Qui si affrontano discussioni su argomenti riguardanti l'Ufologia moderna, ricerche e misteri.
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04/01/2009, 12:50

Da leggere con attenzione..... [;)]


Tratto da: http://www.giulianaconforto.it/Italiano ... entire.htm

Dal vedere al sentire
di Giuliana Conforto - 30 ottobre 2008

“Ci sono infiniti mondi”, scriveva a suo tempo Giordano Bruno e conferma oggi la scienza che sa di non poter osservare il 95% di tutta la massa calcolata. Con una cecità così enorme, ben il 95%, è chiaro che non solo un nuovo mondo è possibile, ma già esiste; anzi esistono infiniti universi, riconoscono i calcoli teorici. Le osservazioni sperimentali, invece, negano; la NASA ci offre le immagini di un solo universo, vasto e privo di vita e noi diamo credito alla NASA. Non solo. Diamo anche credito “alla parola di Dio”, l’unica che resta secondo il papa. Eppure, “porgi l’altra guancia” sono parole semplici che propongono il disarmo unilaterale. Il Vaticano non lo ha mai promosso…

“Un’unica Forza unisce infiniti mondi e li rende vivi” scriveva sempre Giordano Bruno. La Forza ora è stata scoperta, ma non riconosciuta per il suo significato umano. Il lato “debole” della Forza, il così detto campo nucleare debole, dimostra che la materia nucleare non è affatto immutabile e che la fusione fredda è possibile. Questo significa energia libera per tutti, senza inquinamento ambientale e senza bisogno dei micidiali e costosissimi reattori nucleari. Non solo. Il nucleare debole può anche mostrare che la resurrezione del corpo non è un miracolo, ma una coscienza superiore, una nuova composizione della materia.

Il problema è che la coscienza non si vede e la mente comune crede alla scienza che si vede in TV. Nonostante la sua abissale cecità (95%), la scienza è scambiata per certezza, si affida agli strumenti scientifici che non possono sentire le emozioni, né riconoscere ciò che quasi tutti gli intellettuali negano: l’Intelligenza della Natura.

La coscienza si sente e chi sente, sa che il futuro può non essere affatto quello che il sistema sta preparando, fatto di controlli, servizi segreti, micro chip…

La Vita è emozione, sogno, eros, canto, semplicità.“È dal credito che nasce il debito”, scrivo nel mio libro, BABY SUN. Sembra un paradosso, ma non lo è. La realtà è ciò che l’uomo crede tale. Il denaro è pura virtualità...

Una tirannia ha dominato la storia. È la stessa storia che studiamo a scuola, una ricostruzione falsa e arbitraria, tutta fondata sul “dio” unico, il tempo. La misura del tempo, “scientifica”, è ignara del ruolo possente del campo nucleare debole, che dirige il processo con cui il tempo è oggi misurato: il decadimento beta di isotopi, quali il Carbonio 14. Ebbene oggi si sa che le ipotesi sulle quali si basano le misure del tempo, sono in discussione. La conseguenza è che la storia, inclusa la nostra presunta discendenza dai primati, è tutta manipolata e falsa. C’è, infatti, una verità che qualsiasi potere nasconde: il tempo non è unico, non è lineare, non legato all’interesse bancario, né al lavoro salariato. La Vita è l’eterna armonia che comprende infiniti tempi…

Ultimo, ma non trascurabile, inganno è lo spazio in cielo, la cui apparente conquista divora buona parte dei fondi destinati alla ricerca scientifica. Il paradosso vuole che la “conquista” con equipaggi umani si limita ad un’altezza di appena 400-600 km e che la scienza non sa cosa che c’è nel 95% oscuro, presente in cielo e in terra, e nemmeno che cosa c’è sotto la crosta ad appena 12 km di profondità. Petrolio inesauribile e in abbondanza, dicono alcuni che non vogliono bruciarlo nelle macchine, ma solo riconoscere l’altro inganno colossale: i limiti delle risorse.

L’energia oscura ha accelerato l’espansione dell’universo in soli dieci anni! Lo afferma la scienza che la considera però un inquietante mistero. Oggi si sta riscaldando tutto il sistema solare e non solo la Terra; è la prova di un'energia invisibile e immane che la scienza ignora. Intanto la politica si appresta a usare quella particolare energia nucleare, quella così detta forte, che opera solo nel visibile, nel misero 5%!

Possiamo usare l'energia oscura che ci fa espandere oltre i confini dello spazio e del tempo e ci libera da questa fede ridicola nel nucleare forte? Si, possiamo, ma a patto di passare dal vedere al sentire. Sentire il nucleare debole è sentire l'unità con il tutto, Amore senza confini, né limiti per l'intero universo. L'energia oscura non si vede, ma si può sentire come Vita, amore, eros, coscienza, intelligenza, voce interiore, visione degli infiniti mondi che sussurrano grandiose verità: l'essere umano è immortale e può usare tutti i suoi talenti, per imparare a soddisfare i suoi bisogni, vivere in amicizia e armonia con tutti e tutto il mondo.

Sempre più sentono l'energia oscura, la Vita che prorompe e ci fa capire che quella che viviamo qui non è affatto vita. Tuttavia si trovano di fronte a un ostacolo insormontabile: la conoscenza che nega la sua esistenza. Le scienze la scoprono, ma ne ignorano il significato umano; le religioni d'ufficio dichiarano che la Vita è un mistero. Molti credono al conflitto tra scienze e religioni e non intravedono la loro santa alleanza che sta proprio nel nascondere l'energia più possente dell'universo: la Vita.

La Vita non è un sogno di ingenui poeti: è una Forza eterna, etica naturale, coscienza, “debole” per gli strumenti, ma non per chi ne sente l’emozione e la prorompente vitalità. Ci sono infinite verità diverse, tutte valide e degne di rispetto. La Vita è l’unica verità che ci coinvolge tutti ed è anche l’unica via per trasformare la matrix.

“Dio non gioca a dadi”, amava ripetere Einstein, per dire che nulla è un caso, come credono la fisica quantica e i suoi seguaci.
Non siamo qui a caso, aggiungo io, ma per uno scopo preciso: essere, cioè divenire ciò che siamo realmente, il sale della Terra o, se preferite, il lievito. Bastano un pizzico di sale per dare un nuovo sapore alla matrix e pochi grammi di lievito per farla lievitare e così liberarsi dalla prigione che l’ha legata finora.

La prigione è la paura; è uno stato legato, chiuso alle novità, intrappolato nel passato...

04/01/2009, 14:47

Thethirdeye ha scritto:
Da leggere con attenzione..... [;)]


Tratto da: http://www.giulianaconforto.it/Italiano ... entire.htm

Dal vedere al sentire
di Giuliana Conforto - 30 ottobre 2008

“Ci sono infiniti mondi”, scriveva a suo tempo Giordano Bruno e conferma oggi la scienza che sa di non poter osservare il 95% di tutta la massa calcolata. Con una cecità così enorme, ben il 95%, è chiaro che non solo un nuovo mondo è possibile, ma già esiste; anzi esistono infiniti universi, riconoscono i calcoli teorici. Le osservazioni sperimentali, invece, negano; la NASA ci offre le immagini di un solo universo, vasto e privo di vita e noi diamo credito alla NASA. Non solo. Diamo anche credito “alla parola di Dio”, l’unica che resta secondo il papa. Eppure, “porgi l’altra guancia” sono parole semplici che propongono il disarmo unilaterale. Il Vaticano non lo ha mai promosso…

“Un’unica Forza unisce infiniti mondi e li rende vivi” scriveva sempre Giordano Bruno. La Forza ora è stata scoperta, ma non riconosciuta per il suo significato umano. Il lato “debole” della Forza, il così detto campo nucleare debole, dimostra che la materia nucleare non è affatto immutabile e che la fusione fredda è possibile. Questo significa energia libera per tutti, senza inquinamento ambientale e senza bisogno dei micidiali e costosissimi reattori nucleari. Non solo. Il nucleare debole può anche mostrare che la resurrezione del corpo non è un miracolo, ma una coscienza superiore, una nuova composizione della materia.

Il problema è che la coscienza non si vede e la mente comune crede alla scienza che si vede in TV. Nonostante la sua abissale cecità (95%), la scienza è scambiata per certezza, si affida agli strumenti scientifici che non possono sentire le emozioni, né riconoscere ciò che quasi tutti gli intellettuali negano: l’Intelligenza della Natura.

La coscienza si sente e chi sente, sa che il futuro può non essere affatto quello che il sistema sta preparando, fatto di controlli, servizi segreti, micro chip…

La Vita è emozione, sogno, eros, canto, semplicità.“È dal credito che nasce il debito”, scrivo nel mio libro, BABY SUN. Sembra un paradosso, ma non lo è. La realtà è ciò che l’uomo crede tale. Il denaro è pura virtualità...

Una tirannia ha dominato la storia. È la stessa storia che studiamo a scuola, una ricostruzione falsa e arbitraria, tutta fondata sul “dio” unico, il tempo. La misura del tempo, “scientifica”, è ignara del ruolo possente del campo nucleare debole, che dirige il processo con cui il tempo è oggi misurato: il decadimento beta di isotopi, quali il Carbonio 14. Ebbene oggi si sa che le ipotesi sulle quali si basano le misure del tempo, sono in discussione. La conseguenza è che la storia, inclusa la nostra presunta discendenza dai primati, è tutta manipolata e falsa. C’è, infatti, una verità che qualsiasi potere nasconde: il tempo non è unico, non è lineare, non legato all’interesse bancario, né al lavoro salariato. La Vita è l’eterna armonia che comprende infiniti tempi…

Ultimo, ma non trascurabile, inganno è lo spazio in cielo, la cui apparente conquista divora buona parte dei fondi destinati alla ricerca scientifica. Il paradosso vuole che la “conquista” con equipaggi umani si limita ad un’altezza di appena 400-600 km e che la scienza non sa cosa che c’è nel 95% oscuro, presente in cielo e in terra, e nemmeno che cosa c’è sotto la crosta ad appena 12 km di profondità. Petrolio inesauribile e in abbondanza, dicono alcuni che non vogliono bruciarlo nelle macchine, ma solo riconoscere l’altro inganno colossale: i limiti delle risorse.

L’energia oscura ha accelerato l’espansione dell’universo in soli dieci anni! Lo afferma la scienza che la considera però un inquietante mistero. Oggi si sta riscaldando tutto il sistema solare e non solo la Terra; è la prova di un'energia invisibile e immane che la scienza ignora. Intanto la politica si appresta a usare quella particolare energia nucleare, quella così detta forte, che opera solo nel visibile, nel misero 5%!

Possiamo usare l'energia oscura che ci fa espandere oltre i confini dello spazio e del tempo e ci libera da questa fede ridicola nel nucleare forte? Si, possiamo, ma a patto di passare dal vedere al sentire. Sentire il nucleare debole è sentire l'unità con il tutto, Amore senza confini, né limiti per l'intero universo. L'energia oscura non si vede, ma si può sentire come Vita, amore, eros, coscienza, intelligenza, voce interiore, visione degli infiniti mondi che sussurrano grandiose verità: l'essere umano è immortale e può usare tutti i suoi talenti, per imparare a soddisfare i suoi bisogni, vivere in amicizia e armonia con tutti e tutto il mondo.

Sempre più sentono l'energia oscura, la Vita che prorompe e ci fa capire che quella che viviamo qui non è affatto vita. Tuttavia si trovano di fronte a un ostacolo insormontabile: la conoscenza che nega la sua esistenza. Le scienze la scoprono, ma ne ignorano il significato umano; le religioni d'ufficio dichiarano che la Vita è un mistero. Molti credono al conflitto tra scienze e religioni e non intravedono la loro santa alleanza che sta proprio nel nascondere l'energia più possente dell'universo: la Vita.

La Vita non è un sogno di ingenui poeti: è una Forza eterna, etica naturale, coscienza, “debole” per gli strumenti, ma non per chi ne sente l’emozione e la prorompente vitalità. Ci sono infinite verità diverse, tutte valide e degne di rispetto. La Vita è l’unica verità che ci coinvolge tutti ed è anche l’unica via per trasformare la matrix.

“Dio non gioca a dadi”, amava ripetere Einstein, per dire che nulla è un caso, come credono la fisica quantica e i suoi seguaci.
Non siamo qui a caso, aggiungo io, ma per uno scopo preciso: essere, cioè divenire ciò che siamo realmente, il sale della Terra o, se preferite, il lievito. Bastano un pizzico di sale per dare un nuovo sapore alla matrix e pochi grammi di lievito per farla lievitare e così liberarsi dalla prigione che l’ha legata finora.

La prigione è la paura; è uno stato legato, chiuso alle novità, intrappolato nel passato...




Ho letto il suo libro "Universo organico" (nuova edizione) e anche se non condivido in assoluto le sue conclusioni, consiglio a tutti di leggerlo.
Nel libro ci sono teorie interessantissime che spingono il lettore a rifflettere su se stesso e sulla realtà di cui fa parte.
Stimo moltissimo Giuliana Conforto, purtroppo e' poco conosciuta anche se meriterebbe più considerazione, ma come ho detto nell'altro topic, la notorietà e l'importanza dei posti occupati, sono proporzionali a quanto il modo di pensare e' allineato ai centri di potere.
Giuliana Conforto e' apertamente contro i poteri forti e per questo difficilmente troverà spazio per diffondere le sue idee.

04/01/2009, 14:56

Teschio ha scritto:

la notorietà e l'importanza dei posti occupati, sono proporzionali a quanto il modo di pensare e' allineato ai centri di potere.

Giuliana Conforto e' apertamente contro i poteri forti e per questo difficilmente troverà spazio per diffondere le sue idee.


Già..... ma merita di brutto di essere seguita... altro che la Hack [8]

Quella di Giuliana Conforto è la Nuova Scienza.

04/01/2009, 15:11

Per quanto sia affascinato da tutto ciò, per quanto io stesso stia svolgendo studi a riguardo, e per quanto credo che tutto ciò esista e quindi condivido quanto dice la Giuliana, devo rammentare che;

Quella di Giuliana Conforto è la Nuova Scienza.


Non è vero, la scienza si basa su ciò che è riproducibile in laboratorio e su ciò che quindi è dimostrabile. La stessa vita delle stelle, per esempio, non è una forma scientifica di sapere ma è una teoria.
Quella "di" Giuliana Conforto è la nuova teoria da seguire, non di certo la nuova scienza.
Altrimenti bisognerebbe cambiare il significato etimologico del termine.

La teoria del Big Bang, tanto per fare un esempio, fa acqua da tutte le parti. E' più bucata di un formaggio leerdammer. Ma è l'unica teoria che spiega alcuni dei fenomeni nell'universo, nonostante vada contro molti altri, ovvio.
Fin quando non verrà presentata una teoria che spiega più cose di quanto non faccia quella del BB (e in quel momento sarò felice più di un uovo di pasqua), non smuoverete gli scienziati dalle loro credenze, non certo con chiacchiere e rebus mentali.
Ultima modifica di Lawliet il 04/01/2009, 15:15, modificato 1 volta in totale.

04/01/2009, 15:18

Lawliet ha scritto:

Quella "di" Giuliana Conforto è la nuova teoria da seguire, non di certo la nuova scienza. Altrimenti bisognerebbe cambiare il significato etimologico del termine.



Dai Lawliet..... hai capito perfettamente cosa intendevo dire [;)]

La Nuova Scienza, imho, va in quella direzione.
DEVE andare in quella direzione.
Perchè quello è il Futuro.

04/01/2009, 15:31

La scienza, caro law, si fonda principalmente su delle teorie.^_^.
Non solo, ma spesso le condizioni iniziali di uno studio, vengono postulate a priori , accettanto alcuni principi come dato di fatto indimostrabile e che non necessitano di essere spiegati. Per fare un esempio noto a tutti, prendiamo le leggi della termodinamica, non avrebbero significato se prima non acquisissimo come dati di fatto due postulati: L'energia non si crea e l'energia non si distrugge.
Possiamo riprodurre in laboratorio la dimostrazione che confermi queste due affermazioni? No
Un postulato per definizione è indimostrabile, è un'affermazione che necessariamente deve essere presa come vera per dare congruenza al ragionamento o alla dimostazione che sottende.
E la scienza, anche nella sua forma più rigorosa, ricorre spesso all'uso di postulati [;)]...

04/01/2009, 16:00

Blissenobiarella ha scritto:

La scienza, caro law, si fonda principalmente su delle teorie.^_^.
Non solo, ma spesso le condizioni iniziali di uno studio, vengono postulate a priori , accettanto alcuni principi come dato di fatto indimostrabile e che non necessitano di essere spiegati. Per fare un esempio noto a tutti, prendiamo le leggi della termodinamica, non avrebbero significato se prima non acquisissimo come dati di fatto due postulati: L'energia non si crea e l'energia non si distrugge.
Possiamo riprodurre in laboratorio la dimostrazione che confermi queste due affermazioni? No
Un postulato per definizione è indimostrabile, è un'affermazione che necessariamente deve essere presa come vera per dare congruenza al ragionamento o alla dimostazione che sottende.
E la scienza, anche nella sua forma più rigorosa, ricorre spesso all'uso di postulati [;)]...



La scienza si fonda su teorie successivamente verificate, altrimenti non è scienza.
Le teorie sono la base della scienza solo quando esse si verificano. Altrimenti rimangono teorie e basta, importanti o meno, veritiere o meno.
La 1° legge della termodinamica è verificabile in quanto ogni tipo di combustione, di congelamento o che dir si voglia, non distrugge la materia ma la modifica. E resterà tale fin quando pinco pallino dirà il contrario, attraverso una teoria verificabile.

04/01/2009, 16:08

Lawliet ha scritto:

Per quanto sia affascinato da tutto ciò, per quanto io stesso stia svolgendo studi a riguardo, e per quanto credo che tutto ciò esista e quindi condivido quanto dice la Giuliana, devo rammentare che;

Quella di Giuliana Conforto è la Nuova Scienza.


Non è vero, la scienza si basa su ciò che è riproducibile in laboratorio e su ciò che quindi è dimostrabile. La stessa vita delle stelle, per esempio, non è una forma scientifica di sapere ma è una teoria.
Quella "di" Giuliana Conforto è la nuova teoria da seguire, non di certo la nuova scienza.
Altrimenti bisognerebbe cambiare il significato etimologico del termine.

La teoria del Big Bang, tanto per fare un esempio, fa acqua da tutte le parti. E' più bucata di un formaggio leerdammer. Ma è l'unica teoria che spiega alcuni dei fenomeni nell'universo, nonostante vada contro molti altri, ovvio.
Fin quando non verrà presentata una teoria che spiega più cose di quanto non faccia quella del BB (e in quel momento sarò felice più di un uovo di pasqua), non smuoverete gli scienziati dalle loro credenze, non certo con chiacchiere e rebus mentali.



Giuliana Conforto dice che la scienza conosce solo il 5% del tutto, quindi le certezze della scienza si basano su una conoscenza che ignora l'altro 95%. Questo ovviamente in termini ottimistici, quel 5% potrebbe essere molto ma molto di meno in futuro.
Quindi tutta al scienza ufficiale non e' molto diversa da una teoria, anche se viene mostrata come certezza.

Un alternativa al bing bang che spiega di più e' la "teoria delle brame", derivata dalla "teoria delle stringhe".
Purtroppo anche in questo caso c'e' ancora molta confusione, ma potrebbe essere la strada giusta, per capire un po' di più del nostro universo.

04/01/2009, 16:18

Lawliet ha scritto:

La scienza si fonda su teorie successivamente verificate, altrimenti non è scienza.
Le teorie sono la base della scienza solo quando esse si verificano. Altrimenti rimangono teorie e basta, importanti o meno, veritiere o meno.
La 1° legge della termodinamica è verificabile in quanto ogni tipo di combustione, di congelamento o che dir si voglia, non distrugge la materia ma la modifica. E resterà tale fin quando pinco pallino dirà il contrario, attraverso una teoria verificabile.



Si ma e' stato dimostrato anche l'esistenza del vuoto quantico, per tanto un elettrone e il suo compagno di antimateria il positrone, possono apparire dal nulla, congiungersi e sparire nel nulla.
ovviamente questo va contro la prima legge della termodinamica, però succede.

04/01/2009, 16:21

Si ma e' stato dimostrato anche l'esistenza del vuoto quantico, per tanto un elettrone e il suo compagno di antimateria il positrone, possono apparire dal nulla, congiungersi e sparire nel nulla.
ovviamente questo va contro la prima legge della termodinamica, però succede.


Hai visto la Realtà della fisica quantistica vero? [:)]
In realtà sembra che si teletrasportino chissà dove, non scompaiono realmente nel nulla.

Un alternativa al bing bang che spiega di più e' la "teoria delle brame", derivata dalla "teoria delle stringhe".
Purtroppo anche in questo caso c'e' ancora molta confusione, ma potrebbe essere la strada giusta, per capire un po' di più del nostro universo.


C'è molta confusione qui.
La teoria delle stringhe non spiega un bel niente, è una teoria basata sulla essenza dell'universo, non ti spiega certo il moto dei pianeti o la velocità d'accellerazione delle galassie. E te lo dice un fan accanito della teoria del loop quantistico [:)]

Giuliana Conforto dice che la scienza conosce solo il 5% del tutto, quindi le certezze della scienza si basano su una conoscenza che ignora l'altro 95%. Questo ovviamente in termini ottimistici, quel 5% potrebbe essere molto ma molto di meno in futuro.
Quindi tutta al scienza ufficiale non e' molto diversa da una teoria, anche se viene mostrata come certezza.


E' un'ottimista, la scienza si e no conosce lo 0.0001%.
La scienza ufficiale non è una teoria, la scienza ufficiale ti spiega come funzionano molte meccaniche dell'universo (pochissime rispetto a quanto credo che ce ne siano) con una accuratezza del 99%. Ovviamente si parla di meccanica classica, non di astrofisica in quanto lì la scienza ha ben poco da farci, non può verificare nulla.
Ultima modifica di Lawliet il 04/01/2009, 16:25, modificato 1 volta in totale.

04/01/2009, 17:21

Lawliet ha scitto:

La scienza si fonda su teorie successivamente verificate, altrimenti non è scienza.
Le teorie sono la base della scienza solo quando esse si verificano. Altrimenti rimangono teorie e basta, importanti o meno, veritiere o meno.
La 1° legge della termodinamica è verificabile in quanto ogni tipo di combustione, di congelamento o che dir si voglia, non distrugge la materia ma la modifica. E resterà tale fin quando pinco pallino dirà il contrario, attraverso una teoria verificabile.

La prima legge della termodinamica riguarda sostanzialmente la conservazione dell'energia (in qualunque sua forma) in un sistema chiuso o isolato. Questo è verificabile empiricamente.
Il postulato scientifico "nihil ex nihilo nihil in nihilum"(che è il postulato scientifico per eccellenza) è implicitamente indimostrabile, accettato come vero in quanto si tratta di una "realtà evidente", che non necessita di ulteriori dimostrazioni. Se così non fosse non parleremo di postulato.

Le teorie, sono per definizione dei modelli, rappresentazioni ideali formulate con lo scopo di facilitare la comprensione di un fenomeno e di indagarne cause effetti implicazioni.
Le teorie sono indimostrabili perchè alrimenti sarebbero leggi.
Una teoria viene ritenuta valida fino a quando ci fornisce un interpretazione del fenomeno indagato coerente con le osservazioni, ci permette di fare delle previsioni veritiere, non è contraddetta esplicitamente dal dato sperimentale. Un altro elemento fondamentale per validità di una teoria è la presenza di una teoria antagonista, che cerci di spiegare il medesimo fenomeno utilizzando un' impostazione strutturale differente, giusto per ricordarsi che quando non ci sono certezze, deve esserci almeno plurarità di vedute ^_^...


Teschio a proposito del vuoto quantico ci sarebbero molte precisazioni da fare....
In ogni caso leggi della termodinamica sono valide se si riferiscono ad un sistema isolato. Siamo sicuri che l'universo lo sia?

Un'intrerpretazione interessante di unverso è quella proposta da Fantappiè a partire dal modello "ipersferico" di de Sitter. L'innovazione è data dal concetto di sintropia che in questa teoria viene a bilanciare gli effetti dell'entropia. Fantappiè delinea un universo iperdeterministico in cui i fenomeni vengono generati e influenzati da cause poste tanto nel passato che nel futuro. La teoria è sorretta da una strutturazione matematica estremente coerente ed elegante. Assolutamente da conoscere.
http://www.fantappie.it/licata.htm
http://sintropiadirenzoeditore.blogspot.com/

04/01/2009, 18:01

Le teorie, sono per definizione dei modelli, rappresentazioni ideali formulate con lo scopo di facilitare la comprensione di un fenomeno e di indagarne cause effetti implicazioni.
Le teorie sono indimostrabili perchè alrimenti sarebbero leggi.
Una teoria viene ritenuta valida fino a quando ci fornisce un interpretazione del fenomeno indagato coerente con le osservazioni, ci permette di fare delle previsioni veritiere, non è contraddetta esplicitamente dal dato sperimentale.


Appunto, le teorie non divenute leggi non sono dimostrabili. Dirlo in maniera differente non cambia il significato.
Hai detto bene, una teoria viene ritenuta valida fin quando fornisce una interpretazione del fenomeno indagato coerente con le osservazioni; valida non significa efficace ne vera, ovviamente.

Non vedo cosa ci sia da argomentare oltre. Non possiamo spacciare teorie per scienze, punto.
Il metodo scientifico è la modalità tipica con cui la scienza procede per raggiungere una conoscenza della realtà oggettiva, affidabile, verificabile[1] e condivisibile. Esso consiste, da una parte, nella raccolta di evidenza empirica e misurabile attraverso l'osservazione e l'esperimento; dall'altra, nella formulazione di ipotesi e teorie da sottoporre nuovamente al vaglio dell'esperimento.

Spacciamole per qualsiasi altra cosa, inventiamoci un termine nuovo magari [:)].
Ultima modifica di Lawliet il 04/01/2009, 18:03, modificato 1 volta in totale.

04/01/2009, 18:52

Lawliet ha scritto:

Hai visto la Realtà della fisica quantistica vero? [:)]
In realtà sembra che si teletrasportino chissà dove, non scompaiono realmente nel nulla.


Tutto e' possibile, comunque e' un fenomeno molto affascinante e quel "chissà dove", meriterebbe una risposta che ora non c'e'.

Quel documentario non l'ho ancora visto, ma lo farò.


C'è molta confusione qui.
La teoria delle stringhe non spiega un bel niente, è una teoria basata sulla essenza dell'universo, non ti spiega certo il moto dei pianeti o la velocità d'accellerazione delle galassie. E te lo dice un fan accanito della teoria del loop quantistico


Infatti ho detto "teoria delle brame" che e' stata sviluppata da quella delle stringhe.
La teoria delle brame si spinge ad ipotizzare da cosa e' stato generato il bing bang, ovviamente e' solo una teoria, ma da un senso al bing bang spiegandone l'origine.

E' un'ottimista, la scienza si e no conosce lo 0.0001%.
La scienza ufficiale non è una teoria, la scienza ufficiale ti spiega come funzionano molte meccaniche dell'universo (pochissime rispetto a quanto credo che ce ne siano) con una accuratezza del 99%. Ovviamente si parla di meccanica classica, non di astrofisica in quanto lì la scienza ha ben poco da farci, non può verificare nulla.


Il 5% e' riferito a ciò che possiamo vedere e calcolare direttamente. Il resto dell'universo e' energia oscura e materia oscura, rispettivamente il 70 e il 25% del tutto.

04/01/2009, 18:56

Infatti ho detto "teoria delle brame" che e' stata sviluppata da quella delle stringhe.
La teoria delle brame si spinge ad ipotizzare da cosa e' stato generato il bing bang, ovviamente e' solo una teoria, ma da un senso al bing bang spiegandone l'origine.


Sì, ma in astrofisica questo non conta. La teoria delle brame o delle stringhe che sia, ipotizza da cosa è stato generato il BB, ipotizza come funzioni il mondo quantico e altre cose. In astrofisica conta la teoria che spiega matematicamente le meccaniche dell'universo che noi osserviamo. La teoria del BB per quanto sia insensata (nella mia modesta opinione) e per quanto faccia acqua da tutte le parti, spiega gran parte di queste meccaniche. Fin quando non uscirà una nuova teoria capace di spiegarne di più, non si muoverà di lì.

04/01/2009, 19:00

Blissenobiarella ha scritto:

Teschio a proposito del vuoto quantico ci sarebbero molte precisazioni da fare....
In ogni caso leggi della termodinamica sono valide se si riferiscono ad un sistema isolato. Siamo sicuri che l'universo lo sia?



Magari avessi la risposta a questa domanda.

Comunque, credo che non lo sia. Ritengo plausibile che il nostro universo sia soltanto uno degli infiniti universi possibili, l'unico che possiamo percepire come realtà.
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