Quanta gente "IGNORANTE"!
DICHIARAZIONI... AUTOREVOLI
GORDON COOPER, astronauta della NASA:"Ho visto con i miei occhi i segni lasciati a terra da un Disco che, prima di ripartire, ha fatto uscire i suoi OCCUPANTI, che hanno studiato il terreno, e in fine è decollato a velocità fantastica (...) Le Autorità hanno tenuto lontano i giornalisti (...) ma secondo me sbagliano. Bisognerebbe che il pubblico sappia che gli U.F.O. ESISTONO e di tanto in tanto visitano il nostro Pianeta..." ( Da un'intervista a New York,1973 )
JEAN COCTEAU, membro dell'Accademia delle Scienze francese: "soltanto i sempliciotti ottusi possono credere ancora a spiegazioni come i palloni sonda, miraggi ed allucinazioni, ogni volta che l'Universo si manifesta in un modo che non coincide con le loro convinzioni e pergiudizi..."
( IV-1956, nella prefazione di un libro sugli UFO )
HERMANN OBERTH, pioniere dell'Astronautica ( e "padre" di Von Braun ): "Io sono convinto che quegli ESSERI EXTRATERRESRI che stanno osservando la Terra, ci abbiano visitato per millenni in quelli che oggi chiamiamo Dischi Volanti..." ( Da una conferenza stampa tenuta ad Insbruck,VI-1954 )
J. A. McDONALD, professore di fisica all'Universit° dell'Arizona e famoso ricercatore sugli U.F.O. : " Orami è tempo di smetterla di insabbiare il Problema; bisogna invece occuparsene seriamente. Noi ci troviamo di fronte ad un problema realistico. Io sono convinto che gli OGGETTI VOLANTI NON IDENTIFICATI sono cose REALI provenienti da ALTRI PIANETI..."
Ammiraglio DELMAR FERNEY, Direttore del Centro Missilistico della Marina; fin dal 1956 scriveva dell'effettiva presenza nei cieli di OGGETTI VOLANTI NON IDENTIFICATI. Nel 1957 fu a capo del NICAP ( Comitato Nazionale Per l'Inchiesta sui Fenomeni Aerei )ed il 17 Gennaio dello stesso anno, dichiarò alla stampa a Washington : " Secondo informazioni degne di fede, nella nostra atmosfera giungono OGGETTI ad alta velocità. Nessun aereo, sia americano che russo, è attualmente in grado di raggiungere le prestazioni di questi Oggetti osservati anche dai radars e da persone altamente qualificate. Questi ORDIGNI SEMBRANO GUIDATI da intelligenze altamente evolute, dal modo in cui volano. secondo rapporti di scienziati e tecnici questi Oggetti sono incontestabilmente il risultato di lunghe ricerche ed un insieme di cognizioni tecnolociche ECCEZIONALI che non abbiamo..."
ALBERT M.CHOP, Direttore Ufficiale della Stampa della NASA e suo portavoce ( già esperto civile dell'Aeronautica Militare degli Stati Uniti, in fatto di U.F.O., e portavoce Stampa dell'A.T.I.C. ): " Da tempo veniamo tenuti d'occhio da ESSERI EXTRATERRESTRI a bordo di Dischi Volanti INTERPLANETARI..."
( Da un articolo sul mensile "True" )
U. THANT, Segretario alle Nazioni Unite: " Dopo la guerra del Viet Nam, ritengo che il PROBLEMA più importante per l'O.N.U. sia quello degli U.F.O. "
LOUIS BREGUET, Ingegnere Aeronautico francese: " I Dischi Volanti usano sorgenti d'energia e sistemi di propulsione completamente DIVERSI dai nostri. Perciò non esiste altra spiegazione possibile: i Dischi Volanti PROVENGONO da altri Pianeti..."
Colonnello BRYAN, assistente speciale del Segretario dell'Etat à l'Air, consigliere dell'Aeronautica del Gen. Norstad ( Com/te dela NATO ): " Sono al corrente che centinaia di piloti, civili e miltari, insieme adimpiegati presso gli Aerodromi, o astronomi, assistenti di missili sperimentali ed altri testimoni degni di fede, hanno fatto dei rapporti sulle apparizioni di U.F.O.... Secondo me: - gli U.F.O. segnalati dagli osservatori competenti, sono dei Congegni controllati e guidati; - le LORO velocità. le LORO manovre ed altre caratteristiche tecniche, dimostrano che queste MACCHINE sono superiori a qualsiasi aereo o missile costruito sulla Terra; -questi U.F.O. sono perciò dei CONGEGNI INTERPLANETARI che osservano sistematicamente il nostro Pianeta, sia che siano diretti da un equipaggio, sia che siano contemporaneamente pilotati e teleguidati; -tutte le informazioni sugli U.F.O., compresi i rapporti dei testimoni, sono state e sono tutt'ora tenute segrete..." ( Da una lettera al Direttore del NICAP, Magg. D. Keyohe,1954 )
PERCY WILCKINS, famoso astronomo dela Royal Astronomical Society inglese, membro dela Societé Astronomic Francaise e Presidente onorario della Societàd Astronomica Espagnola: " Debbo confessare che non solo ero scettico, ma addirittura del tutto incredulo circa l'esistenza di tali Oggetti, prima che mi si presentasse l'occasione di vederne 3 insieme da bordo dell'aereo in cui mi trovavo per racarmi ad Atlanta..."
( 11-VI-1954 )
JOSEPH ALEN HYNEK, astrofisico, direttore del Centro Ricerche Astronomiche Lindhemeimer presso la Northwestern University di Evanston, Illinois; già consulente del "PROJECT BLUE BOOK" ed in seguito fondatore del Centro Studi sugli UFO, in America .
" All'inizio ero completamente scettico. Come consulente dell'Aeronautica, mi divertivo a dimostrare l'inconsistenza di quelle che mi sembravano pure assurdità. Ero l'acerrimo nemico di quei gruppi di "patiti dei Dischi Volanti", la mia conoscenza di tali gruppi, del resto, era quasi interamente basata su quanto mi aveva informato lo stesso personale del "Blue Book": ovvero, che erano tutti "pazzoidi e visionari". Opporsi a tale opposizione non avrebbe avuto alcuna utilità; sarebbe stato un chiaro caso di "lotta al sistema". La mia trasformazione è stata perciò graduale, ma alla fine degli anni 60 era completa. Lo stesso scetticismo mi permise di ottenere la fiducia del personale delle Forze Aeree, potendo esaminare la totalità dei "casi". Oggi non dedicherei un minuto di più alla questione degli U.F.O.,e non fossi convinto che il problema è REALE, e che gli sforzi per investigarlo, comprenderlo e, in fine, risolverlo, possono avere conseguenze di GRANDE PORTATA, rappresentare addirittura l'inizio di una rivoluzione nella visione che l'Uomo ha di se stesso e del proprio posto nell'Universo... E' assolutamente falso asserire che gli U.F.O. non sono mai stati visti da persone scientificamente preparate; alcuni dei migliori rapporti che ho esaminato, all'epoca del "Blue Book", ed ultimamente, ed i più coerenti infatti, provengono da tali testimoni... ...Alcuni frammenti di filmati della NASA, che ho recentemente esaminato, si sono rilevati estremamente interessanti...In particolare quelli raccolti in occasione del volo di "Apollo-11", uno dei pochi per i quali la NASA non ha mai formulato nessun tentativo di "spiegazione", semplicamente sono... SPARITI! E parecchi astronauti hanno dichiarato di essere stati seguiti nei loro voli, da piloti da caccia...!"
Rev. BENITO REYNA, gesuita, celebre astronomo e biologo, dottore in scienze e lettere, prof. Di fisica e matematica all'Università del Salvador a Buenos Aires, dirigente di Centri Scientifici e di tre Osservatori Astronomici ( a Santa Fé ed i due di San Miguel ) :
“Gli U.F.O. Sono Oggetti reali le cui strutture,velocità e traiettorie, sono state sia fotografate, sia registrate dai radars. Quelle Navi di lontani Pianeti sono state più volte inseguite dai nostri aerei militari... Da due degli Osservatori,molte volte ho seguito le evoluzioni degli UFO. Quasi sempre Essi seguicìvano dei “satelliti” o i missili che li mettevano in orbita, ma sempre ad una certa distanza, come per non disturbarli con il loro campo magnetico. Quando i “satelliti” entrano nel cono d'ombra della Terra, essi spariscono; per contro, gli UFO rimangono luminosi e cambiano generalmente rotta, e questo a velocità fantastiche...! Una notte,e senza dubbio per la prima volta al mondo, abbiamo seguito Uno di Essi al Telescopio. Tutto ciò è assolutamente certo e controllato da tecnici. Dall'Osservatorio di Adhara, durante una limpida notte del 14 Novembre del 1964, noi stavamo seguendo al Telescopio il “satellite Echo-2”, che va dal Polo Nord al Polo Sud. Apparve alle 20.37 , quasi allo stesso meridiano dell'Osservatorio. Alle 20.45 uscì ad Ovest, nei pressi della costellazione di Pegaso, un UFO che seguiva una rotta perpendicolare alla traiettoria di “Echo-2” e sullo stesso piano di traiettoria. Giungendo in prossimità del “satellite, Esso deviò la sua rotta, descrivendo un semicirconferenza ( forse per non disturbarlo ), poi proseguì il Suo cammino in direzione Est e, in vicinanza della costellazione di Orione, discese fino all'orizzonte. Fece tutto questo tragitto in tre minuti. Alle 20.53, allorché “Echo-2” si trovava allo Zenith, l'UFO uscì a Sud-Ovest, nei pressi della costellazione del Centauro, andando incontro ad “Echo-2”. Avvicinandosi al “satellite, Esso descrisse una curva, poi poi si diresse verso Nord-Est e discese fino all'orizzonte, vicino la costellazione di Andromeda. Per la terza volta, alle 21.00, apparve nei pressi della stella Altair, presentandosi sotto forma di un'Ellisse, per diventare poi di nuovo circolare. Arrivando nelle vicinanze di “Echo-2”, fece lo stesso giro di prima, poi dirigendosi verso Sud, si fermò in direzione della stella Canopo e, finalmente disparve sotto l'orizzonte contemporaneamente al “satellite Echo-2”. Poiché c'erano molte persone all'interno e fuori dell'Osservatorio, si poté seguirlo ed osservarlo sulle sue diverse traiettorie, azionando rapidamente lo sportello d'apertura e chiusura della cupola perché tutti potessero vederlo! Vicino all'orizzonte noi l'abbiamo visto alla perfezione. Si poteva notare con assoluta nettezza la Sua torretta superiore, di colore verdastro, come quello della luce delle lampade ad arco di mercurio. Il Suo cerchio centrale era di color giallo ed i suoi bordi erano blue. A volte riempiva tutto il campo del telescopio ed appariva più grande della Luna piena, vista ad occhio nudo.! Dato che la velocità di “Echo-2” era di 27.500 Km/ora, l'UFO doveva andare a più di 100.000 Km/h ! come ci si può rendere conto dai percorsi che ha effettuato alla stessa quota del “satellite”... Noi fummo tutti meravigliati e rapiti da una visione così netta e splendida... Lo spettacolo offerto dall'UFO che osservava il “satellite Echo-2” fu meraviglioso e fantastico...!
( Da una lettera indirizzata al G.E.P.A.N. )
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