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Qui si affrontano discussioni su argomenti riguardanti l'Ufologia moderna, ricerche e misteri.
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Astronomia ed Ufo

07/10/2010, 17:38

Visto che spesso si parla degli avvistamenti dei militari e poco di quelli degli astronomi vi invito a riportare in questo 3d tutti i casi che conoscete riguardo astronomia ed ufo.

Anlcuni erano stati segnalati anche qui sul forum,uno particolarmente interessansta postato da 2di7 se non ricordo male,ma purtroppo ne ho perso le tracce.

07/10/2010, 19:05

Mi pare che questo fosse il caso.

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=fgWtJW4O-U4[/BBvideo]

07/10/2010, 20:03

Ciao Ronin.. fatti un giro qui: http://www.ufoforum.it/topic.asp?rand=7 ... C_ID=4630# [;)]

Lawliet ha scritto:

Nel "L'astronomie" del 1885, è pubblicata una lettera spedita da Bonilla (direttore dell'osservatorio di Zecatecas, in Messico), il quale racconta di una strana osservazione..

http://www.archive.org/stream/lastronom ... 2/mode/1up

"Passaggio sul disco solare di molti corpuscoli, visti dall'osservatorio di Zacatecas (Messico)

[...]
Il 12 Agosto 1883 alle 8:00 del mattino, come da regola, stavo disegnando le macchie solari, quando tutto d'un tratto un piccolo corpo luminoso entrò nell'obiettivo delle lenti, prendendo forma sul foglio da me utilizzato per riprodurre le macchie solari (è la famosa tecnica adoperata da Galileo), mentre l'oggetto attraversava il disco solare, la sua luce era proiettata sul foglio con un'ombra quasi circolare.

Non mi ero ancora ripreso dalla straordinarietà dell'evento, quando improvvisamente lo stesso fenomeno accadde di nuovo, e questa volta con una frequenza tale, che nell'arco di due ore, arrivai a contare circa 283 corpi, i quali uno dopo l'altro attraversavano il disco solare.

Le nuvole mi impedirono di osservare per un certo periodo [...] poi contai altri 48 corpi. I corpi andavano da Ovest ad Est, ed erano sempre inclinati o a Nord o a Sud del disco. In quei pochi minuti, mentre erano proiettati sul foglio del disco solare, notai che questi corpi, che apparivano neri o scuri, gli uni perfettamente rotondi e gli altri più o meno estesi, in realtà erano molto luminosi, non appena superavano la superficie del sole che gli faceva da sfondo.
[...]
La seguente figura è una copia ridotta del disegno del disco solare che feci (di 250mm di diametro) con le traiettorie dei corpi e le macchie solari. Alcune volte son anche riuscito a fotografare l'interessante passaggio di uno di questi corpi sul disco solare.

Immagine

[...]
Devo dire che durante la proiezione, a prima vista, tutti i corpi apparivano rotondi o sferici.. tuttavia una volta fotografati i corpi presentano forme irregolari. Come il seguente.

Immagine

[...]
Il giorno dopo, 13 agosto, [...] il fenomeno apparì di nuovo, e durante quei 45 minuti osservammo e contammo, io ed il mio assistente, altri 116 corpi attraversare il disco solare.
[...] dopo l'osservazione, mediante telegrafo, chiesi all'Osservatorio di Città del Messico e di Puebla di verificare l'osservazione, ma dal loro punto di vista non appariva nulla di strano.
[...]
Tutto ciò [...] mi fece pensare che questi corpi fossero relativamente vicini alla Terra, probabilmente più vicini della stessa Luna, e che la loro parallasse fosse notevole, proprio per l'impossibilità di localizzarli sul disco solare da altre località.
"

Lawliet ha scritto:

Il grande astronono Charles Messier (http://it.wikipedia.org/wiki/Charles_Messier), racconta nella "Memorie dell'Accademia Parigina" di una osservazione fatta il 17 giugno 1777 dalle ore 11:46 alle ore 11:51;

http://tinyurl.com/ydfjyr6

"Observation singulier d'une prodigieuse quantité de petits globules qui ont passé au devant du disque du soleil."

Traduzione:

"[color=red]Osservazione singolare di una grande quantità di piccoli globi che sono passati davanti al disco solare[/color]."

Lawliet ha scritto:

Fritsch, famoso astronomo, il 20 marzo 1800 e il 7 febbraio 1802..

http://articles.adsabs.harvard.edu//ful ... 6.000.html

".. states that he saw spots having rapid motions of their own."

Traduzione:

".. afferma di aver visto (sul disco solare) dei punti muoversi velocemente di proprio moto."

Lawliet ha scritto:

Nello stesso testo del precedente avvistamento, "Annales de chimie et de physique" volume 30, troviamo la descrizione di un altro strano avvistamento da parte di un astronomo, Hansteen (http://en.wikipedia.org/wiki/Christopher_Hansteen), di una "stella cadente" che si muove a zig-zag.. in verso opposto, ovvero verso l'alto.

http://books.google.com/books?id=Jn3GZF ... Bt&f=false

"M. Hansteen rapporte que pendant qu'il observait la polaire, le 13 août 1825, à 11 heures un quart du matin, il vit passer dans le champ de sa lunette un point lumineux dont la lumière était plus vive que celle de l'étoile. Son mouvement apparent se faisait de bas en haut, il était lent et un tant soit peu sinueux."

Traduzione:

"Il signor Hansteen riferisce di aver visto il 13 agosto 1825, alle 11 del mattino, attraverso la lente del suo cannocchiale, mentre guardava la Stella Polare, un punto di luce più luminoso della stessa Stella. Il suo moto apparente era verso l'alto, lento, ed un po' ondulato."

Lawliet ha scritto:

Nell'ottavo volume del famosissimo "Monthly Notices of the Royal Astronomical Society" (http://en.wikipedia.org/wiki/Monthly_No ... al_Society), vi è la descrizione di una luce intermittente osservata sulla Luna dall'astronomo Hodgson..

http://www.archive.org/stream/monthlyno ... g_djvu.txt

"On the nth of December last, at 6 p.m. while Mr. Hodgson, of Fir Grove, Eversley, was observing the dark body of the moon, " a bright spot, about i the angular diameter ofSatum^ was perceived, which, though it varied in intensity like an intermitting light, was at all times visible." On this occasion Mr. H. used an achromatic telescope of 5 foot focal length, and powers 50 and 80."

Traduzione:

"Il 9° giorno (**) di Dicembre, alle 6 di pomeriggio, mentre Mr. Hodgson a Fir Grove, in Eversely, stava osservando la Luna, su di essa.. «notò un punto luminoso, quasi dal diametro angolare di Saturno, il quale, nonostante variasse di intensità come una luce intermittente, fu sempre visibile» , in questa occasione Mr. Hodgson utilizzò un telescopio acromatico dalla lunghezza focale di 5 piedi, e dalla potenza di ingrandimento di 50x e 80x."

** La traduzione attuale di "NTH" è "ennesima", ovvero "l'ennesima volta..", tuttavia questo testo risale a più di un secolo e mezzo fa, e probabilmente "NTH" stava a significare, per abbreviazione, "NINTH" (nono), oppure "NINETEENTH" (diciannovesimo), o ancora "TWENTYNINTH" (ventinovesimo). Credo sia giusto ritenere che si trattasse del 9° giorno, e non del 19° o del 29°, in quanto altri testi recenti fanno risalire l'evento all'11° o 12° giorno di Dicembre.

Lawliet ha scritto:

Nell'11° volume di "Monthly Notices of the Royal Astronomical Society" vien riportata la lettera dell'astronomo Rev. W. Read, che testimonia di un avvistamento avvenuto il 4 settembre 1851.. che ho tradotto come segue;

http://www.archive.org/stream/monthlyno ... 6/mode/1up

"Mercoledì 4 settembre, alle 09:30 di mattina circa, mentre stavo cercando di visualizzare il pianeta Mercurio, fui molto sorpreso dall'osservare un grande numero di corpi splendenti di propria luce (*) attraversare il campo visivo del mio telescopio.
Questi, perfettamente rotondi e ben definiti, ma con grandezze differenti tra loro, passarono con velocità altrettanto diverse, quelli più grandi erano lenti, gli altri più piccoli invece molto veloci, quasi tutti splendenti quanto Venere
, l'unico astro col quale riuscii a confrontarli.
La direzione generale era da Est ad Ovest, ma alcuni andavano da Nord a Sud.
Continuai ad osservarli ad intervalli di circa sei ore, durante i quali non cessarono di passare.. spesso erano talmente tanti da non poter essere contati.

(*) Pare che gli oggetti splendessero di luce propria poichè anche se osservati vicino al Sole, questi mantenevano la propria forma rotonda perfetta, senza protuberanze o imprecisioni.
"

Lawliet ha scritto:

Nel "Report of the British Association for the Advancement of Science" (http://en.wikipedia.org/wiki/British_Sc ... ssociation) del 1856, è riportato l'avvistamento, avvenuto nel 1855, di una "meteora", alquanto strana..

http://www.archive.org/stream/reportofb ... 9/mode/2up

Immagine
Immagine

Data: 11 agosto 1855 (scritto sopra).
Ora: 23:30.
Aspetto e magnitudine: Una luce intensa, proveniente da dietro le montagne, precede la salita di un corpo luminoso grande quanto la Luna piena. Grandezza gradualmente diminuita fino a quella di una piccola stella.
Luminosità e colore: Intorno all'oggetto, in tutte le direzioni, vi erano dei raggi stazionari. Più rosso di ?? (**). La luminosità oscurò le stelle "come una luna di porpora."
Velocità e durata dell'avvistamento: Dalle 23:30 all'01:00, salendo lentamente.
Direzione ed altitudine: Bassa altitudine, vicino Sud-Ovest.
Appunti particolari: Molte stelle cadenti nel frattempo (dovuto alle Perseidi, infatti è la notte dopo quella di S.Lorenzo).
Zona: Tillington, vicino Petworth.
Osservatore: La signorina Ayling con gli amici.
Referente: Lettera all'astronomo Lord Wrottesley.

** Il simbolo è quello di Marte rovesciato, non ho idea di cosa rappresenti.

Lawliet ha scritto:

Nel "Symons's monthly meteorological magazine" del 1867 una lettera riporta uno straordinario fenomeno che vede come testimone principale James E. Beveridge.

Fonte: http://tinyurl.com/2vk9yqy

Immagine

Traduzione:

"Durante il pomeriggio di Lunedì 4 novembre, tra le ore tre e le quattro, sono stato testimone di un avvistamento straordinario nel cielo. Nessun'altro da queste parti sembra averlo visto. I fatti sono i seguenti: -- All'ora appena specificata stavo camminando nel Mill, vicino al Water-works Reservoir. Nei pressi della galleria ho sentito il gestore del mulino emettere esclamazioni di sorpresa, guardando con fare molto serio verso ovest. Gli chiesi cosa lo avesse turbato così tanto, e rispose; "Guardi Signore! Non ho mai visto niente di simile durante tutta la mia vita!", girandomi verso la direzione che stava guardando, ovest, anche io fui immensamente sorpreso -- tantissimi dischi neri in gruppo o sparsi stavano passando rapidamente nei cieli. Mi disse che fu la sua piccola figlia a notarli per prima, chiamandolo nel mulino ed esclamando; "Guarda padre, quanti palloni stanno arrivando!". I dischi continuarono a passare per oltre venti minuti, il tempo che io stetti lì con loro. Passando sulla superficie del sole apparivano come dei grandi colpi di cannone. Molti gruppi passarono sopra la mia testa, scomparendo improvvisamente e lasciando piumini di colore vapore (grigiastro/marrone) molto simile al fumo."

L'editore del giornale aggiunge;

"Riguardo questo episodio; ci è stato confermato che moltissime persone hanno avvistato tale fenomeno, e queste testimoniano a favore della suddetta lettera."

Lawliet ha scritto:

Da pagina 397 a pag. 398 del T73 "Comptus Rendus" del 1871, troviamo il resoconto dell'osservazione dell'astronomo Coggia di un bolide alquanto strano avvenuta il 1° agosto 1871.

http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k3 ... 397.langFR

La traduzione è pressochè questa;

"Osservazione di un bolide fatta all'Osservatorio di Marsiglia il 1° agosto. Note di M. Coggia, presentate a Le Verrier.

« Un magnifico bolide dal colore rosso sangue è comparso a Marsiglia ieri sera, 1° agosto, alle 10:43, verso il punto situato quasi al centro del triangolo formato dalla constellazione del Serpente e quella di Ofiuco.
Il bolide era diretto ad Est con molta lentezza, è passato alle 10:45 e 30 secondi dentro la costellazione del Sagittario, e alle 10:46 e 35 secondi vicino Saturno.
La sua velocità diminuiva gradualmente. E' passato alle 10:49 e 50 secondi sotto Sagittario, e alle 10:50 e 40 secondi a Sud della stessa costellazione.
Alle 10:52 e 30 secondi è arrivato presso la costellazione del Capricorno, e qui si è fermato. Cambiando direzione ha proseguito a Nord verso la stella Verseau, alle 10:57 e 50 secondi si è fermato di nuovo, a Sud Ovest di Verseau.
Riprendendo in un momento il cammino iniziale verso Est.. è sembrato cadere con abbastanza rapidità perpendicolarmente all'orizzonte, lasciando sfuggire gocce incandescenti, e passata la luna, quasi piena, si è diretto ad Est.
L'ho perso di vista verso Nord, alle 11:03 e 20 secondi. Il suo diametro, durante il tragitto, è diminuito fino a raggiungere un terzo di quello iniziale. La sua luce era simile a quella di Venere, luminosità che ha mantenuto fino al momento nel quale l'ho perso di vista.
»

Le Verrier ha fatto notare al Sig. Saint-Clair Deville che il bolide sia stato osservato "in condizioni nuove e sconosciute". La lunga durata è stata straordinaria, e probabilmente le irregolarità del movimento e la caduta finale sono conseguenze di questo."


http://www.scribd.com/doc/16805639/A-Li ... stronomers
http://moontwin.com/HTML/astronomers.html

07/10/2010, 20:08

Ecco quella che si definisce una risposta completa [:D]

Grazie.
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