Cita:
BOBBY ha scritto: Insomma ci sarebbe una volontà superiore, non so se terrestre, extraterrestre, oppure trascendente, che ha fatto di tutto per procrastinare all'infinito questo incontro/scontro. Perché ne conosceva già gli esiti nefasti!
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Qualcuno ( o qualcosa ) ha deciso che, almeno per il momento, che questo matrimonio non sa da fare. [}:)]
Lo so che adesso mi pioveranno addosso critiche spietate. Ma a me sembra che, dopo tantissime ipotesi e illazioni, questo sia l'unico modello di spiegazione che sta in piedi.
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Anche io penso che questa sia la spiegazione più semplice e razionale. Se davvero questi UFO sono di natura ET è facile supporre che esista una sorta di diritto interplanetario che vieti a civiltà tecnologicamente superiori di interferire con quelle tecnologicamente inferiori rispetto alle prime. Esattamente come noi oggi non andiamo a disturbare le ultime tribù che in amazzonia o in qualche altro angolo sperduto del mondo vivono senza nulla conoscere del resto del mondo.
Al più le studiamo da lontano, ma non le andiamo a disturbare.
Così come non andiamo a disturbare la vita selvatica dei parchi nazionali, al più la studiamo da lontano senza interferire.
In un'area protetta, se un leone si mangia una gazzella non diciamo: "povera gazzella!", scacciando il leone. Qualcuno forse potrà anche dirlo, ma gli sarebbe comunque vietato interferire con lo svolgersi della vita in loco. Qualche deroga può essere concessa in via eccezionale a studiosi, tipo addormentare un leone per meglio studiarlo o per scopi particolari.
mutatis mutandis, potrebbe essere qualcosa di simile.
Poi, naturalmente, fatta la legge trovato l'inganno: di qui una possibile spiegazione per i casi di abductions o di incontri non proprio amichevoli riportati di tanto in tanto, di qui l'idea di una "polizia" ET che emerge da storie contattistiche; insomma sarebbe l'analogo del bracconiere che, violando la legge, va a caccia di prede pregiate nel parco nazionale e che ogni tanto viene pizzicato dai forestali che si sforzano di impedirlo, ma non sempre ci riescono.
Ma a livello di massa, di civiltà, nessuno interferirebbe più di tanto, così come a livello generale a nessuno è permesso che so, di costruire un villaggio turistico in prossimità di un lago posto in area protetta.
Ma, se quella famosa tribù amazzonica decidesse sponte sua di presentarsi al mondo "civilizzato", come in qualche caso è successo, nessuno lo impedirebbe.
Analogamente, penso anche io che se noi pensassimo a soddisfare alcune condizioni preliminari, forse si aprirebbe una porta.
Per esempio, se io fossi al posto loro pretenderei la prova concreta e misurabile di una maggior capacità di gestione e coordinamento planetari come condizione di maggior maturità. In un pianeta dove c'è una minoranza di gente che vive stressata da un eccesso di beni ed una maggioranza che vive nella peggiore indigenza, dove il potere è troppo spesso nelle mani non tanto di una minoranza (lo è ma non sarebbe questo il vero problema), quanto di gente che pensa solo a massimizzare il proprio profitto, in un pianeta dove l'uso della guerra è la norma ed il più forte si impone anche quando non sussiste giustizia, dove la manipolazione mentale delle masse a tutti i livelli è la norma, io chiederei prova di una gestione più razionale del tutto come condizione minima per poter accedere ad una comunità più vasta senza perturbarla con comportamenti ingiusti ed infantili come avviene quasi sempre qui da noi.
Ma questo è solo il mio personale pensiero, naturalmente.