spiega Stanislaw Karpinski, dell' Università di Varsavia. "E i cambiamenti sono continuati anche quando abbiamo spento la luce...questa è stata una totale sorpresa".

Quando la luce stimola una reazione chimica in una delle cellule di una foglia, causa una cascata di eventi in tutta la pianta, attraverso delle cellule specifiche chiamate "bundle sheath cell". Misurando i segnali elettrici di queste cellule, presenti in ogni foglia, si è scoperto che potrebbero comporre una sorta di "sistema nervoso" delle piante.

Il tipo di risposta dipende non solo dalla presenza di luce, ma anche dal colore. "Ci sono cambiamenti caratteristici per il rosso, il blu o la luce bianca" spiega Karpinski, che sospetta che le piante possano usare le informazioni contenute nella luce per stimolare reazioni chimiche protettive.

"Quando abbiamo illuminato la pianta per un'ora, e l'abbiamo infettata con un virus o un batterio a distanza di 24 ore dall'esposizione alla luce, ha resistito all'infezione. Ma quando abbiamo infettato la pianta prima dell'esposizione, non ha potuto sviluppare resistenze. Per cui, la pianta ha una memoria specifica per la luce che contribuisce a generare la sua immunità contro agenti patogeni".

Secondo Karpinski, questo meccanismo serve alle piante per decodificare informazioni sulla luminosità stagionale e sviluppare le opportune difese immunitarie. "Ogni giorno o settimana di una stagione ha una luce caratteristica. La pianta quindi esegue una sorta di computazione biologica della luce per immunizzarsi contro le malattie prevalenti durante la stagione".
http://www.climatrix.org/2010/07/le-pia ... -luce.html



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MessaggioInviato: 06/09/2010, 12:13 
Bello: un sistema nervoso senza sistema nervoso...la fantasia della natura supera di gran lunga l'immaginazione umana [:)]



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 Oggetto del messaggio: Re: Le piante ricordano la luce
MessaggioInviato: 19/11/2018, 17:10 
Cita:

Le luci artificiali disturbano il riposo degli alberi

18 novembre 2018 - Redazione Galileo - Stampa Stampa
Uno studio del Cnr-Ibimet ha rilevato che la luce dei lampioni e l’innalzamento delle temperature influiscono sul riposo vegetativo stagionale dei platani, ritardando la caduta delle foglie

Il rapporto tra cambiamenti climatici, impatto antropico e alberi è emerso in modo drammatico nelle cronache dei giorni scorsi. Un aspetto fortunatamente meno cruento ma non meno importante è come i cambiamenti ambientali incidano sul ciclo di vita delle piante. Un effetto immediatamente visibile a tutti è la permanenza di foglie verdi negli alberi vicino ai lampioni stradali fino ad inverno inoltrato. A studiare l’influenza delle luci artificiali e del clima sui platani (Platanus x acerifolia) di Firenze è stato l’Istituto di biometeorologia del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ibimet) durante gli autunni e inverni dal 2015 al 2018. I risultati sono stati pubblicati su Urban Forestry & Urban Greening.

Le luci artificiali tra le fronde degli alberi

“Nel 2015 sono stati osservati rami verdi in corrispondenza dei lampioni stradali addirittura fino a febbraio, in concomitanza di un autunno-inverno particolarmente mite. Nei due anni successivi su più di 200 alberi posti lungo tre viali nel centro e nelle periferie della città è stata registrata una percentuale di alberi con foglie verdi maggiore nelle piante vicino ai lampioni fino alla fine di dicembre, in alcuni alberi fino alla fine di gennaio, quando in ambienti meno illuminati i platani erano completamente spogli. In molti casi i lampioni sono inglobati nelle fronde degli alberi”, spiega Luciano Massetti del Cnr-Ibimet.
luci artificiali



Le luci artificiali disturbano il sonno degli alberi, ma anche le temperature influiscono

Questi risultati indicano come il riposo vegetativo degli alberi possa essere influenzato dalle luci artificiali. “Gli alberi a foglia caduca seguono la riduzione delle ore di luce e l’abbassamento delle temperature e quindi in inverno vanno nel cosiddetto riposo vegetativo, che si interrompe in primavera. Lo studio sembra suggerire un effetto combinato, sempre più frequente e intenso, tra luce artificiale e progressivo aumento delle temperature invernali causato dal cambiamento climatico”, conclude Massetti. “Ulteriori e più approfonditi studi, basati anche su misure ecofisiologiche, permetterebbero di quantificare più precisamente gli effetti delle luci artificiali. Tuttavia, questi risultati preliminari suggeriscono già un’interazione tra verde urbano ed illuminazione pubblica che dovrebbe stimolare la cooperazione tra coloro che gestiscono questi servizi”.

Lo studio è stato presentato al simposio internazionale sulla promozione del cielo notturno di Capraia, organizzato da Cnr-Ibimet in collaborazione con Università di Pisa, Attivarti.org e con il supporto di Regione Toscana e progetto internazionale Stars4all.




https://www.galileonet.it/2018/11/luci- ... no-alberi/


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