Cita:
Doc ha scritto:
E' forse arrivato il momento di dire la mia...
Io non credo, ma sono fermamente convinto che il piano fisico sia soltanto uno delle diverse sfere evolutive in cui la vita c'è. Indi reputo che esista quello che potremmo chiamare un piano metafisico (mi si permetta questo termine filosofeggiante) in cui la vita continua dopo che ha smesso di esistere sul piano fisico.
Ora, lasciando perdere tutta la retorica che si potrebbe fare in merito, partendo dal fatto che non per forza la vita, laddove continuasse, dovrebbe non esistere su questo piano ma su un altro, e che può comunque rimanere presente, non percepibile dai nostri sensi su questo piano... prendendo per buona l'ipotesi di partenza, ossia che dopo l'exitus il soggetto-anima abbandona l'entità-corpo, io penso che il "paradiso" (con il cui termine indico solamente il piano metafisico suddetto, senza alcuna valenza religiosa) sia una sorta di multiverso costituito da vari piani evolutivi a cui fanno riferimento i vari piani evolutivi presenti nel multiverso fisico.
Mi spiego meglio...
Nella discussione "Comunicazioni da altri mondi abitati" sono riportati i messaggi ricevuti da una contattista da parte di Odearea'n. Questi in un messaggio dice espressamente che il fine ultimo delle creature viventi è di tornare da chi le ha create. Come contorno a questa affermazione, lascia intendere che, per ritornare all'origine, è necessario un cammino evolutivo.
Unendo quindi questa prova, con la mia teoria di prima, si ottiene una visione di questo genere: due entità diverse che per il loro cammino evolutivo sono su due piani differenti, saranno, dopo la morte, più o meno vicine all'"origine" con una distanza tra loro che in qualche modo è relazionabile con la dismogeneità evolutiva che intercorreva fra di loro durante la vita "terrena".
Quindi, alla domanda "terrestri ed et vanno insieme in paradiso?" io rispondo così:
Sì vanno insieme laddove la loro evoluzione in vita si può definire parallela.
No, non ci vanno se i piani d'evoluzione delle due specie sono differenti: in tal caso anche sul piano ultraterreno saranno in "sfere" differenti (magari correlabili, contigue... boh chi lo sa?) che saranno la manifestazione del loro piano evolutivo fisico.
Pur con tutto il mio viscerale materialismo, trovo tutto ciò molto affascinante.
Anche se ribadisco che è l' ipotesi di partenza - l' esistenza di un' anima immortale che lasci il corpo dopo la morte per andare su un' altro piano - che a me non piace proprio. Questione di credo.
Naturalmente, potrei sbagliarmi: sarebbe bello se qualcuno si prendesse la premura di "tornare indietro" e dare una dimostrazione a noi poveri mortali della vita eterna......
Aztlan