Cita:
Messaggio di ecstaticax
Da quando sono passati in tv su mistero quei pochi minuti di Alternativa 3, ho fatto alcune riflessioni di carattere scientifico e mi piacerebbe avere un vostro riscontro.
1. Una delle alternative consisteva nel bombardare il sottosuolo terrestre per riscaldare il pianeta e rallentare una nuova era glaciale.
Che senso avrebbe l'uso di armi nucleari? E' vero che riscaldi, ma poi che si fa con le radiazioni? Sarebbe una scelta autodistruttiva e impraticabile.
2. Dicono che molti ufo, in realtà, sarebbero di produzione umana con tecnologie super segrete e, chiaramente, a noi sconosciute. L'ultimo fotogramma trasmesso dalla navicella Phobos2 ha ripreso l'ombra di un oggetto, proiettata sul suolo marziano, grande numorosi chilometri. Quindi, in teoria, l'uomo sarebbe capace di costruire un mezzo lungo diversi chilometri. Ma in quali condizioni sarebbe possibile costruire un qualcosa di così mostruosamente smisurato: sarebbe più esteso di una città di grosse dimensioni, rendendolo assimilabile a una struttura spaziale autonoma (come un piccolissimo pianeta).
Secondo me, a prescindere dalle possibili teorie, è assolutamente impossibile che l'uomo possa essere in possesso di tecnologie tali da costruire mezzi così spropositati.
3. La terraformazione di Marte, ottenuta tramite il bombardamento nucleare mi sembra un po' irrealistico. Come per il punto 1., per terraformare un pianeta lo riempono di radioattività per qualche centinaio di anni, per stabilircisi in pianta stabile nel breve termine?
Al momento mi è venuto in mente questo, ma ci sono ancora tanti altri dubbi.
In realtà sono un po' scettico: se tutto ciò esiste, come sembrerebbe, per me non può assolutamente essere di natura umana.
Voi che ne pensate?
Saluti.
Non ho visto la trasmissione in questione ma posso darti ragione su tutta la linea.
Riguardo il punto uno, è assurdo pensare di rallentare un'ipotetica era glaciale con le radiazioni, se davvero era questo che intendevano.
Anche perché sono stati ipotizzati sistemi molto meno distruttivi e sconvolgenti: per esempio la costruzione di grandi specchi concavi orbitali, atti a convogliare l'energia del sole nelle regioni fredde per riscaldarle (cosa non del tutto esente da rischi, ma immensamente meglio delle bombe atomiche!).
Al punto due è altrettanto assurdo pensare che le navi spaziali avvistate nei cieli della Terra e altrove siano opera terrestre: qualunque nazione sulla Terra potesse costruire simili veicoli, non si sarebbe limitata a farci delle gitarelle, bensì le avrebbe usate per conquistare l'intero pianeta. Chi tratterrebbe i russi e gli americani dall'usarle per conquistare definitivamente l'Afghanistan? Eppure non l'hanno fatto.... quindi non le hanno.
Al punto tre, ti dico che di tutti i vari progetti di terraformazione di Marte, questa delle bombe atomiche mi sembra la più balenga! Le bombe atomiche non solo non sortirebbero alcun effetto positivo, ma anzi farebbero l'effetto opposto, perché il pulviscolo sollevato nell'atmosfera dalle esplosioni sbarrerebbe ulteriormente le radiazioni solari, rendendo il pianeta rosso ancora più freddo di quanto non sia!
Anche lì, la soluzione migliore sono gli specchi ustori, puntati sulle calotte glaciali, che sciogliendo il ghiaccio d'acqua e di anidride carbonica aumenterebbero temperatura e pressione atmosferica.
Semmai, l'idea delle bombe atomiche potrebbe essere invece utile per quanto riguarda la terra-formazione di Venere, perché appunto il pulviscolo delle esplosioni permetterebbe forse un abbassamento della temperatura sul pianeta, in modo da iniziare una bonifica.
Basterebbe poi usare bombe all'idrogeno, che non lasciano tracce di radioattività, e quindi si supererebbe anche l'inconveniente di un ambiente reso radioattivo.....
Comunque direi che a Mistero ne sparano tante di c..... ehm.