voi fate orecchio da mercante.

Il modo migliore per sbarazzasi dei ricatti interferenziali è quello di
non c......i neppure.

è bene sapere che qualsiasi cosa un addotto abbia intorno,dentro e fuori,
non esiste alcuna forza o microsistema elettronico o influenza capace di resistere a quella che Gandhi chiamava la resistenza passiva.

Per resistenza passiva intendo una non azione totale,una sorta di
neutralità assoluta,di indifferenza totale che priva l'avversario di tutte le risposte che si aspetta.

L'interferenza conta su queste cose:

a)la paura

b)il ricatto emotivo

c)il ricatto fisico

d)la seduzione tangenziale,cioè quei vantaggi secondari che può dare in cambio della docilità,dell'acquiescenza o,peggio,della cooperazione.

Se voi non abboccate su questi punti siete FUORI dalla sua portata e da ogni sua possibilità di usarvi.

L'importante è che siate costanti su questi punti ed evitiate ogni risposta che in qualche modo può confermarli e dare qualche chance di contromisure.

IL silenzio batte qualsiasi rumore e,in un mondo alla rovescia,è bene
evitare di confondere persone,situazioni,interferenze .

Quello che è successo su questo pianeta è una sorta di regressione
continua sin dal'inizio dell'evoluzione,regressione mimetizzata da
un apparente progresso in certi ambiti,da un progresso reale in altri.

La sostanza della specie,cioè la sua natura,le sue potenzialitàle sue risorse però sono costantemente minacciate,paralizzate e distorte in un senso almeno in parte anti-specifico e anti-personale,con la soggettività
individuale e soprattutto la creatività personale distorta e orientata SU MODELLI STANDARD DI COMPORTAMENTO.

Questo modellamento continuo,che inizia con la nascita e continua poi dentro e fuori tutte le strutture sociali,la cultura dominante,la mentalità dominante,la mondializzazione di alcuni parametri come la logica del potere,della violenza mascherata ed evidente,il consenso e la conformizzazione,sta SPERSONALIZZANDO PERSONE E SPECIE,sostituendo una libera soggettività con una raffinata e diabolica
IMPERSONALITà .

Questa impersonalità sembra promettere vantaggi comuni,propone un certo tipo di piaceri e di confort,di protezione e di rassicurazione,ma in realtà,agisce come il racket dela malavita secondo il quale...NOI TI PROTEGGIAMO DA...NOI STESSI SE TU SEI E FAI QUELLO CHE TI DICIAMO DI ESSERE E DI FARE.

Naturalmente tutto questo è propinato a dosi che vanno dall'..omeopatia
alla violenza,su un continuum in generale banale e improduttivo,che permette un certo livello di ...soddisfazione almeno nell'indispensable.

Per il resto non esiste una libertà reale nè una garanzia di libertà reale,ma solo un certo spazio di tolleranza e di vigilanza,oltre al quale cominciano i guai.

In altre parole,il pianeta non è libero ma costretto dentro spazi,tempi,ritmi,gerarchie,ecc... che da un lato definiscono essi stessi come normalità e dall'altro impediscono di andare oltre:

questo è il problema principale della terra e in fondo lo è sempre stato.

Oggi però c'è un pericolo in più che è costituito dall'asservimento di scienza e tecnologie ,almeno in parte,a questo stato di cose e con i mezzi attuali questo tipo di scienza e questo genere di tecnologie può riuscire laddove prima non era possibile farlo.

Perciò non restano molte chance nè alla specie nè alla persone,se non quella di resistere nel modo che ho scritto sopra,evitando qualsiasi scontro frontale,diretto e PROTEGGENDO LA PROPRIA SOGGETTIVITà
DALL'IMPERSONALE APPARENTEMENTE STRAPOTENTE CHE CI CIRCONDA.

Dopo tutto,questo ...potere,questa coazione,non è invincibile nè radicato nel meglio di noi stessi e della specie,è simile più che altro a una sorta di escrescenza o bolla gonfiata dentro e fuori la gente,una bolla che può essere fatta scoppiare soprattutto se la si lascia senza alimento.

E l'alimento è sempre e cmq la parte peggiore di noi stessi,con le nostre
caratteristiche improduttive o distruttive,mentre LA LEVA E LA...LEVATRICE DELLA LIBERAZIONE è IL MEGLIO DI NOI E DELLA SPECIE.

Quindi la soluzione l'abbiamo nelle nostre mani,sempre che non cadiamo nella tentazione del mediocre e del peggio nostro e altrui,
con i relativi vantaggi secondari,cosa su cui contano umani e non
che vivono ,per così dire,sospesi in quella bolla e che cercano di coinvolgerci .

Ci stiano loro e saltino con essa,meglio starne fuori.

ciau

Rischio di ripetermi ma i "deliri" di starman mi affascinano non poco.
Sì, molte delle contestazioni che gli si fanno sono forse giuste. E i suoi discorsi non stanno "nè in cielo nè in terra"... ma è questa la sua forza. I suoi discorsi stanno tra cielo e terra, poco sopra le nostre teste e un tantino più vicino alle stelle. E' una posizione privilegiata, a pensarci bene. Da lì si vede un bel paesggio, la sconfinata bellezza di questo posto, l'umanità nel suo complesso, il bene e il male, ed è il luogo ideale per far crescere una consapevolezza che in tanti faticano a maturare.



Questo lo quoto e lo sottolineo con evidenziatore fucsia brillantinato.

GRAZIE

Volevo chiedere se gli addotti o ex addotti hanno gli acufeni.