Da quello che si legge in giro, nel corso degli anni è diventato sempre più difficile per il presidente degli Stati Uniti acquisire documentazioni top secret su UFO e extraterrestri, se non impossibile. Perché? Colui che dovrebbe essere l'uomo più potente sulla terra, ha perso il potere?

Di solito la responsabilità del cover-up la si attribuisce ai governi, ed è indubbio che loro ci sono dentro fino al collo, ma sono i reali artefici?

Chi è che gestisce tutto in realtà? Un mix di persone che è al di sopra di tutto e tutti? Persone che fanno parte della CIA, FBI, DIA, NASA, Air Force etc?

Dovranno pur rendere conto a qualcuno di tutto quello che accade, delle relazioni, dei progressi, altrimenti non ci sarebbe ne controllo ne organizzazione.

Secondo molte teorie di ispirazione complottista il presidente degli Stati Uniti ha un potere limitato.

Molti dossier segreti sulla questione UFO non sarebbero noti e consultabili neanche da lui.

A me però piacerebbe sapere qual è la fonte di queste informazioni. È paradossale che chiunque bazzichi il web può conoscere aspetti top secret della gerarchie del potere mondiale mentre il presidente è all'oscuro di tutto.

Su tutta la questione è molto difficile avere le idee chiare perché l'attendibilità di certe fonti rimane, comunque, dubbia e discutibile.

Il complottismo ha sicuramente un fondo di verità ma definire il confine tra la verità e le bufale è un compito molto arduo!

Kennedy avrebbe detto che ha le mani legate sulla questione UFO. Altri dicono che ogni presidente viene informato/aggiornato sulla questione. Quanto di concreto non si sa.

Carter sarebbe stato respinto prima dalla NASA e poi da Bush quando gli chiese dei chiarimenti. Il motivo? Non gli è dato sapere.

Questa del "bisogno di sapere" sembra essere una regola fissa. Non importa chi sei e che ruolo copri, se non ti è dato sapere è inutile fare domande. Anche se sei il presidente degli Stati Uniti.

D'altronde, stiamo parlando di cose altamente classificate, coperte dal segreto assoluto.

I ruoli si sono invertiti da tempo: Non essere complottisti è da pazzi. Ma attenzione, non si parla di persone che vedono complotti letteralmente da per tutto (anche se ci pottrebbero essere nella maggior parte dei casi), ma solo dove c'e evidenza di un cover-up.

Se non sei complottista in certi casi mi verrebbe da diffidare di te.

Non sono le teorie complottiste a dirlo, ma è davvero così.

Il presidente Usa ha accesso fino ad un determinato libello, al di sopra del quale ci sono almeno un'altra decina di gradi di segretezza, ed è anche ovvio, i presidenti passano, le elite militari restano e non sono soggette all'alternanza del giudizio democratico

OBAMA PARLA APERTAMENTE DELL'AREA 51.

E’ accaduto alla Casa Bianca durante la cerimonia annuale del Kennedy Center Honors, nella quale ogni anno viene tradizionalmente conferita l’omonima onorificenza ai vip del mondo dello spettacolo.

Nel discorso di apertura, Obama ha infatti scelto di menzionare la famigerata installazione americana (a detta di molti centro della cospirazione sugli alieni) per onorare la concessione del premio Oscar alla famosa attrice hollywoodiana Shirley MacLaine, da anni grande sostenitrice della realtà extraterrestre.

“Quando si diventa presidenti”, ha esordito Obama, “una delle domande che più ti pongono è: cosa accade realmente nell’Area 51?. Quando potevo chiederlo, avrei potuto rivolgere la domanda a Shirley MacLaine…”. Poi, suscitando l’ilarità generale ha commentato: “Credo di essere divenuto ora il primo presidente ad aver parlato pubblicamente dell’Area 51, vero Shirley?”

Il Presidente Obama non ha quindi perso tempo ironizzando su un tema scottante che per decenni ha dato vita a numerose teorie cospiratorie, ancora oggi esistenti.

Anche la MacLaine, tra il serio ed il faceto, ha voluto commentare le parole di Obama dicendo: “Il Presidente non ha potuto resistere all'opportunità di scherzare su decenni di teorie della cospirazione che riguardano luci misteriose e alieni presso l'installazione del Nevada. L'uso ufficiale del Nevada Test Site, del Training Range e di Groom Lake, il nome formale della struttura comunemente conosciuta come Area 51, non è però del tutto alieno. È stato anche il banco di prova per programmi governativi come la costruzione dell'aereo spia U-2 e dei vari velivoli stealth."

http://danilo1966.iobloggo.com/

Ho come la sensazione che non sapremo mai la verità sull esistenza di vita extraterrestre...non ce lo diranno mai, nessun presidente si assumerà mai tanta responsabilità.
Affermare che eisiste altra vita intelligente o addirittura entrarci in contatto direttamente, ho come la sensazione che sia collegato al significato e senso più profondo della nostra esistenza stessa, le ns vite e coscienze potrebbero esserne sconvolte perchè in cuor mio sono convinto che il significato della ns esistenza non sia quello che facciamo quotidianamete, vivere, lavorare riprodurci ecc... sono quasi sicuro che c'è molto di più...c'è qualcosa di più alto che va oltre la ns comprensione umana E NESSUN POTENTE VUOLE CHE GLI ESSERI UMANI SAPPIANO.
IL SAPERE E LA CONOSCENZA FANNO LA LIBERTA' DEGLI INDIVIDUI, ECCO PERCHE' SIAMO INCOSAPEVOLMENTE PRIGIONIERI.

Amen!

Beh, è chiaro che una rivelazione ufficiale fatta da un presidente USA potrebbe avere un effetto dirompente. Con conseguenze assolutamente inimmaginabili.

Ormai però siamo arrivati ad un punto tale che un segreto del genere... non potrà durare all'infinito!

Basta una piccola crepa nello scrigno per fare esplodere la verità.

Prima o poi, se esiste veramente qualcosa, si arriverà al punto di non ritorno...

Il problema è sapere chi davvero detiene il potere, e stai tranquillo che non sono nè i presidenti e nè i politici. Rivelare certe informazioni e dare certe responsabilità a personalità che durano un paio d'anni e poi vengono sistematicamente sostituite non avrebbe senso; è chiaro che sotto c'è un potere più nascosto e continuo(probabilmente militare) che si è mantenuto da una cinquantina d'anni praticamente invariato nelle sue gerarchie, fregandosene di quello che succede nel mondo "reale" e che ha custodito queste informazioni.

Io non me la sento di parlare di complotto, per lo meno in senso lato. Credo che sia stato un processo naturale e spontaneo che soprattutto nel periodo post-seconda guerra mondiale e pre-guerra fredda ha concentrato un certo tipo di conoscenze e informazioni nelle mani di chi aveva la possibilità di tenerli al sicuro e sfruttarli a proprio vantaggio, cioè l'esercito (e annessi). Come ho già detto, presidenti e ministri vari contano poco in situazioni di questo tipo.

A parte l'esempio di Kennedy (http://www.dailymail.co.uk/news/article ... ation.html) che considero meno importante e più casuale (non credo sia stato ucciso per questo), ricordo di aver letto tempo fa in un libro di Lissoni che alla richiesta esplicita di Clinton -poco dopo il suo insediamento- di ricevere informazioni riguardo il fenomeno UFO, la risposta della USA Army fu che "il presidente non aveva l'autorizzazione per accedere a tali dati". Mi paiono scontate le conclusioni...

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/c ... _Chart.pdf



Quando uno non ha nulla da nascondere..

diffida pure phemt, potrei dire la stessa cosa di chi vede un "gomblotto" ad ogni pié sospinto, tanto per ingarbugliare le carte.

Beh... ci sono anche quelli che etichettano ogni teoria complottista
(ahinoi, non solo le teorie ma anche le evidenze) come "gomblotto",
mistificando e ingarbugliando le carte peggio di quanto facciano
i complottisti stessi.

Seriamente dici?
Ma che crepa ci vuole? Volete che il grigio vi venga a bussare la porta a tutti quanti per ammettere che c'è qualcosa che non va? che sono troppe le cose che non vanno? bho...

Personalmente, penso che l'atteggiamento adottato (scetticismo da prosciutto in occhi, naso, orecchie e pure in qualche altra parte) della maggioranza: è il MIGLIORE scudo per qualsiasi "cosa da nascondere"

Vabbeh, adesso però non esaggeriamo eh!

Tanti indizi, certo. NESSUNA prova schiacciante.

Se esiste questo forum, se stiamo qui a discutere in un contesto lontano dall'ufficialità condivisa è perché da decenni siamo impantanati in discussioni senza fine...

Un conto è dire che il fenomeno è reale e va approfondito, capito, studiato, interpretato. Altro discorso è affermare che gi extraterrestri appartengono all'esperienza quotidiana di ognuno di noi.

Purtroppo il fenomeno UFO è strano, sfuggente, anomalo, terribilmente sporadico e... anche abbastanza infrequente!

Il problema non è solo il fenomeno in se, difficile da assimilare e digerire per la mente umana, ma anche il fatto che le prove te le devi andare a cercare perché non esiste nessun corpo alieno messo in mostra in qualche museo pubblico.

Quando questo (e altri) forum cesseranno di esistere perché tutto sarà alla luce del sole... allora anche lo scettico più incallito sarà costretto ad accettare la realtà dei fatti.

Ma per il momento dobbiamo parlarne solo tra di noi, e quasi sottovoce, come facevano i carbonari, altrimenti passiamo per quei deficienti che ancora credono agli "omini verdi" ...

Ecco a cosa mi riferivo quando ho detto: