Qui si affrontano discussioni su argomenti riguardanti l'Ufologia moderna, ricerche e misteri.
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12/07/2009, 11:09

hardman, io spero si possa arrivare ad un risultato concreto almeno in questo caso, vista la disponibilità del sig. Forgione e la disponibilità della polverina!

12/07/2009, 18:03

Io però non capisco dove stia il problema. Forgione non può recarsi in un qualunque laboratorio dotato di un spettrometro di massa (ovvero tutti) e far fare un'analisi con relativo referto spettrografico?
Non colgo la difficoltà: va, consegna la polverina al tecnico, prende il referto e lo mostra pubblicamente.
E' un'operazione che richiede qualche giorno e che richiede qualche cento euro.
E in questo modo, Forgione potrebbe avere tra le mani la scoperta scientifica del secolo. Davvero non capisco il perchè questa cosa non si possa fare domattina...

12/07/2009, 22:17

Neppure io comprendo il perchè non avvenga lo studio di questa polvere: un composto luminescente avrebbe forti ripercussioni mondiali nel campo dell'illuminotecnica,dei display,dei dispositivi a tubo catodico e via dicendo.
A me interessa molto l'argomento,in quanto l'elemento siliceo rientra spesso nella casistica ufologica: gli interni degli Ufo sono spesso percepiti come 'metallici' e dotati di luce propria,come fossero costituiti da varianze di questa polvere; la stranota ''bambagia'' che dal cielo precipita giù dagli Ufo contiene silicio; silicio è rinvenuto in frammenti attribuiti a dischi volanti impattati al suolo; silicio è menzionato parecchie volte nelle affermazioni del colonnello Corso,che si occupò di retroingegneria aliena (vedi fibre ottiche,transistor,circuiti integrati etc.) ; silicio è stato rinvenuto in vari crop-circles; e tanti altri casi ancora.
Ora,circa le caratteristiche semiconduttrici del silicio,oggi ne sappiamo abbastanza:non tutto,ma molto.
Circa la possibilità di creare luce ,in unione con la mica,mi sovviene l'esperienza del ricercatore canadese Hutchison,che utilizzava una ''polverina bianca'' sconosciuta in una sua nota invenzione, di seguito brevettata e rivenduta alle industrie giapponesi. Si trattava di una batteria,che con sistemi chimici particolari era capace di generare corrente elettrica in maniera perenne,senza mai scaricarsi. Lui la chiamava ''convertitore'',o qualcosa di simile. Dando ad intendere che grazie a questa polverina era possibile generare tensione elettrica senza alcun limite di tempo,semplicemente sfruttando (forse) la temperatura ambientale e la disposizione cristalliforme del sul preparato chimico,o più probabilmente funzionante tramite una conversione di moto di elettroni data dal vuoto quantico.
Voglio dire..... il modo di avere un potenziale elettrico esiste ed è sotto brevetto (non fatemelo cercare ora si internet,ho una connessione patetica),non sarebbe difficile incamerare in questa batteria una modalità emissiva di fotoni.

12/07/2009, 23:14

Tratto dal sito:http://www.alienlovebite.com/articles/evelorgen/medical/flourescence-findngs-on-various-body-sites-of-abductees.html

"Fluorescence Found on Abductees

The primary fluorescence found on abductees is in the brilliant yellow-green region of the visible spectrum. A commercially obtained hand held UV Backlight was used to visualize fluorescence found on various body sites of abductees. These sites include: the arm, forearm, shoulder, behind ear, breasts, back of calves, hands, chin, chest, vaginal opening, pubic hair, dog hair, and also inside the mouth and on the tongue itself. Most fluorescence is subdermal, although occasionally some fluorescence spots could be wiped away, yet most is retained within the skin suggesting an external application and diffusion mechanism through the dermal layers.
Less common types of fluorescence emit in the red-pink (hot pink) region and are found primarily on the hands, fingers, palms and neck region of abductees. These abductees report handling and cuddling of infant alien/human hybrid creatures. This is also subdermal. Less common fluorescence is white, light blue and lavender. White has been found in the mouth and oral mucous membranes and tongue. Lavender fluorescence has been found on the forearm. All fluorescence was visualized using a simple commercially available UV(A) hand held black light in a darkened enclosed area. Most fluorescence faded anywhere between 1 and 4 days. (See chart of fluorescence findings.)"

Per chi non mastica l'inglese riassumo...
Le fluorescenze trovate sugli addotti sono sottopelle e NON vi è traccia di nessuna polverina,durano da 1 a 4 giorni e spariscono da sole,non possono essere lavate via!
Occasionalmente si possono lavare e quindi c'è una qualche sostanza che
"sporca"la pelle.
Avrei una domanda per Giovanna o Forgione:come è stata repertata questa polvere?
Mi sembra che ce ne sia abbastanza in quella bustina,è stata spazzata da terra o cosa?

12/07/2009, 23:19

Angeldark io avevo letto l'interessante link che hai postato. [;)]
Però vorrei sempre conoscere i dettagli del caso specifico. Quindi, ripropongo anche le mie ultime domande:

Dunque, per tornare in tema e, in attesa che si possa fare qualche passo in avanti magari potendo visionare i risultati dell'esame effettuato, quello che vorrei capire è se le due sotanze, cioè quella che in questo caso, Giovanna ha raccolto fuori e dentro casa e quella che, invece, resta sul corpo, sono la stessa cosa.

Innanzitutto, so che Giovanna è impegnata nell'altra discussione dove le pagine incrementano a vista, però se possibile vorrei sapere da lei qualcosa di più sulla sostanza luminescente trovata sul corpo: vorrei sapere se resta sotto forma di polvere o se è sottocutanea, se è facile o difficile da eliminare e, in media in quanto tempo scompare.

....


Spero tuttavia, che si possa arrivare presto ad analisi ufficiali...
Ultima modifica di 2di7 il 12/07/2009, 23:22, modificato 1 volta in totale.

12/07/2009, 23:29

Angeldark ha scritto:

Tratto dal sito:http://www.alienlovebite.com/articles/evelorgen/medical/flourescence-findngs-on-various-body-sites-of-abductees.html

"Fluorescence Found on Abductees

The primary fluorescence found on abductees is in the brilliant yellow-green region of the visible spectrum. A commercially obtained hand held UV Backlight was used to visualize fluorescence found on various body sites of abductees. These sites include: the arm, forearm, shoulder, behind ear, breasts, back of calves, hands, chin, chest, vaginal opening, pubic hair, dog hair, and also inside the mouth and on the tongue itself. Most fluorescence is subdermal, although occasionally some fluorescence spots could be wiped away, yet most is retained within the skin suggesting an external application and diffusion mechanism through the dermal layers.
Less common types of fluorescence emit in the red-pink (hot pink) region and are found primarily on the hands, fingers, palms and neck region of abductees. These abductees report handling and cuddling of infant alien/human hybrid creatures. This is also subdermal. Less common fluorescence is white, light blue and lavender. White has been found in the mouth and oral mucous membranes and tongue. Lavender fluorescence has been found on the forearm. All fluorescence was visualized using a simple commercially available UV(A) hand held black light in a darkened enclosed area. Most fluorescence faded anywhere between 1 and 4 days. (See chart of fluorescence findings.)"

Per chi non mastica l'inglese riassumo...
Le fluorescenze trovate sugli addotti sono sottopelle e NON vi è traccia di nessuna polverina,durano da 1 a 4 giorni e spariscono da sole,non possono essere lavate via!
Occasionalmente si possono lavare e quindi c'è una qualche sostanza che
"sporca"la pelle.
Avrei una domanda per Giovanna o Forgione:come è stata repertata questa polvere?
Mi sembra che ce ne sia abbastanza in quella bustina,è stata spazzata da terra o cosa?


Il sig.Forgione sostiene che la luminescenza della polverina dura ininterrottamente da 7 anni. Dubito quindi che possa trattarsi della stessa polverina. Dubito anche che una luminescenza possa durare 7 anni. Peraltro Forgione non parla di fluorescenza, ma di luminescenza derivante da irraggiamento energizzante.
Cose completamente diverse da questa.
Ultima modifica di Leandro il 12/07/2009, 23:30, modificato 1 volta in totale.

12/07/2009, 23:41

Leandro dice: "Cose completamente diverse da questa"
Concordo pienamente,io ho voluto sottolineare la casistica e una polvere luminescente da sette anni è completamente FUORI casistica!
Però è anche vero che in ufologia c'è sempre anche una prima volta per tutto!

13/07/2009, 01:34

Fuori casistica...ufologica,forse,ma non fuori casistica della chimica.
Composti a base di tritio possono emettere luce per decenni: trattandosi di elemento con decadimento medio-basso,si possono tranquillamente raggiungere e superare i 7 anni della polverina.
Ora,non ho mai citato questo elemento perchè non si è menzionato: ignoro se dagli esami condotti sia stato scartato perchè assente,o semplicemente perchè di basso numero atomico e quindi poco interessante.E purtroppo,senza fogli e grafici,la confusione è notevole.Anche il discorso della mica è abbastanza generalizzato,perchè non si specifica l'esatta composizione:è come parlare di ''sabbia'',senza specificare che si tratti di sabbia sahariana o sabbia vesuviana.

13/07/2009, 02:45

IdentFlyObj ha scritto:

Fuori casistica...ufologica,forse,ma non fuori casistica della chimica.
Composti a base di tritio possono emettere luce per decenni: trattandosi di elemento con decadimento medio-basso,si possono tranquillamente raggiungere e superare i 7 anni della polverina.
Ora,non ho mai citato questo elemento perchè non si è menzionato: ignoro se dagli esami condotti sia stato scartato perchè assente,o semplicemente perchè di basso numero atomico e quindi poco interessante.E purtroppo,senza fogli e grafici,la confusione è notevole.Anche il discorso della mica è abbastanza generalizzato,perchè non si specifica l'esatta composizione:è come parlare di ''sabbia'',senza specificare che si tratti di sabbia sahariana o sabbia vesuviana.


Ident il problema è che Forgione sostiene che la polvere sia di silice e mica e che NON contiene nessuno elemento chimico dotato di propria luminescenza. Affermazione che esclude automaticamente Trizio, Fluoro, Floruro, Uranio o Radio e isotopi vari. Forgione ha inoltre specificato che la luminescenza è frutto di energizzazione atomica indotta: anche perchè, va da sè, che se la luminescenza fosse riconducibile alla normale proprietà degli elementi componenti, la polverina non avrebbe nulla di misterioso né potrebbe essere in alcun modo ricollegabile ad "eventi alieni".

Di qui la mia asserzione, che ribadisco, che delle due l'una:
1) o la polvere contiene materiali chemiluminescenti
2) o la polvere, non li contiene e la luminescenza è frutto del decadimento legato ad un alterazione dello stato elettronico indotta in modo esogeno; ma allora non è possibile che la luminescenza sia presente da ben 7 anni;

Se non fosse chiaro, vorrei sottolineare che la fotoluminescenza indotta generalmente provoca emissioni elettromagnetiche di decadimento quantico (emissione di luce) per tempi che si aggirano nell'ordine dei secondi. In casi particolari minuti, e in casi rarissimi ore. Qui si sta parlando di anni! Non so se rendo.

Il che, comunque la si giri, contraddice quanto sostenuto da Forgione. Non c'è via d'uscita.
Ultima modifica di Leandro il 13/07/2009, 02:58, modificato 1 volta in totale.

13/07/2009, 03:11

Leggevo pochi minuti fa di alcuni test sperimentali,con esito a dir poco strabiliante.
Questo,ovviamente,non ci dà garanzie che la polvere sia di realizzazione umana, ma altrettanto non si puo' dire che sia un elaborato nanotecnologico di fattura extraterrestre.
Ad ogni modo,riporto qui per intero la notizia,ognuno tragga le proprie considerazioni: è relativa al periodo primavera 2001.

<<<<Un gruppo di ricercatori dell'Università del Texas ad Austin ha riferito sull'ultimo numero del «Journal of the American Chemical Society» che il silicio, sotto forma di nanocristalli, può essere «convinto» a emettere luce. Questo trucco potrebbe permettere lo sviluppo di economici laser al silicio e anche di schermi piatti per computer. I cristalli di silicio di grandi dimensioni normalmente non emettono luce, ma in quelli minuscoli creati dai ricercatori diventano evidenti fenomeni quantistici normalmente trascurabili, che permettono l'emissione. Inoltre, la luce di questi cristalli ha diverse lunghezze d'onda a seconda delle loro dimensioni. I cristalli più piccoli, in particolare, emettono luce blu, mentre quelli più grandi emettono nel verde o addirittura nel rosso. Brian Korgel e colleghi hanno creato questi minuscoli cristalli sferici di silicio mediante un processo noto come precipitazione interrotta. Per prima cosa, essi hanno riscaldato una miscela contenente un solvente, esano, e octanolo fino a 500 gradi in una camera di titanio pressurizzata. Una volta portata in temperatura la miscela, a essa è stato aggiungo silicio, che immediatamente è stato degradato in atomi singoli. Le catene di octanolo si legano poi agli atomi di silicio, impedendogli di ricombinarsi in normali cristalli di grandi dimensioni e, quando il solvente evapora, rimangono solo minuscoli cristalli di silicio, che non si legano gli uni agli altri. Cambiando la soluzione di partenza è possibile ottenere cristalli di diverse dimensioni, ciascuno con un numero di atomi variabile fra 100 e 2000. >>>


Ho visto che il composto analizzato presenta (ricordavo blu-verde,errando) un'emanazione giallo-verde. Questo colore dubito sia casuale: corrisponde alla sensibilità massima nella curva della percezione colori nell'occhio umano. Ciò vuol dire che è la migliore radiazione possibile per ottenere una discreta visione al buio; adoperando lunghezze d'onda nell'intorno del blu o del rosso,la luminescenza sarebbe ottimale per molte specie animali,ma non certo per l'uomo.
Non a caso,i primi schermi a tubo catodico al fluoro erano ottimizzati proprio centrando l'emissione giallo-verde.Idem per le lancette degli orologi ad isotopi.
Ultima modifica di IdentFlyObj il 13/07/2009, 03:24, modificato 1 volta in totale.

13/07/2009, 09:36

Leandro ha scritto:

IdentFlyObj ha scritto:

Fuori casistica...ufologica,forse,ma non fuori casistica della chimica.
Composti a base di tritio possono emettere luce per decenni: trattandosi di elemento con decadimento medio-basso,si possono tranquillamente raggiungere e superare i 7 anni della polverina.
Ora,non ho mai citato questo elemento perchè non si è menzionato: ignoro se dagli esami condotti sia stato scartato perchè assente,o semplicemente perchè di basso numero atomico e quindi poco interessante.E purtroppo,senza fogli e grafici,la confusione è notevole.Anche il discorso della mica è abbastanza generalizzato,perchè non si specifica l'esatta composizione:è come parlare di ''sabbia'',senza specificare che si tratti di sabbia sahariana o sabbia vesuviana.


Ident il problema è che Forgione sostiene che la polvere sia di silice e mica e che NON contiene nessuno elemento chimico dotato di propria luminescenza. Affermazione che esclude automaticamente Trizio, Fluoro, Floruro, Uranio o Radio e isotopi vari. Forgione ha inoltre specificato che la luminescenza è frutto di energizzazione atomica indotta: anche perchè, va da sè, che se la luminescenza fosse riconducibile alla normale proprietà degli elementi componenti, la polverina non avrebbe nulla di misterioso né potrebbe essere in alcun modo ricollegabile ad "eventi alieni".

Di qui la mia asserzione, che ribadisco, che delle due l'una:
1) o la polvere contiene materiali chemiluminescenti
2) o la polvere, non li contiene e la luminescenza è frutto del decadimento legato ad un alterazione dello stato elettronico indotta in modo esogeno; ma allora non è possibile che la luminescenza sia presente da ben 7 anni;
Se non fosse chiaro, vorrei sottolineare che la fotoluminescenza indotta generalmente provoca emissioni elettromagnetiche di decadimento quantico (emissione di luce) per tempi che si aggirano nell'ordine dei secondi. In casi particolari minuti, e in casi rarissimi ore. Qui si sta parlando di anni! Non so se rendo.
Il che, comunque la si giri, contraddice quanto sostenuto da Forgione. Non c'è via d'uscita.

Va' che qua' si va' oltre le nostre conoscenze,la scienza non puo' spiegare tutto perche' le nostre conoscenze sono minime.Sei cosi certo che tutto sia cosi facilmente spiegabile da un laboratorio???

13/07/2009, 11:13

robba00 ha scritto:

Sei cosi certo che tutto sia cosi facilmente spiegabile da un laboratorio???


Ma ci vogliamo provare almeno? [;)]
Oppure facciamo un atto di fede come nel film CONTACT?!?!?!

La scienza ancora non è riuscita a rispondere a tutti gli interrogativi dell'umanità ma quando si hanno davanti delle prove o delle evidenze, sono del parere che la prima qualità umana che bisogna utilizzare è la logica e, quindi, in questo caso, una logica e appropriata analisi scientifica che ufficializzi i tre elementi che potrebbero realmente cambiare le cose: il feto, la polverina e la tac.

Poi, come ho già detto in un'altra occasione, io personalmente credo realmente che Giovanna viva delle esperienze traumatiche ma penso anche che, indipendentemente dalle idee personali e soggettive che ognuno di noi si può fare, quelle che sono prove oggettive vadano viste come tali e quindi, correttamente analizzate.
Ultima modifica di 2di7 il 13/07/2009, 11:16, modificato 1 volta in totale.

13/07/2009, 11:21

2di7 ha scritto:

Ma ci vogliamo provare almeno? [;)]
Oppure facciamo un atto di fede come nel film CONTACT?!?!?!
[/quote]
Credi basti prendere e andare al primo laboratorio che capita????Stiamo parlando di cose che bisogna prendere con le pinze e non di far analizzare una bustina di Coca.

13/07/2009, 11:24

robba, io sinceramente non vedo la difficoltà, almeno per la "prova" oggetto del topic. Tra l'altro, tutti i personaggi coinvolti si sono dimostrati sempre molto disponibili per cui sono fiduciosa che, almeno, per la polverina si arrivi ad un risultato.

13/07/2009, 11:33

2di7 ha scritto:

robba, io sinceramente non vedo la difficoltà, almeno per la "prova" oggetto del topic. Tra l'altro, tutti i personaggi coinvolti si sono dimostrati sempre molto disponibili per cui sono fiduciosa che, almeno, per la polverina si arrivi ad un risultato.

Anche io sono fiducioso,di certo non lo sara' Leandro dato che é certo sia tutta una bufala a prescindere.
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