01/05/2012, 20:38
01/05/2012, 20:42
Enkidu ha scritto:Atlanticus81 ha scritto:
Aspetto anche io.. con ansia..
Comunque, più passa il tempo più mi convinco che o il mondo cambia quest'anno (2012).. o temo che non cambierà mai..
Il mondo cambia sempre, magari impercettibilmente, ma cambia... il guaio è che non siamo abbastanza lungimiranti per accorgercene... sopratutto qua in Italia.
02/05/2012, 13:15
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02/05/2012, 20:40
02/05/2012, 21:14
Dunque. Complottista secondo la definizione comune è la persona che:
a) pensa che le sorti del pianeta siano rette da poche persone (principalmente i grandi banchieri e le multinazionali);
b) pensa che queste poche persone scatenino guerre e uccidano intere popolazioni.
c) pensa che queste poche persone manipolino l’informazione, l’istruzione, e utilizzino ogni mezzo per tenere le persone inconsapevoli assoggettate.
La prima precisazione da fare è proprio sul termine utilizzato, cioè la parola “complottismo”. Dire “complotto” evoca alla mente l’idea di una gruppo (più o meno grande) di persone che cospirano tra loro per raggiungere i loro scopi. Ovverosia un gruppo di persone consapevoli, che seguono le direttive di un piano prestabilito, di cui conoscono i fini, i mezzi, e i vari passaggi intermedi.
Evoca altresì l’idea dei cittadini, estranei a questo gruppo dominante, assoggettati a loro insaputa.
Infine, implica l’idea che coloro che complottano siano in qualche modo in una posizione di privilegio rispetto a quelli estranei al complotto.
In realtà il sistema massonico in cui viviamo non implica alcun complotto. Non esiste cioè un gruppo di persone che cospira; e queste persone non sono in qualche modo “superiori” nei privilegi che hanno, rispetto a quelle che non complottano.
Esiste invece un “sistema” che ci accompagna dalla culla tomba, e a cui sono tutti assoggettati,
Esso non è stato instaurato da poco ma è il risultato di un processo storico che venne avviato secoli fa, progressivamente e lentamente.
Il processo di instaurazione lo abbiamo descritto nell’articolo “storia della massoneria dal 1200 ai nostri giorni”.
http://paolofranceschetti.blogspot.com/ ... i-del.html
Inoltre la maggior parte delle persone, anche quelle che fanno parte dell’elite al potere, sono inconsapevoli della reale portata del sistema, e del loro ruolo all’interno di esso. E ne sono schiavi non meno delle persone che ad esso sono sottoposte.
Per capire la differenza tra il concetto di complotto e quello di “sistema” è utile un parallelo con le varie mafie.
Non esiste un complotto di Cosa Nostra per dominare la Sicilia, come non esiste un complotto della camorra per dominare la Campania. Esiste invece un “sistema” che si è instaurato nei secoli, e in cui ogni persona viene inserita con un suo ruolo ben preciso. Non a caso la camorra, viene chiamata dagli stessi camorristi “il sistema”, distinguendosi il sistema di Secondigliano, il sistema di Casal principe, ecc…
Allo stesso modo, se è vero che la massoneria è la potenza che ha modellato la storia di questi ultimi secoli in Europa e negli USA, allora non abbiamo alcun complotto.
L’altra cosa da puntualizzare è che questo “sistema” non è affatto occulto. E’ palese, sotto gli occhi di tutti, ma ci siamo abituati fin dalla nascita, e dunque lo sentiamo come normale.
Se non lo vediamo è quindi unicamente in virtù di quella regola per cui il modo migliore di nascondere una cosa è metterla davanti agli occhi di tutti.
03/05/2012, 10:21
04/05/2012, 17:29
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