Aztlan ha scritto:
Non potrebbe essere una specie nuova ai viaggi spaziali o che ha appena scoperto questo pianeta e che decide di espandersi a nostre spese e che agisce solo da pochi anni, una specie nomade che compare in questo angolo di galassia in cerca di una casa o altro?
Se una specie è nomade non ha bisogno di una nuova casa essendo appunto nomade, ma avrebbe bisogno di risorse probabilmente; in questo caso non avrebbe bisogno di attaccare la terra, gli basterebbe raccogliere di tanto in tanto qualche asteroide ed estrarre molto più di quanto potrebbero fare qui sulla terra e molto più facilmente non dovendo affrontare una eventuale guerra.
Ma mettiamo anche in conto la possibilità che questa specie voglia "conquistare" la terra per stabilirsi nel nostro ecosistema come potrebbe fare?
come potrebbe sterminare selettivamente gli esseri umani lasciando inalterato l'ecosistema in cui poi dovrebbe insediarsi?
Le soluzioni che mi vengono in mente hanno a che fare con la biologia e la genetica e prevedono tempi lunghi, ecco perchè penso che se qualcuno ci ha colonizzato lo sta facendo da millenni. Di questo abbiamo le "prove", noi stessi saremmo il frutto di questa colonizzazione e di questa manipolazione dell'ecosistema da parte di una specie esogena.
Aztlan ha scritto:
Ma dopo aver sparso un virus che decima la popolazione, magari con un' ondata di navette prevista dai militari nel 2020, potrebbero scendere e stabilire una testa di ponte.
Sono d'accordo ma questa è una cosa che richiede tempo, tanto tempo e soprattutto una profonda conoscenza della nostra biologia che potrebbe essere molto diversa dalla "loro".
Se pensiamo che essere molto simili a noi hanno impiegato millenni per modificare il nostro DNA e piegarlo ai loro interessi figuriamoci una specie appena arrivata quanto dovrebbe restare in orbita per creare questo virus. A che scopo poi? Di qualunque risorsa necessitassero sarebbe molto più facilmente reperibile senza bisogno di affrontare una guerra batteriologica. Perché questi potrebbero si spargere un virus ma poi dovrebbero fisicamente mettere piede su questo pianeta ed in quel caso essendo "esterni" correrebbero lo stesso rischio potendo infettarsi con milairdi di agenti patogeni del tutto "alieni" per i loro organismi. E dovrebbero essere tantissimi, nell'ordine di miliardi.
Ma se una civiltà è capace di spostare milairdi di suoi simili nello spazio che bisogno avrebbe della nostra terra?
Aztlan ha scritto:
Comunque la corsa agli armamenti potrebbe essere dovuta alla previsione della terza guerra mondiale combattuta anche con armi spaziali piuttosto che a un nemico esterno.
Io penso che sia fondamentalmente questo, mi sembra illogico un attacco esterno da parte di una specie aliena in stile indipendence day.
Ma qualora avvenisse, sarebbe inutile difendersi, una specie tecnologicamente avanzata che viaggia nello spazio e che ci attacca in massa avendo programmato l'invasione come la fermi? Avrebbe tecnologie superiori alle nostre di migliaia di anni.
Io la penso così magari domani verrò smentito dai fatti :X
Ma la vera ragione per cui ritengo l'ipotesi di attacco alieno improbabile è perchè a mio avviso l'attacco lo abbiamo già subito, sono già qui e ci governano (e ci hanno anche creato a dire il vero). bisognerebbe capire sel 'attacco è venuto dall'esterno della terra o dal suo interno ma la sostanza non cambia, sempre di esseri a noi alieni si tratta.
gli indiani ci raccontano di battaglie combattute dagli "dei" nei cieli del nostro passato remoto, forse erano dispute territoriali tra conquistatori