Si troverebbe a quattro chilometri sotto i ghiacci dell’Antartide. Coesisterebbe con un ecosistema tuttora indefinito, forse acqua, forse ghiaccio, forse aria. In superficie sarebbe celato dal ghiaccio antartico, in una zona dove insiste, dal 1957, una base scientifica russa. Il punto centrale della questione, tuttavia, è rappresentato dal fatto che nessuno scienziato è tuttora in grado di rispondere a una semplice domanda: di cosa si tratta? O meglio, che si tratti di un lago è questione ormai pacifica. Due miglia sotto la spessa coltre di ghiaccio dell’Antartide orientale, alle coordinate 78°27#8242;S 106°52#8242;E, sarebbe conservato un enorme specchio d'acqua, tale da poter essere considerato il più grande lago subglaciale del continente antartico.
In prima battuta l’eccezionalità della scoperta è stata riferita alla possibilità di trovare nelle acque sotterranee del lago, certamente non collegate in alcun modo con l’esterno, tracce di vita. Infatti, l’aspettativa per i biologi marini di analizzare l’ecosistema inesplorato sottostante è massima, considerando che l’ambiente potrebbe rivelare l’esistenza di specie viventi, soprattutto microorganismi, estinti in qualsiasi altro specchio d’acqua del pianeta. O, meglio, la presenza di tracce biologiche allo stato sconosciute che, se scoperte, scatenerebbero nuove formidabili teorie sull’origine della vita sulla Terra. L’esistenza del lago fu ipotizzata addirittura nel 1960.
Eppure, nonostante attorno alla zona vi sia sempre stata una frenetica attività militare e scientifica, consistita in installazioni, campionamenti, trivellamenti di profondità e acquisizione di dati mai completamente divulgati alla comunità scientifica, solo nel 2013, dopo un anno intero di indiscrezioni filtrate in modo sempre più massiccio attraverso gli organi di stampa, sono arrivati i primi risultati semi-ufficiali dei campionamenti eseguiti dagli scienziati russi: nei circa quaranta litri d’acqua che sarebbero stati aspirati attraverso le sonde di perforazione, si troverebbero tracce di organismi pluricellulari. E, per giunta, di una specie totalmente sconosciuta sul pianeta.
Tali organismi avrebbero struttura aliena.
http://www.altrogiornale.org/news.php?extend.8810la seconda parte dell'articolo,diciamo e' un po.......avventurosa.........
![Arrabbiato [:(!]](./images/smilies/UF/icon_smile_angry.gif)