quello che so io é che uno dei risultati del parasitaggio é la formazione di una sorta di similalieno semivirtuale e inconsistente connesso con
quello che molti chiamano il corpo astrale,forse anche l'aura,ecc...
Il fatto é che nessun essere umano nasce con questo genere di cose,e come ho scritto da qualche altra parte,il cosiddetto corpo astrale o qualcosa di simile non é altro che la risultante di una dissociazione parziale delle energie integrali dell'essere umano fatta con operazioni
di natura ignota dall'interferenza all'inizio del processo adduttivo.
<senza questa dissociazione non sarebbe possibile per il non umano agganciarsi all'umano,data la natura stessa del non umano.
Ora ,Malanga parla di innesti di memoria attivi e passivi e cosî via e forse ha ragione.
Ma io ho anche l'idea che l'innesto non sia fisico o psicofisico ma localizzato in questa area dissociata.
Per questo tutte le esperienze di abductions hanno un che di irreale e di reale nel contempo,sembrano come sospese nel tempo e nello spazio,virtuali,ma poi hanno uno strano carattere di realtà
Quelli di voi che hanno vissuto esperienze di viaggi fuori dal corpo,sanno molto bene come queste sensazioni siano presenti in questo tipo di fenomeni.
Perciô il problema é questo:il nonumano ci aggancia in questo modo,il corpo fisico non gli interessa più di quel tanto,la sua natura non é fisica nel senso che noi diamo a questa parola e le sue azioni non sono obiettive nel senso che noi diamo a questa parola stessa.
Su questo pianeta,mi spiace dirlo,la materia non ha una grande importanza,contrariamente a quanto pensa la gente,dato che é a livello di
queste energie,di questi sdoppiamenti,dissociazioni e aree per cosî dire sospese che operano i non umani e in questo ambito sono davvero bravi nel farlo.
Ai non umani non interessano i corpi come contenitori materiali,non saprebbero che farsene,loro non sono materiali e non hanno bisogno di esserlo.
Loro hanno bisogno solo di operare con le energie e dal momento che noi siamo materia-energia ci usano nel modo che ho descritto prima.
MA LORO,COME SPECIE O ENTI...RESTANO NATURALMENTE DIVERSI DA NOI,INCOMPATIBILI IN LINEA GENERALE MA NON IN TERMINI DI SIMBIOSI MIRATE AI LORO SCOPI.
l a cosa strana e preoccupante,perô é anche un'altra:gli esseri umani sembrano anch'essi di connettersi in qualche modo in questo modo,
anche se con modalità e scopi diversi da quelli dei non umani e questa é una cosa forse anche piû pericolosa.
l'alieno vuole solo sopravvivere,avere energie,stabilire simbiosi mirate,e nel contempo stranamente sembra avere cura,in qualche modo,dell'addotto mentre l'umano o gli umani che stabiliscono questo genere di contatti,comunicazione e simbiosi,vanno oltre.
In altri termini l'alieno lo fa per necessità vitale,l'umano lo fa per interessi e bisogni personali che riesce a gestire attraverso l 'altro e viceversa,anche solo mentalmente.
Perciô il problema dell'interferenza su questo pianeta non é solo un problema...alieno,é anche un problema prettamente umano e quando le due cose si connettono succedono guai a non finire.
Pensateci bene:pochi esseri umani si sentzono interi e completi come tali da soli,la maggior parte,oltre ai supporti materiali,culturali,ecc.. sembra necessitare di rapporti in cui l'uno gestisce nell'altro cose che l'altro non sa gestire e viceversa,cosî,alla fine,in una coppia,in un gruppo,in una massa,il numero reale di esseri umani completi si riduce della metà: la maggior parte delle persone si sente intera ,completa
e...ok solo in compagnia di altri,in particolare delle persone intime.
Per questo l'interferenza non umana ha cosî tanta presa sugli esseri umani,gioca su un terreno in cui gli esseri umani sono esperti,loro malgrado e spesso inconsciamente.
ciau
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