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UfoWatcher ha scritto: Cita:
Jimi_Marshall ha scritto: Cita:
Beppe67 ha scritto:
Mah, io non credo tanto che Hawking ti ridirebbe in faccia a meno che non ci sia un telecamera nelle vicinanze. Hai mai sentito dire dell'interesse, ad esempio, che Newton portava nell'alchimia ? O parlando di tempi moderni, Roger Penrose che ha sua teoria per spiegare eventi "paranormali" (metto la parola tra virgolette perché nn mi piace troppo) e, al limite, non ha problemi a dirlo di fronte ad una telecamera..
Ho usato l'esempio di Hawking solo perchè avevo recentemente letto una sua intervista, in cui (da persona intelligente) definiva più che probabile l'esistenza di altre civiltà intelligenti nell'universo. Il discorso cambiava quando si parlava di "visite sul pianeta terra"... la sua risposta era semplice e inattaccabile, per lo meno per quello che ne sappiamo ora. Nemmeno supponendo di viaggiare alla velocità più veloce conosciuta, che è quella della luce, riusciremmo a compiere delle distanze apprezzabili dal punto di vista extra-solare... perciò o si scopre qualcosa che fa crollare tutte le attuali leggi fisiche o è impossibile che un essere vivente di un altro pianeta arrivi fin qui.
Personalmente credo che queste leggi siano attaccabili e cambieranno ancora, come hanno sempre fatto. Ma per ora ci si deve accontentare!
![Approvazione [^]](./images/smilies/UF/icon_smile_approve.gif)
E' un discorso lungo e complesso, che parzialmente ho già affrontato in altre sedi.
Superare la velocità della luce non è ASSOLUTAMENTE necessario per un contatto tra due civiltà aliene. E' stato stimato, da scienziati eh, che ad un'ipotetica civiltà aliena basterebbero dai 20 ai 500 milioni di anni (nella peggiore delle ipotesi) per colonizzare l'intera galassia muovendosi a velocità sub-luce.
Questo concetto era chiarissimo ad Enrico Fermi, che appunto si chiedeva "se gli alieni esistono, perché non li vediamo?". Fermi sapeva benissimo che la velocità della luce non era un limite.
Quanto mai ho usato questo esempio!
![Occhiolino [;)]](./images/smilies/UF/icon_smile_wink.gif)
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Aztlan ha scritto:
Ecco perchè gli scienziati della NASA parlano di wormhole ovvero Ponti di Einsten-Rosen... con cui attraversari milioni di anni luce in tempi ridicoli perchè si aggira lo spazio normale...
Semplicemente, noi non siamo ancora in grado di aprirne uno, perchè siamo cavernicoli... ma questo è un altro discorso che riguarda noi
personalmente, non certo tutte le specie esistenti nell' Universo...
Quello che volevo solo charire era che se si chiede ad uno scienziato cosa ne pensa al riguardo, la riposta è una sola.
E non tirerà mai fuori la storia dei Ponti di Einstein-Rosen per un semplice motivo: si parla di ipotesi.
Possiamo star qui a discutere quanto si vuole, ma non possiamo basare le nostre argomentazioni su dati non certi.
I buchi gravitazionali sono possibili nell'ambito della relatività, ma sono indimostrati e di dubbia certezza nell'ambito fisico.
Perciò per quanto ne sappiamo NOI, non stiamo parlando di niente.
Che poi per ALTRI la cosa sia diversa... beh, è possibile!
Attualmente per noi spostarci da un pianeta all'altro sarebbe possibile solo sul piano fisico, lasciando stare porte dimensionali o cunicoli temporali.
Perciò non si può non parlare della velocità della luce, che è la massima velocità alla quale teoricamente noi potremmo puntare.
Forse gli alieni conoscono altri mezzi, ma con i se e con i ma non si è mai dimostrato nulla.
P.S. proprio Hawking escludeva questa possibilità, sostenendo che il passaggio della materia in questi "ponti" sia possibile (se lo è) solo su scale submicroscopiche
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UfoWatcher ha scritto:
Il punto non è di viaggiare dal pianeta A al pianeta B. Il punto è una naturale e graduale colonizzazione dela galassia. Perché colonizzare una galassia? Sopravvivenza, prima o poi il pianeta natale muore. Con uno stop di circa 400 anni a sistema stellare una civiltà impiegherebbe dai 20 ai 500 milioni di anni per colonizzare l'intera Via Lattea, Sole incluso. Ed è chiaro che una civiltà subluminare di questo tipo sarebbe in realtà formata da tante diverse sotto-civiltà.
Per questo si dice che il "dogma" C è un falso problema agli UFO. Ciò non significa che non sia possibile superare il limite C, o che non possano esistere civiltà superluminari che scorazzano in lungo e in largo nello spazio, significa semplicemente che una spiegazione ET del problema ufologico regge anche nei canoni della fisica già conosciuta, senza scomodare spiegazioni esotiche. Ed è una cosa che per ignoranza molti tendono a non considerare. E lo aveva capito benissimo Enrico Fermi, con il suo paradosso.
Direi che questo è un aspetto decisamente più interessante, sul quale forse occorrerebbe ampliare un pò il discorso...e che sinceramente non avevo molto considerato!