Qui si affrontano discussioni su argomenti riguardanti l'Ufologia moderna, ricerche e misteri.
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21/05/2012, 15:35

Linseis ha scritto:
Hanno preso come modello uno degli studiosi piu' scettici d'america

ecco il link e fatevi 2 risate

http://it.wikipedia.org/wiki/Steven_Novella


Tralatro la voce riporta esplicitamente:

È conosciuto anche per la sua attività nell'ambito dello scetticismo scientifico statunitense.

Il problema è che Wikipedia è ancora meno affidabile (ed aggiungo un grosso purtroppo) del sito principale ed affini che riportano le ultime notizie riguardo al fantomatico Starchild (che, preciso, non mi sembra assolutamente un caso speculativo a danno di creduloni condotto da fanfaroni scientofili) proprio perchè ci può scrivere chiunque.
La notizia del gene comunque, sempre ammesso che sia vera, risulta effettivamente anomala, misteriosa.

Per tutto il resto poi, è solo una mia opinione.
Staremo a vedere.
Ultima modifica di Pegasus il 21/05/2012, 15:36, modificato 1 volta in totale.

21/05/2012, 15:47

Linseis ha scritto:


Da notare come wikipedia tratta la voce dello starchild....chi ha scritto il testo era parecchio inacidito ed e' inamissibile chiudere cosi' il discorso sugli ultimi test del 2011 che hanno dato risultati clamorosi!!!!
E' assurdo...non si puo' protestare?

http://it.wikipedia.org/wiki/Starchild#cite_note-1




Certo che si può... anzi, SI DEVE!

Cmq si sa... sono sempre quelli del CICAP (o i loro "seguaci" del piffero), che dal piedistallo delle loro granitiche certezze, SCRIVONO o MODIFICANO le pagine in italiano di Wiki riguardanti questi argomenti (e non solo).

21/05/2012, 18:16

Sheenky ha scritto:

Raziel ha scritto:
è praticamente IMPOSSIBILE, o meglio, da buon scienziato, estremamente improbabile, che su un altro pianeta si sviluppi la vita su base genetica come da noi


Posso sapere il motivo di questa affermazione (parlo da inesperto completo sul campo in questione).


è un'ipotesi deduttiva, non un'affermazione, ci mancherebbe altro... io non sono solito farne. Ritengo, e sono in buona compagnia scientifica, che la vita come si sia sviluppata sulla terra, basata sul genoma, non sia affatto "l'unico" modo possibile, ma solo uno dei tanti. Il fatto è che il sistema genico è estremamente complicato, e tutte le cose complicate richiedono grande affinazione, ci possono essere miliardi di errori nel percorso, e "probabilmente", sempre probabilmente, quindi, non porteranno allo stesso risultato ovunque. Ma piuttosto, io ho riconosciuto che la mia è un'ipotesi, felice di riconoscer il contrario se viene giù l'alieno che si fa analizzare e si scopre avere dna, ma tu come fai invece a sostenere il contrario?

21/05/2012, 18:46

Io vorrei vedere un po' di dati.
Mi insospettisce molto la ritrosia di chi ha condotto le analisi.
Non c'è un perchè che sia uno per cui un genetista che fa una scoperta importante come quella di trovare una nuova specie (che bisogno c'è di affermare, se uno non vuole farlo, che si tratta di una specie aliene?) non voglia pubblicità.
La storia è tutt'altro che chiara e le affermazioni aggiunte con l'ultimo articolo non portano alcun nuovo elemento rispetto al passato. E nel passato non avevamo molto...

21/05/2012, 19:33

Blissenobiarella ha scritto:

Io vorrei vedere un po' di dati.
Mi insospettisce molto la ritrosia di chi ha condotto le analisi.
Non c'è un perchè che sia uno per cui un genetista che fa una scoperta importante come quella di trovare una nuova specie (che bisogno c'è di affermare, se uno non vuole farlo, che si tratta di una specie aliene?) non voglia pubblicità.
La storia è tutt'altro che chiara e le affermazioni aggiunte con l'ultimo articolo non portano alcun nuovo elemento rispetto al passato. E nel passato non avevamo molto...


[:264]

21/05/2012, 20:01

Raziel ha scritto:

Sheenky ha scritto:

Raziel ha scritto:
è praticamente IMPOSSIBILE, o meglio, da buon scienziato, estremamente improbabile, che su un altro pianeta si sviluppi la vita su base genetica come da noi


Posso sapere il motivo di questa affermazione (parlo da inesperto completo sul campo in questione).


è un'ipotesi deduttiva, non un'affermazione, ci mancherebbe altro... io non sono solito farne. Ritengo, e sono in buona compagnia scientifica, che la vita come si sia sviluppata sulla terra, basata sul genoma, non sia affatto "l'unico" modo possibile, ma solo uno dei tanti. Il fatto è che il sistema genico è estremamente complicato, e tutte le cose complicate richiedono grande affinazione, ci possono essere miliardi di errori nel percorso, e "probabilmente", sempre probabilmente, quindi, non porteranno allo stesso risultato ovunque. Ma piuttosto, io ho riconosciuto che la mia è un'ipotesi, felice di riconoscer il contrario se viene giù l'alieno che si fa analizzare e si scopre avere dna, ma tu come fai invece a sostenere il contrario?


E chi sostiene il contrario?
Pensa che io non ho ancora un idea precisa su questo caso [:D]

09/01/2013, 16:47

NUOVI ESAMI SULLO STARCHILD

Articolo di Sabrina Pieragostini
Fonte: http://www.extremamente.it/2013/01/09/n ... io-alieno/

Ci sono importanti novità nello studio avviato ormai da anni allo scopo di stabilire la reale natura del cosiddetto “Starchild”, quel teschio di nove secoli fa e dall’aspetto assai insolito scoperto nel 1930 in Messico. A renderle note è Lloyd Pye, il ricercatore americano che sta sottoponendo quel cranio a tutti gli esami possibili nella convinzione che possa trattarsi, davvero, di un “Figlio delle Stelle”.

In una lettera, Pye mi aggiorna sugli ultimi sviluppi. Dopo uno stallo dovuto ad una momentanea carenza di liquidità- ricordo che lo studioso è a capo di una fondazione, la Starchild Project, creata appositamente per raccogliere i fondi necessari a completare tutti i test- ora la situazione è migliorata. Nuovi contributi offerti da generosi benefattori hanno rimpinguato le casse e dato un po’ di respiro.

E subito se ne sono visti i frutti. Il cranio, dalla forma anomala e dal DNA significativamente discordante da quello umano e a quanto sembra non riconducibile a nessun essere vivente sulla Terra, è stato oggetto di ulteriori analisi nel laboratorio Medical Modeling di Golden, in Colorado. Utilizzando il teschio di un uomo normale e quello di questo strano individuo sono stati prodotti i calchi dei cervelli che erano contenuti nelle due scatole craniche. Ecco cosa riferisce Pye:

“Quello umano mostra le anse e le pieghe consuete. Ma il calco dello Starchild non ne ha neppure una. La superficie del suo cervello è priva di creste, mentre si vedono chiaramente le tracce delle vene che lo solcavano- esattamente come si nota nel calco del cervello umano. Ciò significa che il suo cervello era completamente differente dal nostro. Presto posterò le due foto sul mio sito web e magari anche sull’eBook.”

Ma non basta. La riproduzione di come doveva apparire la materia grigia di questa misteriosa creatura ha mostrato anche un’ altra singolarità. “Presenta la corteccia visiva notevolmente sviluppata nell’area occipitale” scrive il ricercatore. “Uno specialista mi ha spiegato che se lo Starchild aveva gli occhi piatti (come io ritengo, dalle pupille enormi, tali da permettere una visuale a 180 gradi) avrebbe dovuto possedere una maggior capacità di elaborazione visiva rispetto a noi. E in effetti ha una corteccia molto più ampia della nostra!”

Certo, anche Lloyd Pye sa che questi elementi- per quanto suggestivi e sorprendenti- non sono sufficienti per dimostrare la sua teoria. Per affermare, con assoluta certezza, che quel cranio è appartenuto ad un essere proveniente dallo spazio mancano ancora prove definitive ed incontrovertibili. “Sto raccogliendo altri dati, sto cercando di scoprire tutto quello che posso. Il calco è allo studio di altri esperti dai quali avrò presto altre informazioni - dice- ma quello che si sa è già piuttosto impressionante!”

C’è poi un’altra novità. Nelle ultime settimane, è stato effettuato un test molto significativo. I due crani- quello umano e quello forse alieno- si trovano in un centro di Palo Alto, in California, per un esame estremamente sofisticato effettuato con un macchinario che procede alla scansione elettronica. Lloyd Pye lo spiega così: “È in grado di affettare virtualmente i due crani in strati sottilissimi, fino a 5/10 cellule!!! È una cosa pazzesca, no?

Lo scopo di questa scannerizzazione è cercare prove della presenza di quelle che noi chiamiamo fibre, incorporate nella matrice dell’osso, e scovare tracce di quei residui rossi che abbiamo trovato nei fori spugnosi. Né le une né gli altri sono mai stati individuati nelle ossa di un’altra specie vivente. Se ci riusciremo, diffonderemo le foto della scansione al microscopio elettronico. Forse servirà a convincere nuovi, potenziali investitori che abbiamo davvero un reale teschio alieno tra le mani. Chissà, forse qualcuno deciderà di investire in questa ricerca…”.

I risultati di questo esame ultratecnologico stanno per arrivare. Si tratta di miliardi di dati che i computer del centro di Palo Alto stanno elaborando. Secondo Pye, potrebbero essere pronti verso la metà del mese di gennaio. Insomma, ci siamo: sarà un tassello in più di questo mosaico che un po’ per volta si sta formando e che potrebbe rivelare una verità a dir poco sconvolgente.

09/01/2013, 17:39

Sheenky ha scritto:

NUOVI ESAMI SULLO STARCHILD

Articolo di Sabrina Pieragostini
Fonte: http://www.extremamente.it/2013/01/09/n ... io-alieno/

"Ciò significa che il suo cervello era completamente differente dal nostro".

Ma non basta. La riproduzione di come doveva apparire la materia grigia di questa misteriosa creatura ha mostrato anche un’ altra singolarità. “Presenta la corteccia visiva notevolmente sviluppata nell’area occipitale” scrive il ricercatore. “Uno specialista mi ha spiegato che se lo Starchild aveva gli occhi piatti (come io ritengo, dalle pupille enormi, tali da permettere una visuale a 180 gradi) avrebbe dovuto possedere una maggior capacità di elaborazione visiva rispetto a noi. E in effetti ha una corteccia molto più ampia della nostra!”




Molto bene.... [^]

11/01/2013, 20:10

MA se tale teschio è alieno è probabile che si sia sviluppato in un altro ecosistema? Non siamo mica sicuri che tale alieno sia nato sulla terra? Perché non provare a vedere se all'interno delle ossa ci siano degli isotopi non terrestri? Non sarebbe una prova definitiva al pari di una analisi del dna?

12/01/2013, 00:07

Molto pathos e poco logos per adesso.Credo ci sia sicuramente una spiegazione e la troveranno.Ovviamente tutto verrà messo in dubbio e si griderà al complotto mediatico per seppellire la notizia.

12/01/2013, 01:03

AleBon ha scritto:
Credo ci sia sicuramente una spiegazione e la troveranno.


Oh certo che la troveranno... a costo di inventarla di sana pianta.

12/01/2013, 09:37

Thethirdeye ha scritto:

AleBon ha scritto:
Credo ci sia sicuramente una spiegazione e la troveranno.


Oh certo che la troveranno... a costo di inventarla di sana pianta.


[:262]

12/01/2013, 13:07

AleBon ha scritto:

Molto pathos e poco logos per adesso.Credo ci sia sicuramente una spiegazione e la troveranno.Ovviamente tutto verrà messo in dubbio e si griderà al complotto mediatico per seppellire la notizia.


In effetti bisogna ammettere che il ricercatore è molto di parte in queste fumose dichiarazioni: "Forse servirà a convincere nuovi, potenziali investitori che abbiamo davvero un reale teschio alieno tra le mani. Chissà, forse qualcuno deciderà di investire in questa ricerca…"

Sono convinto che finchè questo genere di esperimenti rimanga nelle mani di piccoli laboratori che necessitano di finanziamenti privati, i risultati saranno sempre deludenti.
E questo perchè i poveri ricercatori non possono svolgere il loro lavoro in maniera oggettiva ed obbiettiva, sono costretti prima a pompare la notizia (per attirare investitori) e poi a diramare comunicati come questo (assolutamente vuoti di significato) con il solo scopo di tenere la notizia viva e sperare di avere lo stipendio a fine mese.

So che è pura fantasia, ma servirebbe davvero un organismo internazionale appositamente creato per fatti come questo (ormai frequentissimi), e finanziato con soldi pubblici. Certo, in un periodo come questo...con tutti i problemi che ci sono se vai a dire che metti i soldi nella ricerca ufo non posso immaginare le reazioni dell'opinione pubblica! [:o)]

12/01/2013, 18:00

la ricerca secondo me non va finanziata con fondi pubblici soprattutto in casi come questi le ingerenze ditipo politico possono essere molteplici. Meglio fondi privati, quanto meno il privato è meno "pilotabile"

13/01/2013, 18:10

MaxpoweR ha scritto:

MA se tale teschio è alieno è probabile che si sia sviluppato in un altro ecosistema? Non siamo mica sicuri che tale alieno sia nato sulla terra? Perché non provare a vedere se all'interno delle ossa ci siano degli isotopi non terrestri? Non sarebbe una prova definitiva al pari di una analisi del dna?


QUOTO IN PIENO!!! GRANDE MAX.
Secondo me si sta commettendo un errore tipico della ricerca ufologica: la mancanza di interdisciplinarietà.

Anni a parlare di tutti gli aspetti legati all'analisi del DNA. Possibile che nessuno abbia mai proposto una analisi del RAPPORTO ISOTOPICO degli elementi che compongono il reperto?

La stessa analisi viene fatta per dimostrare che un meteorite non appartiene alla geologia terrestre. Ma, concettualmente, non è molto dissimile dall'esame del carbonio 14, dove si studiano i vari isotopi del carbonio per stabilire in quale percentuale essi siano presenti nell'oggetto studiato. Percentuali di distribuzione diverse identificano l'età del materiale organico.

Non so che tipo di elementi compongano un teschio ma sicuramente non c'è solo carbonio. Molto probabilmente sono presenti elementi chimici con isotopi che, secondo tabelle predefinite, devono essere presenti in percentuali fisse. Infatti sul pianeta Terra queste percentuali tendono ad essere costanti. [:)]

Una analisi del genere è stata fatta su minuscoli frammenti del (presunto) relitto del disco recuperato a Roswell. E la distribuzione isotopica di alcuni elementi parlava chiaro: percentuali NON terrestri. Ma poi non si è saputo più nulla... [:I]

Forse sto lavorando di fantasia. Magari questo studio è semplicemente inapplicabile sulle ossa umane (che non sono ne' metalli, ne' meteoriti, ovviamente).

Ma... come mai nessuno ci ha pensato ??? [?] [?] [?]
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