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damomars ha scritto: Cita:
ubatuba ha scritto:
se ci fosse atrito con l'aria a quelle velocita',il tutto dovrebbe essere incandescente,se cio' non avviene ci sara'una qualche tecnologia o un materiale a noi sconosciuti che inducono certe prestazioni
E' da capire con che materiali sono costruite le loro navicelle. Forse stà lì il segreto!?
ciao damomars,ed e' una cosa non di poco,e' certo che dovrebbero essere tecnologicamente molto piu'avanti,magari con materiali che il ns mondo non ne conosce l'esistenza,o se la conosce non sa il modo di sfruttarli
Esattamente...
Una o piu` civilta` potenzialmente "Creatrici" di altri esseri viventi senzienti ed intelligenti (non nella mera accezione di riproduzione ma di Creazione/Generazione ex-novo) se non di addirittura interi Universi (compreso quello dove adesso esistiamo noi) e` dotata della prerogativa di essere a tutti gli effetti considerabile un Dio con tutte le prerogative attribuibili anche da una religione (cristiana cattolica inclusa).
Quindi la "Loro Scienza o tecnologia" (parole e termini che potrebbero anche avere significato solo per noi) e` conforme a paradigmi totalmente diversi ed e` al di fuori della nostra comprensione.
Se il Dio Creatore di questo Universo e di chissa` quanti altri e` una incarnazione al plurale di una o piu` civilta` (per le quali esiste anche un tentativo di identificare una tassonomia classificatrice) ah beh allora e` possibile attribuire a "Loro/Lui" una eta` semplicemente maggiore dell`eta` dell`esperimento da loro condotto e cioe` l`evento di BigBang che innesco` a partire da una prima eta` inflattiva la nascita dello spazio-tempo ordinario e di questo Universo.
Una delle caratteristiche attribuite e sempre messe in evidenza al Dio della Chiesa di Roma e` la sua infinita filantropia, bonta` ecc. ecc.
Ecco questa "civilta`" ha la stessa prerogativa (tra chissa` quale insieme probabilmente non numerabile in senso cantoriano)...
Se avesse voluto avrebbe "concluso" l`esperimento appena identificato nell`Homo Sapiens Sapiens un piu` che potenziale pericolo per la vita di tutto l`ecosistema...ergo non saremmo piu` qui.
Comunque piu` che di "campo magnetico" che secondo me allora andrebbe connotato meglio in campo elettromagnetico (dato che un campo di induzione magnetica, statico serve a poco anche a noi poveri e tapini) elettromagnetico, io invece parlerei di un tipo di campo di forza (o di campo unificato meglio dire) a noi non conosciuto e neanche teorizzato a tavolino.
L`insieme "veicolo" (serve un termine per parlare ma capite che stiamo appellandoci alla nostra misera semantica per definire forse in non definibile) e spazio occupato in analogia con la massa d`acqua spostata oppure della massa di fluido spostato sono due entita` disgiunte.
Ecco perche` non "abbattibili" nel vile senso militare del termine.
Solo una perturbazione in una delle forze (quella del campo gravitazionale terrestre) che hanno una connessione anche con la comunicazione tra Universi connessi (possibilmente mediata tramite i quanti di gravita`, i gravitoni) puo` alterare e rendere temporaneamente connesso con la nostra realta` fisica "l`oggetto".
Grazie.
Marco1971.