“Quando il colonnello Stevens ebbe modo di osservare le foto di Meyer, l'ex colonnello ebbe una reazione di sorpresa: non esisteva nulla di paragonabile nel suo archivio, nulla che si avvicinasse qualitativamente a quelle immagini. Le foto di Meyer si prestavano bene all'analisi: erano state tutte realizzate in luce diurna e mostravano distinatamente i dischi argentei su uno sfondo panoramico dato da alberi, montagne, prati; erano quindi ricche di punti di riferimento per individuare la genuinità e la posizione degli oggetti. Una foto mostrava addirittura una "nave a raggio" nei diversi momenti del suo volo attorno ad un abete, dove una forza misteriosa emanante dalla nave piegava lievemente i rami sommitali dell'albero. Per realizzare un fotomontaggio del genere sarebbe occorsa una somma non indifferente e delle attrezzature che all'epoca solo grandi centri con grosse risorse tecniche avrebbero potuto realizzare, del tutto al di fuori della portata di un contadino che viveva con 700 franchi al mese..."
http://web.tiscali.it/poma/humanalienin ... ymeyer.htm