Cosa può portarci a credere che una civiltà possa mai raggiungere tale livello, o addirittura se tale livello possa mai essere raggiunto?

Fai conto che una civiltà con "soli" 20 milioni di anni di progresso scientifico avrebbe già messo piede in ogni angolo della galassia. E parliamo di una civiltà con un progresso che non permette di superare la velocità c.

Ergo una civiltà "classica" spaziale.

Questo tipo di civiltà non incontrerebbe nessun limite al suo sviluppo. Perchè? Proprio per quello che è stato affermato in questo topic: le guerre intergalattiche non esistono.
Ergo continuerebbe a svilupparsi... in Eterno.

Fino, appunto, a diventare qualcosa di incredibile. Una divinità per noi terrestri.
Stiamo parlando di uno sviluppo di MILIARDI e MILIARDI di Anni.

Fai conto che una civiltà con "soli" 20 milioni di anni di progresso scientifico avrebbe già messo piede in ogni angolo della galassia. E parliamo di una civiltà con un progresso che non permette di superare la velocità c.

Ergo una civiltà "classica" spaziale.

Questo tipo di civiltà non incontrerebbe nessun limite al suo sviluppo. Perchè? Proprio per quello che è stato affermato in questo topic: le guerre intergalattiche non esistono.
Ergo continuerebbe a svilupparsi... in Eterno.

Fino, appunto, a diventare qualcosa di incredibile. Una divinità per noi terrestri.
Stiamo parlando di uno sviluppo di MILIARDI e MILIARDI di Anni.

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Non tieni conto della cultura e della storia di questa civiltà. Potrebbe benissimo estinguersi da sola prima di venire in possesso di una tencologia efficace al viaggio stellare. Pensando a noi esseri umani, ad esempio, ti sentiresti di escludere che eventuali guerre potrebbero impedire ad una civiltà di progredire sino a livelli tecnologici "accettabili" alla colonizzazione galattica?

Ci sono troppe variabili e migliaglia di incognite. Non abbiamo la pallida idea di quanto possa realmente durare una civiltà avanzata (non sappiamo quanto dureremo noi), ne tantomeno se certi livelli tecnologici possano mai essere raggiunti. Tra l'altro, niente ci vieta di pensare che due civiltà possano progredire all'unisono e raggiungere un livello tecnologico simile nello stesso periodo. In questo caso si avrebbe eccome una guerra galattica. O addirittura una guerra galattica interna alla stessa civiltà.

Comunque, sono discorsi interessanti ma rimangono speculazioni.

Per un'analisi dettagliata dei tipi di civiltà possibili:

http://en.wikipedia.org/wiki/Kardashev_scale

Classificate in base al loro uso energetico

Tipo 1: civiltà che usano tutta l'energia del pianeta (no siamo una civiltà vicino al tipo 1, secondo la scala di kardashev. Ma non ci siamo ancora arrivati)

Tipo 2: civiltà che riescono a sfruttare l'ENORME e mostruosa energia di tutta una stella.

Tipo 3: Civiltà che possono sfruttare l'energia di un'intera galassia

Sono stati poi immaginati ulteriori civiltà, con ulteriori livelli energetici, che appunto sarebbero per noi indifferenti da delle divinità (e io descrivevo proprio ciò). Ma mi viene da dire, anche una civiltà di Tipo II che è in grado di sfruttare l'energia prodotta da una stella per noi sarebbe una divinità. Immaginiamo "cosa altro" è possibile fare in questo Universo...

Fai conto che una civiltà con "soli" 20 milioni di anni di progresso scientifico avrebbe già messo piede in ogni angolo della galassia. E parliamo di una civiltà con un progresso che non permette di superare la velocità c.

Ergo una civiltà "classica" spaziale.

Questo tipo di civiltà non incontrerebbe nessun limite al suo sviluppo. Perchè? Proprio per quello che è stato affermato in questo topic: le guerre intergalattiche non esistono.
Ergo continuerebbe a svilupparsi... in Eterno.

Fino, appunto, a diventare qualcosa di incredibile. Una divinità per noi terrestri.
Stiamo parlando di uno sviluppo di MILIARDI e MILIARDI di Anni.

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Non tieni conto della cultura e della storia di questa civiltà. Potrebbe benissimo estinguersi da sola prima di venire in possesso di una tencologia efficace al viaggio stellare. Pensando a noi esseri umani, ad esempio, ti sentiresti di escludere che eventuali guerre potrebbero impedire ad una civiltà di progredire sino a livelli tecnologici "accettabili" alla colonizzazione galattica?

Ci sono troppe variabili e migliaglia di incognite. Non abbiamo la pallida idea di quanto possa realmente durare una civiltà avanzata (non sappiamo quanto dureremo noi), ne tantomeno se certi livelli tecnologici possano mai essere raggiunti. Tra l'altro, niente ci vieta di pensare che due civiltà possano progredire all'unisono e raggiungere un livello tecnologico simile nello stesso periodo. In questo caso si avrebbe eccome una guerra galattica. O addirittura una guerra galattica interna alla stessa civiltà.

Comunque, sono discorsi interessanti ma rimangono speculazioni.
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Bravo. E infatti e ciò che già ho scritto. Non è assolutamente detto che noi umani siamo destinati all'era spaziale. Non è da escludere che moriremo qui, autodistruggendoci e consumando tutte le risorse del pianeta.

Il "salto" verso una civiltà spaziale non è per tutte le civiltà. E' indubbio.

Ma una volta hce una civiltà riesca a fare questo salto. A colonizzare migliaia di diversi pianeti. Cos'altro potrebbe fermarla? Altre guerre con altre civiltà? No, lo abbiamo già escluso. Sarebbe un cammino verso l'eternità e la perfezione.

Ho già pensato anche a questo:
Tra l'altro, niente ci vieta di pensare che due civiltà possano progredire all'unisono e raggiungere un livello tecnologico simile nello stesso periodo. In questo caso si avrebbe eccome una guerra galattica. O addirittura una guerra galattica interna alla stessa civiltà.

Possiamo ipotizzare una civiltà galattica complessa con una propria cultura ed una propria società. Ad un certo punto potrebbe scoppiare una guerra civile tra due o più fazioni. Scoppierebbe dunque una guerra galattica che potrebbe benissimo spazzare via l'interà civiltà. E per complicare ancor più le cose, possiamo pensare che una civiltà simile, ma proveniente da una galassia molto lontana, possa arrivare in contatto con questa civiltà progredita ed iniziare una guerra.

L'evoluzione di una civiltà è terribilmente complessa. La vedo come una roulette russa.

Le guerre galattiche sono da escludersi IMHO. Anche immaginando una civiltà che sfrutta l'energia di un'intera galassia per il suo sostentamento (ed è qualcosa di mostruoso, già una civiltà che sfruttasse l'energia stellare sarebbe qualcosa di mostruoso paragonato a noi.. figuriamoci una che utilizza l'energia galattica) non avrebbe alcun motivo per entrare in guerra con un'altra civiltà di pari livello: le risorse dell'Universo sono spaventose. Ci sono miliardi di galassie disponibili. E, fino a Civiltà di Tipo III, c'è ancora spazio per tutti.

Il problema diventa il "dopo".

Una guerra potrebbe scoppiare anche per problemi ideologici, e non energetici. Una civiltà potrebbe ritenersi superiore ed entrare in guerra con un'altra semplicemente per ribadire questa sua superiorità. Ed in ogni caso che mi dici di una guerra civile interna?

Naaa. Le guerre non scoppiano per questo.

Già sulla terra i motivi ideologici sono semplicemente scuse di motivi di realpolitik.

"la razza superiore", la "democratizzazione" del mondo, l'ideologia delle "monarchie divine", il "comunismo" alla conquista e difesa.

Le ideologie nascondono SEMPRE interessi precisi alle spalle e sono solo uno specchio.


Ancora una volta, per una guerra civile interna: perchè dovrebbe scoppiare? A parte ch enon abbiamo minimamente idea di come l'organizzazione politica di una civiltà possa essere a quei livelli. Di sicuro se non è possibile superare c sarebbe msotruosamente decentrata. Con un'autonomia che sarebbe praticamente indipendenza.

Ma poi, ancora una volta, c'è spazio per tutti nell'Universo. Basta rendersi conto delle sue mostruose e immense dimensioni. Non ti va bene una cosa? Ti sposti.

Sono possibili tutte e due le ipotesi.

APPENA inziato?!

Suvvia ragazzi, ma che diciamo? Basta vedere l'età dell'Universo. E calcolare che per una civiltà spaziale bastano dai 5 ai 20 milioni di anni per colonizzare TUTTA la galassia.
[/quote]

LA nostra civilta' quanti anni ha? ( partiamo anche dal primis homo)

La civilta' umana, e intendo da quando l'uomo ha cominciato ad organizzarsi in insediamenti piu' o meno stabili, e' iniziata circa 10.000 anni fa'.

Scusa Morlok..... ma tutto ciò che è definito dagli studiosi come "organizzato" (in alcuni casi addirittura in modo stupefacente) e che risale al 10.500 A.C., quindi ben 12.500 anni fa? Non lo vogliamo considerare?

APPENA inziato?!

Suvvia ragazzi, ma che diciamo? Basta vedere l'età dell'Universo. E calcolare che per una civiltà spaziale bastano dai 5 ai 20 milioni di anni per colonizzare TUTTA la galassia.
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LA nostra civilta' quanti anni ha? ( partiamo anche dal primis homo)
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Nel post che hai quotato, ho parlato di civiltà spaziale


letteramente ho scritto "a una civiltà spaziale bastano dai 5 ai 20 milioni di aanni per colonizzare TUTTA la galassia".

Per cui non vedo cosa c'entri il primo homo.

Si ma in un computo piu' o meno basato sui milioni di anni, 2500 sono paragonabili all'effimero, insomma sono trascurabili.