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Qui si affrontano discussioni su argomenti riguardanti l'Ufologia moderna, ricerche e misteri.
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Astronavi con motore a buchi neri

20/11/2009, 09:35

Una nuova ricerca mostra come, con un buco nero al posto del propellente di un’astronave, si potrebbe avere energia sufficiente per arrivare ovunque nella galassia.

In un futuro prossimo forse sarà possibile esplorare la galassia con astronavi con propulsione a “buchi neri”. O almeno così affermano due scienziati della Kansas University: Louis Crane e Shawn Westmoreland. Propongono un modo originale per utilizzare i buchi neri come combustibile, che è del tutto entro i limiti della fisica e della tecnologia come li conosciamo, ma avrebbe un impatto fenomenale in termini ingegneristici.

Il punto cruciale della loro idea consiste nell'utilizzare un laser per formare un micro buco nero. Questo sarebbe un Schwarzschild, un buco nero con emissione di radiazione di Hawking; e più sarà piccolo il buco nero, più genererà energia.

Naturalmente creare un buco nero non è l’impresa più facile del mondo. In primo luogo ci vuole una quantità enorme di energia. Crane e Westmoreland propongono un pannello solare di 370 km2, in un'orbita distante un milione di chilometri dalla superficie del sole, che, se in perfetta efficienza, dovrebbe essere in grado di raccogliere abbastanza energia per generare un buco nero.

Come affermano Crane e Westmoreland: “Una civiltà equipaggiata con questa tipologia di propulsione sarebbe incredibilmente ricca di energia. Potrebbe esplorare la galassia a suo piacimento”.

Non vi ricorda la propulsione a curvatura di Star Trek attuata da Zefram Cochrane nell’aprile 2063? Mancano “solo” cinquantatrè anni... Siamo pronti per il primo contatto?

Fonte: http://www.fantascienza.com/magazine/no ... uchi-neri/

Qui ho trovato il documento in inglese: http://arxiv.org/PS_cache/arxiv/pdf/090 ... 1803v1.pdf

20/11/2009, 10:35

E poi c'è chi sostiene che non c'è collaborazione ...[;)]

20/11/2009, 10:55

Allora ho sempre avuto ragione; dicevo che gli UFO sono come "Buchi-Neri": "piegano" lo Spazio attorno e si spotano praticamente nell'Iperspazio! Per questo molte volte si vedono apparire e sparie con un movimento ..."svergolato" , tipo quando vediamo un'immagine in terra con molto calore ... [:D]

20/11/2009, 17:09

Qualche ipotesi era stata formulata anche qui:

http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=3603

20/11/2009, 17:46

Messaggio di 2di7

Una nuova ricerca mostra come, con un buco nero al posto del propellente di un’astronave, si potrebbe avere energia sufficiente per arrivare ovunque nella galassia.

In un futuro prossimo forse sarà possibile esplorare la galassia con astronavi con propulsione a “buchi neri”. O almeno così affermano due scienziati della Kansas University: Louis Crane e Shawn Westmoreland. Propongono un modo originale per utilizzare i buchi neri come combustibile, che è del tutto entro i limiti della fisica e della tecnologia come li conosciamo, ma avrebbe un impatto fenomenale in termini ingegneristici.

Il punto cruciale della loro idea consiste nell'utilizzare un laser per formare un micro buco nero. Questo sarebbe un Schwarzschild, un buco nero con emissione di radiazione di Hawking; e più sarà piccolo il buco nero, più genererà energia.

Naturalmente creare un buco nero non è l’impresa più facile del mondo. In primo luogo ci vuole una quantità enorme di energia. Crane e Westmoreland propongono un pannello solare di 370 km2, in un'orbita distante un milione di chilometri dalla superficie del sole, che, se in perfetta efficienza, dovrebbe essere in grado di raccogliere abbastanza energia per generare un buco nero.

Come affermano Crane e Westmoreland: “Una civiltà equipaggiata con questa tipologia di propulsione sarebbe incredibilmente ricca di energia. Potrebbe esplorare la galassia a suo piacimento”.

Non vi ricorda la propulsione a curvatura di Star Trek attuata da Zefram Cochrane nell’aprile 2063? Mancano “solo” cinquantatrè anni... Siamo pronti per il primo contatto?

Fonte: http://www.fantascienza.com/magazine/no ... uchi-neri/

Qui ho trovato il documento in inglese: http://arxiv.org/PS_cache/arxiv/pdf/090 ... 1803v1.pdf


ci hanno fatto pure un film al proposito:
-> PUNTO DI NON RITORNO (con morpheus-lawrence fishborn di matrix)
lì però la storia finiva male..

20/11/2009, 18:56

Credo che oramai ci siamo vicini a creare buchi neri in laboratorio
poi li potremo usare per i viaggi nel tempo e anche per viaggiare nello spazio.

20/11/2009, 19:05

altro che vicini... io lo vedo ESTREMAMENTE complicato.
Un pannello solare di oltre 300 km2 [:0] sicuramente qualcuno (voi sapete chi) usa un sistema meno complicato

ma son state fatte delle prove, o è solo teoria?

20/11/2009, 20:00

cagliari79 ha scritto:

altro che vicini... io lo vedo ESTREMAMENTE complicato.
Un pannello solare di oltre 300 km2 [:0] sicuramente qualcuno (voi sapete chi) usa un sistema meno complicato

ma son state fatte delle prove, o è solo teoria?


Ma a un milione di kilometri di distanza, è possibile che venga attratto dalla gravità del sole e si skianti? e se una lingua solare lo investe, quanto tempo e denaro gettato al vento (solare).

21/11/2009, 18:43

rezda ha scritto:

Credo che oramai ci siamo vicini a creare buchi neri in laboratorio
poi li potremo usare per i viaggi nel tempo e anche per viaggiare nello spazio.



Già, niente di più facile [8D] [:o)]

21/11/2009, 19:27

Ma a un milione di kilometri di distanza, è possibile che venga attratto dalla gravità del sole e si skianti?

Questo molto probabile e poi dovrebbe orbitare molto velocemente e quindi visibile
per poco tempo per non parlare che si troverebbe a 147 milioni di Km da noi ! [8D]
leo48

21/11/2009, 21:37

Messaggio di 2di7

Non vi ricorda la propulsione a curvatura di Star Trek attuata da Zefram Cochrane nell’aprile 2063? Mancano “solo” cinquantatrè anni... Siamo pronti per il primo contatto?


E se fosse l'esperimento del CERN lo "Zefram Cochrane" della situazione? [;)]

22/11/2009, 00:07

Affascinante. Mi chiedo però se il buco nero possa,al momento della prima oscillazione,ingoiare dentro di sè sia i fasci che l'intero generatore laser.E un'istante dopo,pure i pannelli fotovoltaici.....

Per non parlare poi del fatto che,se funzionasse, l'astronave avrebbe velocità talmente elevata che i pannelli solari non potrebbero più catturare e convertire le emissioni fotoniche.
Insomma...non la vedo molto facile! [xx(]
Ultima modifica di IdentFlyObj il 22/11/2009, 00:11, modificato 1 volta in totale.

26/11/2009, 13:50

Vi segnalo anche quest'articolo in inglese uscito su New Scientist

http://www.newscientist.com/article/mg20427361.000-dark-power-grand-designs-for-interstellar-travel.html?full=true

27/11/2009, 00:17

Mi ricordo che in un film di fantascienza si parlava appunto di un'astronave che funzionava secondo questo processo, solo che non mi ricordo il titolo, qualcosa tipo "l'orizzonte degli eventi" o qualcosa del genere.... mi ricordo che era interpretato da Sam Neill, e la tematica era orrorifica, perché la nave in questione, la prima nave interstellare terrestre, compiva un viaggio oltre l'universo, in una dimensione infernale e lovecraftiana dominata dal Male, e tornava nel Sistema Solare rischiando di infettare il nostro mondo....

27/11/2009, 18:00

Enkidu ha scritto:

Mi ricordo che in un film di fantascienza si parlava appunto di un'astronave che funzionava secondo questo processo, solo che non mi ricordo il titolo....


"Punto di non ritorno", titolo originale "Event Horizon" che è anche il nome della nave stellare.
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