Scienziato: L'intelligenza extraterrestre è artificiale
31/03/2017, 09:29
Scienziato: 'L'intelligenza extraterrestre è artificiale'
Martin Rees non ha bisogno di presentazioni. Astronomo e cosmologo inglese, presidente dal 2005 della prestigiosa Royal Society, è da tempo interessato alla questione della vita extraterrestre nel cosmo e delle possibili civiltà presenti nell'infinito #universo.
Una tesi ben nota
Una delle tesi prevalenti nel mondo scientifico in questo campo, che ormai è pensiero comune alla maggioranza degli scienziati, è che non solo gli #extraterrestri esistono, e forse hanno creato la specie umana come ha sostenuto recentemente la scienziata dell'ASI (Agenzia Spaziale Italiana), Barbara Negri, ma che queste civiltà, disseminate nel cosmo, non sarebbero biologiche ma bensì artificiali.
Anche sir Martin Rees è fautore di questa tesi, approfondita ultimamente nel libro - fruibile liberamente in lingua inglese e spagnola - dal titolo 'The Next Step: Exponential Life' (Il Prossimo Passo: La Vita Esponenziale) e pubblicato sul sito internet di 'BBVA Open Mind'.
Nel capitolo dal titolo 'Interstellar Travel and Post-Humans', Rees afferma che "quando si considera la possibilità di trovare la vita altrove (vita al di fuori della Terra), data la nostra attuale ignoranza, dovremmo avere la mente aperta su ciò che potrebbe sorgere e le forme che potrebbe assumere".
Le informazioni di Martin Rees
Martin Rees ha inoltre affermato che l'intelligenza è sicuramente sorta su altri mondi, probabilmente potrebbe essere apparsa prima della sua comparsa sulla Terra, ad esempio su un pianeta orbitante una stella più vecchia del nostro Sole, oppure si sarebbe evoluta più velocemente di quella apparsa sul nostro pianeta. Successivamente, la vita extraterrestre potrebbe aver sviluppato capacità di gran lunga superiori alle nostre.
Rees spiega che civiltà extraterrestri potrebbero averci preceduto e potrebbero aver compiuto la transizione verso forme elettroniche (e inorganiche) molto tempo fa. A suo avviso, è molto probabile che se un giorno rilevassimo un segnale extraterrestre, questo non arriverà da una forma di vita biologica, non da una forma extraterrestre come noi la intendiamo o immaginiamo, ma da "cervelli elettronici immensamente complessi e potenti". Questa civiltà extraterrestre, conclude Rees - che è inoltre d'accordo sugli sforzi intrapresi dalla comunità scientifica nel cercare segni di intelligenza fuori dalla Terra -, potrebbe essere un "unica intelligenza integrata".
Scenari questi affascinanti e, allo stesso tempo, inquietanti che meritano ulteriori approfondimenti. Ne riparleremo sicuramente.
http://it.blastingnews.com/cronaca/2017 ... 84147.html
Una tesi ben nota
Una delle tesi prevalenti nel mondo scientifico in questo campo, che ormai è pensiero comune alla maggioranza degli scienziati, è che non solo gli #extraterrestri esistono, e forse hanno creato la specie umana come ha sostenuto recentemente la scienziata dell'ASI (Agenzia Spaziale Italiana), Barbara Negri, ma che queste civiltà, disseminate nel cosmo, non sarebbero biologiche ma bensì artificiali.
Anche sir Martin Rees è fautore di questa tesi, approfondita ultimamente nel libro - fruibile liberamente in lingua inglese e spagnola - dal titolo 'The Next Step: Exponential Life' (Il Prossimo Passo: La Vita Esponenziale) e pubblicato sul sito internet di 'BBVA Open Mind'.
Nel capitolo dal titolo 'Interstellar Travel and Post-Humans', Rees afferma che "quando si considera la possibilità di trovare la vita altrove (vita al di fuori della Terra), data la nostra attuale ignoranza, dovremmo avere la mente aperta su ciò che potrebbe sorgere e le forme che potrebbe assumere".
Le informazioni di Martin Rees
Martin Rees ha inoltre affermato che l'intelligenza è sicuramente sorta su altri mondi, probabilmente potrebbe essere apparsa prima della sua comparsa sulla Terra, ad esempio su un pianeta orbitante una stella più vecchia del nostro Sole, oppure si sarebbe evoluta più velocemente di quella apparsa sul nostro pianeta. Successivamente, la vita extraterrestre potrebbe aver sviluppato capacità di gran lunga superiori alle nostre.
Rees spiega che civiltà extraterrestri potrebbero averci preceduto e potrebbero aver compiuto la transizione verso forme elettroniche (e inorganiche) molto tempo fa. A suo avviso, è molto probabile che se un giorno rilevassimo un segnale extraterrestre, questo non arriverà da una forma di vita biologica, non da una forma extraterrestre come noi la intendiamo o immaginiamo, ma da "cervelli elettronici immensamente complessi e potenti". Questa civiltà extraterrestre, conclude Rees - che è inoltre d'accordo sugli sforzi intrapresi dalla comunità scientifica nel cercare segni di intelligenza fuori dalla Terra -, potrebbe essere un "unica intelligenza integrata".
Scenari questi affascinanti e, allo stesso tempo, inquietanti che meritano ulteriori approfondimenti. Ne riparleremo sicuramente.
http://it.blastingnews.com/cronaca/2017 ... 84147.html
Re: Scienziato: L'intelligenza extraterrestre è artificiale
31/03/2017, 13:54
Non mi stupirebbe, anzi mi spingo a dire che l'intelligenza artificiale e\o il trasferimento di quella biologica in supporti artificiali è il futuro.
Re: Scienziato: L'intelligenza extraterrestre è artificiale
31/03/2017, 14:22
MaxpoweR ha scritto:Non mi stupirebbe, anzi mi spingo a dire che l'intelligenza artificiale e\o il trasferimento di quella biologica in supporti artificiali è il futuro.
Cioè tipo i robot di Asimov ma con cervello umano invece di quello positronico della Susan Calvin??
Re: Scienziato: L'intelligenza extraterrestre è artificiale
31/03/2017, 14:29
ORSOGRIGIO ha scritto:MaxpoweR ha scritto:Non mi stupirebbe, anzi mi spingo a dire che l'intelligenza artificiale e\o il trasferimento di quella biologica in supporti artificiali è il futuro.
Cioè tipo i robot di Asimov ma con cervello umano invece di quello positronico della Susan Calvin??
SI
Io penso che prima o poi riusciremo a trasferire la nostra coscienza su supporto artificiale. A quel punto i limiti imposti dalla biologia sia in termini di prestazioni fisiche ma anche di connessione con gli altri "cervelli" verranno superati. Penso anche ai Geth di Mass Effect
Re: Scienziato: L'intelligenza extraterrestre è artificiale
02/04/2017, 14:59
MaxpoweR ha scritto:ORSOGRIGIO ha scritto:MaxpoweR ha scritto:Non mi stupirebbe, anzi mi spingo a dire che l'intelligenza artificiale e\o il trasferimento di quella biologica in supporti artificiali è il futuro.
Cioè tipo i robot di Asimov ma con cervello umano invece di quello positronico della Susan Calvin??
SI
Io penso che prima o poi riusciremo a trasferire la nostra coscienza su supporto artificiale. A quel punto i limiti imposti dalla biologia sia in termini di prestazioni fisiche ma anche di connessione con gli altri "cervelli" verranno superati. Penso anche ai Geth di Mass Effect
La coscienza non deve essere intesa come cervello, che è un organo che si deteriora, ma come qualcos'altro ... probabilmente in una forma più simile all'energia
http://www.repubblica.it/salute/ricerca ... -64695173/
Re: Scienziato: L'intelligenza extraterrestre è artificiale
03/04/2017, 00:26
gippo ha scritto:MaxpoweR ha scritto:ORSOGRIGIO ha scritto:MaxpoweR ha scritto:Non mi stupirebbe, anzi mi spingo a dire che l'intelligenza artificiale e\o il trasferimento di quella biologica in supporti artificiali è il futuro.
Cioè tipo i robot di Asimov ma con cervello umano invece di quello positronico della Susan Calvin??
SI
Io penso che prima o poi riusciremo a trasferire la nostra coscienza su supporto artificiale. A quel punto i limiti imposti dalla biologia sia in termini di prestazioni fisiche ma anche di connessione con gli altri "cervelli" verranno superati. Penso anche ai Geth di Mass Effect
La coscienza non deve essere intesa come cervello, che è un organo che si deteriora, ma come qualcos'altro ... probabilmente in una forma più simile all'energia
http://www.repubblica.it/salute/ricerca ... -64695173/
Certo, la coscienza molto probabilmente è solo RICEVUTA dal cervello
Quest paradossalmente facilita il compito. Basterà solo imitare il cervello e capire come l'io si lega ad uno specifico cervello organico. Una sorta di MARKER o una "frequenza".
Re: Scienziato: L'intelligenza extraterrestre è artificiale
03/04/2017, 18:19
MaxpoweR ha scritto:Certo, la coscienza molto probabilmente è solo RICEVUTA dal cervello
Come hanno fatto gli Elohim creando l'uomo ...
Re: Scienziato: L'intelligenza extraterrestre è artificiale
03/04/2017, 23:21
gippo ha scritto:MaxpoweR ha scritto:Certo, la coscienza molto probabilmente è solo RICEVUTA dal cervello
Come hanno fatto gli Elohim creando l'uomo ...
non sono sicuro che gli Elohim si siano spinti a tanto. Secondo me molte delle specie intelligenti della terra hanno una loro coscienza, e non mi riferisco solo ai primati od i delfini, ma nache a specie come cefalopodi, formiche termiti api.
Migliorando l'hardware,i nostri benefatto/schiavisti/produttori hanno migliorato anche la capacità di "lettura" di questo segnale, e suppongo sia un effetto collaterale e sgradito visto che cercano di dimensionare il suo apporto in tutti i modi