Paolo Martinuz da anni dedica parte della sua vita alla ricerca della verità sul presunto schianto UFO avvenuto nei pressi della cittadina di Roswell, New Mexico nel Luglio del 1947. Uno dei pochi italiani ad aver svolto indagini sul campo nell'Ottobre 2008 e nel Dicembre del 2009 e il risultato delle sue indagini verranno pubblicate in un libro di prossima uscita in Italia. Ha partecipato come relatore a svariate conferenze a tema, ed è autore di articoli per riviste di settore.La redazione di http://ufoplanet.ufoforum.it/ vuole ringraziare di cuore Paolo Martinuz per aver gentilmente risposto ad alcune domande che riportiamo qui sotto:
Paolo MartinuzDomanda: Da quanto tempo ti occupi del caso di Roswell? Perché ti stai dedicando con tanto impegno alla vicenda?Risposta: All'inizio degli anni '90 lessi il primo libro tematico, "The Roswell Incident" scritto da Berlitz e Moore, uno dei pochi saggi sull'argomento tradotto in lingua italiana. -Per la cronaca, Berlitz non fece nessuna indagine, non intervistò nessun testimone. Fu Moore con l'aiuto di Stanton Friedman a fare tutto. Sembra chiaro che si trattò di un'operazione commerciale, visto che Berlitz era uno scrittore di successo, ma lui con Roswell centrava come i cavoli a merenda-. Ovviamente, l'ipotesi del crash di un oggetto di provenienza extraterrestre ha il suo fascino e l'interesse per la faccenda era evidente. Riguardo alla tua seconda domanda, il mio impegno per la questione è legato oltre al tema indubbiamente suggestivo, anche al fatto che nessun ricercatore nostrano ha scritto un saggio su questo caso. In aggiunta, molti libri tematici non sono stati tradotti in lingua italiana e ci sono parecchie cose che vengono considerate come accertate dall'opinione pubblica, ma che in realtà non lo sono. Ho ritenuto necessario impegnarmi nel
produrre un lavoro che facesse il punto della situazione, azzerando il gap di informazioni che neanche internet può colmare. Mi dispiace scriverlo, ma ritengo che alcuni testi tematici sul crash di Roswell non siano validi. Chi compra un libro ha il diritto di ottenere informazioni "reali". Con il termine "reali" intendo che i dati riportati siano proposti al lettore in maniera corretta, possibilmente riportando le trascrizioni integrali delle interviste ai protagonisti, anche se questo
influisce sulla scorrevolezza del saggio. Ma il vantaggio è che il lettore ha la possibilià di valutare i contenuti testimoniali originali. Il lettore paga e l'informazione che viene fornita deve essere tecnicamente ineccepibile.
D: Che opinione ti sei fatto sull'incidente avvenuto nel Luglio del '47?........ continua qui:
http://ufoplanet.ufoforum.it/headlines/ ... LO_ID=8516L'ho messo anche su Terni in Rete.....
http://www.terninrete.it/headlines/arti ... _ID=218491