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Teoria complotto UFO

21/08/2009, 16:29

a cura di
Carmine Crocco
http://ufologiaoggi.blogspot.com/
21 Agosto 2009

Se avete letto i miei precedenti articoli, avrete di certo notato che le spiegazioni fornite dalle autorità preposte, che si tratti della NASA o dei vari corpi aeronautici e di difesa dei relativi governi, sono sempre vaghe e lacunose e a volte giungono a rasentare addirittura il ridicolo.

Tutto ciò ha favorito uno spontaneo tam tam mediatico sulla rete Internet che però non ha minimamente influenzato i media ufficiali che si limitano a riportare nell'ultima pagina dei telegiornali quattro righe, che vengono fatte leggere con sufficienza dal telegiornalista di turno quando va bene; o altrimenti a trasmissioni che prevedono come format la trattazione dei più disparati temi misteriosi, mescolando di fatti la fenomenologia UFO ad argomenti paranormali o di frontiera che poco o nulla si conciliano con la ricerca seria.

Comunque, queste ultime a mio modo di vedere rappresentano il male minore perché anche se in modo deformato e distorto, riportano fatti che agli occhi dei telespettatori più curiosi e vivaci potrebbero risultare interessanti e meritevoli di approfondimento, spingendo di fatti quello che fino a quel momento era stato solo un osservatore passivo ad interessarsi attivamente alla ricerca. Tornando nel tema dell'articolo, passo ad analizzare la Teoria del Complotto UFO. Per una definizione compiuta ed efficace faccio vale la pena fare riferimento a quella che fornisce ufopedia :

Questo genere di teorie comprende l'idea che i governi siano effettivamente in comunicazione o cooperazione con entità extraterrestri.

Alcune di queste teorie arrivano a sostenere che il governo stia esplicitamente permettendo rapimenti alieni in cambio di tecnologia superiore.

Gli elementi tipici di questo genere di teorie del complotto sono: L'esistenza di un Governo ombra o di un New World Order, che controlla segretamente le sorti del mondo; Una congiura del silenzio finalizzata a nascondere all'opinione pubblica l'esistenza degli UFO e degli alieni; Un accordo o alleanza di qualche tipo tra il governo (o i governi) e gli extraterrestri (volto ad esempio a celare i casi di abduction); Elementi tratti dall'ufologia come l'incidente di Roswell e l'Area 51.

Una teoria cosi estrema sarebbe da scartare a priori se fosse solo il frutto di persone visionarie e complottiste con la sola differenza rispetto al passato,che ora sfruttano internet come luogo d' incontro per scambiarsi le proprie idee delirati e magari frutto di paranoie individuali.
Se non fosse che a sostegno di tale teoria ritroviamo personaggi di rilievo che nulla hanno da guadagnare dall'esporsi in tal modo anzi.......

Partiamo dal astronauta Edgar Dean Mitchell.
L'astronauta NASA è stato il sesto uomo a mettere piede sulla luna con la missione Apollo 14. Mitchell vanta un curriculum di primo livello. Laureato in economia,entra nella marina militare con il ruolo di pilota di voli da ricognizione. Dopo aver conseguito vari brevetti e qualifiche, viene assunto dalla NASA dalla quale, viene designato pilota del modulo lunare Apollo 14.

Mitchell si è pubblicamente esposto a favore della teoria del complotto quando nel corso della trasmissione radiofonica per Radio Kerrang del 23 luglio 2008 ha perentoriamente affermato:

So per certo che non siamo soli nell’Universo. Ora, siamo stati capaci di individuare con certezza dove si trovano gli altri pianeti abitati? No, non lo siamo, e sicuramente non
si trovano nel nostro sistema solare. Ma sono stati già stati identificati un buon numero di
pianeti che potrebbero essere molto probabilmente portatori di vita.
Io ho avuto il privilegio di sapere per certo che siamo stati visitati su questo pianeta e che il
fenomeno UFO è reale, per quanto sia stato tenuto celato dai nostri governi per un bel po’
di tempo.

Se siete interessati ad approfondire i contenuti dell'intera trasmissione,naturalmente tradotti, vi rimando al mio articolo:
http://ufologiaoggi.blogspot.com/2009/0 ... edgar.html

E' evidente l'importanza e la portata di tali dichiarazioni,che vista l'estrema chiarezza non sono attaccabili da parte diinterpretazioni o manipolazioni che ne alterino il significato. Il Blogger Paolo Attivissimo in un suo pezzo,ha screditato Mitchell attribuendo la sua perdita di "lucidità" a una non ben spiegata influenza negativa esercitata ai suoi danni niente meno che da un ex prestigiatore.

Personalmente trovo ridicolo pensare che un uomo dallo spessore intellettuale e professionale come Mitchell che ha camminato sulla Luna, si faccia abbindolare da un sedicente guru o roba del genere.


Altro fautore illustre della teoria del complotto è Paul Hellyer, ex ministro della difesa canadese.
Attualmente in pensione, finita la sua carriera politica ha rivelato durante un simposio di Esopolitica, di aver partecipato grazie al suo ruolo istituzionale a riunioni di alto livello per conto del NORAD (Comando di Difesa Aerospaziale del Nord-America... lo stesso ente responsabile di enormi "sviste" che hanno causato l'attentato dell'11 settembre ),riunioni tenutesi a cavalo del 63-67 e dalle quali emerse uno scenario incredibile a credersi.
Hellyer afferma che gli ufo sono velivoli materiali e meccanici e non forme di energia.

Gli Stati Uniti avrebbero preso coscienza della loro esistenza solo dopo l'incidente di Roswell dove invece che come affermato dai militari, no fu recuperato un pallone sonda per rilevamenti atmosferici ma rottami di uno scafo alieno schiantatosi al suolo. I resti sarebbero stati trasportati nella allora fantasma e non esistente ufficialmente AREA 51. Presso questo enorme complesso militare in gran parte sotterraneo, si sarebbero svolti studi approfonditi per carpire la tecnologia che è alla base di tali velivoli.

Ad essere a conoscenza di tutto ciò sarebbero stati solo i presidenti USA e i più alti funzionari governativi. Inoltre, nel 2004 ha affermato che, riguardo al fatto che George W. Bush vuole costruire una base sulla Luna entro il 2020:

« Al contrario di quanto Bush dice, non c'è nulla di scientifico sulla base sulla Luna! Il vero scopo è bloccare il traffico di velivoli alieni e commerciare con essi o abbatterli. Credetemi, signori, è la verità! »« Questa installazione consentirà agli americani di osservare meglio il traffico di UFO che si dirigono verso la Terra e poi tornano verso lo spazio e anche di colpirli e abbatterli se decideranno di farlo. »« È giunto il momento di alzare il velo di segretezza che circonda l'esistenza degli UFO e di far emergere la verità affinché la gente sia messa a conoscenza di uno dei più importanti problemi che la Terra si trova ad affrontare. »

La versione sull'incidente di Roswell è stata confermata in passato dall'ex colonnello Philip_J.Corso che ne descrive sia nella sostanza che nelle dinamiche gli stessi avvenimenti.
Ecco tre video a riguardo:







Circa la necessità di una base lunare e d'installare uno scudo spaziale, conferme analoghe vengono dal ministro della difesa giapponese Shigeru Ishiba che ha affermato:

«il governo può solo offrire risposte stereotipate a questa domanda – ma personalmente, credo definitivamente che gli Ufo esistano». «Non dovrei aggiungere altro, ma vorrei veramente che queste domande venissero poste con più frequenza»

per poi aggiungere:

«il Giappone deve prepararsi preventivamente ad un possibile attacco da parte degli alieni. E non è il solo a pensarla così»

Chiarita la serietà di tale teoria, è utile capire come attivarsi per far si che questo cover up da parte dei vari governi termini il prima possibile.

Il progetto più serio, e che ha un respiro e portata internazionale caratteristica indispensabile per migliorarne le chance di riuscita, è senza ombra di dubbio il Disclosure Project.
Si tratta di una organizzazione senza scopo di lucro fondata nel 1993 dal Dr Steven Green con il compito di raccogliere tutte le testimonianze di persone qualificate per mansioni o ruoli lavorativi inerenti il fenomeno UFO. Essi devono raccontare la loro esperienza e dare la propria disponibilità a ripetere quello che affermano nei vari simposi al congresso americano sotto giuramento. Le personalità di spicco che hanno raccontato il loro vissuto sono tante e qualificate. Prima di sottoporvi alcune di queste testimonianze voglio chiudere il pezzo con un auspicio.

Mi auguro che in molti capiscano che questa teoria non è solo il frutto dell'ultima puntata di X-Files, ma che fa parte di una grossa realtà che ci viene volutamente occultata dai governanti per motivi a noi ignoti. Quando e se, questa presa di coscienza dovesse avvenire, solo allora si potrà tutti quanti compatti e forti chiedere ed ottenere a gran voce risposte che ci sono dovute.

http://www.youtube.com/view_play_list?p ... re+project


© Carmine Crocco
20 Agosto 2009

22/08/2009, 09:10

sono d'accordo su tutto tranne sul fatto della base sulla luna, usata per attaccare gli ufo

quello che noi abbiamo appena scoperto, loro lo usavano chissà quanto tempo fà. C'è un salto troppo ampio di tecnologie

22/08/2009, 10:10

cagliari79 ha scritto:

sono d'accordo su tutto tranne sul fatto della base sulla luna, usata per attaccare gli ufo

quello che noi abbiamo appena scoperto, loro lo usavano chissà quanto tempo fà. C'è un salto troppo ampio di tecnologie


la penso anch'io come te....... è opinione di molti che l'esplorazione lunare e l insediamento umano siano stati "rallentati" da pressioni "esterne"...... da parte di chi è li su da tanto tempo prima......[;)]
Ultima modifica di bandido il 22/08/2009, 10:11, modificato 1 volta in totale.

22/08/2009, 11:01

ma cosacredono di abbattere che se gli alieni vogliono ci fanno vaporizzare tutti all'istante

22/08/2009, 11:08

cagliari79 ha scritto:

sono d'accordo su tutto tranne sul fatto della base sulla luna, usata per attaccare gli ufo

quello che noi abbiamo appena scoperto, loro lo usavano chissà quanto tempo fà. C'è un salto troppo ampio di tecnologie


La base sulla Luna non si farà più. E se si farà, probabilmente non prima di 20-25 anni. l'Augustine Commission alla NASA ha lavorato proprio in questi giorni, rivedendo PESANTEMENTE il Programma Constellation.

Sembra inoltre che il ritorno sulla Luna sia SALTATO, o almeno, non ce la si farà per il 2020.

Tutto ciò è avvenuto chiaramente per motivi economici, Constellation era ideologia più che altro.

Bush pensava di mantenere la ISS fino al 2020 e al tempo stesso sviluppare un moon rocket, un lander per la luna, Ares I, etc. tutto pronto per il 2020 LOOOOL.

Come missioni "sotittutive" alla Luna si è però ipotizzato anche una missione manned su PHOBOS (che potrebbe essere MOLTO interessante), da preparare in tempi non biblici (una quindicina d'anni forse).

Se volete più news su i nuovi programmi NASA chiedete pure :)

22/08/2009, 11:12

bandido ha scritto:

cagliari79 ha scritto:

sono d'accordo su tutto tranne sul fatto della base sulla luna, usata per attaccare gli ufo

quello che noi abbiamo appena scoperto, loro lo usavano chissà quanto tempo fà. C'è un salto troppo ampio di tecnologie


la penso anch'io come te....... è opinione di molti che l'esplorazione lunare e l insediamento umano siano stati "rallentati" da pressioni "esterne"...... da parte di chi è li su da tanto tempo prima......[;)]


Sono state rallentate perchè andare sulla Luna COSTA.

Punto 2, dopo il Programma Apollol'amministrazione USA aveva puntato su un programma di navetta spaziale RIUTILIZZABILE, per ridurre i costi di accesso alla LEO. Questo sistema è il STS (Space Shuttle).

Con lo Space Shuttle, e non avendo più un moon rocket, sulla Luna non ci torni.


Che poi il Programma STS sia fallito a livelli di costi (mantenere un paio di missioni lunari all'anno sarebbe costato uguale) è un altro paio di maniche.

Soprattutto senza la spinta dell'antagonismo sovietico, mantenere un programma iper-costoso di esplorazione lunare è inutile.
Così inutile che anche questa volta sembra essere saltato.

22/08/2009, 11:18

su phobos?ma vicino a quel satellite non sono mica stati avvistati strani velivoli???chissà comne mai vogliono andare proprio là.....

22/08/2009, 11:23

kele ha scritto:

su phobos?ma vicino a quel satellite non sono mica stati avvistati strani velivoli???chissà comne mai vogliono andare proprio là.....


Su Phobos è dove Buzz Aldrin ha parlato di un misterioso "monolite".

Comunque sia, data la bassa gravità andare su Phobos sarebbe molto più semplice che andare su Marte.

Infatti basterebbe attraccare come se Phobos fosse la Stazione Spaziale Internazionale, senza dover sviluppare un lander.

22/08/2009, 11:35

quindi sarebbe anche per una questione di "comodità" allora....

22/08/2009, 11:43

kele ha scritto:

quindi sarebbe anche per una questione di "comodità" allora....


Si. Praticamente Phobos sarebbe l'ultima tappa di un Programma chiamato "Deep Space".

Che prevede appunto di NON tornare sulla Luna ma fare missioni nello spazio aperto, nei Langrangian Point Luna-Terra, poi Terra-Sole. Fino ad arrivare infine ad un fly-by su Marte e un possibile atterraggio sulla su Phobos.

Questo perchè i costi di sviluppo di un lander sono stratosferici.

Comunque, adesso, starà ad Obama decidere sul da farsi. La commissione ha proposto una serie di alternative, il presidente dovrà scegliere.

Tra le alternative prese c'era anche "Mars First" (First per modo di dire poi, ammartaggio previsto comunque nonprimadi 25 anni da oggi), che però è stato scartato tra le proposte da presentare al Presidente per il budget troppo esteso.


In ogni caso, con l'attuale budget la NASA non potrà continuare alcuna attività nello spazio (neanche in LEO, orbita bassa). Questo per far capire quanto fosse ideologico il programma Constellation di Bush, che pensava di poter mantenere la ISS fino al 2020, sviluppare Moon rocket e lander e tornare sulla luna nel 2020 e poi... Farci una base!

Quando qua i soldi non bastano nemmeno per rimanere in orbita bassa!

COmunque vedremo il nostro futuro di terrestri nello spazio molto presto, a Settembre Obama deciderà.

Ma sono sicuro che viste le sue tante promesse, lo spazio non è certo una sua priorità. Non mi stupirei di altri 40 anni in Orbita Bassa :)

22/08/2009, 11:50

Credete davvero per i costi...? Beati voi! Non potendo andare subito sulla Luna hanno "partorito" un programma di più lunga ...scadenza, così, prima che se ne riparla...[8D]

22/08/2009, 11:57

Ufologo 555 ha scritto:

Credete davvero per i costi...? Beati voi! Non potendo andare subito sulla Luna hanno "partorito" un programma di più lunga ...scadenza, così, prima che se ne riparla...[8D]



E' tutto un fatto di costi.

Il resto è fuffa.

22/08/2009, 12:24

UfoWatcher ha scritto:

bandido ha scritto:

cagliari79 ha scritto:

sono d'accordo su tutto tranne sul fatto della base sulla luna, usata per attaccare gli ufo

quello che noi abbiamo appena scoperto, loro lo usavano chissà quanto tempo fà. C'è un salto troppo ampio di tecnologie


la penso anch'io come te....... è opinione di molti che l'esplorazione lunare e l insediamento umano siano stati "rallentati" da pressioni "esterne"...... da parte di chi è li su da tanto tempo prima......[;)]


Sono state rallentate perchè andare sulla Luna COSTA.

Punto 2, dopo il Programma Apollol'amministrazione USA aveva puntato su un programma di navetta spaziale RIUTILIZZABILE, per ridurre i costi di accesso alla LEO. Questo sistema è il STS (Space Shuttle).

Con lo Space Shuttle, e non avendo più un moon rocket, sulla Luna non ci torni.


Che poi il Programma STS sia fallito a livelli di costi (mantenere un paio di missioni lunari all'anno sarebbe costato uguale) è un altro paio di maniche.

Soprattutto senza la spinta dell'antagonismo sovietico, mantenere un programma iper-costoso di esplorazione lunare è inutile.
Così inutile che anche questa volta sembra essere saltato.


Quoto e aggiungo che l' attenzione e i fondi disponibili, la NASA li investirà per il futuro viaggio su Marte.

22/08/2009, 19:23

E' tutta questione di costi, concordo. Ed infatti si vede nel raffronto tra il "blocco spaziale occidentale" e quello cinese: i secondi hanno già in programma di lanciare due laboratori orbitanti (il primo nel 2010) con equipaggio umano (e militari), dicendo di non volersi fermare a quello. Per di più, quando lo shuttle verrà pensionato, avranno qualche anno per mettersi alla pari con le tecnologie della NASA e dell' ESA (e ci riusciranno), e tutto questo sarà possibile grazie all' enormità di capitali di cui dispone la ricerca spaziale cinese. Hanno intenzione di costruire in massa i moduli Shenzhou per fare da taxi tra la Terra ed i laboratori orbitanti, per cui hanno intenzioni serie.
Se per anni e anni vedi il PIL aumentare dell' 11% ogni anno (di media), e sotto questa crisi mantiene il 7%, è ovvio che hai qualche soldo da spendere per sembrare più "cool" coi tuoi concorrenti spaziali :D Dall' altra parte della barricata invece, ci sono stati soltanto tagli.

E tornare sulla luna E' INUTILE ora come ora

22/08/2009, 19:34

se è come dite voi... spero che l affermarsi sulla scena internazionale di una nuova superpotenza come la Cina alla quale aggiungerei l India...... stimoli la lotta e dia nuovo impulso alla conquista dello spazio.
Cmq sono del parere che avere una base permanente sulla Luna sia moooooolto conveniente altro che inutile......... ma vi rendete conto le ripercussioni positive in termini pratici e scientifici apporterebbe un ubicazione del genere????
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