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11/11/2013, 18:51

Volevo segnalare questo topic..
http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=15456

11/11/2013, 20:40

marino ha scritto:

A detta di Lazar i grigi dovrebbero disporre di una tecnologia avanti ventimila-venticinquemila anni rispetto a quando vivevamo nelle caverne e costruivamo i primi utensili. A detta di Corso il gap tecnologico con la retroingegneria ha subito un balzo di 200 anni. Sempre a detta del nostro compianto colonnello, in Germania un sistema missilistico N.A.T.O. riusci a colpire un U.F.O. mentre sorvolava da vicino una base.Per quanto la tecnologia aliena sia avanzata, deve rispondere pur sempre alle leggi della fisica e un errore o una mancanza sono sempre possibili.


Buona sera Mauro...
Non sono "estremamente sicuro" che tutto ciò che classifichiamo con la tassonomia U.F.O sia propriamente e strettamente "alieno alla Terra" (sempre beninteso non progettato, costruito da esseri umani odierni).
Come non sono "estremamente sicuro" che debbano rispondere alle leggi della fisica...siamo sicuri che la fisica sia universale ?
Per farla semplice è bene non essere sicuri di niente...


Marco71.

11/11/2013, 20:53

rispetto a quando vivevamo nelle caverne a quanto corrisponderebbe un gap di 25.000 anni?

Voglio dire, ne sono passati di più da quando vivevamo nelle caverne.

A meno che non ci si riferisca alla nascita della civiltà attualmente conosciuta, iniziata diciamo 12.000 anni fa.

Ricordiamoci però di come, assumendo per vera l'idea di atlantide, molta di quella tecnologia era già stata scoperta probabilmente in epoca prediluviana.

Insomma, siamo sicuri di essere davvero così in ritardo rispetto alla tecnologia extraterrestre?

11/11/2013, 21:35

Buona sera...insinuando ulteriore tarlo del dubbio...
Siamo sicuri che la razza umana è autoctona di questo sistema stellare in grande e della Terra in piccolo ?
Grazie.

Marco71.

11/11/2013, 23:51

Atlanticus81 ha scritto:

rispetto a quando vivevamo nelle caverne a quanto corrisponderebbe un gap di 25.000 anni?

Voglio dire, ne sono passati di più da quando vivevamo nelle caverne.

A meno che non ci si riferisca alla nascita della civiltà attualmente conosciuta, iniziata diciamo 12.000 anni fa.

Ricordiamoci però di come, assumendo per vera l'idea di atlantide, molta di quella tecnologia era già stata scoperta probabilmente in epoca prediluviana.

Insomma, siamo sicuri di essere davvero così in ritardo rispetto alla tecnologia extraterrestre?


Questa nuova umanità penso di si, e cioè quella che parte dai sumeri ed arriva fino a noi, l'umanità classica per così dire.

Le possibilità sono 2:

O le civiltà antidiluviane sono scomparse e con esse tutto quanto avevano costruito\inventato se non qualche eco, come le strutture megalitiche in pietra, MITI e LEGGENDE (tra cui inserisco anche buona parte delle filosofie orientali);
o qualcuno le ha sconfitte e soppiantate con un essere in scala ridotta.

Onestamente io non vedo alcun tipo di continuità, c'è un taglio netto (e magari non è nemmeno l'unico) quindi qualcosa di grosso e traumatico è avvenuto.
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