Resta il fatto che Eisenhower si rese irreperibile per alcune ore ...

Veramente questo Timothy Good è uno che scrive libri di ufo e affini (un paio li ho anche letti) e non non mi risulta sia "un ex consulente governativo"!!

Sbaglio a pensare che esseri dotati di tecnologia anni/luce superiore la nostra da poter raggiungere il nostro pianeta da non si sa quale remoto sistema stellare se ne possano anche infischiare del benestare di Eisenhower per i loro esperimenti?

Condivido in tutto questo passaggio...sono il primo a dire che la nostra scienza non è altro che "il limite massimo" della nostra conoscenza,e come è stato nel corso della storia questo limite è destinato ad essere ogni volta superato,però per dissetare la nostra sete di sapere dobbiamo rincorrere fatti concreti...

Vi siete mai chiesti,escludendo per un attimo gli alieni se il nostro dna è stato semplicemente trasportato qui da una cometa?sicuramente questo implica il fatto di avere dei fratelli di sangue da qualche parte nell'universo,il che lo ritengo molto probabile...ma è una idea imho da provare anche questa...

La famosa pioggia rossa però ci dice che questa è una possibilità plausibile o sbaglio?

Questa è pioggia colma di qualcosa di alieno...

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=7a6x2PEoJvA[/BBvideo]

http://www.ufoforum.it/topic.asp?TOPIC_ID=4293

Bellissimo video Ronin, non sapevo di questo avvenimento, solo non capisco dove sia caduta questa cometa... dove sta il cratere? Perchè nessuno l'ha vista cadere? Perchè non è stata neppure vista in orbita? Forse si trovavano nei resti ghiacciati della coda di una cometa, i quali sono caduti ed evaporati in atmosfera in una piccola pioggia di stelle cadenti.

Anche io sono del parere che gli elementi della vita possano formarsi in determinati posti e poi disperdersi grazie alle comete in giro per lo spazio, esiste anche una teoria ufficiale a questo proposito, il famoso caso del meteorite marziano antartico riponeva alla ribalta questa teoria. Non resta che continuare a raccogliere prove che smentiscano o dimostrino questa tesi, senza dubbio l'esistenza di forme di vita senza dna potrebbe far riflettere anche sull'enigma della vita stessa.

ma non è che se gli "scettici" si mettessero a gridare inginocchiati e strappandosi le vesti: sì ora Crediamo, abbiamo fallato per tutto questo tempo; magicamente gli alieni divengono più o meno reali.
Resta un problema di prove da portare alla comunità scientifica, alle autorità, prove inoppognabili che li spingano a fare dichiarazione su tutto ciò che si sa e non mi riferisco ad eventuali ammenicoli o esperimenti che magari stanno conducendo di retroingegneria, che è giusto e doveroso per la nostra sicurezza e sviluppo tecnico-scientifico fare, ma a ciò che si sa, su chi ci visita, su chi rapisce uomini e animali, ecc. Basterebbe solo dire che sì, effettivamente c'è qualcosa anche se non si ha idea di chi siano o cosa vogliano. Si creerebbe il panico? forse, ma la gente saprebbe.
Comunque senza rigore logico e tutte le altre belle cose che invocava byrus non si va da nessunissima parte, o al massimo si torna indietro e invece di credere ai santi e agli angeli si crede agli alieni, bell'affare.

Questo è vero, ma a volte il rigore logico si scontra con la scarsità di risorse messe a disposizione di ufologi e/o archeologi del mistero.

La logica mi porta a concludere che il DNA non può essere frutto del caso, la logica mi porta a pensare che l'evoluzione dell'uomo è troppo veloce rispetto al 99,99% delle altre specie animali (e vegetali) del pianeta. La logica mi porta a pensare che quelle antiche costruzioni megalitiche non hanno spiegazione. La logica mi porta a pensare anche che se ci sono città o infrastrutture sommerse queste dovevano essere popolate più di 10.000 anni fa.

La logica mi dice che qualcosa non quadra.

Forse se fosse stato dato più credito a determinate ricerche oggi ne sapremmo qualcosa in più... o forse sarebbero stati smentiti tutti: teorici di antichi astronauti, ufologi, contattisti, complottisti e chi più ne ha più ne metta.

Ma sicuramente l'umanità tutta avrebbe avuto un vantaggio: avrebbe un tassello in più alla ricerca della verità.

Il DNA è frutto di millioni di anni d'evoluzione con un'intero pianeta a disposizione come laboratorio...

Forse il DNA è il timbro della Terra, mentre il resto la firma di qualcos'altro. Oppure potrebbe anche essere che il DNA sia stato fatto da alieni, ma allora potremmo persino dire che sia il tocco divino dello stesso Dio.

Io aspetterei a parlare di manipolazioni, sarebbe ottimo trovare campioni di vita fuori dalla Terra e confrontarli anche con le cellule contenute nella pioggia rossa.

Diciamo che questa scoperta apre nuove domande il che significa che abbiamo trovato una nuova traccia su cui indagare. Questa è la mia logica.

ripeto: dire che gli uomini sarebbero stati "creati", è solo una riedizione del creazionismo, invece di Dio ci sono gli omini verdi, e fatalmetne arriva il pedante scettico (ma che rompiscatole eh?!?) che poi chiede: chi ha creato allora Dio? O chi ha creato gli alieni?
Insomma non se ne esce, a meno di tornare a parlare di soprannaturale in cui le cose succedono perché "debbono" succedere, senza tante spiegazioni, e allora ci accontentiamo che le cose siano come le vediamo e rinunciamo direttamente.

E io ribadisco il mio pensiero:

DNA = Vita = intervento 'divino'
Alieni creatori = frutto dell'evoluzione di decine e decine di milioni di anni in accordo con l'evoluzionismo
Homo sapiens = ibridazione tra DNA alieno e DNA terrestre (homo erectus)

DNA che è certamente racchiuso anche nelle cellule portate dalla pioggia rossa di ronin, così come in ogni forma di vita.

Non mi sembra che tale interpretazione cozzi con visione scientifica o religiosa.

La vera domanda alla quale non potrà essere mai data risposta è perchè quegli stessi protoni, neutroni ed elettroni costituiscano elementi privi di vita e in alcuni rarissimi casi (laddove c'è il DNA) molecole talmente complesse da generare la vita: sono sempre gli stessi protoni, elettroni e neutroni.

I miei protoni oggi sono in grado di generare reazioni chimico-fisiche che chiamiamo vita cosciente, domani, dopo la mia morte, si combineranno in altri elementi, quasi certamente senza vita... la differenza sta tutta nel DNA (e forse nella 'anima' che esso determina...)

Aspetta sono anche io fondamentalmente per una evoluzione naturale, ma dal mio punto di vista quando parlo di intervento alieno immagino una sorta di accelerazione della selezione con qualche incrocio, in tutto ciò do per scontato che gli stessi alieni siano quello che sono dopo aver passato a loro volta una selezione naturale evolutiva e senza interventi di altri (al contrario dei raeliani che sostengono l'opposto, in un lungo ciclo infinito di assurde clonazioni).

Ma allora scusa... la pensiamo allo stesso modo!

ma non lo sai!!!!!!! dna=vita= intervento divino, ma chi lo dice, chi lo dice?? la tua interpretazione non è suffragata da fatti perché tu non sai come si sono evoluti gli alieni, non sai in quanto tempo, in che condizioni, nulla, stai solo immaginando e speculando.
Ora, portami un campione di 10 civiltà aliene, mi dai le prove che la loro evoluzione, nel loro habitat e mi spieghi com'è, sia durata 100 milioni di anni prima di diventare intelligenti, e poi io potrei dirti: sì ok, in effetti è strano che la specie umana sia diventata intelligente in poco tempo. Che poi non è tanto vero che non abbiamo avuto evoluzione, visto che non siamo scesi dal cielo, ma siamo i discendenti di antichi mammiferi e altri animali prima di loro, in una linea ininterrotta di vita lunga miliardi di anni, l'intelligenza è solo un caso (fortuna o omeno che lo si consideri) nel lungo cammino evolutivo.

io direi di nuclearizzare i nostri simpatici amici.

Di seguito un link preso dal blog "Eclissi del Mondo" dove viene dichiarato da Henry McElroy, che si dice essere rappresentante dello stato del New Hampshire (da verificare), che:




http://eclissidelmondo.blogspot.com/201 ... z1muM3TK2G

L'ibridazione ovviamente è solo una teoria, bisogna continuare con la ricerca prima di darlo per certo, ma la considero una possibilità.