Qui si affrontano discussioni su argomenti riguardanti l'Ufologia moderna, ricerche e misteri.
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30/05/2011, 01:50

Thethirdeye ha scritto:

Se la risposta è negativa, direi che il solo fatto di fidarsi di ciò che viene affermato dagli agenti federali, oltre che lasciare il tempo che trova, conta quanto il due di coppe quando regna bastoni.

O sto forse dicendo una fesseria? [:)]


Nessuna fesseria, stiamo cercando di capire [:)]

Non abbiamo verità TTE, ma questo ha fatto il deficiente e male, non ha forzato, ha cancellato..................................

Chiediti perchè Anonymus non si è mossa?

Chiediti perchè il mondo hacker non si è mosso?

Pagati anche loro? [:D]

30/05/2011, 01:56

Infatti...


E poi scusa... Hynek ma o sei un ingenuo - il più ingenuo dei nerd - o stai davvero facendo finta...


Cioè un hacker

- e non facciamo giri di parole perchè sappiamo tutti cosa intendiamo dire, al di là dei tecnicismi di maniera, un genio dell' informatica abili nell' infiltrarsi ovunque-

un hacker _straniero_ "buca" clamorosamente Pentagono, CIA e NASA e tu mi dici che però dopo si è alzato e se ne è andato senza fare nulla solo per seguire la Netiquette?


Un Hacker?!?

Uno che si è esposto a 70 anni di galera - oggi ma all' epoca il rischio era la condanna a morte - c' era ancora Guantanamo e Bush nel post-11 Settembre - ?

Ha fatto tutto questo per NIENTE? E' arrivato dentro il sistema di Pentagono, CIA e NASA e poi non ha voluto fare niente? E' entrato nella stanza dei bottoni virtuali e non ha fatto nemmeno un piccolo scherzo.


Ora se tu sostieni questo due sono le cose: o sei il più romantico ingenuo di questa Terra, o fai il finto tonto....


Ma ti pare che uno rischia la morte o la vita in galera per penetrare nei sistemi di sicurezza di intelligence, militari e spaziali USA per un bel niente?

Ma chi è il campione dei masochisti?

No sul serio, qui c' è poco da discutere.... Qualcosa ha perlomeno Visto se non addirituttura Fatto. Poi il resto gli serve solo a pararsi il c...


Discutiamo di questo Qualcosa allora, che è l' oggetto della discussione... e non prendiamoci in giro suvvia...

Aztlan

30/05/2011, 02:01

Hynekeniano ha scritto:

Thethirdeye ha scritto:

Se la risposta è negativa, direi che il solo fatto di fidarsi di ciò che viene affermato dagli agenti federali, oltre che lasciare il tempo che trova, conta quanto il due di coppe quando regna bastoni.

O sto forse dicendo una fesseria? [:)]


Nessuna fesseria, stiamo cercando di capire [:)]

Non abbiamo verità TTE, ma questo ha fatto il deficiente e male, non ha forzato, ha cancellato..................................

Chiediti perchè Anonymus non si è mossa?

Chiediti perchè il mondo hacker non si è mosso?

Pagati anche loro? [:D]


Io non conosco i dettagli ed è per questo che chiedo [:)] Certamente non sono stati pagati anche loro.... sarebbe fuori da ogni logica. Dico però che il fatto che abbia cancellato, non è un dato certo, per quel che ci è dato sapere. In ogni caso, non vorrei sbagliarmi, Anonymus e il mondo hacker in genere, potrebbero essere venuti a conoscenza del fatto fuori tempo massimo. Nel senso che la notizia dell'intrusione, non è avvenuta in tempo reale, che io sappia. Quindi, anche volendo, come potevano intervenire?

30/05/2011, 02:52

Aztlan ha scritto:


E poi scusa... Hynek ma o sei un ingenuo - il più ingenuo dei nerd - o stai davvero facendo finta...




Si stò andando a ripetizioni su come levare i fichi d'india senza spinarmi le dita.

[;)]

30/05/2011, 23:30

Hinekeniano, ti studio sappi che lo faccio. Studio il tuo linguaggio perche' faccio il giornalista. Tu fai l'informatico, cosi' dici. Tu non sei "vecchietto". Tu sei giovane, molto esperto nel tuo divertirti a fare il primo della classe (ci si sono divertiti altri, nel fartelo notare), velocissimo nello scrivere, fai pochi errori di grammatica e di battitura. Editing molto difficile, sulle tue composizioni, anche per me che un po' di esperienza ce l'ho. Tu non sei vecchietto, tu sei giovane e si vede. I computer hanno una certa eta'. Intanto per me questo e' un buon punto di partenza. L'hai deciso tu, comportandoti cosi', eludendo le domande. McKinnon sappiamo chi e'. Cosa ha fatto e perche' se la sta vedendo molto brutta. Di te, almeno secondo me, sappiamo ora qualcosa che penso di aver intuito. Allora, per sport, famose quattro risate insieme, giovanotto.

30/05/2011, 23:36

Caro Maurizio i giornalisti sono la rovina dell'Italia come i preti, mi pare che abbia capito ben poco di chi sta dietro la tastiera.

Ti ricordo che la Netiquette proibisce cafonaggini come far notare gli errori di ortografia, non sto scrivendo per soldi, vivo d'altro e scrivo come mi pare e piace, nel massimo rispetto della Netiquette e del regolamento del forum stesso.

Per il giovanotto ho solo pochi anni in più meno di te e soprattutto molto più di te, dato che non vivo grazie ad alieni et affini.

Mi spiace ma hai iniziato te, e se vuoi la guerra a disposizione.

30/05/2011, 23:50

E chi parla di guerra? Se la vuoi tu, no problem, bisognerebbe solo stabilire il piano o la scacchiera sulla quale giocare. Senza tutte ste cose della netiquette, visto che parti tu offendendo la categoria dei giornalisti, della quale faccio parte e non per questo ne vado fiero. Io ti ho fatto notare che non fai errori di ortografia, non il contrario. E ti ho fatto notare che sei un ragazzetto, tutto qua. Troppo veloce nelle rispste per essere un vecchietto, come me.

31/05/2011, 00:02

44 anni Maurizio ed un'esperienza che ti sogni con tutto rispetto.

Se ti può essere utile mi occupo di sicurezza informatica ed ho iniziato ad usare un computer nel lontano 1981.

Insegno informatica da circa 20 anni, onestamente non programmo e faccio da consulente per diverse testate, oltre che progettare macchine server e per videogames.

Non sono l'unico qua sopra ho chiesto aiuto agli altri informatici, dato che la storia fa acqua da moltissime parti.

Continua ad osservare, non sono neanche un concorrente quindi.

Dimenticavo scrivo anch'io e senza errori, articoli informatici, ermetici, ed esoterici, a parte i primi gli altri rigorosamente regalati alla comunità anche se sono in cartaceo.

Sai ho ricevuto diversi complimenti da Ufologi di una certa levatura, per la mia Onesta, precisione e soprattutto per aver sbufalato fuffe che inficiano la ricerca.

Io non ho nulla contro di te, ma ho visto che diverse volte hai attaccato e non ti ho mai cercato.

Io non serbo ne rancori, gli lascio ai sudra ne odi, dialogo e mi spiacerebbe scontrarmi con te, poi non ho capito a che prò.

Pace e bene.

31/05/2011, 09:18

Thethirdeye ha scritto:
Non capisco... cosa c'è, un codice deontologico che impedisce ad una persona (definita Hacker) di fare quello che caspita vuole una volta eseguita l'irruzione telematica? [:o)]



Hynekeniano ha scritto:

SI


A Parte la NETIQUETTE esiste ed è validissima e mai scontrasi con Lei.

Un Hacker non cancella dati e non fa danni




signori..scusate se mi intrometto...premetto che il mio intervento vuol'essere scevro da ogni polemica, però onestamente non mi sento assulutamente di condividere le affermazioni sull'integerrima rettitudine della figura dell'Hacker....

la deontologia, la netiquette o qualunque altra forma di codice comportamentale non fornisce una garanzia certa in tal senso...

è come dire che essendo i medici assoggettati al giuramento di Ippocrate...la malasanità non esista...

come dire che il codice professionale/deontologico dei commercialisti gli impedisca di creare società di comodo all'estero ai fini di evasione fiscale....

come dire che il codice professionale/deontologico esistente in tutte le professioni possibili e immaginabili, sia un'assoluta garanzia dell'assenza di ogni genere di magagna in detti campi...

..gli hacker, cracker, lamer e loacker alla fine sono delle comunissime persone specializzate inun certo campo nulla di più...

..poi vabbè: Un Hacker non cancella dati e non fa danni...però violare un sistema (compiendo dunque illeciti)...quello si...

e mi sembra strano che le figure più rette e oneste (come qui vengono dipinte) abbiano anche tra le loro mansioni più comuni quelle di natura più squisitamente illegale dedite, per l'appunto,
alla violazione/infiltrazioni di sistemi altrui...non mi sembra tanto deontologica come cosa....

mi sembra un paradosso voler giustificare la rettitudine di un hacker in virtù di una netiquette che consente e giustifica (non solo ma) anche l'illecito...


l'hacker potrà anche essere, per gli addetti ai lavori, sinonimo della lotta per la giustizia e la trasparenza, però a conti fatti...per il popolino ignorante come me...si è fatto conoscere solo ed
esclusivamente come uno smanettone incline a delinquere...e niente di più...

[:D]

31/05/2011, 10:32

@Bastian

Giustamente dipende dai punti di vista, un rivoluzionario può essere visto come un terrorista o come un eroe, un'azienda come una filantropa o come una ladra senza scrupoli.

Chi è il delinquente uno che duplica e sprotegge winzoz per regalarlo ad un ragazzo, o chi ti vende il portatile ed obbligatoriamente ti impone l'acquisto di winzoz, vedasi il fatto che raramente si trovano in vendita computer con linux.

E' meno delinquente la politica di lasciare utenti nascosti dentro winzoz, o spyware che ti tracciano tutto quello che fai per poi essere usato a fini marketing?

Un Hacker sfida il sistema, ne trova gli errori o orrori e gli rende pubblici, l'altra figura è quella del Cracker il quale animato da sentimenti differenti, rompe, distrugge e ruba.

Dei moderni Robin Hood che combattono il sistema, si può tranquillamente asserire che senza loro la rete non sarebbe libera e soprattutto sarebbe completamente pilotata dai poteri forti.

Posto il manifesto Hacker

"HACKER MANIFESTO

by The Mentor

Ne è stato arrestato un' altro oggi, è su tutti i giornali: "Ragazzo arrestato per crimine informatico", "Hacker arrestato dopo essersi infiltrato in una banca"...

Dannati ragazzini. Sono tutti uguali.

Ma avete mai, con la vostra psicologia da due soldi e il vostro Tecno-cervello da anni 50, guardato dietro agli occhi dell'Hacker? Non vi siete mai chiesti cosa abbia fatto nascere la sua passione?
Quale forza lo abbia creato, cosa può averlo forgiato?

Io sono un Hacker, entrate nel mio mondo...

Il mio è un mondo che inizia con la scuola... Sono più sveglio di molti altri ragazzi, quello che ci insegnano mi annoia...

Dannato sottosviluppato. Sono tutti uguali.

Io sono alle Junior School, o alle High School.
Ho ascoltato gli insegnanti spiegare per quindici volte come ridurre una frazione, l'ho capito.
"No, Ms. Smith, io non mostro il mio lavoro. E' tutto nella mia testa..."

Dannato bambino. Probabilmente lo ha copiato. Sono tutti uguali.

Ho fatto una scoperta oggi. Ho trovato un computer. Aspetta un momento, questo è incredibile!
Fa esattamente quello che voglio. Se commetto un errore, è perchè io ho sbagliato, non perchè io non gli piaccio... O perchè si senta minacciato da me... O perchè pensi che io sia un ********... O perchè non gli piace insegnare e vorrebbe essere da un'altra parte...

Dannato bambino. Tutto quello che fa è giocare. Sono tutti uguali.

Poi è successa una cosa... una porta si è aperta su un mondo... correndo attraverso le linee telefoniche come l'eroina nelle vene di un tossicomane, un impulso elettronico è stato spedito, un rifugio dagli incompetenti di ogni giorno è stato trovato, una tastiera è stata scoperta. "Questo è il luogo a cui appartengo..."

Io conosco tutti qui... non ci siamo mai incontrati, non abbiamo mai parlato faccia a faccia , non ho mai ascoltato le loro voci... però conosco tutti.
Dannato bambino.
Si è allacciato nuovamente alla linea telefonica.

Sono tutti uguali.

Ci potete scommettere il culo che siamo tutti uguali... noi siamo stati nutriti con cibo da bambini alla scuola mentre bravamamo una bistecca... i pezzi di cibo che ci avete dato erano già stati masticati e senza sapore. Noi siamo stati dominati da sadici e ignoranti, dagli indifferenti.

I pochi che avevano qualcosa da insegnarci trovavano in noi volenterosi allievi, ma queste persone sono come gocce d'acqua nel deserto. Ora è questo il nostro mondo... il mondo dell'elettrone e dello switch, la bellezza del baud.

Noi facciamo uso di un servizio già esistente che non costerebbe nulla se non fosse controllato da approfittatori ingordi, e voi ci chiamate criminali.

Noi esploriamo... e ci chiamate criminali. Noi cerchiamo conoscenza... e ci chiamate criminali. Noi esistiamo senza colore di pelle, nazionalità, credi religiosi e ci chiamate criminali. Voi costruite bombe atomiche, finanziate guerre, uccidete, ingannate e mentite e cercate di farci credere che lo fate per il nostro bene, e poi siamo noi i criminali.

Si, io sono un criminale.

Il mio crimine è la mia curiosità.

Il mio crimine è quello di giudicare le persone per quello che pensano e sanno, non per come appaiono. Il mio crimine è quello di scovare qualche vostro segreto, qualcosa che non vi farà mai dimenticare il mio nome.

Io sono un Hacker e questo è il mio manifesto.
Potete anche fermare me, ma non potete fermarci tutti...
Dopo tutto, "Siamo tutti uguali".


La versione video del Manifesto.



Questo manifesto ancora vigente fu redatto nel 1986 da The Mentor (Loyd Blankenship) il quale ebbe seri problemi con i servizi che gli sequestrarono anche un suo libro sulla cultura Cyberpunk.

http://www.pillolhacking.net/2010/07/16 ... ankenship/

Nel seguente articolo Gary McKinnon è definito un Cracker

http://www.pillolhacking.net/2010/05/25 ... -mckinnon/

"I cracker possono essere spinti da varie motivazioni, dal guadagno economico (tipicamente coinvolti in operazioni di spionaggio industriale o in frodi) all'approvazione all'interno di un gruppo di cracker (come tipicamente avviene agli script kiddie, che praticano le operazioni di cui sopra senza una piena consapevolezza né delle tecniche né delle conseguenze).

Il termine cracker viene spesso confuso con quello di hacker, il cui significato è tuttavia notevolmente diverso. Alcune tecniche sono simili, ma hacker è colui che sfrutta le proprie capacità per esplorare, divertirsi, apprendere, senza creare reali danni. Al contrario, cracker è colui che sfrutta le proprie capacità (o in certi casi quelle degli altri) al fine di distruggere (i cracker fanno spesso utilizzo del DoS), ingannare e guadagnare."

http://it.wikipedia.org/wiki/Cracker

http://it.wikipedia.org/wiki/Hacker

Dall'articolo su Gary sorge un altro dubbio perchè la difesa ha utilizzato solo la Sindrome di Asperger?

Questo è un bel quesito.
Ultima modifica di Hynekeniano il 31/05/2011, 10:40, modificato 1 volta in totale.

31/05/2011, 11:24

Hynekeniano ha scritto:
Un Hacker sfida il sistema, ne trova gli errori o orrori e gli rende pubblici, l'altra figura è quella del Cracker il quale animato da sentimenti differenti, rompe, distrugge e ruba.



è nella fattispecie è quello che ha fatto Gary...non ha rotto (volontariamente)...non ha distrutto...ha solo visualizzato...e non è riuscito nemmeno a rubare...

e come affermi tu..giustamente...

Un Hacker sfida il sistema, ne trova gli errori o orrori e gli rende pubblici

ma per renderli pubblici..necessariamente..l'hacker rompe (viola), ruba e magari anche distrugge..se no...le prove per rendere pubblici questi errori/orrori del sistema da dove saltano fuori?...

credo siano le stesse prove che l'hacker abbia indebitamente sottratto (rubato) dal sistema che ha preventivamente violato...

cmq tutto questo per dire..al di la del fatto che Gary possa essere considerato un hacker o meno...che non ci sarebbe da stupirsi se un hacker possa compiere o meno certe azioni..o cmq non è di certo
un argomento su cui mettere la mano sul fuoco...

tanto che, come hai detto correttamente tu...secondo la massima machiavelliana del fine che giustifica i mezzi...un hacker, pensando di agire come un robin hood moderno per la libertà della rete e dell'informazione, non avrebbe di certo scrupoli a comportarsi come un terrorista....

Hynekeniano ha scritto:
Giustamente dipende dai punti di vista, un rivoluzionario può essere visto come un terrorista o come un eroe, un'azienda come una filantropa o come una ladra senza scrupoli.



infatti è vero...cambiando il punto di vista, cambia la storia....non lo nego...anzi....

[:D]

31/05/2011, 11:48

Bastian, l'accusa ha detto che lui ha cancellato, questo lo porterebbe al ruolo declassato di Cracker.

C'è un elemento strano è entrato con un software di tele-assistenza, qualcuno gli ha dovuto aprire l'accesso dall'altra parte.

La difesa si è agganciata solo alla presunta malattia, quasi sconosciuta tra l'altro.

Si è fatto beccare mandando una mail, posso capire un ragazzino.

Il crimine peggiore è il fatto di aver violato i sistemi in un momento critico per l'America ed il mondo, questo è scorrettezza allo stadio puro a meno che non devi fare le rivoluzioni.

Nel mondo informatico compreso quello Hacker non si è creduto alle motivazioni per cui è entrato all'interno dei sistemi.

Restano i punti oscuri, la difesa, il modo in cui è entrato (tramite un software di tele-assistenza e tramite un programma scritto in Perl il tutto in ambiente winzoz, [8)])

http://it.wikipedia.org/wiki/Perl

Da non dimenticare che ha fatto l'errore di sbagliare orari.

31/05/2011, 16:49

Bastian78 ha scritto:



Thethirdeye ha scritto:
Non capisco... cosa c'è, un codice deontologico che impedisce ad una persona (definita Hacker) di fare quello che caspita vuole una volta eseguita l'irruzione telematica? [:o)]



Hynekeniano ha scritto:

SI


A Parte la NETIQUETTE esiste ed è validissima e mai scontrasi con Lei.

Un Hacker non cancella dati e non fa danni




signori..scusate se mi intrometto...premetto che il mio intervento vuol'essere scevro da ogni polemica, però onestamente non mi sento assulutamente di condividere le affermazioni sull'integerrima rettitudine della figura dell'Hacker....

la deontologia, la netiquette o qualunque altra forma di codice comportamentale non fornisce una garanzia certa in tal senso...

è come dire che essendo i medici assoggettati al giuramento di Ippocrate...la malasanità non esista...

come dire che il codice professionale/deontologico dei commercialisti gli impedisca di creare società di comodo all'estero ai fini di evasione fiscale....

come dire che il codice professionale/deontologico esistente in tutte le professioni possibili e immaginabili, sia un'assoluta garanzia dell'assenza di ogni genere di magagna in detti campi...


Assolutamente d'accordo....

31/05/2011, 17:03

Se non si vuole vedere la differenza tra Hacker e Cracker aiutatemi a riscrivere la storia dell'informatica.

30/01/2012, 12:35

McKINNON: L’ALTA CORTE INGLESE PREME PER CHIUDERE IL CASO.

Continua, ormai da tempo, il braccio di ferro tra gli avvocati del famoso hacker britannico, Gary McKinnon e le autorità inglesi, tuttora impegnate a decidere il destino dell’uomo accusato dagli Stati Uniti di aver violato nel 2002 la loro sicurezza nazionale alla ricerca di prove sugli UFO.
L’Alta Corte inglese ha infatti espresso ufficialmente “preoccupazione” per la lungaggine del caso, dovuta alla concomitanza di vari fattori. Tra questi “la sindrome di Asperger”, malattia della quale McKinnon soffrirebbe e che, secondo gli avvocati difensori, gli impedirebbe dal punto di vista medico di essere estradato e giudicato negli Stati Uniti. In effetti la minuziosa relazione medica presentata dalla difesa parlerebbe di “grave rischio di suicidio” per l’hacker che, da parte sua ha comunque riconosciuto di aver commesso i crimini di cui è accusato con la sola motivazione di “aver voluto cercare soltanto la verità sulla presenza degli alieni”. Alcuni giudici della Corte inglese, comunque, considerando eccessivi i tempi di questo procedimento addossano la responsabilità di tali ritardi, preliminarmente, al cambio di governo e alla decisione del nuovo primo ministro di riesaminare il “caso” sottoponendo il giovane a nuove perizie psichiatriche in grado di stabilire definitivamente l’idoneità medica all’estradizione.
Ciò ha scatenato l’ira degli attivisti “pro McKinnon” dell’associazione per i diritti umani “Liberty”: il loro portavoce, Shami Chakrabarti, ha dichiarato vergognose le autorità inglesi solamente per aver fatto passare oltre 10 anni dal primo arresto del giovane hacker rimasto, per tutto questo tempo, appeso al filo della libertà. “Una dimostrazione” dice Chakrabarti, “che a volte i ministri sono molto più bravi dei giudici nel riconoscimento dei diritti umani”.

http://danilo1966.iobloggo.com/
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