Novità:vi aggiorno sugli ultimi sviluppi tramite alcune parti delle e-mail tra me ed Edoardo Russo (CISU):---------------------------------------------------------------Edoardo Russo:Ciao Mario.
Ti aggiorno sugli ultimi sviluppi dal lato spagnolo.
Un collega (J. Montejo) ricorda di aver letto un'intervista di Corbucci su una rivista di cinema, e sta cercando di ritrovarla. Ricordava anche una lettera di un testimone spagnolo apparsa sulla rivista "Karma 7" (una specie di "giornale dei misteri" spagnolo) nei primi anni '70.
Un altro collega spagnolo (L. Gonzalez) ha recuperato quella lettera, del 1973 e... è interessantissima: ne fu autore uno degli operatori spagnoli della troupe di Corbucci, che racconta con molti dettagli entrambe le osservazioni (quella filmata e quella successiva di Cuenca) nonché la vicenda dell'intervento degli americani (che avvenne non subito in Spagna ma poi a Roma, dopo l'intervista di Corbucci, cosa che la rende più credibile) e menziona anche la presenza durante l'avvistamento di un giornalista di quotidiano spagnolo, che dovrebbe aver riferito della cosa, ma non riesco a leggere bene la scansione microscopica e ho chiesto a Gonzalez di rimandarmene una più grande e leggibile.
Appena mi arriva, te la giro con la traduzione. Ho anche chiesto a Montejo copia della rivista cinematografica (e l'altra sera in riunione Paolo Fiorino mi ha detto che Corbucci ne ha fatto cenno anche in altre interviste, una delle quali apparsa in un libro di cinema, che ora cercherà di recuperare nella sua biblioteca).
Mario Maisto:Ciao Edoardo
ottimo lavoro!
ma il regista Corbucci non ha affermato nella trasmissione di "Italia Sera" che stesso quella sera dell'avvistamento i funzionari andarono a prelevare la pellicola?
Citazione:
Intervistatore: ecco questo non è il documento originale intanto perché, cosa è successo?
Corbucci: beh, la sera stessa rientrando a Madrid fui avvicinato da alcuni
Intervistatore: abbiamo detto funzionari
Corbucci: forse funzionari, insomma addetti all’ambasciata americana che mi chiesero di visionare il materiale originale che stava nel laboratorio, io acconsentii, il laboratorio diede questo materiale ma a me rimase la copia di quello che da tutta questa parte si vede che poi è tutto quello che, l’originale è poi si è
Edoardo Russo:ciao Mario.
At 17.05 19/12/2009, Mario Maisto wrote:
ma il regista Corbucci non ha affermato nella trasmissione di "Italia Sera" che stesso quella sera dell'avvistamento i funzionari andarono a prelevare la pellicola?
Citazione:
Come ti ho detto, la prima scansione della lettera su Karma 7 era microscopica e quasi illeggibile. Ora che ho una versione decente, in effetti dice che fu "unos dias despues de su llegada a Roca [rectius: Roma], fueron a visitarle unos individuos de la embajada americana para comprarle la pelicula; el se negò, y tras largas discusiones accediò a darles una copia", ovvero: "alcuni giorni dopo il suo ritorno a Roma, andarono a trovarlo dei tizi dell'ambasciata americana per comprargli la pellicola; lui disse di no, ma dopo lunghe discussioni accettò di dargli una copia", quindi:
1) il fatto avvenne a Roma e non in Spagna (e questo ha un senso proprio perché fu al suo ritorno a Roma che Corbucci rese pubblico l'avvistamento);
2) la fonte che lo riferisce è molto più vicina nel tempo (1973, 5 anni dopo i fatti) rispetto al racconto di Corbucci a "Italia sera" (1983, 15 anni dopo i fatti);
3) Corbucci non consegnò affatto l'originale ma una copia (che nei suoi studi romani poteva benissimo farsi), e questo dovrebbe mettere a tacere le varie illazioni che si sono scritte "in assenza di dati".
Mario Maisto:Ciao Edoardo
ciò che dici ha completamente senso e va a confermare ciò che sembravano essere solo congetture, tutto diventa razionale e meno una storia da fantascienza, adesso la storia fila.
Quello che mi hai descritto va a confermare una mia deduzione che ho riportato anche su UFOForum:
Cita:
"ragazzi è un obbiettivo nostro quello di procurare il filmato trasmesso da "Italia Sera" ma è ovvio che per motivi di montaggio non è stato trasmesso tutto il filmato in questione nella trasmissione infatti il regista Corbucci ha affermato su alcuni articoli di aver ripreso tutta la sequenza la quale è durata molto inoltre dall'audio della trasmissione si deduce che il filmato sia stato trasmesso per non più di 3 minuti su 6 minuti di intervista con ciò voglio dire che anche se riusciamo a procurare il filmato trasmesso da "Italia Sera" è ovvio che non è completo.
Partendo dal presupposto che secondo la mia opinione il regista Corbucci non ha dato l'originale agli americani anzi gli ha fatto credere di aver dato a loro l'originale ma in effetti gli dato sicuramente la copia, il regista Corbucci aveva una grandissima esperienza sul campo cinematografico vi pare che ha dato l'originale agli americani? in effetti la notizia che lui avrebbe dato l'originale agli americani era comoda per lui infatti gli permetteva di tenere l'originale.
La dimostrazione sta nel fatto che così come si evince da alcuni articoli il regista ha voluto fortemente che il filmato fosse analizzato da esperti (sig. Pinotti e compagnia) cosa che ha fatto sicuramente in maniera privata infatti quando mi scrisse il prof. Malanga mi disse che il sig. Pinotti si era interessato a questo caso in maniera privata cioè il prof. Malanga non mi ha parlato di nessuna trasmissione TV inoltre i pochi che hanno visto il filmato intero hanno dato dettagli maggiori rispetto a quelli che hanno visto il filmato trasmesso da "Italia Sera" cioè hanno parlato di riflessi metallici (sig. Pinotti) e che l'oggetto stazionava sopra la troupe (sig. De Sica), vi pare che la troupe non abbia fatto delle zoommate? nessuno di quelli che hanno visto il filmato trasmesso da "Italia Sera" è rimasto particolarmente entusiasta di ciò che ha visto vuol dire che nel filmato di "Italia Sera" non c'erano particolari abbastanza per rimanerne entusiasti.
Il filmato secondo la mia opinione è in possesso della famiglia Corbucci."
Aggiungo una cosa, come ho detto nel commento di UFOForum, il regista Corbucci aveva una grandissima esperienza nel campo cinematografico e da quanto ne so i registi durante la realizzazione dei film cercano di non avere intoppi ed ovviamente di non crearseli per evitare ovviamente dei ritardi o mancati permessi di pubblicazione dei film quindi con ciò voglio dire che il regista Corbucci non avrebbe mai reso nota una storia simile durante la realizzazione di un film specialmente a qualche autorità o funzionari, c'era il rischio di possibile sequestro del materiale inoltre non credo alla storia che avrebbero dato l'originale perché su una bobina registrano tutto cioè nella stessa bobina doveva esserci sia l'avvistamento che gli spezzoni del film (ciò è anche avvalorato dal fatto che come racconta il regista a "Italia Sera" che l'avvistamento è accaduto mentre facevano il primo piano a Jack Palance durante le riprese del film) e con ciò, consegnare l'originale durante la realizzazione del film in Spagna significava consegnare anche il film e a sua volta non credo che il regista poi si sarebbe preso la copia quindi la cosa giusta da fare perché non erano in vacanza in Spagna ma stavano lì per guadagnarsi la pagnotta era di rendere noto il tutto solo dopo l'uscita del film per non avere ostacoli o perdite di tempo durante le riprese.
---------------------------------------------------------------Quindi in definitiva:
- Il regista Corbucci ha consegnato in Italia il filmato ai funzionari della ambasciata americana e non in Spagna.
- Il regista Corbucci ai funzionari della ambasciata americana non ha consegnato l'originale cioè non ha consegnato il negativo della bobina.