Il governo degli Stati Uniti risponde ufficialmente ad una petizione presentata al programma governativo “We The People” nella quale si chiede “l’ammissione dell’esistenza di presenze extraterrestri sul nostro pianeta”.

Tramite il portavoce Phil Larson, la Casa Bianca afferma che il governo non è a conoscenza di nessuna forma di vita  all’infuori del nostro pianeta, tantomeno di alcuna presenza di vita extraterrestre sulla Terra o di contatti con la popolazione terrestre.

Oltretutto, il governo non è in possesso di alcuna informazione credibile che possa suggerire che eventuli prove dell’esistenza di vita extraterrestre vengano deliberatamente tenute nascoste alla popolazione.

Naturalmente, queste affermazioni non significano che il governo non discuta o lavori alla scoperta di forme di vita extreterrestri. I progetti SETI, Kepler e Mars Science Laboratory hanno l’obiettivo di capire se forme di vita possano esistere all’infuori del nostro pianeta.

https://wwws.whitehouse.gov/petitions#!/response/searching-et-no-evidence-yet

Hanno detto la verità...il baraccone non è a conoscenza di un emerito niente in merito.
E dovrebbe cadere anche lo stereotipo che i governi in senso lato sappiano, tengano nascoste.
Chi sa non è alla luce del sole ed esposto a rischi di non essere rieletto, rischi economici ecc. ecc.
Anche nelle famose installazioni militari sicuramente coesistono "militari canonici e classici" insieme alla elité che è al di sopra di tutto.
Grazie.

Marco71.

Sul mio blog ho riportato la notizia, completata con i testi delle due petizioni inoktrate a Washington dal PRG di Stephen Bassett:

http://mauriziobaiata.net/2011/11/06/e- ... -esistono/

Può anche essere vero, se realmente solo 25 persone al mondo, sono al corrente del Problema UFO ...

Che la posizione della Casa Bianca fosse questa, ancor prima di questa ridicola dichiarazione ufficiale, lo si sapeva. Altrettanto ridcole e mal riposte sono le speranze che l'amministrazione di Obama proceda verso il Disclosure. Una sola possibilita' sussiste, affinche' questo accada: che delle forze in gioco, influenti sul piano geopolico globale, una o piu' decidano di intervenire ufficialmente, ma non e' detto che accada nel senso auspicato, anzi, temo il contrario.
Maurizio

Sono ancora diviso se credere chei governi sappiano tutto o solamente qualcuno ... (Dato che i governi passano ...)

Lo scenario, caro Ufologo, potrebbe essere semplicissimo e senza coinvolgere gli ET, che resterebbero dietro le quinte: Terza Guerra Mondiale. A quel punto, le cose cambierebbero.
Maurizio

Quale potrebbe essere lo scenario ed i fronti contrapposti di un'ipotetica terza guerra mondiale? E perché e come questo potrebbe influire sulla cortina di silenzio che grava sul fenomeno UFO? Se su ciò non hanno influito le guerre del passato perché un'altra guerra dovrebbe influire?
Grazie,
Saluti

Be non lo definirei proprio semplicissimo a dire il vero. Forse meno complesso di un intervento ET diretto, ma non proprio semplicissimo.

Per chi mastica l'inglese forse questo video puo' essere interessante:
(potete tentare la traduzione simultanea guardandolo direttamente su youtube)

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=SAY2ii767aw[/BBvideo]

Forse anche il documento segnalato da Mauro:

http://www.lanuovaumanita.net/files/apocalisse_rivelazione.pdf

Comincio a pensare che effettivamente il governo, di per sé, non sa niente di preciso in proposito, sono solo i servizi segreti che sanno qualcosa.....

Se non altro ora sappiamo, con assoluta certezza, che Obama non farà mai il famoso discorso. Perlomeno non di propria iniziativa ...

I Presidenti cambiano, ed essendo solo dei "burattini" con potere temporaneo, potrebbero anche non essere in possesso di informazioni credibili. Ma quelli che decidono, comandano e sono più che verosimilmente coinvolti con questo genere di cose, cioè i "burattinai", sono sempre gli stessi. E non hanno nessuna intenzione di informare la popolazione.

Con Bob Dean abbiamo la parola di un ex insider, ancora in grado di ottenere informazioni. Piu' attendibile di altri. Per lo scenario delineabile, i fronti contrapposti potrebbero essere quelli che tutti sappiamo, Est (Cina, Paesi Arabi) - Ovest (Israele, USA, GB, NATO).
Maurizio

Immagino che, se fosse effettivamente vero che esista da 50 anni un cover–up relativo alla presenza di forme di vita extraterrestri che visitino il nostro pianeta, chi possiede queste informazioni (rami dei servizi segreti, militari, o altri) e si batte per farle rimanere occulte alla popolazione, non vada certo a “spifferarle” all’amministrazione politica di turno (e al suo staff).

L’immagine “mitologica” del presidente che ogni mattino apre la cartellina, legge i segreti del mondo e decide se aprire la valigetta con i pulsanti è meno realistica dell’esistenza di una civiltà aliena tecnologicamente capace di spostarsi anni–luce nello spazio nel giro di pochi istanti.

E cosa ne pensate dell'intervista di Wilcock a Benjamin Fulford?