http://sites.google.com/site/dresda99/n ... -eclatantiFIRENZE - Magari sarà diventata una moda.
Magari sarà diventata una semplice mania o più probabilmente un'umana suggestione.
Ogni qual volta si pronuncia la parola Ufo si creano subito due fazioni, o meglio tre fazioni.
Chi crede in una loro esistenza, chi pensa che siano tutte fandonie e chi invece non si pronuncia.
Negli ultimi anni gli avvistamenti di Ufo si sono moltiplicati.
E così: quasi con la precisione di un orologio svizzero, ogni giorno ci vengono mostrati video, foto, filmati di ogni sorta.
Ieri a Firenze, e più precisamente all'hotel Baglioni, si sono riuniti i più importanti esperti di ufologia italiani per ribadire la loro verità: "Gli alieni esistono e non sono un fenomeno di folklore. Il 90% degli avvistamenti sono falsi, solo il 10% è attendibile. Ma le prove della presenza aliena esistono.Gli Stati Uniti stanno sperimentando tecnologia non terrestre per gli aerei Stealth(invisibili ai radar)".
A parlare è Thimoty Good, una delle massime autorità in materia.
La Toscana sembra essere tra le mete preferite degli esserini verdi(?), infatti, molti sono stati gli avvistamenti avvenuti proprio tra i cieli toscani.
Il primo contatto documentato risale al 1929 avvenuto nella zona di Castelnuovo Berardegna.
I presenti videro un oggetto rosso con sfumature celesti toccare il suolo, poi d'improvviso rialzarsi e volare via.
Tutto durò pochissimi secondi, ma, ciò che lasciò interdetti fu la massiccia presenza di radiattività proprio nella zona dove era atterrato l'oggetto non identificato.
Di segnalazioni ulteriori la Toscana ne è piena.
Tra le più importanti si ricorda quella avvenuta il 27 Ottobre del 1954: gli Ufo sorvolarono il duomo di Firenze per diversi minuti.
A dare credibilità a questo contatto sta il fatto che mai come questa volta l'avvistamento non fu ascrivibile ad un'unica persona ma ad un nutrito gruppo di individui, tra i quali i giocatori della Fiorentina e della Pistoieseimpegnati proprio in quel momento in una partita di allenamento:avvistamento collettivo.
Al Baglioni, all’incontro promosso dal Gaus, il Gruppo accademico ufologico di Scandicci, oltre al britannico Thimoty Good c’erano il ricercatore turco Haktan Akdogan direttore del Centro Sirius Ufo insieme a Roberto Pinotti, segretario del Centro ufologico nazionale e massimo esperto italiano di ufologia.
Durante il convegno, il presidente del Gaus Pietro Marchetti, ha parlato di un caso diventato famoso poichè gemello ad un altro avvistamento avvenuto qualche ora dopo nel sud Italia.
Isodoro Ferri, Polcanto, Mugello, ha raccontato di essere stato svegliato nel cuore della notte, erano circa le tre del mattino, da una luce molto potente che inondò la sua stanza.
Dalla collina antistante riuscì a scorgere una sagoma umanoide dalla cui testa scaturiva la luce.
I Carabinieri trovarono in un prato poco distante tre buche circolari di 10 centimetri di diametro e 3 di profondità disposte a triangolo. Il caso fu archiviato senza una vera spiegazione.
Nel 2009 gli ufo sono tornati in Italia e tre sono stati gli avvistmenti degni di nota in Toscana: a Massa, nelle foreste del Pratomagno e a Calenzano.
Che sia suggestione o meno questo non spetta di certo a noi stabilirlo.
Molte volte gli occhi che si alzano al cielo sono occhi che cercano altro, sono occhi di "chi, magari, della terra è stufo ed in cielo cerca gli Ufo", o probabilmente di chi quando: "perso sotto tante stelle, si chiede cosa siamo venuti a fare"...
A volte la musica in tre parole riesce ad esplicare concetti profondissimi.
A volte l'idea dell'universo ci spaventa e probabilmente essere gli unici depositari di un destino a noi inconoscibile ci fa sentire, sempre più, soli.