_INSIDER_ ha scritto: Forse volevi indirizzare la tua replica a me e non ad Angeldark, hai fatto un po' confusione. Forse non hai ben inteso che quelle stime sono state fatte da un ex pilota stando a terra e guardando il cielo, mica in volo. Un buon comandante sa perfettamente che le stime vanno fatte con le strumentazioni adeguate, e non a occhio.
Non ho fatto nessuna confusione e ribadisco quanto ho detto. La stima di un pilota, secondo me, non è una stima qualunque.
EDIT Il pilota stima l'altezza a circa 200 piedi, poco più di 70 metri Sinceramente penso che non ci si possa sbagliare su un oggetto così basso nemmeno nelle notti più buie. Sicuramente era parzialmente illuminato dalle luci della città. Penso che con un telescopio non si riesca nemmeno a metterlo a fuoco ...
Ultima modifica di gippo il 15/12/2011, 17:35, modificato 1 volta in totale.
Lo posso confermare. I piloti sono abituati a valutare tutto. Anche perché pochi secondi bastano a risolvere una situazione ...
Invece vorrei saperne davvero di più su questo vecchio caso:
IL DISCO DI INDIANAPOLIS
Anche questo fu un importante avvistamento, dove i Servizi segreti decisero di insabbiare definitivamente il "Problema UFO". Lo scenario dell'avvistamento sembra tolto da da un racconto di G. Wells e non dalla realtà. Era notte, la notte di un Sabato, 13 Luglio, 1952, le strade ed i luoghi di svago della città si stavano vuotando. All'improvviso un brillante splendore giallo illuminò il cielo notturno. I sorpresi cittadini alzarono la testa per cercarne la ragione, ed ecco presentarsi un'Enorme Macchina Ovale che stava sorvolando la città, proveniente da Sud-Est. Venne calcolato che era ad appena 1500 m. di quota. All'improvviso la città cadde nel buio! Due aerei che stavano avvicinandosi all' Aeroporto per atterrare, videro scomparire tutte le luci della pista, e dovettero fare un lungo giro in attesa che ritornassero le luci segnaletiche sulla pista... A vederla passare sulle proprie teste furono migliaia di persone... Dopo due minuti la polizia, l'Aeroporto e le redazioni dei giornali cominciarono ad essere subissati da concitate telefonate di allarmati cittadini che chiedevano spiegazioni.. Chi vide l'Oggetto, si affrettò a comunicarlo a chi non l'aveva visto. Per qualche tempo sembrò che si stesse per scatenare un'ondata incontrollabile di panico! Ma il Disco, fortunatamente , se ne andò... Quando lo sconosciuto Apparecchio stava per avvicinarsi ad Indianapolis, no furono pochi i piloti di aerei di linea ad averlo visto... Uno di essi fu il Cap. Richard Case, che era al comando di un bimotore Convair, dell'American Airlines. Quando lo scorse per la prima volta si trovava poco meno di 50 Km a Sud-Est della città, e volava a 500 Km/h. "Era un Apparecchio diligentemente guidato..." disse quando prese terra, più tardi. "Aveva la forma di un "piatto" e sembrava ad un'altezza di 4500 m.; si muoveva ad una velocità tripla della nostra. Poi cambiò rotta e discese fino alla nostra stessa quota; infine si diresse verso Nord-Est e passò sopra la città..." Pressappoco nei termini laconici di questo rapporto, si espressero altri cinque piloti, uno dei quali dell'Aviazione Militare. Fino ad allora erano stati scettici riguardo gli UFO, ma dovettero ricredersi... Ciò che portò a preoccupare maggiormente il Pentagono e l'Aeronautica fu l'isterismo collettivo (questa volta motivatosia per la spettacolarità dell'avvistamento che per la sempre proclamata inesistenza degli UFO...) che si scatenò quella notte ad Indianapolis alla vista di un solo Disco... In tal modo, i Servizi Segreti, disponevano di una prova di prim'ordine per sapere che effetto avrebbe prodotto la vista di un' ASTRONAVE EXTRATERRESTRE!
Ultima modifica di Ufologo 555 il 15/12/2011, 17:58, modificato 1 volta in totale.
_________________ Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996) U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955 Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Lo posso confermare. I piloti sono abituati a valutare tutto. Anche perché pochi secondi bastano a risolvere una situazione ...
Attenzione però a non fare il solito pasticcio tra quelle che sono le stime di un pilota di linea durante le sue attività di volo monitorate dalle strumentazioni, senza le quali peraltro non si vola, con quelle di un ex pilota che mentre se ne sta passeggiando, guarda il cielo ed osserva delle luci. Sono due situazioni totalemente diverse che generano valutazioni distinte. Non mescoliamole dando notizie fuorvianti. A questo punto dovrei "rilanciare" la prima testimonianza qui postata che era di un pilota di linea in attività (non ex) che aveva distinto 5 singole sorgenti luminose? Non mi pare il caso di procedere in questo modo.
Ultima modifica di _INSIDER_ il 15/12/2011, 18:22, modificato 1 volta in totale.
INSIDER, è sempre un uomo addestrato a saper valutare.
_________________ Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996) U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955 Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
INSIDER, è sempre un uomo addestrato a saper valutare.
Caro Ufologo, lo comprendo, ma non puoi porre sullo stesso identico piano delle stime fatte durante un volo, con tutte la tensione e responsabilità che ne conseguono, rispetto a delle stime fatte stando con i piedi in terra, durante una passeggiata, volgendo lo sguardo in cielo. Dovresti saperlo che sono due scenari completamente diversi dai quali si ottengono valutazioni diverse. A questo punto ti chiederei come mai, invece, l'altra testimonianza di un pilota di linea in attività ha invece identificato oggetti distinti, che ha comunque ritenuto anomali, sia chiaro.
Ultima modifica di _INSIDER_ il 15/12/2011, 18:57, modificato 1 volta in totale.
Io non c'ero lì; quindi cosa potrei rispondere? Comunque, ognuno DICE di aver visto qualcosa a modo .... suo; questo non capisco ...
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@Angeldark Per quanto mi riguarda le valutazioni "dell'occhiometro" di un pilota e il suo equipaggio valgono mille binocoli o telescopi amatoriali, penso che ufologo possa confermarlo. Non ricordavo l'orario di tale testimonianza, alle 22.00 incasina un po' le ipotesi che mi ero fatto sulla vicenda.
Certamente, si parla di un pilota con 13.700 ore alle spalle, il fatto che fosse in pensione depone a suo favore, più esperienza c'è meglio è...e comunque c'è una montagna di altre testimonianze che dicono di avere visto questo enorme oggetto triangolare molto basso e da vicino, alcuni dicono che fosse translucido o semitrasparente, parlano di una velocità dello stesso molto bassa (da 30 a 50 miglia orarie), descrivono luci arancioni (che gli aerei non hanno!) e non hanno udito alcun rumore...ho già evidenziato i più interessanti, molti altri si trovano qui:
Mi riesce difficile liquidare tutto questo sulla base di un paio di video sfocati e sulla parola di un ragazzo di 21 anni con un telescopio amatoriale...
_________________ "Sei quello che sei, anche se non lo sai..." Angeldark
Angeldark ha scritto: Certamente, si parla di un pilota con 13.700 ore alle spalle, il fatto che fosse in pensione depone a suo favore, più esperienza c'è meglio è...
Ma incappando nello stesso errore di percezione dell'evento avendolo osservato, come quasi tutti gli altri, a occhio nudo, di notte.
Cita:
Angeldark ha scritto: e comunque c'è una montagna di altre testimonianze che dicono di avere visto questo enorme oggetto triangolare molto basso e da vicino, alcuni dicono che fosse translucido o semitrasparente
Un modo bizzarro per giustificare il fatto che tra un oggetto e l'altro era visibile il cielo e le stelle al loro passaggio.
Cita:
Angeldark ha scritto: Mi riesce difficile liquidare tutto questo sulla base di un paio di video sfocati e sulla parola di un ragazzo di 21 anni con un telescopio amatoriale...
Consentimi, non è che se tale testimone fosse stato laureato in astrofisica, avesse avuto 50 anni ed avesse usato il telescopio Hubble sarebbe cambiata la sostanza degli oggetti. Così dicendo ti sei posto sullo stesso livello di ragionamento di quegli "investigatori" che non gli hanno permesso di rendere testimonianza nei giorni immediatamente successivi all'evento. Ma sei liberissimo di fare le tue valutazioni, ci mancherebbe.
Ultima modifica di _INSIDER_ il 15/12/2011, 19:58, modificato 1 volta in totale.
Lo posso confermare. I piloti sono abituati a valutare tutto. Anche perché pochi secondi bastano a risolvere una situazione ...
Invece vorrei saperne davvero di più su questo vecchio caso:
IL DISCO DI INDIANAPOLIS
Anche questo fu un importante avvistamento, dove i Servizi segreti decisero di insabbiare definitivamente il "Problema UFO". Lo scenario dell'avvistamento sembra tolto da da un racconto di G. Wells e non dalla realtà. Era notte, la notte di un Sabato, 13 Luglio, 1952, le strade ed i luoghi di svago della città si stavano vuotando. All'improvviso un brillante splendore giallo illuminò il cielo notturno. I sorpresi cittadini alzarono la testa per cercarne la ragione, ed ecco presentarsi un'Enorme Macchina Ovale che stava sorvolando la città, proveniente da Sud-Est. Venne calcolato che era ad appena 1500 m. di quota. All'improvviso la città cadde nel buio! Due aerei che stavano avvicinandosi all' Aeroporto per atterrare, videro scomparire tutte le luci della pista, e dovettero fare un lungo giro in attesa che ritornassero le luci segnaletiche sulla pista... A vederla passare sulle proprie teste furono migliaia di persone... Dopo due minuti la polizia, l'Aeroporto e le redazioni dei giornali cominciarono ad essere subissati da concitate telefonate di allarmati cittadini che chiedevano spiegazioni.. Chi vide l'Oggetto, si affrettò a comunicarlo a chi non l'aveva visto. Per qualche tempo sembrò che si stesse per scatenare un'ondata incontrollabile di panico! Ma il Disco, fortunatamente , se ne andò... Quando lo sconosciuto Apparecchio stava per avvicinarsi ad Indianapolis, no furono pochi i piloti di aerei di linea ad averlo visto... Uno di essi fu il Cap. Richard Case, che era al comando di un bimotore Convair, dell'American Airlines. Quando lo scorse per la prima volta si trovava poco meno di 50 Km a Sud-Est della città, e volava a 500 Km/h. "Era un Apparecchio diligentemente guidato..." disse quando prese terra, più tardi. "Aveva la forma di un "piatto" e sembrava ad un'altezza di 4500 m.; si muoveva ad una velocità tripla della nostra. Poi cambiò rotta e discese fino alla nostra stessa quota; infine si diresse verso Nord-Est e passò sopra la città..." Pressappoco nei termini laconici di questo rapporto, si espressero altri cinque piloti, uno dei quali dell'Aviazione Militare. Fino ad allora erano stati scettici riguardo gli UFO, ma dovettero ricredersi... Ciò che portò a preoccupare maggiormente il Pentagono e l'Aeronautica fu l'isterismo collettivo (questa volta motivatosia per la spettacolarità dell'avvistamento che per la sempre proclamata inesistenza degli UFO...) che si scatenò quella notte ad Indianapolis alla vista di un solo Disco... In tal modo, i Servizi Segreti, disponevano di una prova di prim'ordine per sapere che effetto avrebbe prodotto la vista di un' ASTRONAVE EXTRATERRESTRE!
Una città al buio, ma gli aerei nelle vicinanze non risentono affatto delle interferenze (palesi) dell'ufo? E' possibile?
Sì, a volte è così; a volte mettono fuori uso la strumentazione di bordo, altre volte volano a fianco senza interferire; tutt'e due sono un classico. Come le auto che si spengono o altre che vengono sollevate e ... trasportate!
(Comunque, questo caso, Phoenix, lo considero archiviato; mi sono pentito anche di averlo inserito nel mio topic ... Preferisco altri casi, postati sul mio topic)
Ultima modifica di Ufologo 555 il 15/12/2011, 20:12, modificato 1 volta in totale.
_________________ Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996) U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955 Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Angeldark ha scritto: Mi riesce difficile liquidare tutto questo sulla base di un paio di video sfocati e sulla parola di un ragazzo di 21 anni con un telescopio amatoriale...
Consentimi, non è che se tale testimone fosse stato laureato in astrofisica, avesse avuto 50 anni ed avesse usato il telescopio Hubble sarebbe cambiata la sostanza degli oggetti. Così dicendo ti sei posto sullo stesso livello di ragionamento di quegli "investigatori" che non gli hanno permesso di rendere testimonianza nei giorni immediatamente successivi all'evento. Ma sei liberissimo di fare le tue valutazioni, ci mancherebbe.
Escludendo a priori malafede o desiderio di far parlare di sè, se dice di avere visto degli aerei avrà visto degli aerei, però la giovane età e l'inesperienza possono giocare brutti scherzi, ricordo che dichiarò di avere subito lasciato perdere ogni ulteriore indagine subito dopo avere visto degli aerei, quindi trasse la conclusione che nel cielo c'erano SOLO aerei...chi ci dice che non ci fosse dell'altro, magari un oggetto grande e scuro, difficilmente puntabile di notte con un ottica a parecchi ingrandimenti (tanto maggiore è l'ingrandimento, tanto minore è il campo visivo!) Ti faccio subito un esempio, stavo scorrendo le testimonianze delle ore 20.00 circa ed ho trovato questa, è molto interessante perchè il testimone afferma di avere visto l'oggetto triangolare alle 20.40 (Mesa è a circa 30 km a sud ovest di Phoenix), descrivendolo in movimento lento con luci ambrate (come il pilota in pensione!) e contemporaneamente vide in cielo almeno tre aerei, due a Nord ed uno a Sud che non erano vicini all'Ufo...
Occurred : 3/13/1997 20:40 (Entered as : 20:30-50) Reported: 3/20/1997 01:26 Posted: 3/21/2003 Location: Mesa (at Mesa Community College), AZ Shape: Triangle Duration:2-3 MINUTES Summary : LARGE TRIANGULAR OBJECT WITH 5 DIM AMBER LIGHTS (ONE IN EACH CORNER AND 2 MORE NEAR FRONT) MOVED SLOWLY NW TO S-SW WITH NO NOISE.
I SAW THE OBJECT AT MESA COMMUNITY COLLEGE, WHERE I AM A STUDENT. THE TIME WAS APPROX. 8:30-8:50 PM (I DIDN'T CHECK THE TIME UNTIL LATER, SO THIS IS AN ESTIMATE) AND I WAS WALKING WEST. I WAS LOOKING AT THE CONSTELLATION ORION (SW) WHEN I NOTICED A CONSTELLATION LIKE TRIANGULAR CLUSTER OF 5 DIM AMBER LIGHTS (NW) OPPOSITE ORION. I BEGAN TO OBSERVE THIS CLUSTER OF LIGHTS AND QUICKLY REALIZED THAT THEY WERE SLOWLY MOVING (NW TO S-SW) AND THAT THEY WERE PART OF A TRIANGULAR SHAPED OBJECT. THERE WAS A LIGHT IN EACH CORNER AND 2 MORE NEAR THE FRONT, WHICH FORMED A SMALLER TRIANGLE.. *. .* .* .* . .. .*I HEARD NO NOISE. I ASKED ANOTHER PERSON WHO WAS READING THE SCHOOL PAPER IF HE SAW IT, AND HE SAID HE DID AND NOTED THAT THEY WERE MOVING. THE OBJECT APPEARED TO BE MUCH LARGER THAN ANY AIRCRAFT AND DID NOT APPEAR TO BE ONE. ALSO, I NOTED THAT THER WERE AT LEAST 3 AIRCRAFT IN THE SKY AT THE TIME (2 NORTH AND 1 SOUTH), ALTHOUGH NOT CLOSE TO THE OBJECT. I OBSERVED IT FOR AT LEAST 2-3 MINUTES UNTIL IT WAS NO LONGER VISIBLE IN THE S-SW (IT APPEARED THAT THE LIGHTS DIMMED BUT IT MAY HAVE BEEN OBSCURED BY CLOUDS?). IT MOVED IN A SLIGHTLY CURVED, ALMOST STRAIGHT PATH. Fonte:http://www.nuforc.org/webreports/002/S02082.html
Spenderei anche due parole a difesa degli investigatori, tu dici che non presero in considerazione la sua testimonianza...non lo metto in dubbio, mentre migliaia di persone dicono di avere visto un enorme oggetto triangolare, arriva lui e dice che erano solo degli aerei...ma ci rendiamo conto di quanti aerei viaggino contemporaneamente nei cieli di aree metropolitane enormi come quella di Phoenix? Se non ne avete idea guardate qui in tempo reale: http://www.flightstats.com/go/AirportTr ... rtCode=PHX
_________________ "Sei quello che sei, anche se non lo sai..." Angeldark
Caro Angeldark, riguardo tutti i testimoni (parlo dei cittadini di Phoenix), io, come te, mi sento di escludere la cattiva fede. Ancora oggi, a distanza di anni, tanti avvistamenti vengono segnalati da parte di coloro che, purtroppo, non sono in grado di identificare correttamente un qualunque oggetto volante o "sospeso" in clielo, di notte (sky lanterns docet).
Detto questo, hai effettivamente fatto emergere un ulteriore particolare di cui ero già a conoscenza e che volevo approfondire successivamente. Quella sera del 13 marzo 1997 volava effettivamente di tutto, ma ritengo assai difficile che una squadriglia di 5 o più velivoli (convenzionali o misteriosi) che assumono una formazine a V vengano avvistati in più gruppi distinti, confondendo in tal modo quello che sembrerebbe essere stato il sorvolo di un velivolo alieno V-shaped con tale squadriglia.
Riguardo la sorgente "ambrata" delle luci, non è nemmeno corretto affermare che esse non sono visibili su un velivolo convenzionale, dipende sempre dal punto di vista dell'osservatore, dalla distanza, dall'occlusione atmosferica. Ad esempio, guarda questa squadriglia in parata, osserva come le loro luci si mostrano da lontano:
E' solo un esempio, ci sono tanti casi in cui le stesse luci di navigazione degli aerei di linea vengono percepiti, di notte, di color ambra, come in questo filmato:
Tutto questo per dire il colore delle luci è irrilevante per ipotizzare il volo di un vevilo di origini misteriose.
Ultima modifica di _INSIDER_ il 16/12/2011, 09:37, modificato 1 volta in totale.
_INSIDER_ ha scritto: E' solo un esempio, ci sono tanti casi in cui le stesse luci di navigazione degli aerei di linea vengono percepiti, di notte, di color ambra, come in questo filmato:
Tutto questo per dire il colore delle luci è irrilevante per ipotizzare il volo di un vevilo di origini misteriose.
I normali aerei in volo sono paragonabili ad alberi di natale, il video da te postato evidenzia principalmente il faro di atterraggio di prua (landing, che nel volo in quota di solito è spento!), ma insieme a quello si vede bene almeno una luce alare fissa (verde sull'ala destra, rossa sull'ala sinistra) e/o la sua compagna stroboscopica bianca ad alta intensità luminosa (che è concepita proprio per condizioni di scarsa visibilità, si vede chiaro nei primi secondi del tuo video) Può essere che in determinate condizioni qualche testimone riesca a scorgere solo la luce landing (che è più intensa di quelle di posizione rosso/verde), può essere anche che detta luce gli appaia ambrata, ma se molti testimoni, da punti diversi, dicono di avere visto da vicino queste luci e le descrivono come ambrate senza aggiungere altri colori o lampeggiamenti, ne descrivono una bassissima velocità di rotta (quindi lineare, i flares paracadutati semmai scendono diagonalmente, oltretutto c'è da precisare che alle velocità stimate dai testimoni qualsiasi aereo và in stallo cioè precipita) e non hanno percezione di alcun rumore... Poi scusa, dire che il colore delle luci sia irrilevante all'interno di una discussione che parla di Ufo, forse non sarà risolutivo al 100%, ma un certo peso ce l'ha eccome... Anzi, a questo proposito, facciamo chiarezza su quelle degli aerei:
Le specifiche aeronautiche:
Le c.d. "Luci Nav" sono le luci di navigazione e sono di due categorie. Ci sono le due luci fisse colorate poste alle estremità alari: una rossa rispettivamete sull'ala sinistra e una verde sull'ala destra. Il loro diverso colore permette sempre a un osservatore esterno di determinare la propria posizione rispetto all'aereo che si sta osservando. Ci sono poi quelle che indicano gli ingombri dall'aereo: sono quella bianca fissa nel cono di coda o sulla coda stessa, le due bianche fisse alle estremità alari e -spesso- sulla pancia dell'aereo. Il loro scopo è aumentare la visibilità esterna dell'aereo e indicarne le dimensioni. Da quello che so queste luci devono essere obbligatoriamente accese prima del tramonto e dopo l'alba (con tempi definiti), ma capita spesso di vederle accese in pieno giorno.
Le c.d. "Luci Beacon" sono le luci anticollisione e sono due luci rosse/arancioni che ruotano o sono intermittenti. Queste luci sono posizionate al centro della fusoliera una sul dorso e una sul ventre dell'aereo e vanno accese appena prima lo start-up dei motori e vengono spente appena dopo il cut off dei motori.
Le c.d. "Luci Strobo" sono luci intermittenti ad altissima intensità che rendono ,nelle ore notturne o nelle situazioni di scarsa visibilità, l'aereo più visibile. Sono piazzate generalmente sul bordo estremo di ognuna ala (generalmente accanto a quelle di navigazione). Vengono accese per richiamare attenzione sull'aereo e sono dunque obbligatorie in fase di decollo (incluso la fase di taxi a terra) ed in fase di avvicinamento.
Le c.d. "Luci Logo" sono le luci che illuminano la coda degli aerei di linea e hanno il solo scopo di rendere più visibile la compagnia di appartenenza dell'aereo, e quindi la sua identificazione. Non sono comunque obbligatorie per il volo.
Le c.d. "Luci Wings" sono luce posizionate sul bordo di attacco dell'ala e illuminano la parte anteriore dell'ala stessa e le gondole motori. Lo scopo primario di queste luci, non obbligatorie, è aumentare la visibilità dell'aereo e consentire al personale a bordo di ispezionare in volo le ali (particolarmente gli slats) e i motori.
Le c.d. "Luci Taxi" sono le luci (il numero varia da una a due) piazzate sul carrello anteriore e che illuminano la via di rullaggio. Sono accese sempre nelle fasi a terra, sia di giorno che di notte.
Le c.d. "Luci Landing" sono le luci d'atterraggio e sono piazzate in diverse posizioni (in alcuni aerei come il 747 sono sul bordo alare, in prossimità dell'attacco dell'ala alla fusoliera, in altri come il 737 sono sul ventre della fusoliera stessa) e servono ad illuminare maggiormente in fase di decollo e atterraggio la pista. Da usare teoricamente di notte o per aeroporti poco illuminati, vengono utilizzate nella pratica sempre, anche di giorno (aumentando la visibilità dell'aereo aumentano la sicurezza). Alcuni aerei hanno una composizione di più luci di atterraggio
Le c.d. "Luci Runaway Turnoff" sono luci aggiuntive per la fase a terra che permettono una migliore visibilità laterale in fase di rullaggio o di parcheggio. Spesso vengono usate in fase di atterraggio e decollo per aumentare la visibilià dell'aereo (illuminano tutto il fianco della fusoliera), ma il loro uso non è obbligatorio, e non tutti gli aerei ne sono dotati (quando ci sono è facile trovarle sulla radice dell'ala o sulla fusoliera in prossimità dell'ala).
Le c.d. "Luci Wheel Well" sono luci piazzate sui carrelli che consentono una maggiore visibilità del carrello stesso e quindi una maggior sicurezza delle ispezioni del perrsonale di terra e del compimento delle operazioni tecniche pre-volo. Fonte:http://www.aereimilitari.org/forum/topic/7433-luci-installate-su-areomobili/
_________________ "Sei quello che sei, anche se non lo sai..." Angeldark
Hai fatto benissimo a riportare lo schemino delle luci di navigazione/anticollisione dei velivoli, è la medesima illustrazione che ho sempre riportato in tante discussioni perchè tanti velivoli di linea, avvistanti in lontananza, di notte, vengono purtroppo confusi come "sfere di luce" nel cielo, non potendo distinguere ad occhio nudo, a diversi km di distanza, le altre luci di navigazione ma solo il proiettore landing che viaggia incontro al suo osservatore, dando una falsa percezione del movimento.
Una più ampia spiegazione è disponibile infatti in Ufoskywatching:
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