Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 65 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Prossimo
Autore Messaggio

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1628
Iscritto il: 26/11/2011, 18:31
Località: Ancona
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 02/05/2012, 23:40 
Eh sì sarai furbo solo tu allora... l'accordo è questo: cibo e medicine in cambio di contraccezione e limite ai figli. non c'è nulla di immorale, molti stati lo praticano per la loro stessa popolazione, non vedo perché le nazioni occidentali, principali "benefattrici" degli aiuti umanitari dovrebbero porsi falsi moralismi su questo argomento. Meno popolazione, più benessere, così deve essere, è una statistica piana e regolare nel mondo post industriale. Se poi la gente vorrà soddisfare le proprie brame "riproduttive", che aspetti al momendo della colonizzazione di corpi celesti, lì ce ne sarà da fare figli a volontà.



_________________
Mi spinsi nel futuro quanto mai occhio umano, le meraviglie vidi di quel mondo lontano

Alfred Tennyson - Locksley Hall


«All’Italia è mancata una riforma protestante e una sana borghesia calvinista»
Mario Monti
Top
 Profilo  
 

Rettiloide
Rettiloide

Non connesso


Messaggi: 3020
Iscritto il: 07/05/2011, 21:43
Località: rovigo
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 03/05/2012, 11:19 
La popolazione è un problema dal momento che l'umanità non è più completamente soggetta alle leggi di natura. Una volta il debole (o semplicemente lo sfortunato) crepava e basta, ora abbiamo i mezzi per far vivere anche chi, secondo la natura, non dovrebbe farcela. Ovvio che sono contento che sia così, ma se la natura non fa più il suo dovere, l'equilibrio naturale non esiste più per l'essere umano e quindi deve essere l'uomo a sostituirsi alla natura.

Che la popolazione sia già ora troppa secondo me è evidente: le risorse sono distribuite malissimo, d'accordo, ma qui, in Italia, per produrre solo una parte del cibo che mangiamo abbiamo distrutto i campi: i "fertili campi coltivati" sono fertili ormai solo perchè dopati con fertilizzanti. Per produrre le risorse attuali già abbiamo imposto alla terra un regime insostenibile, figuriamoci se dovessimo dar da mangiare a 8,9 0 10 miliardi di persone. Un ettaro di terreno produce x quintali di grano, non di più. Per aumentare la produzione, abbiamo preso i terreni più fertili e li abbiamo messi sotto un tale sforzo produttivo che ora si sono impoveriti. Non ce n'è più di terra buona "naturale". Ma se anche mi sbagliassi, un limite esiste comunque, sia alla produzione che all'abitabilità: non è la stessa cosa dire che in un chilometro quadrato vivono 100 persone e che nello stesso spazio ci vivono 1000 persone. La terra oltre una certa soglia non può produrre, e la popolazione aumenta non certo nelle zone desertiche, ma dove la vita è possibile, dove l'agricoltura è possibile: più aumenta la popolazione, meno terreni coltivati avrai, e più dovrai sfruttare quel che ti resta, impoverendoli e accelerando il default alimentare.

E' per questo che, oltre a dover redistribuire equamente le risorse, dobbiamo anche trovare il modo di vivere in maniera più equilibrata con la natura, e questo significa anche dire che un tale territorio può sopportare solo un certo numero di abitanti. Dobbiamo rivedere modelli di produzione (solo quello che ci serve e niente di più) e sistemi di governo (e ci vuole un unico governo mondiale per imporre un'unica legge mondiale: finchè ce ne saranno tanti, ognuno penserà per sè e sfrutterà gli altri, e se ci saranno ricchi e poveri la concentrazione di ricchezza da una parte, e di ignoranza, fame, miseria e figli dall'altra, non cambierà mai). Il sistema è sbagliato, PER QUESTO la popolazione è troppa e troppo divisa in "classi".

Quanto al resto, io non ho mai sostenuto che sia necessario (per volere divino? Bah!) morire. Quello che dico è che finora l'essere umano ha creato strutture sociali-politiche-economiche eccetera fondate su questo: si nasce, si cresce, si mangia, ci si riproduce e si muore. Anche gli Stati funzionano così: fondi Roma, cresci a potenza regionale, ti mangi gli Stati vicini, diventi Impero, ti riproduci portando la tua cultura in giro per il mondo, e poi muori a lasciar spazio ai figli (visigoti, ostrogoti e regni barbarici vari). L'uomo è fatto così e così costruisce. Se tu mi modifichi questa legge di base mi diventi "altro". Se tu diventi "immortale" la prima conseguenza è che la società diventerà "immortale". Sempre uguale a se stessa. E' la morte che ci mette fretta. Pensa a com'è il mondo adesso in mano ai settantenni e pensa come sarà in mano a gente che avrà, boh, 1000 anni.

E l'esigenza riproduttiva non è solo dar sfogo agli istinti. Avere figli è, ora, un aspetto fondamentale della vita delle persone. Slegare completamente l'aspetto sessuale da quello riproduttivo significherà far saltare il concetto di "famiglia". Persone dalla vita lunghissima non creeranno più legami stabili, e la "riproduzione" finirà delegata ai laboratori, che potranno stabilire la quota annuale di nuove nascite, e l'educazione dei nuovi nati finirà in mano completamente a istituti creati apposta.

Sempre ammesso che l'esigenza riproduttiva (e sessuale) ci sia ancora, cosa di cui dubito. Se il futuro è artificiale, beh, un corpo artificiale non ha certo esigenze di soddisfare i suoi bassi istinti (bassi poi, come se ci fosse qualcosa di meglio!). Uomo e donna saranno definizioni che scompariranno, l'attrazione fisica non esisterà più, e qualsiasi emozione, dato che si tratta in definitiva di fenomeni chimici e/o elettrici, sarà tranquillamente simulata da programmi o da chissà quali sostanze.

Ora, prendete i "grigi", considerateli evoluzione artificiale costituita da parti biologiche e parti (boh?) biomeccaniche, senza emozioni, asessuati, magari controllati da una élite di superuomini (o superesseri, insomma) e ditemi, in tutta onestà, se questo non è anche il futuro della razza umana. Vi piace? A me sinceramente no.


Top
 Profilo  
 

Pleiadiano
Pleiadiano

Avatar utente

Difensore della logicaDifensore della logica

Non connesso


Messaggi: 4533
Iscritto il: 05/12/2008, 22:51
Località: Padova
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/05/2012, 21:55 
Cita:
sezione 9 ha scritto:

La popolazione è un problema dal momento che l'umanità non è più completamente soggetta alle leggi di natura. Una volta il debole (o semplicemente lo sfortunato) crepava e basta, ora abbiamo i mezzi per far vivere anche chi, secondo la natura, non dovrebbe farcela. Ovvio che sono contento che sia così, ma se la natura non fa più il suo dovere, l'equilibrio naturale non esiste più per l'essere umano e quindi deve essere l'uomo a sostituirsi alla natura.

Che la popolazione sia già ora troppa secondo me è evidente: le risorse sono distribuite malissimo, d'accordo, ma qui, in Italia, per produrre solo una parte del cibo che mangiamo abbiamo distrutto i campi: i "fertili campi coltivati" sono fertili ormai solo perchè dopati con fertilizzanti. Per produrre le risorse attuali già abbiamo imposto alla terra un regime insostenibile, figuriamoci se dovessimo dar da mangiare a 8,9 0 10 miliardi di persone. Un ettaro di terreno produce x quintali di grano, non di più. Per aumentare la produzione, abbiamo preso i terreni più fertili e li abbiamo messi sotto un tale sforzo produttivo che ora si sono impoveriti. Non ce n'è più di terra buona "naturale". Ma se anche mi sbagliassi, un limite esiste comunque, sia alla produzione che all'abitabilità: non è la stessa cosa dire che in un chilometro quadrato vivono 100 persone e che nello stesso spazio ci vivono 1000 persone. La terra oltre una certa soglia non può produrre, e la popolazione aumenta non certo nelle zone desertiche, ma dove la vita è possibile, dove l'agricoltura è possibile: più aumenta la popolazione, meno terreni coltivati avrai, e più dovrai sfruttare quel che ti resta, impoverendoli e accelerando il default alimentare.

E' per questo che, oltre a dover redistribuire equamente le risorse, dobbiamo anche trovare il modo di vivere in maniera più equilibrata con la natura, e questo significa anche dire che un tale territorio può sopportare solo un certo numero di abitanti. Dobbiamo rivedere modelli di produzione (solo quello che ci serve e niente di più) e sistemi di governo (e ci vuole un unico governo mondiale per imporre un'unica legge mondiale: finchè ce ne saranno tanti, ognuno penserà per sè e sfrutterà gli altri, e se ci saranno ricchi e poveri la concentrazione di ricchezza da una parte, e di ignoranza, fame, miseria e figli dall'altra, non cambierà mai). Il sistema è sbagliato, PER QUESTO la popolazione è troppa e troppo divisa in "classi".

Quanto al resto, io non ho mai sostenuto che sia necessario (per volere divino? Bah!) morire. Quello che dico è che finora l'essere umano ha creato strutture sociali-politiche-economiche eccetera fondate su questo: si nasce, si cresce, si mangia, ci si riproduce e si muore. Anche gli Stati funzionano così: fondi Roma, cresci a potenza regionale, ti mangi gli Stati vicini, diventi Impero, ti riproduci portando la tua cultura in giro per il mondo, e poi muori a lasciar spazio ai figli (visigoti, ostrogoti e regni barbarici vari). L'uomo è fatto così e così costruisce. Se tu mi modifichi questa legge di base mi diventi "altro". Se tu diventi "immortale" la prima conseguenza è che la società diventerà "immortale". Sempre uguale a se stessa. E' la morte che ci mette fretta. Pensa a com'è il mondo adesso in mano ai settantenni e pensa come sarà in mano a gente che avrà, boh, 1000 anni.

E l'esigenza riproduttiva non è solo dar sfogo agli istinti. Avere figli è, ora, un aspetto fondamentale della vita delle persone. Slegare completamente l'aspetto sessuale da quello riproduttivo significherà far saltare il concetto di "famiglia". Persone dalla vita lunghissima non creeranno più legami stabili, e la "riproduzione" finirà delegata ai laboratori, che potranno stabilire la quota annuale di nuove nascite, e l'educazione dei nuovi nati finirà in mano completamente a istituti creati apposta.

Sempre ammesso che l'esigenza riproduttiva (e sessuale) ci sia ancora, cosa di cui dubito. Se il futuro è artificiale, beh, un corpo artificiale non ha certo esigenze di soddisfare i suoi bassi istinti (bassi poi, come se ci fosse qualcosa di meglio!). Uomo e donna saranno definizioni che scompariranno, l'attrazione fisica non esisterà più, e qualsiasi emozione, dato che si tratta in definitiva di fenomeni chimici e/o elettrici, sarà tranquillamente simulata da programmi o da chissà quali sostanze.

Ora, prendete i "grigi", considerateli evoluzione artificiale costituita da parti biologiche e parti (boh?) biomeccaniche, senza emozioni, asessuati, magari controllati da una élite di superuomini (o superesseri, insomma) e ditemi, in tutta onestà, se questo non è anche il futuro della razza umana. Vi piace? A me sinceramente no.


Non ho mai creduto alle profezie, e che tipo di società e di vita hanno gli alieni, se siano più felici o meno felici di noi, non ci è dato saperlo.
Forse il mondo si avvia a una società simile a quella descritta da "Il Mondo Nuovo" di Aldous Huxley, dove il sesso e la riproduzione sono completamente scissi, e la famiglia non esiste più, esiste solo il "vivere sociale".
Forse diventeremo immortali, certo non lo si può escludere, ma la nostra generazione non vedrà quel giorno. Noi moriremo di sicuro.
Saranno felici gli immortali di essere tali, o semplicemente a un certo punto si stancheranno di vivere e si suicideranno man mano, lasciando il posto a nuove generazioni generate allo scopo di sostituire i vecchi annoiati?
Impossibile dirlo. Sono solo ipotesi, se ne possono inventare tante. Una, per esempio, è che alla fine rinunceremo alla vita biologica, in quanto è troppo fragile ed è un'inutile dispendio di energia. Alla fine diventeremo tutte forme di intelligenza artificiale, i nostri discendenti saranno perfezionatissimi robot o le vecchie personalità umane verranno "scaricate" nella realtà virtuale, dove vivranno per sempre come perfette simulazioni, godendo della realizzazione di ogni sogno e desiderio....
Un futuro orrendo? Un futuro splendido? Solo chi lo vivrà potrà dirlo. Noi possiamo solo fare ipotesi... cioè, spesso, solo questini di lana caprina....


Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1387
Iscritto il: 14/11/2009, 12:59
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/05/2012, 22:26 
Tutto ciò che si appoggia ad una base fisica, sia essa biologica sia essa artificiale, prima o poi deve mollare questo appoggio, in sostanza deve morire (per chi crede che oltre il fisico non ci sia nient'altro) oppure passare ad altro stato (per chi non lo crede). Anche corpi artificiali perfettamente costruiti prima o poi si degraderanno; ci metteranno di più, ma si degraderanno; dal punto di vista di chi crede alla possibilità che l'intelligenza possa sussistere anche senza supporto fisico, ma che abbia bisogno di esso per manifestarsi sul piano fisico, una civiltà di automi biologici talmente perfetti da essere indistinguibili dagli esseri viventi "originari", in pratica i CTR di "amicizia" nonché i protagonisti dei romanzi di Asimov, potrebbe perfino essere più appetibile di una "normale" civiltà di essere puramente biologici, perché potrebbe garantire una vita fisica più lunga e priva di malanni, ammesso e non concesso che le funzionalità del cervello "bionico" siano almeno paragonabili a quelle del cervello organico puro, altrimenti non ne vale la pena; e non mi riferisco alle capacità di calcolo, ma a tutto quel complesso di fattori che, rendendoci consci dei nostri limiti, ci spinge a superarli.


Ultima modifica di quisquis il 05/05/2012, 22:27, modificato 1 volta in totale.


_________________
si sedes non is
Top
 Profilo  
 

Pleiadiano
Pleiadiano

Avatar utente

Difensore della logicaDifensore della logica

Non connesso


Messaggi: 4533
Iscritto il: 05/12/2008, 22:51
Località: Padova
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 06/05/2012, 01:37 
Cita:
quisquis ha scritto:

Tutto ciò che si appoggia ad una base fisica, sia essa biologica sia essa artificiale, prima o poi deve mollare questo appoggio, in sostanza deve morire (per chi crede che oltre il fisico non ci sia nient'altro) oppure passare ad altro stato (per chi non lo crede). Anche corpi artificiali perfettamente costruiti prima o poi si degraderanno; ci metteranno di più, ma si degraderanno; dal punto di vista di chi crede alla possibilità che l'intelligenza possa sussistere anche senza supporto fisico, ma che abbia bisogno di esso per manifestarsi sul piano fisico, una civiltà di automi biologici talmente perfetti da essere indistinguibili dagli esseri viventi "originari", in pratica i CTR di "amicizia" nonché i protagonisti dei romanzi di Asimov, potrebbe perfino essere più appetibile di una "normale" civiltà di essere puramente biologici, perché potrebbe garantire una vita fisica più lunga e priva di malanni, ammesso e non concesso che le funzionalità del cervello "bionico" siano almeno paragonabili a quelle del cervello organico puro, altrimenti non ne vale la pena; e non mi riferisco alle capacità di calcolo, ma a tutto quel complesso di fattori che, rendendoci consci dei nostri limiti, ci spinge a superarli.


I supporti fisici artificiali di degradano anche loro, ma puoi ricorrere ai ricambi... e soprattutto non consumano né aria, né acqua, né cibo.... solo energia. E inoltre non si ammalano.
Certo, non si può ancora dimostrare che l'intelligenza artificiale potrà essere pari a quella naturale.... e infatti questa la ritengo solo una possibilità.... come anche le visioni descritte da Sezione 9.
Gli scenari che possiamo immaginare sono infiniti, e tutti ancora indimostrati.


Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1387
Iscritto il: 14/11/2009, 12:59
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 06/05/2012, 09:30 
Cita:
Enkidu ha scritto:


I supporti fisici artificiali di degradano anche loro, ma puoi ricorrere ai ricambi...



Certo, ma al momento opportuno quei ricambi li devi avere disponibili; e quindi devono essere prodotti nel modo opportuno, consumando energia, richiedendo materie prime adeguate e così via; tutti vincoli che non è affatto detto che possano essere soddisfatti per sempre; basta che non siano soddisfatti una volta e la vulnerabilità aumenta e con essa il degrado e l'entropia. Prima o poi i supporti fisici vanno mollati, perché comunque si degradano, non puoi assicurare in eterno la stabilità di qualcosa che è mutevole.

Cita:
e soprattutto non consumano né aria, né acqua, né cibo.... solo energia. E inoltre non si ammalano.



Infatti ho detto che, per chi si pone nell'ottica che l'intelligenza possa sussistere anche sganciata da un corpo fisico, scegliere di manifestarsi in un corpo del genere potrebbe essere perfino auspicabile; è chiaro che ci si sottopone ad altri vincoli, come la presenza di adeguate fonti di energia.

Cita:
Gli scenari che possiamo immaginare sono infiniti, e tutti ancora indimostrati.


Sicuramente.



_________________
si sedes non is
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1628
Iscritto il: 26/11/2011, 18:31
Località: Ancona
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 06/05/2012, 21:25 
ma come ha detto enkido alla fine queste "macchine" semibiologiche potranno creare una specie di intelligenza virtuale, nell'iperspazio o in qualsiasi altro luogo, dove, i processi potrebbe essere tanto veloci da rendere possibile ogni percezione per un numero infinito di volte e quindi di ospiti. Quindi non è da escludere che si ritorni, sotto forma di realtà virtuale (ma estremamente reale per chi la vive), a una vita normale, di tipo biologico, quasi un eterno gioco, eterne nuove sensazioni.
Comunque è inutile che ci giriamo intorno, non possiamo prevedere il futuro, ma è chiaro come il sole, che un giorno si spegnerà, che la vita biologica come la conosciamo da miliardi di anni sulla Terra, non può durare all'infinito. Quindi o così o il Nulla e non è detto che il "così" sia così brutto, anzi, la vita attuale con tutte le sue incertezze, dolori, violenze e brutture potrebbe essere guardata con orrore da chi un giorno disporra di una tale nuova vita.



_________________
Mi spinsi nel futuro quanto mai occhio umano, le meraviglie vidi di quel mondo lontano

Alfred Tennyson - Locksley Hall


«All’Italia è mancata una riforma protestante e una sana borghesia calvinista»
Mario Monti
Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Non connesso


Messaggi: 218
Iscritto il: 08/06/2010, 13:02
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 03/07/2014, 14:33 
Negli ultimi interventi pubblici, Pinotti è molto fermo riguardo questo piano del Pentagono contro una prossima invasione aliena, considerandolo un dato molto importante che fa riflettere. Concordo con il pensiero di Pinotti riguardo ad una strategia volta a voler dire che gli USA si schiereranno contro una possibile venuta ET, nel caso vi sia un contatto di massa, oppure - ma questo Pinotti non lo dice - un altro dato che conferma la futura attuazione del progetto Blue Beam; una false flag che simulerà una invasione aliena, fatta con tecnologia americana ormai prodotta e sperimentata da decenni, magari con l'utilizzo di velivoli sia reali che ologrammi. Se così fosse, l'intento finale altri non sarebbe che il consenso pubblico per l'ascesa dell'NWO. Non so quale sia la verità, pare che Pinotti vada incontro alla possibilità meno grave e più ottimistica. Al contrario, se fosse davvero il Blue Beam, ma Pinotti non ne parla, allora ci aspetta un brutto futuro.


Ultima modifica di Alessandro Cacciatore il 03/07/2014, 14:33, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22331
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 03/07/2014, 18:02 
dubito sia possibile una false flag del genere a me no di non coinvolgere le principali potenze tecnologiche come Russia Israele Iran Australia Giappone Cina Germania Francia Inghilterra



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Rettiloide
Rettiloide

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 3145
Iscritto il: 25/03/2010, 16:20
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 03/07/2014, 20:30 
per fare la guerra con gli alieni,e qui sono d'accordo con Marco Franceschini,bisognerebbe combattere contro...noi stessi,il che sarebbe ridicolo e assurdo.

Pensare ad una aggressione aliena dall'esterno è legittimo,ma ritenere di poterla fronteggiare con strategie e tattiche umane è insensato.

Basterebbe che un ipotetico flotta aliena ostile,mettesse fuori combattimento,dall'esterno del pianeta,tutti i satelliti militari e,per estensione il sistema satelittare stesso,per azzerare di metà almeno le difese terrene.

Quindi,basterebbe una interferenza radiante simile al vento solare ,con un bombardamento particellare mirato per azzerarne la metà della metà restante.

Quindi...

Ma ci rendete conto che una specie aliena ostile,davvero evoluta,non entrerebbe mai nell'atmosfera terrestre prima di aver azzerato tutte le difese e gettato nel panico la popolazione?

Gli americani pensano in termini terreni,ma gli alieni no,non sono mica stupidi.

Informatica e satelliti,punto,e il pianeta sarebbe in ginocchio.

Poi una parte delle forse terrene sarebbero occupate a sedare tumulti,organizzare rifugi,difese ,ecc...e il resto sarebbe pronto a combattere.

Ma contro chi e che cosa?

Non certo le ridicole anche se spettacolari astronavi di Indipendence Day e Star War...

Tutti gli eserciti terrestri hanno un indispensabile bisogno dell'informatica e dei satelliti,sia nel campo della comunicazione che in quello dell'assetto delle armi intelligenti,dei mezzi pesanti,di aerei,navi,ecc...

Gli alieni questo lo saprebbero prima di un attacco,quindi procererebbero come indicato.

Gli americani,lo ripeto,e anche molte oltre nazioni,hanno costruito l'esercito in termini di psicologia e fisiologia una,come una sorta di MUSCOLATURA TECNOLOGICA MONTATS SU UNO SCHELETRO ROBUSTO E ,IL TUTTO,CONNESSO A UNA MENTE INFORMATICA.

Ma/questo,ad una specie aliena davvero avanzata,farebbe il solletico, perché sarebbe messo fuori gioco ancora prima dello scontro.

Le uniche armi valide contro alieni ostili NON SONO CERTO QUELLE MILITARI,ma su questo,per il momento,non voglio discutere.

Finisco con il ricordarvi che il Pentagono ,ultimamente,ha progettato anche una difesa con offesa,naturalmente,nei confronti degli zombie....e la cosa è vera e seria,non si tratta di una bufala


https://www.google.com/webhp?client=tab ... gli+zombie


E gli zombie non sono certo alieni,ma semmai,il risultato dell'interferenza aliena già presente sul pianeta

Gli americani sono sempre pronti a tutto,a volte ci azzeccano,altre volte,no

Che ci crediate o no,mi interessa e mi convince di più quest'ultimo progetto che non quello contro gli alieni in generale.

Adesso...a quale specie aliena intelligente ed evoluta interesserebbe avere a che fare con una Patatona Bollente Gigante come questo pianeta?

Ma,per gli zombie....



_________________
IL MIO SITO SPACEART:
http://thesky.freeforumzone.leonardo.it ... 1&f=183131

Inoltre,un ottimo sito per scrivere quello che volete!

http://www.scrivendo.it

eheheh....la verità prima o poi viene a galla no?!
Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Non connesso


Messaggi: 218
Iscritto il: 08/06/2010, 13:02
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/07/2014, 00:30 
Ipotizzi una epidemia di zombie?


Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 7289
Iscritto il: 11/07/2009, 14:28
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/07/2014, 10:19 
Cita:
Alessandro Cacciatore ha scritto:

Ipotizzi una epidemia di zombie?

Veramente la ipotizzano gli Usa, e da parecchio tempo...

http://www.fema.gov/blog/2011-05-19/cdc ... apocalypse

http://ansu.altervista.org/index.php?mo ... 1362599699

http://www.cdc.gov/phpr/zombies.htm

http://www.fema.gov/media-library-data/ ... script.pdf


Ultima modifica di Angel_ il 04/07/2014, 10:27, modificato 1 volta in totale.


_________________
"Sei quello che sei, anche se non lo sai..."
Angeldark
Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Non connesso


Messaggi: 218
Iscritto il: 08/06/2010, 13:02
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/07/2014, 14:15 
Pensavo però che gli USA potrebbero inventarsi una ipotetica invasione dandoci in pasto delle informazioni e qualche dato vario che confermerebbe che in un prossimo futuro ci potrebbe essere il serio rischio di una invasione esterna. Nel frattempo, e in uno stato di allarme che ricorda quanto vissuto in questo decennio e passa con l'allarme terrorismo, si intensificheranno i controlli, si darà la scusa di tirar fuori armamenti spaziali, e magari ci rifileranno l'NWO vero e proprio. Quindi una invasione ipotetica, senza effetti speciali veri e propri, ma la conferma che gli alieni ci sono, stanno arrivando, non sappiamo quando, ma di sicuro sono ostili, e di certo dobbiamo prepararci. Questo è già uno scenario molto più plausibile rispetto ad un Blue Beam come fu presentato un paio d'anni fa, ovvero ologrammi ed effetti speciali. Questo genere di minaccia verrebbe gestita in un modo che ricorda un 11 settembre, quindi, uno stato di allarme, e ipotetiche informazioni più o meno attendibili alla mo' di armi chimiche siriane. È un tipo di strategia già sperimentata più volte, che gli USA conoscono benissimo, e sappiamo tutti che funziona sempre.


Ultima modifica di Alessandro Cacciatore il 04/07/2014, 14:17, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Rettiloide
Rettiloide

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 3145
Iscritto il: 25/03/2010, 16:20
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/07/2014, 14:57 
secondo me stanno saltandosaltando i nervi e ...altro a una massa impressionante di persone di questo pianeta,leaders compresi.

Forse è davvero colpa dell'interferenza aliena,oppure stanno tutti impazzendo alla grande.

Alessandro,più che una epidemia di zombie,e attacchi alieni,io penso a una pandemia di stupidità umana e non.

Tra qualche anno,la situazione sulla Terra richiederà davvero un intervento,non un salvataggio,un miracolo o uno sterminio,ma l'invio di una intera flotta di cargo-ambulanze con tanto di equipe medico psichiatriche scortate da una truppa agguerrita come guardie del corpo.

Vedrai che succederà, aspetta ancora un po'.

Intanto,ti posso assicurare che Qualcuno e Qualcosa sono già in fibrillazione ,e che il problema ha ormai largamente superato il punto di non ritorno.

Io non mi preoccupo,dato che ho lasciato da tempo il pianeta,in termini di partecipazione alla recita,complicità, collusioni e collisioni.

Inoltre,sono neutrale,ma sul serio,ho dimissionato da qualsiasi simpatia o antipatia per questo o quello,da ..Dio al..mush...diavolo..passando per tutti gli interferenti...sono comodamente seduto sulla riva di un bel fiume a prendermi il sole,in attesa che passino i cadaveri di chi dico io....

ciau



_________________
IL MIO SITO SPACEART:
http://thesky.freeforumzone.leonardo.it ... 1&f=183131

Inoltre,un ottimo sito per scrivere quello che volete!

http://www.scrivendo.it

eheheh....la verità prima o poi viene a galla no?!
Top
 Profilo  
 

U.F.O.
U.F.O.

Non connesso


Messaggi: 218
Iscritto il: 08/06/2010, 13:02
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 06/07/2014, 19:49 
Ma questo articolo ve lo ricordate? E' del 2011..

Cita:
Usa. Krugman, ”una falsa invasione di alieni porrebbe fine alla crisi economica”

”Se un giorno scoprissimo che gli alieni stanno pianificando un attacco sulla terra – ha osservato Krugman – saremmo costretti a costruire enormi strutture per difenderci da questa minaccia. A quel punto l’inflazione e il deficit di bilancio sarebbero problemi secondari rispetto al rischio di finire vittime dei marziani”.
”E questa attuale crisi continua – ha proseguito – potrebbe concludersi nel giro di 18 mesi. Sarebbe come l’episodio di Twilight Zone, quando la minaccia degli extraterrestri viene costruita ad arte per assicurare la pace nel mondo. Questa volta non abbiamo bisogno della minaccia degli alieni per por fine ad una guerra mondile, ne abbiamo bisogno affinchè il governo federale elargisca uno stimolo fiscale”.

Articolo completo: http://www.blitzquotidiano.it/economia/ ... ni-940265/


Interessante, si unisce a tutti gli altri dati. IMHO al 50% questa famosa grande crisi storica per attuare l'NWO prevede realmente una falsa invasione, ma credo non sia l'unico progetto messo sulla tabella di marcia, verosimili ne abbiano qualcun'altro, ma francamente non trovo una crisi migliore che di quella aliena...


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 65 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 14/05/2024, 01:25
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org