Aztlan...sono daccordo con te però l'umanità di questo mondo, rispetto a quelle che la visitano é abbastanza unica, in quanto nonostante sappia cosa é dannoso e rallenta la sua evoluzione, continua a metterlo in pratica, dimostrando che non impara molto dagli errori che commette, visto che li ripete. Ci saranno altri al nostro stesso livello di sviluppo, altri saranno anche più indietro ed altri ancora saranno più avanti. Non significa che c'é qualcuno migliore o qualcuno peggiore, ma che tutti compiono un percorso che per forza di cose passa attraverso determinati punti critici...riuscire a capire come affrontarli o no determina una differenza sostanziale e segna la storia delle civiltà.

Quoto dalla prima all' ultima virgola.


Aggiungerei solo che, a parziale difesa della specie cui apparteniamo, la colpa è soprattutto di chi prende le decisioni, e preferisce il suo personale interesse immediato al benessere generale nel lungo termine.

Ad esempio, distruggendo l' ecosistema che sostenta noi tutti basando la politica energetica mondiale sui combustibili fossili (il petrolio in primis) solo perchè sono assai più redditizi per i politici legati alle lobby.


Ci tengo a precisare che questa è un' argomentazione che non basta a discolparci del tutto: se sappiamo che le cose non vanno non bene, è nostro dovere civico ed umanitario darci da fare per cambiarle.

Ma la verità, per dirla tutta, è che questo sistema ci fa comodo e non vogliamo rinunciare a certi privilegi come consumare in eccesso fino allo spreco, inquinando, gongolandoci con i nostri giocattoli elettronici succhia-energia, i nostri mega schermi al plasma, i computer con composti tossici che vengono smaltiti nei Paesi poveri..... Tutto questo è troppo appagante per la nostra parte del mondo.


Eppure io sono convinto che, se solo volessimo, TUTTI potrebbero avere le stesse comodità, e nel pieno rispetto della natura. Ma dovremmo cambiare tante cose del sistema. Se solo volessimo...

Scusate l' OT.

Aztlan