Cita:
I Files Segreti Del Project Acquarius
Posted: febbraio 5, 2011 by centroufologicotaranto in ARTICOLI
Articolo di Franco Pavone – Componente CUT
Nella nostra continua ricerca di notizie e documenti che riguardano l’ufologia , ci si imbatte alcune volte in situazioni strane che ci portano al quesito principale che è quello se il documento in questione è vero o falso . Purtroppo l’assenza di prove concrete o fisiche , come amano dire i rappresentanti della scienza ufficiale , è una palla al piede che da al caso in questione una scarsa credibilità o addirittura la completa falsità . Ma mi permetto di obiettare che come non ci sono prove materiali dell’attendibilità della faccenda in quel momento analizzata , non ci sono prove attendibili neanche del contrario , a meno che i testimoni o il testimone di quel caso non siano truffatori acclarati di cui si ha evidenza . La stessa cosa si può dire se sul problema in questione ci sono documenti declassificati o meno , perché nessuno può affermare con certezza se quei documenti sono originali o inventati di sana pianta e quindi qualunque di esso può essere vero o artefatto , e questo vale tanto per fare un esempio , sia per i tanto vituperati files Majestic 12 , che per altri documenti cosiddetti ” ufficiali ” . Perché purtroppo da quando ” qualcuno ” ha insinuato negli addetti ai lavori e nell’opinione pubblica il dubbio che tanti documenti vengono declassificati e resi pubblici per fare disinformazione , non si sa più che cosa è vero o che cosa è falso . Quindi sono sempre più convinto che le testimonianze umane oltre alle esperienze strettamente personali, sono tutto quello che abbiamo a disposizione per acclarare la verità dei fatti , in attesa di una rivelazione globale , e se queste testimonianze valgono per i processi penali o civili , dove svariate volte si è condannati o assolti per tale motivo , la cosa è attendibile e lampante .
Questa lunga ma dovuta premessa serve ad introdurre un altro caso controverso ma allo stesso tempo affascinante che ci ha molto interessato e che riguarda i files di presunta provenienza governativa del Project Aquarius.
A dire la verità questi casi controversi sono , a dispetto degli scettici di turno prevenuti per i motivi che abbiamo illustrato in precedenza , molto interessanti sulla nostra strada per la ricerca della verità , perché se non altro ci fanno capire risvolti che altrimenti rimarrebbero oscuri . Come sappiamo , ed è stato riportato anche recentemente dall’attento ricercatore Pablo Ayo nel suo interessante libro : Alien Report, pare che nel Febbraio 1954 una ” presunta ” delegazione aliena ebbe un ” presunto ” incontro con il Presidente degli Stati Uniti Dwight Eisenhower , 34° Presidente americano dal Gennaio 1953 al Gennaio 1961 , nella base area di Muroc Air Field nel deserto della California , oggi diventata base Edwards , con testimoni tra gli altri : il noto reporter Franklin Allen , il vescovo di Los Angeles James Me Intyre , grande autorità ecclesiastica e il conosciutissimo uomo d’affari Gerald Light. Tra l’altro pare che gli alieni volessero rendere palese la loro presenza sulla Terra , ma il Presidente USA negò questa eventualità , perché non riteneva pronta l’umanità a questo clamoroso contatto. In effetti quel giorno per giustificare l’assenza di Eisenhower dai suoi soliti compiti istituzionali, fu data la l’intera giornata!
Qualche anno fa il giornalista e ricercatore Maurizio Baiata parlò di questo evento in una puntata tv del Maurizio Costanze show , dove gli fu concessa scarsa credibilità , e questa è l’ennesima dimostrazione che se un fatto lo afferma un qualche ” esperto ” dell’ufologia italiana , la cosa è veritiera , se lo afferma qualcuno che non rientra nelle grazie dell’establishment ufologico nostrano , allora quella persona o non è sana di mente o non ha prove concrete . Purtroppo cose già viste . Ma stranamente proprio recentemente alcune riviste a tiratura nazionale hanno rispolverato il caso con nuove testimonianze , rivalutandolo con una dichiarazione dell’Onorevole Henry W. Me Elroy Jr. , rappresentante dello Stato del New Hampshire in pensione , che ha affermato nel Febbraio 2010 che l’ex Presidente USA, tramite una lettera di provenienza militare , era stato informato negli anni precedenti all’incontro di Muroc , della presenza aliena sulla Terra e quindi questa faccenda si riallaccia al Project Aquarius di cui voglio scrivere in questo articolo .
L’allora Presidente americano , una volta informato su questa sconvolgente realtà , dovette decidere sul da farsi per creare gruppi di ricerca con esperti in grado di studiare , entrare in contatto ed integrarsi con la realtà aliena . Eisenhower ritenne insieme ai vertici militari dell’epoca , che gli UFO rappresentavano una minaccia per la sicurezza nazionale e quindi nel 1953 , un anno prima dei fatti di Muroc , creò il Project Gleem ( Progetto Bagliore ) , divenuto poi dal 1966 il segretissimo Project Aquarius ( Progetto Acquario , portatore d’acqua , in questo caso portatore di segreti alieni ) . Aprendo una parentesi , nel 1985 il ricercatore Chris Lambright fece una richiesta ufficiale alla NSA ( National Security Agency ) , per avere copia di qualche documento declassificato attestante il presunto Project Aquarius , ma questi gli risposero che la cosa poteva arrecare gravi danni alla sicurezza nazionale , ma se tale progetto era falso , la NSA avrebbe dovuto rispondere che tali documenti non esistevano , mentre invece gli comunicarono che c’erano problemi per la sicurezza , quindi evidentemente qualcosa esisteva ! Nonostante Lambright abbia insistito nella sua richiesta tramite il Freedom of Information Act ( FOIA ) la legge sulla libertà di informazione americana , non ha ottenuto nulla dalla NSA . Infatti le poche informazioni che si hanno sul Project Gleem-Aquarius sono opera degli insiders come Michael Wolff ed altri . Queste fonti collegano inoltre Aquarius al Darpa ( Defense Advanced Research Project Agency ) e affermano che per coprire i veri intendimenti del progetto , fu usata una copertura di comodo . Questa copertura consisteva , secondo alcuni documenti del FOIA indicati con il seguente codice : AD 507.423 relazione trimestrale Project Aquarius , in un programma di sorveglianza oceanica per dimostrare sperimentalmente la potenza dei missili balistici lanciati da sottomarini e aerei in epoca di Guerra Fredda , con la possibilità di individuare navi e sottomarini oltre l’orizzonte con l’ausilio di radar e sonar monostatici . Quindi apparentemente niente a che fare con gli UFO . Ma secondo molti ricercatori e insiders , la NSA ha fatto opera di disinformazione , rilasciando notizie fuorvianti al fine di influenzare l’opinione pubblica e gli ufologi privati . Stranamente però un telex rilasciato dalla stessa NSA ( anche questo per opera di disinformazione ? ) , menziona assieme all’Aquarius Project anche l’MJ 12 , e il ricercatore americano Bill Moore , coautore con Charles Berlitz del libro : The Roswell incident, parla di tre apparentemente diversi progetti : Aquarius A , Aquarius B e Aquarius C , in un suo libro del 1990 , dove si conferma il timore dell’NSA sul fatto che ” tali rivelazioni possono causare un danno grave per la sicurezza nazionale ” . Insomma si dice e non si dice se questo progetto riguarda gli UFO e ne comprendiamo perfettamente i motivi , perché questa è semplicemente strategia della confusione . Come abbiamo detto prima , il presunto Project Aquarius era stato creato nel 1953 su ordine del Presidente Eisenhower con tre finalità : studio , contatto e integrazione con forme di vita intelligente esogene .
Come sappiamo però , e questa è storia , precedentemente altri progetti governativi erano stati creati ad hoc per studiare gli UFO e le eventuali entità biologiche che li governavano . Ricordiamo il Project Sign in seguito ribattezzato Project Saucers con centinaia di rapporti ai confini della realtà . Fu poi la volta del Project Grudge agganciato all’Air Technical Intelligence Center a Wright Field . Nello stesso periodo degli anni quaranta , allora Presidente Harry Truman , 33° Presidente USA dall’Aprile 1945 al Gennaio 1953 , creò il Majestic 12 per lo studio e il recupero degli UFO precipitati . Si vocifera anche di altri Projects quasi sconosciuti come il Project Orcon e il Project Snowbird , adibiti rispettivamente all’influenza avuta sull’evoluzione umana dalle culture aliene e allo studio della loro tecnologia . Abbiamo tralasciato volutamente il Project Blue Book ( Libro Azzurro ) , perché ormai lo si conosce a menadito .
Quando Eisenhower fu informato dall’MJ 12 del fatto che esistevano rapporti sui cosiddetti UFO-crash e rapporti UFO dal Project Gleem -Aquarius , con la collaborazione dello stesso MJ 12 , della NSA , della CIA , della Defense Intelligence Agency ( DIA ) , oltre che dal Center Command Military National del Pentagono , capì che bisognava occultare il tutto sotto il manto della sicurezza nazionale , il mondo non era pronto alla rivelazione sulla realtà aliena . Il Maggiore dell’Aeronautica Donald E. Keyhoe aveva già rivelato nelle pieghe del suo libro : The flyng saucer conspiracy ( Henry Holt e Company 1955 ) , parte di questi segreti . Susseguentemente al crash di Roswell e alla creazione dell’ormai arcinota base non più segreta Area 51 , fu creato il Project RedLight ( luce rossa ) , che studiava la tecnologia di propulsione dei velivoli non identificati. Tra l’altro pare che il primo direttore di Dreamland ( terra di sogno ) , come viene chiamata tutt’ora l’Area 51 , fu Edward Teller , il padre della bomba all’idrogeno . Nella mia lunga ricerca ho scoperto che il Project Aquarius era anche adibito allo studio , da un punto di vista medico , delle entità biologiche extraterrestri ( EBE ) , menzionate nel suo libro : The day after Roswell , anche dal Colonnello Philip J. Corso , e che queste entità non erano aggressive . Quando il Project Blue Book fu chiuso , il Project Aquarius passò sotto il controllo dell’MJ 12 e del National Security Council , e gli studi seguenti confermarono il fatto che le EBE erano interessate alle basi militari , soprattutto dove c’era armamento nucleare . Si spiegano così allora le motivazioni dei fatti di Roswell e il loro timore dell’uso che si poteva fare dell’energia atomica . Evidentemente film come : Ultimatum alla Terra del 1951 , erano stati prodotti per spiegare con la fiction avvenimenti reali. In effetti come diceva Goethe , pochi hanno fantasia sufficiente ad immaginare la realtà . Tornando ad Aquarius , un altro paragrafo interessante afferma che la prima visita aliena sulla Terra risalirebbe a oltre 2000 anni fa , con questi antichi progenitori esogeni che avrebbero inserito sul nostro pianeta degli esseri che crearono la civiltà umana . Noi saremmo in pratica i loro discendenti , ma chiaramente qui siamo in un campo ipotetico , anche se può darsi che vi siano indizi a sostegno di questa tesi.
Nella mia ricerca , oltre ad Aquarius ho scoperto altri Projects poco conosciuti inerenti gli UFO , in special modo su misteriosi siti Internet ballerini in lingua straniera , che oggi sono consumabili e domani no , cancellati in maniera sospetta . Ne riporto i nomi , per una serietà e precisione di informazione : Project Sigma , adibito al primo contatto con civiltà aliene , Project Plato , adibito alle future relazioni diplomatiche con gli alieni (Esopolitica) , il già citato Project Aquarius , progetto storico-analitico della presenza aliena sulla Terra e della sua integrazione con la razza umana , Project Pluto , valutazione di tutte le informazioni relative agli UFO e agli IAC ( velivoli alieni identificati ) , Project Pounce , recupero velivoli alieni precipitati, Project Redlight, test ed esperimenti su velivoli alieni recuperati , effettuati a Groom Lake nell’Area 51, Project Snowbird , progetto di copertura del Redlight per la costruzione di un velivolo discoidale con tecnologia terrestre per spiegare gli avvistamenti UFO con tecnologia convenzionale agli occhi dell’opinione pubblica , Project Bando , per raccogliere informazioni mediche sulle creature aliene sopravvissute agli UFO-crash, al recupero dei corpi e per fornire risposte sulla loro evoluzione , Project Blue Book , progetto di raccolta di informazioni e rapporti di avvistamento , nonché soprattutto di disinformazione , che una volta chiuso fu assorbito stranamente dal Project Aquarius, Project Carnet , responsabile del controllo di tutte le informazioni e dei documenti concernenti la materia aliena , NRO , National Reconaissance Organization con sede a Fort Carson , Colorado , responsabile della sicurezza degli alieni e dei loro velivoli, Project Delta , gruppo operativo addetto alla protezione dei progetti riguardanti gli alieni , Luna Groupment , nome in codice dei silencers o men in black ( MIB ) , Project Blue Team , primo progetto creato per il recupero dei velivoli non identificati gestito dall’ U.S. Air Force Material Command.
Progetti come si vede quasi sconosciuti , gestiti e supervisionati probabilmente dall’MJ 12 , cominciando dal nostro Project Aquarius , con un rapporto classificato : Report Number 13 , che contiene le uniche informazioni importanti del progetto , mai divulgate nonostante il FOIA e che non è accessibile neanche oggi nel 2011 . Poi ci tocca sentire ancora domande del tipo : ma esistono gli UFO? E invece pare che le risultanze esogene dei files Aquarius sono servite e molto al programma spaziale americano , contribuendo a farlo progredire di molto e culminato con gli sbarchi sulla Luna e chissà se in URSS è avvenuta la stessa cosa nei Project UFO sovietici.
Un briefing Aquarius organizzato per il Presidente Jimmy Carter, tra l’altro testimone di un importante avvistamento UFO, citava il caso Kenneth Arnold e il disco volante precipitato a Roswell, con i suoi occupanti alieni . Inoltre menzionava un altro UFO-crash datato 1958 nel deserto dello Utah , con un veicolo trovato in ottime condizioni , abbandonato per qualche ragione sconosciuta dal suo equipaggio . Gli scienziati americani considerarono l’oggetto una ” meraviglia tecnologica ” , ma il suo funzionamento non fu compreso appieno . Dopo accurate indagini , le gerarchle militari e scientifiche appurarono che le intenzioni delle entità esogene non erano ostili , ma che non si poteva fare una rivelazione mondiale per paura del panico . Però in effetti c’era un piano governativo atto a rivelare gradualmente la presenza aliena , anche con produzioni cinematografiche orientate e forse il Project Aquarius rientrava in tale contesto . Nel progetto si fa riferimento anche all’attcrraggio UFO della base di Holloman dell’Aprile del 1964 , e lo citiamo perché il famoso film : Incontri ravvicinati del terzo tipo , del 1977 , del regista Steven Spielberg , girato con la consulenza di Joseph Allen Hynek , lo ricostruisce nella sua stupenda scena finale. Inoltre il documento rivela che la Cia custodisce nel suo quartier generale di Langley in Virginia , un enorme volume intitolato : ” La Bibbia ” , con tutti i nomi e le direttive dei Project americani sugli UFO e la vita extraterrestre intelligente . A quanto pare il servizio investigativo del Project Aquarius , teneva anche sotto controllo l’APRO ( Aerial phenomena research organization ) dei coniugi Jim e Goral Lorenzen , per monitorare lo sviluppo delle loro indagini , essendo in quel momento il centro di studio privato sugli UFO più rinomato degli USA .
Un presunto telex datato 17-11-1980 , con scambio di informazioni tra le sedi della base di Bolling a Washington , quartier generale dell’AFOSI , Air Force of Special Investigations ( ufficio di investigazioni speciali dell’Aeronautica ) e la base AFOSI di Kirkland , cita delle cose estremamente interessanti , cominciando dal fatto che l’Usaf non è più attivo (!) nella ricerca UFO , però si interessa degli avvistamenti di UFO su basi militari e sui siti di test missilistici . Ma altre agenzie governative coordinate dalla Nasa , si muovono attivamente sui casi UFO ritenuti attendibili tramite organizzazioni di copertura , tipo TUFO Reporting Center e il Geodetic Survey , con la Nasa che filtra i rapporti per appropriati reparti militari e di intelligence , interessati a quel particolare avvistamento . Inoltre per la particolare politica del Governo USA , i rapporti con i risultati del Project Aquarius sono ancora classificati ” top secret ” , non accessibili al di fuori dei canali di intelligence e con accesso limitato solo al tanto vituperato Majestic 12 .
Questo presunto telex , è stato chiamato ” Aquarius Document ” . Sulla sua attendibilità però ci sono molti dubbi , e in effetti questo dimostra e conferma che infiltrazioni governative raccolgono informazioni sui centri ufologici per diffondere false informazioni che creano scompiglio , e non si sa mai dove comincia la realtà e dove la finzione . Dimostra anche come sia impossibile far uscire dagli archivi i fìles veramente importanti. Nella mia ricerca ho anche scoperto, non ne ho però le prove materiali, che alcuni documenti sono talmente protetti, che sono composti da un tipo di carta speciale che si disintegra dopo pochi secondi di esposizione all’aria , come nei migliori film di James Bond . Alcuni di questi fìles Aquarius pare che parlino di un accordo tra il Governo americano ed ipotetici extraterrestri.
Il Project Aquarius era originariamente inserito in un più ampio programma definito ALPHACOM , che significava ” prima comunicazione ” . Ci furono dei tentativi di dialogo con le entità aliene con un sistema di comunicazione chiamato ” PICTURE GRAPHICS ” ; dove il linguaggio extraterrestre era convertito in immagini-video . I presunti alieni avevano più volte sorvolato basi atomiche USA , disattivando i sistemi di controllo e quindi le autorità militari vararono un programma tecnologico per evitare questo tipo di influenza sulle armi nucleari . Questo ci fa ricordare come negli anni della Guerra Fredda si rischiò un conflitto nucleare tra la Nato e il Patto di Varsavia per colpa degli UFO , perché intrusi penetravano nei rispettivi spazi aerei , con le opposte fazioni convinte che questi intrusi non erano altro che ricognitori spia del nemico , come l’iconografìa di quei tempi acclarava . Si ha addirittura menzione durante la guerra in Vietnam del recupero di un velivolo non identificato subacqueo , classificato per comodità come sottomarino russo . Dagli studi su questi oggetti , pare che essi distorcono lo spazio-tempo , e questo confermerebbe la teoria astrofisica dei cunicoli spazio-temporali , i cosiddetti wormholes , e il fatto che essi possono rendersi invisibili , come tanti avvistamenti UFO dimostrano , quando questi oggetti apparentemente svaniscono di colpo come inghiottiti da un’altra dimensione . Inoltre cosa strana , anche se questo è un punto di cui sono stato sempre convinto , se un UFO subisce un’avaria , esso non si schianta , ma si adagia dolcemente nel cratere di impatto . Inoltre pare che il Blue Book sapesse perfettamente cosa erano quegli oggetti, aldilà delle dichiarazioni di comodo , e uno dei più noti UFO-scettici , Philip Klass , presunto giornalista aerospaziale , è un probabile debunker che lavora per l’intelligence . Inoltre dalle risultanze Aquarius , emerge che i dati scientifici raccolti su UFO e alieni sono stati inseriti in saggi di letteratura scientifica pubblicati in America . Dalla loro biologia risulterebbe che respirano come noi, nonostante il fatto che il cuore è connesso ai polmoni mediante un unico organo , cosa che osservammo stranamente anche nella falsa autopsia del Santilli – footage . Risulta anche che si baserebbero sulla vita vegetale , assorbendo il nutrimento per via epidermica , espellendo le scorie per secrezione cutanea e qui sembra di vedere il film : “La cosa da un altro mondo” del 1951 .Si cita anche il nome di un certo Dott. Guillermo Mendoza , addetto alle ” autopsie ” , nome rintracciabile facilmente su Internet , componente del National Research Council Associateship .
Fin qui quello che abbiamo scoperto sul fantomatico Project Aquarius . A corollario di ciò , per dimostrare quante coincidenze strane ci sono nel mosaico dell’ufologia , voglio raccontare di due enigmatici libri da me reperiti nel mio peregrinare nelle librerie dell’usato e non di Tarante in quasi 40 anni di studi, due delle decine di libri in nostro possesso sulle tematiche a noi care . Il primo si intitola : Alerte aux ovni, scritto da un certo E. M. Archdeacon , chiaramente uno pseudonimo , pubblicato nel 1976 dalle edizioni francesi Pigmalion , in Italia pubblicato dall’Editore De Vecchi di Milano nel 1977 in 270 pagine , dal titolo : Allarme UFO , romanzo-inchiesta realizzato con la collaborazione di Robert Bernadini , nome fittizio , dell’Ufficio Ricerche del Dipartimento di Polizia di San Francisco . Chiaramente essendo una storia vera , i nomi originali dei personaggi in questione sono stati cambiati , anche per pericolo di ritorsioni. In questo libro pubblicato appunto nel 1976 , si narra nelle sue pieghe con altre denominazioni di : Majestic 12 , Mib o silencers , UFO-crash , basi segrete tipo Area 51 , progetti segreti di ricerca UFO , quando di questi argomenti nessuno sapeva ancora nulla , tranne forse un certo Frank Scully , e non erano entrati nell’immaginario dell’opinione pubblica. Nella presentazione di questo enigmatico tomo è scritto sul retro di copertina : « Gli UFO esistono . Contro ogni convinzione , malgrado lo scetticismo della scienza ufficiale e il silenzio delle autorità , sono una realtà documentata . E’ quello che , suo malgrado , dovrà ammettere il protagonista di questo racconto , un uomo come tanti che si trova improvvisamente al centro di una situazione inspiegabile e allucinante . L’episodio , realmente vissuto e documentato negli archivi segreti di alcuni ministeri , è raccontato come se si trattasse di un’avventura , più appassionante di un romanzo giallo » . Argomentazioni che ripeto non erano ancora di dominio pubblico . L’altro libro è invece un romanzo in piena regola , scritto da Giordano Pitt, titolo : UFO , costellazione miraggio , pubblicato nel 1975 dall’Editrice Mursia di Milano ( ! ) in 260 pagine , storia di fantasia ( ! ) , ma che parla anch’essa di basi segrete , con stanze occultate contenenti cadaveri alieni , UFO-crash , Mib , progetti e organizzazioni segrete simil Aquarius e MJ 12 , con un giornalista che indaga mettendo la sua vita in pericolo , e inoltre un UFO-crash nelle isole Svalbard , allo Spitsbergen , evento forse realmente accaduto nel 1946 , e quando ancora non se ne parlava diffusamente . Questi due libri sono solo un caso , o sono un’anteprima di rivelazioni sconvolgenti creati ad arte ? Chi vivrà vedrà , ma consiglio caldamente a chi riesce a reperirli , di leggerli, e non rimarrà deluso perché qui si parla di 1975 e 1976 , 36 anni fa .
Detto senza polemica alcuna , i fautori di un certo tipo di ufologia adesso si scandalizzeranno , ma purtroppo non ci possiamo fare niente . Bisogna riportare i fatti così come si scoprono , a dispetto della mancanza di prove , quelle in un senso o nell’altro le potrà portare solo il tempo . Noi siamo gli ” ufologi ” del “presunto ” , ma anche quelli del coraggio delle nostre ricerche e studi, nonché delle nostre idee . Il resto lo lasciamo ai sapienti dell’ufologia italiana , ma come ho detto in un’altra occasione , non ci sono laureati in ufologia e forse l’unica cattedra del genere è ubicata all’Accademia delle Scienze russa . Bisogna riportare tutto quello che si scopre , piaccia o no e non solo quello che ( ci ) aggrada , sennò non è più ricerca vera , ma solo quello che più conviene per motivi di opportunità e per paura di non esporsi al ridicolo per non perdere le proprie posizioni . Questa è la vera ricerca libera e senza condizionamenti , credo su cui si fonda il pensiero del Centro Ufologico Taranto , perché ovviamente non ci rende succubi di nessuno . Quindi liberi di dissertare di qualunque argomento , senza essere creduloni ma neanche con disprezzo prima dell’indagine , come diceva un certo Hynek . Se questo fatto ci rende un po’ scomodi in certi ambienti , pazienza , noi continuiamo per la nostra strada . Solo il tempo potrà dire se i fatti fin qui esposti sono veri o falsi, non abbiamo prove in un senso o nell’altro , del resto abbiamo solo cercato di fare informazione , senza emettere giudizi, per tentare di capire , perché se non se ne parla non troveremo mai la verità , che nessuno ha in tasca o precostituita e nessuno è in grado di emettere sentenze sommarie sugli argomenti in questione . Abbiamo solo testimonianze , anche sui files Aquarius . E anche se un domani non scopriremo niente di sicuro , il nostro tempo non è trascorso invano , perché è sempre bello e gratificante andare a caccia della verità , qualunque essa sia , quindi bisogna essere ottimisti e come disse una volta il primo ministro inglese Winston Churchill : « Gli ottimisti vedono opportunità in ogni pericolo , i pessimisti pericolo in ogni opportunità » . Però , concludo , chi va a caccia di stelle in maniera onesta , può anche rimanere a mani vuote , ma mai sporche di fango .
FONTI BIBLIOGRAFICHE
Siti Internet stranieri sconosciuti sui files Aquarius .
POST SCRIPTUM
Recentemente ho di nuovo visionato il bellissimo film del regista Ron Howard : Apollo 13 , girato nel 1995 , con interpreti gli attori : Tom Hanks , Kevin Bacon , Bill Paxton , Gary Sinise , Ed Harris, basato sulla vera storia della navicella americana destinata a sbarcare sulla Luna nell’Aprile del 1970 sull’altipiano di Fra Mauro , come terzo sbarco americano sul nostro satellite , missione fallita per un guasto ad una serpentina difettosa che causò un piccolo corto circuito con conseguente perdita di ossigeno vitale per la vita degli astronauti a bordo , e di cui sono ancora in possesso dei giornali dell’epoca . La storia degli astronauti Jim Lovell, Fred Haise e Jack Swigert, definito il più grande fallimento di successo , per la grande bravura e il coraggio dei tecnici a terra capitanati dal direttore di volo Gene Kranz , oltre che dall’astronauta Ken Mattingly , sostituito nella missione da Jack Swigert per colpa del morbillo , e con la competenza dell’eroico equipaggio che lotta contro il tempo e contro le avversità per tornare a casa , riuscendoci . Pochi sanno però un particolare forse insignificante e forse no . Il modulo lunare che avrebbe dovuto portare questi eroi sulla Luna e che invece fu usato per portarli sani e salvi sulla Terra , era stato chiamato modulo ” AQUARIUS ” , forse collegandolo ai misteri ufologici lunari dell’Apollo 11 . Una coincidenza ? O un nome evocativo ? Non lo sappiamo . Fatto sta che le coincidenze in effetti cominciano a diventare un po’ troppe , ma come abbiamo detto in precedenza , solo il tempo ci darà conto in un modo o nell’altro .
Ho riportato l' articolo per esteso, di modo da facilitare - relativamente vista la mole - la lettura agli utenti.
Grazie per l' eccellente report.
![Occhiolino [;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif)
Penso che ci sia parecchio di cui discutere.
Saluti,
Aztlan